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Cubo

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  1. Intendi il frenafiletti ? Ho trovato solo quello di "verde". In teoria basta incollare le viti e non i magneti. La cosa da verificare sarebbe se il loctite verde tiene fino a 110°C perché sapevo che, all'occorrenza, per mollare il frenafiletti si può scaldare la vite... quanto però non so.. Ps. Una cosa che non avevo considerato, è che, su una piastra da 6mm, usando 3,5mm di profondità per le calamite, restano solo 2,5mm per il filetto della vite della calamita. Magari le piastre le prendo da 8mm 🤔 Oppure bisognerebbe mettere dei dadi sotto, ma darebbero fastidio ai pad riscaldanti.
  2. Grazie per le idee. Non ho lamatori (ho visto ora cosa sono). A casa ho dei blocchetti di alluminio ed un trapano a colonna, proverò a fare come hai suggerito alla fine, solo che al posto della punta tagliata, proverò con una punta forstner... vediamo se si riesce a tagliare qualcosa. Pensavo di mettere calamite da 18x3mm quindi gli incassi provo a farli con la punta forstner da 20mm 😬 Proverò anche a chiedere da qualche parte quanto mi verrebbe a costare far fresare i fori che voglio (e già che ci sono far spianare le piastre). Magari alla fine conviene fare così.
  3. Così è giusto. Basta che verifichi con l'anteprima che vegna effettivamente generata l'interfaccia e sei apposto. Magari invece che al 33% nelle impostazioni, la densità dell'interfaccia puoi metterla a 20%. L'unica altra cosa che aggiungo è che, se stampi modelli artistici o comunque non "strutturali", il pla silk è piu facile da separare con i supporti (perché ha una piu scarsa adesione tra layer)
  4. Perdonami allora ma non riesco proprio a vedere quel dato 🙄
  5. Questo: Io stampo a 0.6 quindi (0.6x0.8=0.48) il tetto dei supporti lo faccio a 0.5. Tu stampi a 0.4 quindi metterai 0.32-0.35 Se non vedi l'opzione devi cliccare sulle tre lineette in alto a destra e selezionare di mostrare tutte le opzioni. Ovviamente devi abilitare l'utilizzo dell'interfaccia nella sezione supporti. Puoi fare anche senza interfaccia ma allora devi ridurre le linee di tutti i supporti (non solo dell'interfaccia).
  6. Prova questo Usa la "interfaccia" tra supporto li e modello e imposta le linee (della interfaccia solo) all 80% di larghezza. Ad esempio se stampi con nozzle 0,4 fa 0,4x0,8 e ti viene 0,32. Così vengono via meglio.
  7. Due aggiornamenti: 1) ho "rifatto il letto": La staffa sotto è diventata semplicissima (tagliandola a laser non cambia molto però risparmio sicuramente peso). I pad termici sono due da 150mm ed uno da 300mm (versione per voron 2.4, che ha quello spacco sotto, essenziale per fissare il letto al centro in quel punto). I letti sono tenuti su tre punti soltanto, evitando la rindondanza di 4 punti si dovrebbe semplificare il livellamento manuale. Per non forare i pad termici ho dovuto fare i piatti di alluminio più grandi su due lati (che non mi dispiace se signfica guadagnare larghezza) ed avevo il timore che questo accentuasse la differenza di temperatura ai bordi. Ho fatto una simulazione termica del bordo di un letto, in particolare sugli ultimi 20mm senza pad termico sotto. Ho ipotizzato che a sinistra il letto fosse tutto a 65 gradi, che la superficie sotto fosse perfettamente isolata e che le altre due superfici (sopra e a destra) avessero una dispersione di 50W/(m^2*K), valore che dovrebbe essere standard per le superfici esposte all'aria "in movimento" (caso peggiorativo dato che nella stampante non c'è vento). Temperatura ambiente 20°c. Se non ho sbagliato a scegliere il materiale o altro (la trasmittanza della lega di Alluminio scelta era sui 200 W/mK, ce ne sono di meglio e di peggio) pare che non cambi assolutamente nulla 😅 Questo mi rassicura anche sulla scelta dello spessore (ero indeciso se andare oltre i 6mm... ho visto voron che probabilmente avevano 10mm di piatto). Mi son dimenticato di fare simulazioni a 100°C ma, pensandoci, i materiali che richiedono quella temperatura si stampano in camera chiusa, quindi anche la temperatura "ambiente interna" sale e quindi alla fine cambia poco o niente. Mi mancano sempre queste benedette fresate per accogliere le calamite che non so come far fare. Sono tentatissimo di incollarci un affare magnetico e via. Alla fine cosa cambia ? 🤔🤔 2) Penso che per semplicità, economicità ed efficacia adatterò l'hot end per accogliere l'estrusore di una stampante commerciale. Come si era accennato da qualche altra parte, è difficile battere il prezzo e le prestazioni (30mm^3 dichiarati) del ricambio per la qidi xmax 3: Avevo pensato anche all'hotend della bambulab (prestazioni simili) ma con quello non si possono cambiare i nozzle a piacimento. Con quello della qidi invece basta comprare un nozzle volcano qualsiasi ho letto. Non credo ci siano hotend alternativi migliori 🤔 (lo spingifilo resta l'orbiter)
  8. Nella prima sezione "qualità" imposta lo spessore delle linee della interfaccia ad 80% del nozzle. Se stampi con 0.4 nozzle metti l'interfaccia a 0.32 ad esempio. Più sottili sono le linee più facile ho visto è rimuovere i supporti, quindi puoi anche provare a stampare con uno 0.25 (chiaramente ci metti di più a completare la stampa).
  9. Se vuoi risparmiare 500euro, c'è la P1S che è praticamente la carbon senza il lidar. La mia impressione è che, tutto sommato, sebbene sia eccezionale come tecnologia, quello che offre in termini pratici il lidar difficilmente giustifichi il sovrapprezzo. Piuttosto, se ti serve, prendi P1S + AMS. Poi se non ti pesa la spesa vai pure di X1 carbon + AMS... però non credere che quei 500euro in più rispetto alla P1S facciano mola differenza.
  10. Usa la "interfaccia" tra supporto li e modello e imposta le linee (della interfaccia solo) all 80% di larghezza. Ad esempio se stampi con nozzle 0,4 fa 0,4x0,8 e ti viene 0,32. Così vengono via meglio. Conta anche che più è grande il nozzle e le linee, più è difficile toglierli. Se il problema sono i supporti, non è la stampante che devi cambiare ma le impostazioni di stampa o lo slicer. Se stampi lo stesso gcode con una x1 carbon da 1300euro non cambia nulla per quel problema. Se vuoi più velocità allora ti direi anch'io la a1 in quel budget.
  11. Cubo

