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dnasini

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  1. Dalla foto non e' molti chiaro quanto materiale hai per poterci avvitare qualche cosa, ma se dovesse starci, puoi utilizzare un connettore pneumatico come quello in cima agli hotend e inserirci un pezzo di PTFE cosi' da agevolare l'innesto del filamento
  2. Mizzega, adesso capisco come si sentiva mio nonno quando cercavo di spiegarli che lavoro faccio nel campo dell'informatica.... leggo e rileggo i vostri post ma non capisco una beneamata cippa di nulla 😳
  3. Hai stampato il pezzo piatto (cioe' parallelo al piatto di stampa) o inclinato? Anche io nn ho tanta esperienza con la resina, ma se la superficie da stampare e' piena e c'e' molta "aderenza" al FEP del pezzo da stampare, puo' capitare che si deformi
  4. Come gia' anticipato da @Killrob in buona parte delle foto postate si vede tanta sottoestrusione. Hai gia' calibrato flusso e step/mm estrusore? Anche la temperatura influisce ma i due elementi citati sono i maggiori indiziati....
  5. Grazie, flex plate installato e Z spessorato. non ho tagliato la linguetta del prex plate perche, se la posizione sul lato posteriore del piatto, entra perfettamente nella vaschetta senza urtarla Ad ogni modo.... mai piu' senza, 0 sbatti nello staccare i pezzi dal piatto e si pulisce in un attimo 😉
  6. dalla foto, 250 sembra il migliore, ad ogni modo devi anche saggiarne la resistenza. Rompendo le varie sezioni della torre, verifica quella che oppone maggior resistenza, in questo modo hai un elemento in piu' per decidere. Io l'ABS Sunlu con la mia CR20 lo stampo a 255C
  7. Hai detto che hai sostituito l'hotend, ma intendi che hai cambiato tutto il blocco (dissipatore, gola e blocchetto riscaldante) o solo il nozzle (la punta terminale da cui esce il materiale)? se fuoriesce poco materiale, io penso subito alla ruota godronata che slitta o che ha poca presa (come gia' suggerito) o hotend intasato
  8. x velocita' e ventola direi che va bene, sono le impostazioni che ho anche io. L'ultima foto e' la cucitura, che in tutta onesta' mi sarei aspettato come un "difetto" in verticale e non in diagonale. Per questo potresti vedere come il tuo slicer ti presenta le varie opzioni sulla cucitura e vedere se magari lavorando su quelle riesci a mitigare. Una soluzione potrebbe essere quella di fare il cambio layer su uno spigolo per meglio mascherarla La prima foto purtroppo ha un difetto che qualche volta capita anche a me e nn sono riuscito ad eliminare del tutto Ho inoltre notato che si vede molto la trama dello riempimento. Potresti provare ad aggiungere pareti o diminuire la sovrapposizione (in termini di percentuale) tra pareti ed infill
  9. Onestamente, o le foto nn rendono oppure sono io che non vedo le problematiche da te descritte. A parte la penultima foto dove si riconoscono dei difetti, il resto mi sembra venuto bene. A che velocita' stampi? la ventola materiale e' attiva o spenta? e se attiva a che % e'?
  10. per determinare la temperatura hai fatto una temptower? Lo chiedo xche' 207C e' un valore "particolare" e relativamente alto x PLA (io al max lo stampo a 200). Per il piatto, anche se poco influente per il tuo problema, potresti provare 55C per i primi 3 layer e poi scendere a 50C. PLA nn richiede temperature del piatto alte Il coasting e' una funzione degli slicer che aiuta a diminuire la pressione del materiale nel nozzle quando si arriva ad una curva o cambio di direzione per evitare il "gocciolamento" di materiale che crea appunto depositi indesiderati. Se tu hai un firmware stock (non modificato quindi) al 99.9% la funzione di linear advance non e' configurata e quindi l'unico meccanismo per indirizzare la pressione del nozzle e' il coasting. Io avevo configurato 0.32mm, che significa che 0.32mm prima di un cambio direzione o layer, l'estrusore smette di spingere filamento. Il nome di questa funzione puo' cambiare da slicer a slicer, prova a cercarlo nel tuo e cerca di capire se e' configurato o meno
  11. Il panno in microfibra e' l'ideale, per la linea sullo schermo, ecco spiegato il "solco" che si nota sulla stampa fallita di una delle foto che hai postato in precedenza. A mio avviso, se fai la procedura di pulizia del fep della Elegoo ( cioe' il processo che illumina tutto lo schermo per crearti un unico strato di resina) dovresti trovarti un solco in corrispondenza di quella riga 😞
  12. non conosco Prusa slicer, quindi prendi quanto ti dico con il beneficio del dubbio. Io modificherei i seguenti parametri nel seguente modo velocita' perimetri e perimetri esterni a 50mm/s velocita' di riempimento 50mm/s Larghezza riempimento solido superiore 0.45mm sovrapposizione riempimento/perimentri 50% queste le cose macroscopiche viste, ma per la sottoestrusione sono importanti da calibrare temperatura (temptower) e flowrate del materiale (hollowcube). Io il PLA Sunlu, x esempio, lo stampo a 200C con primo layer a 210C mentre il piatto lo tengo a 55C per i primi 3 layer e poi lo faccio scendere a 50C per il resto della stampa
  13. Che materiale stampi e a che temperatura? Sembra che tu abbia un "eccesso" di materiale in alcuni punti: hai avuto modo di calibrare il flusso di estrusione per il tuo materiale? Hai il costing attivato? e se si, quale valore ha?
