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5 consigli per una stampa 3D perfetta


Alessandro Tassinari
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Alzi la mano chi non ha mai avuto un problema con la propria stampante 3D 🙋‍♂️

Niente da fare, credo che nessuno sia mai stato così fortunato! 

Proprio così, perché non è raro cadere in inconvenienti con le nostre macchine additive. Per non parlare dei difetti che possono colpire i pezzi che vogliamo stampare 😵

Non temere, una soluzione esiste. In questa guida ho raccolto per te 5 consigli che ti permetteranno di ottenere una stampa 3D perfetta!

Attenzione però, nessuno fa miracoli: molto sta a te e all'attenzione che poni nell'uso della tua stampante 3D. Se seguirai i miei consigli, sicuramente potrai risolvere diversi problemi che affliggono le tue stampe.

Usando l'indice di questa guida puoi saltare da un consiglio all'altro. Dacci una letta e usufruisci dei contenuti aggiuntivi che trovi nei link. Sono sicuro che ti saranno utili!

Come ottenere una stampa 3D perfetta

Se hai acquistato da poco la tua stampante 3D, sappi che il setup iniziale è sempre un momento cruciale per un neofita.

Impostare al meglio la stampante è un passaggio fondamentale per ottenere una stampa 3D perfetta. Inoltre, non sottovalutare mai la manutenzione.

Molti problemi però sono davvero molto comuni e facilmente risolvibili. Potremmo dividerli in due gruppi:

  1. problemi che derivano dall'uso di materiali scadenti o componenti di bassa qualità;
  2. problemi che derivano da poca attenzione e poca manutenzione nell'uso della stampante 3D.

I motivi per cui non riesci a ottenere dei modelli ben fatti, precisi e con superfici pulite ricadono probabilmente in una di queste due categorie.

Per aiutarti, ho quindi deciso di fare un elenco di consigli che potrebbero salvarti da ore e ore di lavoro senza trovare una soluzione.

In questa guida andiamo a verificare velocemente alcune procedure che devi fare con la tua stampante, ma oltre a questo ti darò qualche utile consiglio che potrebbe fare la differenza, soprattutto sui materiali e sulle componenti che stai utilizzando.

Coraggio allora, iniziamo!

Consiglio n.1: scegliere un buon filamento

Scegliere un buon filamento è fondamentale per avere una stampa 3D perfetta. Proprio a causa del materiale di stampa potresti rischiare di perdere tempo a maneggiare i parametri dello slicer senza trovare una soluzione.

È vero, acquistare materiali economici piace a tutti. Però devi fare attenzione, perché risparmiare qualche euro all'inizio potrebbe rivelarsi in seguito un cattivo affare, al punto da dover essere costretti a buttare tutto nel cestino.

accorgimenti stampa 3d perfetta

 

I problemi che derivano dall'uso di un materiale di stampa 3D di bassa qualità sono di diverso tipo:

  • estrusore otturato;
  • mancata estrusione;
  • filo mangiato dalla rotella godronata che spinge il filo;
  • risultati estetici scadenti;
  • deposito di filamenti indesiderati;
  • parametri di stampa non congrui alle reali modalità di stampa del materiale.

Questi problemi sono causati da caratteristiche o proprietà del materiale:

  • diametro del filo poco costante;
  • temperature di stampa sballate;
  • impurità;
  • bassa qualità della plastica;
  • umiditià assorbita;
  • esposizione ai raggi solati o raggi UV.

Viene da sé che deve essere tua premura assicurarti che il materiale sia trattato con modalità consone, ad esempio evitando che assorba l'umidità nell'aria.

E qui ti offro la possibilità di fare una prima ammissione di colpe... 😰

Se pensi di aver mantenuto in malo modo i tuoi materiali di stampa, o se ritieni che le condizioni ambientali dove puoi tenerli non siano ottimali per il mantenimento delle loro caratteristiche - magari li tieni in garage, in officina, in uno studio - ho una soluzione molto comoda da segnalarti: un essiccatore per filamenti da stampa 3D.

Sunlu essicatore.jpg

Si tratta di un piccolo macchinario, dentro al quale puoi posizionare le tue vecchie bobine. L’essiccatore riscalda il materiale al suo interno, eliminando l’umidità e riportandolo (più o meno) alle sue caratteristiche originarie.

L’essiccatore per filamenti è un gadget essenziale per tutti quelli che, proprio come me, hanno vecchie bobine aperte da finire. Trovi l'essiccatore SUNLU Dryer Box su Amazon, al costo di appena 49,99 €.

Essiccatore per filamenti - Vedi offerta su Amazon

L'uso di un essiccatore per filamenti è molto utile anche se hai acquistato un filamento imballato male.

Mi spiego meglio.