    CactuCup

    Credo di aver sbagliato io, pensavo fosse troppo schiacciato il primo layer e l'ho alzato finche non venivano delle linee separate, ma in realtà devono proprio schiacciarsi molto e formare un unico piano. Devo riprovare a stampare senza cambiare lo zoffset. Ho stampato altri 5 modelli (col gcode versione 1) senza problemi tranne uno dove la base si è parzialmente rotta ma ho sbagliato io a toglierlo col letto ancora caldo. Dimenticavo una cosa, ho stampato con nozzle 0.6mm e, a vedere l'ampiezza delle linee iniziali (saranno 2mm ad occhio), direi che forse è il minimo consigliabile 🤔 o almeno che bisogna avere un nozzle con la testa larga (non troppo appuntito). Resto convinto che sarebbe meglio fare una purge-line a lato invece di far salire il nozzle ed estrudere in aria per poi riabbassarsi in diagonale e stampare, se non altro per risparmiare tempo 🙂
  12. 🎉🎉🎉 Ripiego sulla versione a tre letti con pad termici sotto. Una domanda: i pad termici, se faccio attenzione alla serpentina sotto, posso forarli ? Qualcuno ha esperienze in merito ? In teoria c'è una serpentina immersa nel silicone... bisogna capire se la serpentina è a sua volta rivestita/isolata o se è proprio un filo nudo immerso nel silicone (nell'ultimo caso meglio evitare fori) 🤔
  13. Ed eccomi riportato alla realtà: 😭 Provo con una seconda richiesta con l'alluminio da 3mm (che con il loro calcolatore verrebbe 45euro... sicuramente non vero temo) 😬 altrimenti mi inventerò qualcosa di diverso 🤔 tipo così con 3 pad termici
  14. Se vuoi puntare al risparmio, ci sono lo "sherpa mini" (che ti hanno detto) e tale "hextrudort" che in teoria si possono stampare (le parti plastiche). Con 35 euro potresti prendere un BTTpi e passare a klipper. Se devi cambiare firmware tanto vale mettere il ""migliore"". Comunque volendo risparmiare, a prima vista vedendo la LK1 mi verrebbe da: - spostare avanti le aste verticali - togliere l'asse X - attaccare sue spigoli della staffa del letto alle due staffe con le rotelle sulle aste verticali - aggiungere una terza colonna dietro per tenere la staffa (quindi un estruso con asta filettata) - muovere le tre aste filettate di z con un unico motore ed una cinghia - provare ad usare la base, montandola in alto (al contrario) per supportare le due guide di Y - riutilizzare l'asse X per x - sul fondo connettere le aste verticali con qualcosa di "economico" (anche un lamierino forato, un compensato, un pezzo di plexiglass... non so...) E' solo una idea volta al massimo risparmio, non saprei se verrebbe una cosa fatta bene 🤔 Temo converrebbe lasciarla così e semmai ingrandire il tavolo dove poggia 😅
  15. Ho inviato l'ordine.... Giocando con i parametri sono arrivato a pagarli 50 centesimi l'uno 🤣 più sei euro di spedizione fanno 13 euro di 15 pcb 🤣 Mi aspetto chiaramente che il signor Han riveda il prezzo visto che tutti gli ordini venono revisionati prima ancora di poter pagare 😬 Comunque alla fine è venuto così: Dimensione 114.5x114.5, tracce da 0.22mm, 2oz di spessore, 23metri di lunghezza, 90W a 48V teoricamente, PCB in alluminio spesso 6mm. Verrebbero poi disposti così: Sui tre buchi ai lati ci va la vite che tene la calamita sopra mentre sotto terrebbe la molla (o gommino) per regolare l'altezza. Al centro ci va una vitina che tiene il termistore. Resta il problema di come fresare gli incassi per le calamite ma me lo porrò più avanti.
    Molto bello devo dire, non sembra nemmeno stampato in 3D. Rispetto alle stampe "da slicer" il cambio di paradigma è notevole se ci si pensa. Il fatto che sia stampato a strati con deposizione di filamento non è più una condizione imposta dalla tecnologia, ma è la necessità dovuta alla geometria di quel modello. In pratica, non è più un oggetto che "se avevo lo stampo veniva meglio e senza righe orizzontali" come di solito si può pensare con le stampe 3D, ma è un oggetto che "per farlo mi serve proprio una FDM altrimenti non posso neanche farlo". Questa differenza, almeno a me, pare subito evidente osservandolo (magari perché sono "del mestiere" non so...) ed "imprezziosisce" il risultato finale. 🧐 I più audaci possono provare a farci anche una lampada forse 🤓 Provato anche con filamento bicolore :
  16. Cubo