  14. Wow, quante domande..... 🙂 . qui di seguito i miei 2cts su come ho affrontato io le questioni da te citate. Sia chiaro, ne devo ancora mangiare di michette per diventare bravo, ad ogni modo non mi posso troppo lamentare delle mie stampe 🙂 per la prima, io appena ho montato il secondo asse Z, ho messo in squadra l'asse X e "sincronizzato i motori, utilizzando una livella (posta su X) e regolando a mano le viti trapezie. Fatto questo, ho fatto salire e scendere un paio di volte l'asse Z per gran parte della sua escursione e ho fatto il fine tuning finale attaccando un comparatore all'asse X e misurando la tolleranza tra lato destro e sinistro di X. Dopo questo ho livellato il piatto per la seconda, dopo il pid del piatto, la regola del pollice che utilizzo da piu' di un anno per PLA e PLA+ e': primi 3 layer a 55C ed il resto a 50C. Le uniche problematiche di adesione riscontrate sono per tutti quegli oggetti che hanno parti sottili soggette a warping o spigoli lunghi con angoli netti. In questo caso, aggiungo brim e passa la paura per il terzo, non ho esperienze a riguardo quindi mi astengo per il quarto, se lo slider e' un typo ed intendevi slicer, i settaggi sono un'alchimia che va affinata sperimentando e facendo prove. In linea di principio, i profili standard negli slicer per un dato materiale dovrebbero permetterti di stampare "decentemente" e sono un buon punto di partenza per poi affinarlo. Io utilizzo ideamaker ed il primo profilo per il PLA l'ho scaricato dal loro sito. Poi, con le varie temp tower, retraction tower, hollow cube, etc, ho affinato i parametri principali, mentre per i difetti di stampa ho chiesto aiuto puntuale al forum
  15. mmm dalla prima foto io lo vedo opaco, se ci guardi attraverso vedi un'immagine nitida attraverso il FEP? Come lo pulisci dopo una stampa fallita? Mi auguro nn con lo scottex che vedo sullo sfondo della seconda foto 😄
  16. Dopo la sottostrusione, e' stata la seconda cosa che ho notato 😄 BTW sottoestrusione che si nota sulla parete laterale ma piu' evidente sul top layer
  17. Ciao, una volta ripulito il FEP, se lo guardi in controluce lo vedi opaco nelle zone dove hai il deposito di resina sul piatto? Noto che il piatto e' piuttosto segnato, al tatto senti dei solchi pronunciati oppure e' pressoche' liscio?
  18. La riga in mezzo che si vede e' il riflesso dell'asse Z? da questa angolazione nn si capisce bene Altra cosa, quando sostituisci il FEP rifai anche l'homing del piatto? in linea di principio e' buona norma farlo soprattutto se sposti la stampante (prestata e poi restituita). Altri curiosita'.... il tuo socio aveva problemi di stampa?
  19. non sono un esperto, io quando livello cerco di stare nn oltre gli 0.08mm per quanto possibile. Devo dire che io nn ho mai usato piani in vetro perche' li ho sempre visti come un enorme sbattimento (MHO). Io sono passato dal piatto magnetico ruvido (quello stock) al piatto in acciaio rivestito in PEI e nn tornerei piu' in dietro. Ne ho comperato anche un secondo (di riserva) nel caso il primo si rovini.
  20. Confermo, stampe piu' lisce uniformi, tanta roba rispetto a quello stock single gear
  21. vista cosi' nn sembra livellato uniformemente. Sembra come se in un punto tu abbia una "piega" (lato sx dell'immagine) che renda il piano piu' alto. Si nota anche come se all'interno del piatto fossero iscritti gli spigoli di un quadrato
  22. domanda ovvia: hai fatto prima il PID autotune del piatto?
  23. Problematiche del genere nn sono cosi' nuove x chitubox. Quando ho preso io la stampante Elegoo questa primavera, la nuova versione del sw dava problemi alle elegoo mars 2p con fw non aggiornato. Il tutto si risolveva aggiornando il fw, cosa che cmq mi sembra piuttosto assurda.....
  24. Come ti ha detto @Killrob, hai una regolazione del piatto non uniforme. Come regola d'oro, la regolazione del piatto va fatta sempre manualmente (con foglio di carta o meglio ancora con spessimetro o comparatore). Su piatti piccoli (< 300x300) l'auto bed leveling ha poco senso ma e' cmq utile. Il suo obiettivo nn e' livellare il piatto al posto tuo come si e' portati a credere, quando "compensare" quelle piccole differenze (centesimi di mm) che su macchine consumer ci saranno sempre spostandosi sui vari punti del piatto. Io ho un piatto 235x235, il livellamento lo faccio con il comparatore e lo Z offset lo faccio con lo spessimetro. Fatto questo, esegui l'auto bed leveling giusto per le compensazioni minime. Con questi 2 passaggi mi tolgo tutti i dubbi introdotti dalla "percezione" della resistenza del foglio di carta. BTW, questa e' un'altra storia e ci arriverai con un po' di esperienza, per il momento concentrati sulle cose macroscopiche. Anche io ho notato che hai il primo layer irregolare, sintomo, come gia' detto nei post precedenti, di una nn corretta livellazione del piatto e relativo Z offset. Rilivella il piatto e stampati un quadrato 30x30 di un solo layer per verificare se aderisce. Risolto il primo layer, puoi passare alle prime stampe e capire se c'e' ancora qualcosa da sistemare
  25. puoi fare due verifiche su X - verificare che la testina non abbia gioco lungo l'asse tenendo la testina ferma e ruotando il polso a dx e sx - fare la sessa prova ma fronte retro (lungo l'asse di Y) se hai movimenti significativi, verifica il serraggio degli eccentrici del carrello altra cosa da verificare e' se la cinghia non abbia perso denti o sia rovinata in corrispondenza dei due punti da te individuati ed infine controllare che non ci siano detriti o polvere sul percorso del carrello in X
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