Truck64

Francamente non ho capito che display monti e come fai a sapere che devi usare quell'estensione. In rete non ho trovato nulla, nemmeno dove parlano specificamente della Ender 3 V2, mente ne firmware ci sono indicati 3 display e si compila correttamente con ognuno di essi.

Premetto che il fuzionamento dei tastatori li ho solo studiati, Nella pratica preferisco investire in un piatto dritto e stabile piuttosto che corre dietro a un lamierino che si piega a guardarlo male. Detto questo tutti gli offset li puoi cambiare dando il codice M851 dal PC o la console di Octoprint ma comuque a menù dovresti avere una schermata specifica per il tastatore. Volendo puoi anche attivare un wizard che ti permette di rilevare fisicamente l'offset in Z, come puoi vedere in questo video

Non capisco a cosa ti riferisci quando parli di alteza del bltouch. In Marlin imposti le quote dei probe rispetto a T0, che è il nozle dell'estrusore principale, quindi è quella quota che devi cambiare per far scendere li nozle sul piatto. La cosa dovrebbe funzionare soprattutto visto che usi lo stesso tastatore come finecorsa Z-. Verifica comunque di avere anche l'offest dell'asse Z a 0

Vedi, è proprio per questo motivo io e altri quì sconsigliamo sempre di cambiare il firmware alle stampoanti. Evidentemente c'è qualche configurazione nel tuo firmware originale che non corrisponde a quella del tutorial, solo che le combinazioni sono molte e beccare quella giusta ci vorrà un po. Prima di tutto, puoi vedere cosa ti dice lo stato dei finecorsa dando il comando M119 ?

Ne dubito. Visto che non hai una stampamte Raise3D il file di stampa non lo puoi inviare alla stampante ma lo devi copiare su di un SD o passare a Octoprint. Quindi aprilo con un editor di testo e guarda le prime righe. Oltre al codice di avvio che hai scritto tu ci troverai ad un certo punto un M104 S... un M140 S... poi M190 e M140.

Hai il segnale del Bltouch su Z-. Magari è quello il problema. Appro lo hai istallato sulla macchina il Bltouch?

Pendo dalle tue labbra 🤪

fino a 60..70° i motori non si dannegiano. Volendo anche oltre ma diciamo che fino a quella temperatura stai sereno. Il discorso dipende quanto è durata la stampa. Se il motore è andato a regime o se la temperatura stava ancora salendo. Fagli qualche altro controllo durante stampe lunghe da mezz'ora in su. Se puoi con un sensore a contatto sarebbe meglio che su metallo lucido le pistole IR non brillano per precisione.

L'auto-home si mette nel codice di inizio stampa per non rischiare di dimenticarsene. In quest'ottica il tuo start gcode dovrebbe essere così: G21 ; set units to millimeters G90 ; Set all axes to absolute G28 ; Auto home all axis G92 E0 ; reset extruder G1 Z1.0 F3000 ; move z up little to prevent scratching of surface G1 X0.1 Y20 Z0.3 F5000.0 ; move to start-line position G1 X0.1 Y200.0 Z0.3 F1500.0 E15 ; draw 1st line G1 X0.4 Y200.0 Z0.3 F5000.0 ; move to side a little G1 X0.4 Y20 Z0.3 F1500.0 E30 ; draw 2nd line G92 E0 ; reset extruder Solo che non mi convince: primo mancano i comandi di impostazione della temperatura, poi lo spurgo iniziale così non tiene conto dei parametri di stampa del materiale quindi potrebbe essere scarso, abbondante, veloce, lento.... Io preferisco mettere una ventina di mm di filamento come skirt nel profilo di stampa e lasciare nel codice iniziale solo le prime 3 istruzioni.

Niente paura, la penso esattamente come te, anzi sarei ancora più contento se tutti fossero in grado, magari sbattendo ci un po il naso, di seguire i vari tutorial con succeso. Solo che ammetterai che ci si ritrova spesso a seguire guide inesatte, tipo in quella citata di E3D i file di configurazione sono stati scaricati erronemanete nella radice del progetto, e li rimangono in tutte le immagini salvo poi essere riportate nella sottocartella \Marlin prima della compilazione.... Sono dettagli ma contano.

Vero.

