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dnasini

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  1. sinceramente ho sempre stampato con questi parametri oggetti grandi e piccoli e non ho mai avuto problemi quindi nn me ne sono "preoccupato". Ad ogni modo, ho appena abbassato la velocita' della stampa in corso e vi sapro' dire se ci saranno miglioramenti grazie per l'osservazione, tuttavia temo tu mi confonda con qualcun altro, in quanto e' la prima volta che mi viene fatto notare questo aspetto
  2. ... in effetti ho omesso che sono disabilitati nello slicer..... Guardando dal menu' della stampante questi sono i valori che vedo (nn so le unita' di misura) Accelerazione 500 Acc retraction 1000 Acc travel 500 Acc max sugli assi 500 Jerk Vx jerk 8 Vy jerk 8 Vz jerk +0.39 Ve jerk 5
  3. @eaman che commento... ermetico... devo preoccuparmi? 😄
  4. Per le velocita' ecco i valori stampa 50mm/s infill 70mm/s travel x/y 120mm/s sto lanciando la stessa stampa con gli accorginemti suggeriti (brim e layer fisso) e vediamo che accade
  5. @eaman grazie per il suggerimento, adesso ho stampato un cubo di calibrazione epr vedere se potesse essere un prob di filamento e sembra tutto a posto, piu' tardi vedo di stampare qualche cosa di un po' piu' alto per capire se il problema si ripresenta anche un altro oggetto. La cosa che invece mi lascia un po' piu' perplesso e' lo sfibramento dei layer, il cubo sembra bello solido e a mano nn riesco ne a spaccarlo ne a sfibrarlo, quindi l'adesione dei layer sembra buona. Nel petalo invece, lo sfaldamento e' immediato... che sia relativo all'STL (scaricato da Thingiverse)? @Truck64 in effetti 2 gg fa ho cambiato l'estrusore originale con un dual drive, ho ricalibrato i nuovi step/mm di E e le stampe fatte non hanno riportato alcun problema. L'estrusion width e' a 0.45 su nozzle da 0.4 e adesso mi metto in lista di fare un thinwall test.... La stampante e' una CR-20 Pro e a memoria (devo verificare) accelerazione e jerk sono disabilitati. Per l'asse Y, muovendo il piatto a mano, non sento scalini o impedimenti "percettibili" e cmq il problema e' capitato solo con questo bocciolo (stampo come nn ci fosse un domani gia' da un paio di mesi). Ad ogni modo, recupero le info mancanti e procedo a fare le verifiche consigliate e poi vi aggiorno
  6. Ciao, hai fatto le calibrazioni degli step/mm dell'estrusore e la calibrazione del piatto (distanza nozzle/piano di stampa)?
  7. Ciao, sto cercando di stampare una Rosa per mia moglie, il gambo e' andato via come il pane, il bocciolo mi sta facendo penare..... Dopo il terzo tentativo mi sono arreso e ho deciso di chiedervi una mano a capire come poter migliorare. La stampa migliore e' la seguente fallita miseramente al 50% perche' si e' staccata dal piatto. Ma nonostante questo, gia' si puo' notare come le pareti esterne e quella interna dei petali non siano attaccate, il che rende l'intera struttura debole e scricchiolante oltre ai singoli layer che sembrano non incollarsi Premetto che ho sempre usato PLA di questa marca nei colori nero, grigio e bianco con stessi parametri senza mai avere problemi. Questa e' la prima volta che uso il rosso... che possa essere quello? Qui di seguito alcune info PLA Geeetech 1.75 slicer Ideamaker Temperatura Hotend 195 Temperatura Piatto 45 Nozzle 0.4mm Altezza Layer 0.2mm (Adaptive layer attivo) Shell 3 Per non farsi mancare nulla, da una certa altezza in poi, mi sono accorto che il nozzle, nello spostarsi da un punto esterno all'altro del pezzo, urta sistematicamente il petalo e questo credo abbia determinato il primo distacco dal piatto. Per questo motivo ho attivato lo Z-Hop a 0.2mm e ho aggiunto il raft. Questo mi ha evitato il distacco del pezzo, non ha risolto il problema dell'impatto, ma ha aggiunto un nuovo problema: dopo un'ora di stampa, la stampante ha cominciato a stampare i nuovi layer sfasati di un paio di cm sull'asse Y.... Ho rifatto lo slicing due volte con stesso risultato 😞
  8. Ciao, la temperatura di 220 l'hai impostata dopo aver stampato una TempTower? per quanto riguarda la temperatura del piatto, solitamente per PLA non e' necessaria cosi' alta, io ho impostato una temperatura di 45 gradi ma giusto per prudenza
  9. Ciao a tutti, solo un piccolo aggiornamento. Il dual drive clone e' arrivato ieri. Montato senza problemi al posto di quello originale anche grazie al nuovo design del case che permette il montaggio senza interferire con la vite dell'asse Z. L'adattatore per invertire i cavi del motore l'ho preparato ma alla fine non e' servito. Come scritto anche da @MayTs, confermo che non ho dovuto invertire la rotazione del motore e che e' presente una guida per il filamento che "forza" il filamento dalle due ruote dentate verso il tubo in Teflon. Prima stampa fatta con buoni risultati.