Un filamento prodotto in atmosfera inadatta oppure imballato in modo sbagliato può facilmente assorbire umidità al suo interno. Il risultato sarà un filamento che ‘scoppietta’ quando viene estruso - a causa dell’acqua che evapora al suo interno - e una stampa piena di buchi. Più una bobina ha raccolto umidità, più questo problema sarà presente.

In questo caso l'essiccatore può salvare la bobina che hai appena acquistato. Ma con tutta sincerità, se ti capita di ricevere delle bobine in sacchetti aperti e non sotto vuoto... beh, ti consiglio vivamente di cambiare produttore! Ormai la vendita di bobine in sacchetti sotto vuoto è lo standard e rappresenta un'attenzione fondamentale per assicurare il mantenimento dei materiali per la stampa 3D.

Questa accortezza, come anche tante altre, dipendono esclusivamente dal produttore.

Ad esempio, se il filamento è prodotto con plastiche scadenti o con una tolleranza di diametro esagerata, ti porterà ad avere l'estrusore bloccato. Oltre a questo, potresti andare incontro a fenomeni di wobble, filamenti che si annodano perché avvolte male, ecc.

Tutto questo dipende esclusivamente dal produttore e dalla qualità del materiale che hai acquistato. In sostanza, quello che voglio dirti è che acquistare un buon filamento è importante e ripaga nel tempo.

Uno dei filamenti più apprezzati per il suo basso costo e la facilità di stampa è il filamento eSUN PLA PLus. E' un materiale che garantisce ottime caratteristiche estetiche, disponibile in tanti colori e venduto a soli 22,99 € al Kg. Su Amazon è uno dei materiali più recensiti. Insomma, una certezza!

 

esun.jpg

eSUN PLA Plus - Vedi offerta su Amazon

Se vuoi cercare altri materiali di buona qualità, di seguito ti lascio la mia guida aggiornata ai 5 filamenti più economici per la stampa 3D.

Si tratta di filamenti che io stesso mi sento di consigliare perché li ho provati direttamente, oppure perché ho sentito pareri molto positivi a riguardo. Nel selezionarli ho tenuto conto della qualità e del prezzo, cercando il giusto compromesso per farti risparmiare il più possibile.

Se abbiamo risolto la "questione filamento", allora possiamo proseguire e entrare nel dettaglio di altre accortezze a fondo meccanico, necessarie per raggiungere la famigerata stampa 3D perfetta 😄

Consiglio n.2: livellare bene il piano di stampa

Un piano livellato bene è un aspetto cruciale per garantire l’adesione del primo layer delle tue stampe.

Per ottenere una stampa 3D perfetta è necessario avere il nozzle alla corretta distanza dalla superficie: questa operazione può essere fatta manualmente, guidati dal firmware, o con appositi sensori.

Se la tua stampante non ne è provvista, basterà posizionare l’ugello nei quattro angoli del piano e regolare per ognuno la vite sottostante, in modo che la distanza col piano lasci passare un po' a fatica un foglio di carta o un biglietto da visita.

accorgimenti stampa 3d perfetta

Un ugello troppo vicino al piatto di stampa ti porterà ad uno schiacciamento eccessivo del filamento. Se ti trovi in questo caso, il primo layer della stampa potrebbe risultare trasparente. Nel caso peggiore invece, il materiale potrebbe anche non fuoriuscire, così da far girare a vuoto la ruota dentata dell’estrusore.

Al contrario, un ugello troppo lontano dalla superficie porta a problemi di adesione. Il primo layer in questo caso, avrà le linee di materiale separate tra loro.

accorgimenti stampa 3d perfetta

Mi raccomando, regola sempre al meglio il tuo piano di stampa e assicurati di farlo ogni volta prima iniziare a stampare un nuovo modello. Se non lo fai, potrebbe essere la volta buona che qualcosa non si attacca per bene.

Lo so, non lo fa mai nessuno... ma quella volta che capiterà, avrò diritto a dirti "te l'avevo detto!" 😇

Consiglio n.3: migliorare l'adesione al pianto di stampa

Il livellamento del piano da solo non basta fissare per bene i tuoi modelli al piatto di stampa. Ho infatti da darti qualche consiglio in più.

Usa una stampante 3D con piano riscaldato

Una soluzione utile e funzionale sarebbe quella di avere una stampante 3D con piano riscaldato. Ormai tutte le stampanti, anche quelle più economiche, ne sono dotate. E questa è un'ottima cosa, almeno per due motivi:

  1. ti permette di stampare materiali più tecnici, come l'ABS;
  2. aiuta a tenere i pezzi saldi al piatto, anche nel caso di PLA o PETG.

Se stai per acquistare la tua prima stampante 3D, dovresti assolutamente comprarla dotata di piano riscaldato. Te ne segnalo una, un modello ormai consolidato sul mercato ed estremamente economico: la Geeetech Prusa I3 Pro B.

Geeetech Pursa I3 Pro B

Il modello Prusa I3 non ha bisogno di presentazioni. In più Geeetech offre la stampante in kit da assemblare, dotata di tutto quello che serve, anche del piano riscaldato, a meno di 200 €.