Secondo me sbagli a predisporre la cartella del progetto, o almeno l'aspetto dell'albero è anomalo. Io faccio così: Scarico marlin dal sito in formato .zip Estraggo il firmware nei documenti. Mi ritovo una cartella \Marlin-2.0.x che rinomino con la versione giusta e eventuali variianti, tipo per la prova ho rinominato \Marlin-2.0.9.1 Ender 3 V2 Scarico gli esempi di configurazioe come .zip Apro gli esempi, localizzo i file Configuration.h e Configuration_adv.h che mi interessano e li estraggo sovrascrivendo quelli in \Marlin-2.0.9.1 Ender 3 V2\Marlin Apro Visual Studio Code, eseguo gli aggiornamenti se me lo chiede, poi apro la cartella \Marlin-2.0.9.1 Ender 3 V2 e modifico i file come descritto nel tutorial di turno Se ti fidi ho caricato la cartella completa sul mio GoogleDrive.

A me è successo con le ultime bobine Sunlu che erano avvolte talmente ordinate e strette che comunque il filamento non si srotolava da solo. Ho preso l'abitudine di svolgerne un bel pezzo e riavvolgerlo meno teso prima di lanciare la stampa.

Anche in Ideamaker nello start gcode vanno messe le istruzioni di predisposizione, come per tutte le stampanti e macchine utensili. A te manca + o - tutto. Questa è presa dalla pagina 246 del manuale di IdeaMaker. Da quanto ne so ci sono errori anche in questa immagine ma almeno ti può dare un idea di cosa dovrebbe contenere lo start gcode Di sicuro a te mancano come prime istruzioni G21 ; set units to millimeters G90 ; Set all axes to absolute Poi ci dovrebbe essere l'autohome G28, da eseguire con la sequenza fissata da firmware o in una sequenza diversa. Poi eventuali attivazioni di calibrazione del piatto, ecc. Visto come è impostato ora il tuo slicer l'home degli assi glielo fai da pannello ad ogni accensione? Ti ricordi sempre di farlo? Gia che ci sei comincia subito a correggere l'end gcode: G91 ; usa coordinate relative G1 E-1 F300 ; retract the filament a bit G1 Z+2 E-5; move Z uo and retract more the filament G90 ; Set all axes to absolute G28 X0 ; Home X Axis G1 Y285 F3000 ; Present Build Plate M106 S0 ; Turn off Cooling Fan M104 S0 ; Turn Off Extruder Heat M140 S0 ; Turn of Bed Heat M84 ; Disable Steppers

Quello che sconcerta me è che lo faccia "a volte". L'end gcode lo fa sempre o mai, se comincia a farlo quando gli pare è un problema grosso. Non mi risultano casi possibili di comandi " in sospeso", tranne le pause/riprese che sono comunque gestite con richieste esplicite, quindi in condizioni di avvio ciclo normale non può restarti una coda di di istruzioni dalla stampa precedente. Se proprio vogliamo fare i precisi al tuo gcode iniziale manca l'impostazione di movimento in quote assolute (G90 come prima istruzione), però mancano anche le istruzioni per riscaldare hotend e piatto, l'home assi ecc. Faresti meglio a postare le schermate dello slicer relative a start/end gcode, almeno si capisce come sei messo.

Non ho capito se hai risolto o no. Per curiosità ho fatto la prova con la versione attuale del firmware e (con la solita correzione) compila correttamente.

La riga che ho evidenziato probabilmente era G1Y285 F3000. Così com'è scritta da te manda il piatto avanti di 285mm dalla posizione attuale (immagino che i finecorsa sw della stampante siano stati regolati bene altrimenti andrebbe a sbattere ogni volta) e Z su di 3m (!!!) che a 5mm/s ci metterebbe una vita. Anch'io stampo prevalentemente Petg Sunlu. Il bianco e il nero sempre tra 230 e 235°. Ma può esserci anche una differenza di letura dei termistori tra la mia stampante e la tua quindi vale il risultato della temptower.

