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Quale stampante 3D per service a clienti?


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no no, esistono e le vendono.... ne vendono diverse, anche all'estero e hanno clienti "importanti" con cui collaborano in maniera continuativa tipo vari CNR. Mi hanno fatto vedere un supporto per elettromandrino ed una testina laser da mettere alla stampante per scansione e rilevamento micrometrico !!!


Per le dimensioni la loro più grande dovrebbe essere 320x240x140 ma io ho optato per il modello un po' più piccolo: ho avuto modo di valutare e provare le esigenze dei clienti e praticamente riesco a coprire tutto.


All'inizio delle mie valutazioni mi ero fatto prendere anch'io dal "più è grande e meglio è" ma sempre nell'ottica di iniziare a fornire un service di stampa e poter valutare l'effettiva richiesta e fattibilità ho deciso di puntare più sulla qualità, magari se ne avrò l'esigenza in futuro tornerò da loro visto che mi hanno detto che presto usciranno con un modello da 1mt.


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  • 3 mesi dopo...

Ciao Cavelot (e buon giorno a tutti),


riprendo la discussione perchè anche io sarei interessato ad una stampante 3d per uso professionale da tenere in copisteria.


Hai continuato a trovarti bene con il modello sopra citato? Me lo consiglieresti?


Grazie


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Se ci si riferisce a tecnologia FDM,


l'unico prodotto oggi disponibile che sia in grado di competere con una Dimension di Stratasys ( il prodotto di riferimento fino ad Oggi)


 


E' questo produttore 3ntr


Questo senza ombra di smentita.


Rispetto alla Dimension si riducono i costi del 50%


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AMaker, il problema è che non c'è risposta alle tue domande nella maggior parte dei casi :)


Chi ha una copisteria o chi lavora in un centro copie generico decide, con l'acquisto di una stampante 3d, di fare un salto nel buio, lo fa sol perchè magari è un appassionato di tecnologia o perchè vuole stare al passo con i tempi; in negozio può entrare chiunque, ti può capitare lo studente di architettura che chiede di stampargli un plastico, lo smanettone che si è disegnato la cover del telefonino o, chissà, il meccanico che si è progettato un pezzo di ricambio introvabile e lo vuole in ABS.


Ma può anche capitare che non interessi a nessuno...


Pertanto coloro che vogliano tentare questa strada dovrebbero farlo, secondo me, con un prodotto di fascia media: ovvio che non puoi presentarti con una Prusa, ma nemmeno con una bestia da 10000 euro perchè c'è la possibilità che rimanga lì a prendere polvere. 


Mi sembrava interessante il modello linkato da Cavelot anche se non sono riuscito ad avere info sul prezzo.


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Beh una bella Ultimaker o Makerbot fanno sempre la loro figura, altrimenti ci sono sharebot o anche wasp. Ti consiglierei di sceglierne una ovviamente secondo la disponibilità economica (perchè sicuramente sai se spendere 500 euro o 3000) e con il piatto riscaldato così sei sicuro che riuscirai a stampare la maggior parte dei materiali.


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Ciao Cavelot (e buon giorno a tutti),

riprendo la discussione perchè anche io sarei interessato ad una stampante 3d per uso professionale da tenere in copisteria.

Hai continuato a trovarti bene con il modello sopra citato? Me lo consiglieresti?

Grazie

 

Ciao, scusa per il ritardo nella risposta, non ho potuto farlo prima.

Sinceramente mi sono trovato molto bene con la Kloner, come prodotto ma soprattutto come assistenza post vendita.

 

La stampante non mi ha mai dato problemi, l'accendo e stampo, è ripetibile e non devo preoccuparmi di tarature controlli, livellamenti, pulizie della testina etc etc (dico questo perchè come vedi in firma ho anche altre due stampanti e in quel caso a volte sono moccoli che partono !! :-) ) ed è silenziosissima.

 

Come dicevo in un altro post vedere dove vengono prodotte è stato qualcosa di affascinante oltrechè ulteriore garanzia di qualità e assistenza: non sono pezzi comprati qua e la ed assemblati.....è tutto fatto e lavorato da loro con le macchine a controllo numerico, dall'ugello della testina alla cerniera della scocca (passando per l'elettronica).

 

Ti dicevo del post vendita perchè mi è capitato più di una volta di doverli contattare per chiedere aiuto per delle impostazioni per dei pezzi "tosti" per un cliente: non ero del tutto soddisfatto di come venivano con le impostazioni "rapide" del software e loro mi hanno messo a punto un profilo ad HOC mentre un'altra volta un architetto mi ha chiesto un plastico molto grande (circa 600x400mm), loro mi hanno diviso il file in più parti creando gli incastri (sono smanettone ma non ho molte competenze in progettazione 3d) con enorme soddisfazione da parte del cliente che non si è dovuto preoccupare di niente.