    CactuCup

    Due cose da "aggiustare" secondo la mia esperienza: 1) Questo start GCODE: G1 Z50 F12000 ;up 50 mm from bed M104 S210 ;set nozzle temperature M109 S210 ;wait for nozzle reaching temp G4 S10 ;wait 5 seconds G1 E30 ;extrude 30 mm Fa sì che la prima estrusione venga fatta a F12000, troppo veloce, a me è scattato lo stepper di E infatti. Andrebbe messo qualcosa tipo: G1 E30 F1200 Di per sé sospetto che pure per Z quel F12000 sia troppo veloce, probabilmente però sulla mia stampante c'è un limite e quindi si è alzata molto più lentamente. 2) la versione con tre strati, a me partiva troppo schiacciato (potrebbe essere sballato lo zoffset vero, ma le altre stampe venivano sempre giuste) e anche il secondo layer sembra troppo schiacciato (che non può piu essere lo zoffset). In particolare c'è un punto dove finiscono le linee concentriche della base e iniziano quelle successive dove si forma una sovrabbondanza di materiale che alza lo strato che poi interfersice col secondo layer. Secondo mia modesta opinione, sarebbe meglio fare lo slicing "tradizionale" di un cilindro alto tre (ma anche 2 forse) strati sempre con pattern concentrico e poi incollarglielo al posto di quello che c'è ora per fare la base. Alla fine la particolarità del modello viene data dalla parete laterale, la base meglio farla fare a metodi più convenzionali che tanto non cambia nulla esteticamente. 🤔 Anche fare le classica linea di spurgo a lato invece di far salire il nozzle, estrudere e riabassarlo sarebbe meglio penso. Le foto le metto nelle "recensioni" che forse è più giusto. Ps. Non sarebbe male avere più versioni dello stesso modello se possibile, come una più grande oppure una con le "onde" più pronunciate... ad essere sincero preferirei lo stile primo test fatto mesi fa proprio per questo motivo 😬
  17. No, io non ho pagato nulla su due ordini separati. Uno sui 50euro e l altro da 180circa. Da quanto ho capito dalla Cina non paghi mai, dall'America sempre.
  18. Hmmm magari nel gcode c'era qualche impostazione che è rimasta salvata (tipo pressure advance col fattore k che si può settare da gcode mi pare o roba simile)
  19. A quanto era la ritrazione? Io in direct non sono mai andato oltre 2mm
  20. Se si aggiorna a cura 5.4, a quanto pare bisogna reimpostare la visibilità di tutti i parametri, una volta fatto compare il "skirt height". Può essere utile per stampare abs mantenendo la "camera calda" facendo una skirt alta come il modello...
  21. Cubo

    ASA o ABS?

    Sapevo che l'asa faceva meno puzza dell abs... evidentemente non tutte le cose nocive si sentono col naso. Il nylon te lo sconsiglio in partenza se ti serve qualcosa di rigido, anche le varianti col carbonio (provato PA12 CF, non è per niente rigido).
  22. Come dicevo, l'ultima volta io ho spinto più grasso possibile nelle sedi delle sfere finché praticamente non c'è ne stava più. Aggiungo una domanda: bisognerebbe ungere col grasso anche le guide? Non l ho mai fatto ma in linea di principio se non protette si dovrebbero arrugginite (se non sono di inox) Guarda sul sito della ratrig, prezzi buoni, qualità buona
  23. (sotto a m4 non si trovano, bisognerebbe prendere la pistola per il grasso e un adattatore appuntito da appoggiare sul foro)
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