  10. @Killrob e @Eddy72 grazie per l'aiuto. Con le impostazioni di Killrob ho ottenuto questo risultato direi un bel passo avanti 😄 Ora provo a sperimentare con altri valori per trovare l'alchimia giusta Grazie ancora
  11. @Eddy72 ecco in allegato l'STL, grazie per la prova. @Killrob mmm provo a verificare se ho la possibilita' di farlo anche in ideamaker, rifacendo lo slicing e zoomando noto che non ho sovrapposizione nel bridging test simple duct-old.zip
  12. @Eddy72 ho trovato un filmante di Help3d in cui spiegava come creare un profilo con ideamaker e ha parlato anche della schermata del Solid Fill ma senza trattare quella opzione nello specifico (tra l'altro ho verificato e l'impostazione e' la stessa). Ho provato a metterla a 2mm ma nn e' cambiato nulla. Sembra proprio che durante il bridge si fermi appena prima di arrivare alla parete di destinazione, come se lo slicer si aspettasse li la parete
  13. Ecco la schermata L'ultimo parametro della colonna di sinistra e' Solid Fill Expansion, che sia lui?
  14. In effetti il problema nn sembra il bridging di x se, quanto il fatto che sembra che "manchi" la parete dove ancorare la terminazione del filamento. Ho aggiunto anche una parete intermedia in mezzo al canale per capire come si comporta. Il risultato e' che la prima meta' del bridging viene portato a termine correttamente sulla parete intermedia, mentre la seconda crolla miseramente come se mancasse la parete finale. Il parametro di cui parli in Cura e' sotto Infill o Bridging? giusto per capire dove cominciare a cercare 🙂 Forse qualcuno di questi parametri?
  15. Ciao, sono di nuovo da voi per capire come mai, nonostanti riesca a completare bridging fino a 80mm, ancora oggi non riesco a completare integralmente il bridging obliquo dell'immagine qui di seguito Quello che accade, e' che diversi tratti in bridging di questo layer non si concludano sulla parete opposta di destinazione ma "cadano" prima. Il risultato e' un primo layer di bridging con diversi buchi. La conseguenza principale di questo problema, e' un canale del convogliatore d'aria meno efficiente a causa del materiale che invece di rimanere sospeso tra le pareti, atterra sul fondo. Qui di seguito vi specifico alcune info della mia configurazione Slicer: ideamaker Filamento: AmazonBasic (con altri il problema si manifersta di meno, ma cmq e' presente) Temperatura: 210C Ventola: 100% (Ventola radiale 5010) Bridging speed: 30mm/s Bridging flowrate: 110% Questo e' il desolante risultato finale Grazie
  16. Chiamalo "eccesso di prudenza"..... mi e' capitato di fare come hai suggerito tu e cmq il filamento mi ha dato problemi quando l'ho riutilizzato e si e' stabilizzato dopo averlo passato all'essicatore. Ripensando a quando l'ho riposto, mi sono ricordato che stava piovendo da qualche gg e che forse, quando l'ho richiuso, l'aria contenuta nel sacchetto era cmq umida ed il che abbia intaccato il filamento. Con questo procedimento conto di limitare il contenuto di aria nel sacchetto e conseguente percentuale di umidita'...... alla fine questo procedimento dura 3 min invece del semplice minuto.