 

Ciliegina sulla torta: qualche giorno fa mi hanno contattato per farmi sapere che a breve mi faranno GRATUITAMENTE l'upgrade per il sensore di inceppamento filo (manda in pausa quando ci sono problemi alla bobina)....

 

Quindi si, mi sento di consigliarlo, è un prodotto industriale/professionale sicuramente adatto per chi ci lavora.

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AMaker, il problema è che non c'è risposta alle tue domande nella maggior parte dei casi :)

Chi ha una copisteria o chi lavora in un centro copie generico decide, con l'acquisto di una stampante 3d, di fare un salto nel buio, lo fa sol perchè magari è un appassionato di tecnologia o perchè vuole stare al passo con i tempi; in negozio può entrare chiunque, ti può capitare lo studente di architettura che chiede di stampargli un plastico, lo smanettone che si è disegnato la cover del telefonino o, chissà, il meccanico che si è progettato un pezzo di ricambio introvabile e lo vuole in ABS.

Ma può anche capitare che non interessi a nessuno...

Pertanto coloro che vogliano tentare questa strada dovrebbero farlo, secondo me, con un prodotto di fascia media: ovvio che non puoi presentarti con una Prusa, ma nemmeno con una bestia da 10000 euro perchè c'è la possibilità che rimanga lì a prendere polvere. 

Mi sembrava interessante il modello linkato da Cavelot anche se non sono riuscito ad avere info sul prezzo.

 

Con questo post hai perfettamente sintetizzato il mio pensiero e ciò che mi ha spinto a comprare una stampante come kloner 3d..investimenti da 10.000 euro o più non volevo e potevo permettermeli (il famoso salto nel buio) ho provato ad autocostruire una reprap e ho comprato una MB ma non le ho assolutamente ritenute prodotti da lavoro per la scarsa ripetibilità e per quanto bisogna starci dietro...alla fine sono andato nel mezzo cercando anche una certa sicurezza e trasparenza sulla ricambistica, la garanzia e l'assistenza (considerando poi che sono a tre passi da me)

Sinceramente, visto come sta andando mi sono quasi pentito di non averla presa a noleggio (come tutti gli altri strumenti che ho), avrei avuto più assistenza e garanzia oltre ai vantaggi economici (maledette tasse)

 

Hai gli stessi dubbi che avevo io, se mi posso permettere, indipendentemente dalla scelta del modello, se hai le possibilità economiche, buttati , nella mia zona ci sono tantissime copisterie ma quasi nessuna offre servizio di stampa 3d. Per la stampa siamo sempre in concorrenza e a volte ci scanniamo sui centesimi, per la stampa 3d ci sono ancora ampi margini per lavorare ed essere competitivi soprattutto se come ammortamento non si hanno sulle spalle 20000 euro di stampante

L'ho proposto ai clienti, ho sparso un po' la voce ed ho fatto pubblicità ai vari ingegneri architetti etc etc ed il lavoro è arrivato....ci sono momenti che se ne avessi un'altra o altre due sarebbe meglio !

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Ciao a tutti,


 


la mia domanda invece è differente, ok importante la scelta della stampante, perchè poi determina tutta una serie di altri fattori, ma qualcuno ha fatto una valutazione industriale dei costi e quindi dei prezzi da applicare in un service aperto al pubblico?


 


Penso che prima sarebbe interessante capire il prezzo oggettivo applicabile (Es: X euro l'ora, visto che storicamente l'unità di misura è il tempo) e poi vedere se esiste un mercato che possa dimostrare interesse.


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  • 1 mese dopo...

Ciao Alessino,


il riaver animato la discussione mi ha fatto rendere conto di essermi perso i post di Cavelot a me indirizzati e quindi di non averlo ringraziato....Lo faccio adesso.


Io nel frattempo mi sono lanciato nell'avventura e, per rispondere alla tua giustissima osservazione, mi regolo in base alla complessità dell'oggetto da realizzare e al tempo di lavoro della stampante, ma su un tariffario stilato da me :) Quando i progetti sono incompleti o presentano diversi errori quindi bisogna rielaborarli  prima della stampa allora il costo lievita... Ho un software che mi aiuta in questo con cui scansiono il progetto insieme al cliente onde evitare equivoci come mi è capitato all'inizio (studenti mi portavano cose mal progettate e poi se la prendevano con me che non riuscivo a realizzarle :) )


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