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Vetro o non vetro?


jagger75

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Mi inserisco in questa discussione perché mi sembra superfluo aprirne un'altra sull'argomento vetro.

Facendo un controllo di planarità sul piatto della mia Anet A8 ho notato che sembra piuttosto un paesaggio con monti e valli con differenze di vari centesimi tra i vari punti e sto quindi pensando ad un vetro ma ho qualche perplessità:

Sovrapponendo il vetro come devo regolare la temperatura del piatto? la devo alzare o il vetro trasmette così bene il calore da rendere l'aumento non necessario?

Ma soprattutto il vetro che ho trovato online è di 220x220 e quindi andrebbe a coprire le viti di regolazione, devo cambiare il sistema di livellamento o c'è qualcosa che non ho capito? Mi sembra improponibile dover misurare, togliere il vetro, regolare, rimettere, rimisurare eccetera...

Scusate le domande ma sono ancora una recluta.

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Il vetro è un buon isolante (per fortuna se no in inverno geleremmo in casa) quindi la temperatura del vetro sarà più basso e più lento a propagarsi rispetto alla misura.
Ha però alcuni vantaggi tra cui la planarità ed il fatto che si sposa bene con la lacca da spruzzare prima di mettere il piano sulla stp (se no inzozzate guide cinghie e compagnia cantante).
Ottimale sarebbe in teoria il vetro borosilicato (che in realtà è una ceramica) perchè resistente agli sbalzi di temperatura essendo il nome del vetro pirex ovvero quello delle pentole che vanno da frigo a fuoco senza problemi.
Tipicamente il vetro si fissa con le mollette metalliche da cartoleria quelle in metallo... Però dipende dalla stp come e dove metterle

Anycubic kossel linear plus,
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Mi inserisco in questa discussione perché mi sembra superfluo aprirne un'altra sull'argomento vetro.
Facendo un controllo di planarità sul piatto della mia Anet A8 ho notato che sembra piuttosto un paesaggio con monti e valli con differenze di vari centesimi tra i vari punti e sto quindi pensando ad un vetro ma ho qualche perplessità:
Sovrapponendo il vetro come devo regolare la temperatura del piatto? la devo alzare o il vetro trasmette così bene il calore da rendere l'aumento non necessario?
Ma soprattutto il vetro che ho trovato online è di 220x220 e quindi andrebbe a coprire le viti di regolazione, devo cambiare il sistema di livellamento o c'è qualcosa che non ho capito? Mi sembra improponibile dover misurare, togliere il vetro, regolare, rimettere, rimisurare eccetera...
Scusate le domande ma sono ancora una recluta.
O ti prendi un vetro tagliato ai bordi in modo da avere accesso alle viti di regolazione oppure metti le rotelle di regolazione nella parte bassa e blocchi le viti sopra con un dado m3 al di sotto del piatto, dove hai le molle.
Assolutamente consigliato comprarsi o stampare i rotelloni per la regolazione del piatto, diventa molto semplice fare le regolazioni. Io li ho stampati in petg e funzionano bene.

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Io ho provato varie superfici, PEI mai, e sono arrivato alla conclusione che come il vetro +lacca nessuna superficie funziona meglio.

per togliere di mezzo le mollette ho staccato con santa pazienza le superfici magnetiche dei dei fogli tipo Buildtak e le ho fissate una al vetro e una al piano riscaldato.Il vetro sta fermo e lo posso togliere comodamente per pulirlo e per dargli la lacca .... Lo trovo perfetto...

Tengo la temperatura del piatto leggermente più alta e tutto funziona ...

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ok

1 ora fa, Whitedavil dice:

Se stampi petg, devi staccarlo a piatto caldo altrimenti rovini il pei, mi raccomando! 