  17. @eaman io applico ad ogni filamento aperto la tecnica del sottovuoto posticcio. Ho comperato dei sacchetti ermetici trasparenti in cui inserisco un sacchettino di sali e utilizzo una macchinetta del sottovuoto ricaricabile come questa https://www.amazon.it/Sacchetti-Pompa-Riutilizzabili-Sottovuoto-Storage/dp/B07JNCZWRQ/ref=sr_1_39?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&dchild=1&keywords=sottovuoto+ricaricabile&qid=1621589504&sr=8-39 mi sono stampato un beccuccio da applicare sulla macchina del sottovuoto (progetto trovato su thingiverse e poi riadattato) e aspiro l'aria dai sacchetti. Non e' come il sottovuoto regolare (troppo sbatti ogni volta) ma risulta cmq efficace riducendo l'esposizione all'umidita' 🙂
  18. Io in ideamker ho configurato i supporti nel template di stampa come segue In questo modo li rendo sottili e con lo riempimento concentrico mi risultano piu' facili da rimuovere. Adegua anche la configurazione del secondo tab (Dense Support). Fatto questo, dall'ambiente principale seleziono Supporti e dal menu' rapido (chiave inglese a sinistra) selezioni la dimensione a seconda della necessita' e poi selezioni add in manual support per posizionarli Fatto questo, faccio lo slicing e verifico, strato per strato, se il supporto sostiene la parte dell'oggetto che mi interessa e aggiusto il supporto all'occorrenza. La scelta dei parametri per la creazione dei supporti l'ho trovata facendo delle prove, non e' molto scientifica, lo ammetto, ma alla fine funziona 🙂
  19. Si, in effetti e' sottile, grazie per il controlle e la conferma 🙂
  20. Grazie @Killrob ho provato anche con 10mm ma non lo riconosce come bridge. Sotto i 10mm non mi permette di andare. E' anche vero che il punto in cui vorrei fare il bridge e' piuttosto sottile (5 shells) e che quando me lo ha stampato l'ha terminato senza grossi problemi.
  21. Ciao, utilizzo ideamaker da diverso tempo e devo dire che sono piuttosto soddisfatto. Con l'affinamento dell'esperienza, sto cominciando a concentrarmi sul migliorare alcuni dettagli delle mie stampe e da qui il bridging. Confesso che i vari test di bridging mi hanno dato risultati molto positivi dai 40mm fino agli 80mm ma e' sulle stampe "finali" che non sono sempre soddisfatto. Mi spiego meglio, io ho attivato la funzione di bridging detect e quando il bridging viene "individuato" funziona a dovere regolando velocita', flowrate e quant'altro come da configurazione. La cosa che mi lascia meno soddisfatto e' che per alcuni tratti sospesi, ideamaker non considera il fatto di fare bridging e quindi lo gestisce come un "tratto" normale pur essendo sospeso. Questo talvolta non ha conseguenze ma in altre, mi ritrovo delle superfici con buchi perche' il tratto non viene completamente terminato. Qui di seguito la parte di configurazione nel template e la configurazione in override del bridging a livello di filamento
  22. Ciao, inizialmente anche io estraevo il filamento direttamente (ho un single gear extruder ma ho gia' ordinato il dual gear menzionato da Killrob). In effetti anche a me creava lo "gnocco" e l'estrazione talvolta era difficoltosa. Su suggerimento del forum, ho creato uno script gcode di poche righe che prima di estrarre, estrude un paio di cm di filamento ed in effetti tutto fila liscio durante l'estrazione e la punta quasi non richiede "manutenzione" per il caricamento successivo.
  23. Bella li, grazie @Whitedavil, mi hai battuto sul tempo.... nel frattempo ero riuscito a trovarlo anche io e quindi questa e' la conferma che cercavo.
  24. Ciao, ho una Creality CR-20 PRO e sono alla ricerca di un connettere per motore stepper come quello in foto Sapete come si chiama? l'idea e' quella di creare un "adattatore" per invertire il senso di rotazione dell'estrusore. So che potrei "smontare" il cavo esistente e invertire l'ordine dei pin, ma vorrei evitarmi questa operazione. Grazie
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