il laser è sicuramente pericoloso ma con le macchine a diodo che ho io e quelle in vendita, tipo Ortur, Neje, TwoTrees, l'unico pericolo deriva dal fatto se sotto hai una superficie riflettente, in tutti gli altri casi, se la vuoi guardare mentre lavora, bastano anche gli occhiali scrausi che ti danno in dotazione.
Una macchina Co2 è anche il mio desiderio, solo perché ci si taglia agevolmente il plexiglass trasparente, fra le altre cose, ma una 3020 (che identifica l'area di stampa di 300x200mm) con un 40W, che come tubo laser fa veramente schifo (per cominciare a fare lavori decenti ad una velocità decente ci vuole minimo un 60W) costa circa 500€.
Autocostruirla non è per me una opzione praticabile perché dove vivo io non ho la possibilità di reperire i materiali e non ho nessuno che me li può tagliare, senza considerare il fatto che la sola elettronica di controllo che funziona anche con il software che sto utilizzando ora (e cioè Lightburn) costa dai 250 ai 350€. Il tubo da 60W circa 200€ e sto lasciando fuori tutta la meccanica gli specchi e le lenti di messa a fuoco con la testa laser. Poi ci vuole anche un chiller decente per il raffreddamento del tubo laser, gli alimentatori sono 2 uno solo per il laser ed un altro per elettronica e motori. Poi c'è la parte di estrazione dei fumi.... e credo anche di essermi scordato qualcosa.
@Salvogi, non ti voglio mica far demordere, ma solo farti prendere in considerazione cose che forse non conosci. Prendere una Co2 da 400/500€ e rimanerne abbastanza deluso perché il software di gestione fa pena.... è un attimo.
E fidati che io ho 2 macchine laser da 300X450mm e già mi sembrano piccole.... quando all'inizio pensavo che fossero fin troppo grosse....
scusate la lunghezza del post.... ma era necessario