 

57 minuti fa, Andyrok dice:

Io ho provato varie superfici, PEI mai, e sono arrivato alla conclusione che come il vetro +lacca nessuna superficie funziona meglio.

per togliere di mezzo le mollette ho staccato con santa pazienza le superfici magnetiche dei dei fogli tipo Buildtak e le ho fissate una al vetro e una al piano riscaldato.Il vetro sta fermo e lo posso togliere comodamente per pulirlo e per dargli la lacca .... Lo trovo perfetto...

Tengo la temperatura del piatto leggermente più alta e tutto funziona ...

io al momento lavoro col piatto originale della Ender 3 senza vetro ne lacca ne altro e non mi si stacca mai niente, se non sbaglio a livellare il piatto, e adesso non sbaglio più con lo spessimetro che mi sono comperato ieri, addio foglio A4.....

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Il 26/10/2019 at 23:49, jagger75 dice:

poi ho un dubbio il piano magnetico che si piega per staccare le stampe ho paura che piega oggi piega domani poi non spiana piu vorrei sapere da chi gia lo possiede dopo quanto tempo si vizia e lo cambiano se cosi fosse

Ho la Ender 3 Pro da qualche mese, ricevuta quindi col tappetino magnetico originale.
Non ho MAI usato lacche o altri sistemi per far aderire PLA, PET, PETG e ABS.

Non saprei proprio come fare se non fosse per questo tappetino.
Riesco a stampare torri 10x10mm alte 15cm senza brim o altro, e non si staccano se non quando dico io.

E' ancora flessibile, perfettamente, e l'unico danno l'ho creato io per errore essendo sceso troppo con l'ugello caldo: ho lasciato il segno fuso dell'ugello.
E' successo perche' mi sono appoggiato involontariamente all'asse mentre stavo cambiando filo, ma a quel tempo l'asse Z scendeva da solo con la forza del pensiero. Ora l'ho sistemato.

Per il resto, non e' vero che il PETG lascia segni se lo tiri via a tappeto freddo.
Si, e' piu' duro da togliere (ed e' una cosa buona), ma se ci si sa fare e non si stacca il pezzo con la delicatezza di uno scaricatore di porto, non lascia alcun segno.
Ho visto gente martellare sul piano di vetro per scollare il pezzo: beh, qui basta molta piu' delicatezza, e si stacca comunque.

Solo L'ABS mi ha lasciato il "colore" sul tappeto, ma lo tenevo a 100°.
Ignoranze delle prime volte e comunque non stampo piu' ABS.

Il TPU e' una mezza rogna perche' aderisce moltissimo: lo stampo quindi con un offset di +0.1mm

Aggiungo che, semmai il bed della Ender 3 avesse avvallamenti, col tappetino montato non li ho mai riscontrati pur usando un comparatore centesimale.

Forse la gomma adesiva ha compensato questo avvallamento sul bed: e' l'unica mia ipotesi.

Un mio amico, invece, ha preso un tappetino magnetico su Amazon per pochi euro, in offerta.
Esteticamente uguale, anche nelle scritte, ma gli e' durato pochissimo.

Quindi, secondo me, molto fa la qualita' del tappetino e sicuramente in giro ci sono cloni cinesi di bassissima qualita'.

Infatti QUANDO si danneggera' o sara' comunque ora di cambiarlo (spero piu' tardi possibile) dovro' capire come distinguere quello originale dal marasma di tappetini in commercio.
E' chiaro che se poi lo usi a 100° come ho fatto io allora te lo meriti 🙂

Il massimo che serve e' 55-60° col PETG solo per i primi 3 strati, poi si spegne il piatto perche' non serve piu'.

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Io per staccare i pezzi uso le spatole da scultore, sono sottilissime e le infilo delicatamente sotto la stampa e il pezzo si stacca perfettamente. Tra l'altro costano 6€ al negozio cinese sotto casa. 

Il petg a piatto freddo viene ben via ma si fatica abbastanza... Chiaro che se uno va di forza bruta... È meglio che cambia hobby.... 😅

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