Il primo strato di stampa più che scenza è arte 🤪. Al di la delle facezie i fattori che fanno scattare l'estrusore possono essere tanti, per come la vedo io primo è l'impazienza che ti fa partire con la stampa appena vedi la temperatura anche se magari il nozle ci mette qualche secondo in più del termistore a scaldarsi, il secondo è il contrasto con il piano di stampa centinaia di gradi più freddo del filamento che ne blocca il flusso molto più del resto del modello qualche layer più su. E' per quello che in tutti gli slicer ci sono impostazioni di velocità temperatura e flusso indipendenti per il primo layer. Per quanto riguarda l'ingrossamento del il filamento può essere una causa ma non te lo saprei dire per certo: io uso solo gole all-metal e quei problemi non mi si sono mai presentati. Se sei sicuro che la temperatura sia corretta ti suggerirei di provare 5..10° in più per il primo layer e 25% di velocità in meno.

Scusa la domanda ma l'Hemera è un estrusore diretto come ce ne sono tanti altri. Si differenzia dal bowden originale della Ender per step/mm e forse per senso di rotazione, entrambe modifiche che volendo non richiedono il cambio di firmware. C'è qualche altra ragione che ti ha spinto all'impresa? Comunque specifica quale sono i problemi che vediamo come risolvere.

si Se accendi la stampante con il filamento già caricato fino al nozle, o riparti dopo una stampa con autohome non vedi differenze. Cambia solo se hai mosso l'estrusore prima dello start. Sicome di base il firmware interpreta le quote di G1 come assolute (c'è anche modi di impostare E come sempre incrementale ma secondo me da più problemi che altro) l'estrusore andrà avanti solo se è in posizione <15mm, altrimenti ritrae. Il linguaggio Gcode non è molto complesso ma ha le sue regole di sintassi e di ordine dei comandi. Se non ci lavori o non l'hai fatto a scuola ci vuole un po a impararlo.

Il primo comando E0 non ha senso. Il reset della posizione dell'estrusione è G92 E0. Cos' come è scritto se prima di partire hai fato andare avanti l'estrusore di 30mm o più è normale che al secondo e/o quarto movimento muova dalla parte sbagliata. Rivedi lo start-gcode.

Allora io la prova la farei proprio. Con quella puleggia hai 0,16mm di spostamento per passo motote ma ho data un occhiata ad alcuni tutorial e forse è una risoluzione un tantino bassa, dipende dal punto del laser. Al limite credo si possa contare sul mezzo passo, quindi 0,08mm tra le righe può andare comunque.

Quell'effetto chiaro/scuro ciclico potrebbe essere causato da minime differenze nella distanza tra le linee in Y. La cosa potrebbe essre imputata ad un difeto meccanico, tipo puleggia eccentrica del motore, o anche dal fatto che la posizione del motore intermedia tra un passo e l'altro non è sempre ripetibile. Una prova veloce sarebbe fare le line ad una distanza Y pari ad una numero intero di passi del motore. Quindi ipotizzando di usare la classica puleggia da 20 denti al netto dello stiro della cinghia fare una distanza tra le righe di 0,2 o multipli. Ora però mi sovviene che la tua laser è CoreXY, quindi probabilmente sto scrivendo ca...ate.

vorrei sbagliarmi ma quel'effetto li potrebbe anche essere un problema di posizione in Y del laser. Hai provato a dagli una risoluzione che sia un multiplo esatto di quella meccanica?

Purtroppo si può procedere solo per esclusione, ma come ti ripeto l'elettronica per scarsa che sia è l'ultima della lista per probabilità. Gli sforzi mecanici che puoi percepire muovendo a mano la cinemantica dell'estrusore montata sono di un ordine di grandeza superiore a quelli che possono causare problemi, in più muovere i motori collegati all'elettronica può danneggiarla. Se la stampante l'avessi sotto mano prima cosa smonterei i motori di X e Y, farei le pulizie, lubrificazioni e verifiche di tutti i componenti, poi procederei alla calibrazione di tutto, ma comprendo che può essere un approccio impegnativo. D'altro canto l'elettronica che monti non ha drive separabili, è una 8bit con ATmega1284P e quindi ha poco senso cercare di farci aggiornamenti. Puoi provare a verificare la Vref (non so come su quella scheda) che magari i potenziometri si sono ossidati ma l'unico altro intervento sensato e la sostituzione di tutto. Prima di procedere penso sia doveroso essere certi che non ci sia un problema meccanico.