Geeetech Prusa I3 Pro B - Vedi offerta su Amazon

Il piano riscaldato da solo però potrebbe non bastare. Inoltre, non tutte le stampanti ne sono provviste. E' quindi normale utilizzare anche  altri sistemi, alcuni più conosciuti altri meno, che permettono di risolvere una volta per tutte i problemi di adesione.

Usa la lacca per capelli o colle apposite

Probabilmente uno dei metodi più diffusi tra i makers, per efficacia e semplicità di utilizzo.

Un paio di secondi per applicarla e si rimuove facilmente con carta e detergente. La lacca per capelli non è altro che una colla spray, disponibile in tutti i supermercati.

Spruzza sul piatto in vetro un sottile strato, attendi uno o due minuti, giusto il tempo che si asciughi completamente. Se la tocchi con mano, non deve restarti la patina collosa sulle dita.

Lo spray più utilizzato in assoluto è la lacca per capelli Splend'Or, la classica lacca della nonna. A mio parere però è meglio andare su prodotti leggermente più ricercati. La colla spray 3DLAC ha riscosso diverso successo perché adatta all'uso con qualsiasi filamento.

Basta applicarne uno strato sottilissimo e la presa è veramente forte. Se hai dubbi, leggi le recensioni del prodotto. Vedrai che confermeranno quello che ti sto dicendo 😉

3DLAC

Colla spray 3DLAC presa forte - Vedi offerta su Amazon

La lacca per capelli o le colle spray sono particolarmente indicate per chi monta piatti in vetro. A fine stampa, non devi fare altro che togliere il piano e pulirlo con uno sgrassatore e acqua calda.

Un consiglio in più: se devi fare più stampe una dietro l'altra, potresti pensare di non pulire ogni volta il piano. Questa è una buona idea, infatti i tuoi pezzi si attaccheranno meglio ad un piano ruvido e leggermente sporco rispetto ad un piatto perfettamente lucidato.

Usa il nastro adesivo di carta

Leggermente più macchinoso da applicare ma è anch’esso molto utilizzato. Il nastro adesivo di carta si attacca al piano per creare una superficie ruvida perfetta per l’adesione.

È sicuramente una soluzione molto economica, ma devi fare molta attenzione alla qualità del nastro adesivo e alla sua capacità di "incollarsi" al piatto.

Ti avviso: se utilizzi un nastro adesivo estremamente economico, tenderà a staccarsi dal piano durante la stampa!

Continuerai quindi ad avere problemi di distacco dei pezzi e il fastidio sarà ancora maggiore. Parlo per esperienza personale 🤐

Io ormai da anni acquisto esclusivamente il nastro adesivo blu della 3M. Ha una presa eccezionale, spesso mi capita di stamparci sopra più volte senza doverlo cambiare. Può essere usato su qualsiasi piano di stampa, io lo uso soprattutto sui piani in vetro e metallo.

Nastro adesivo 3M

Nastro adesivo 3M - Vedi offerta su Amazon

Questa soluzione è tra le mie preferite, perché sporca molto meno della colla spray ed è comunque immediata.

Usa un piano di stampa forato

Se vuoi fare un upgrade alla tua stampante 3D, puoi pensare di montare un piano di stampa forato.

Si tratta di una soluzione sempre più utilizzata, queste basi sono appositamente studiate per migliorare l’adesione. In pratica, il materiale depositato nel primo layer entrerà nei forellini del piano, aggrappandosi e creando una tenuta veramente forte.

Piano forato Creality

Piano di stampa forato Creality - Vedi offerta su Amazon

È una soluzione ideale per qualsiasi materiale e molto versatile in quanto si può montare praticamente su qualsiasi modello di stampante 3D.

Il costo poi è davvero irrisorio e a lungo andare ti farà risparmiare un sacco di soldi tra colle e nastri adesivi.

In alternativa puoi anche usare un piano in PEI. L'adesione è garantita e in aggiunta avrai la comodità di usare un piano flessibile, molto comodo per rimuovere i pezzi senza romperli.

Corretto uso di Brim e Raft

Skirt, Brim e Raft sono impostazioni dello slicer che favoriscono l'adesione al piano di stampa. Di queste, il Brim e il Raft le due impostazioni che devi assolutamente conoscere e imparare a gestire.

Ti spiego come funzionano in pochissime parole.

Il Brim aumenta la superficie del primo layer. Aumentando la superficie di adesione del primo layer, il pezzo resterà più saldo al piano di stampa.

Il Raft è composto da una serie di strati di materiale, su cui l'oggetto viene poi stampato. Il pezzo aderisce allo stesso materiale di cui è fatto lui stesso, questo garantisce l'adesione.

Se vuoi imparare a gestire al meglio Skirt, Birm e Raft, ti consiglio di leggere la mia guida di approfondimento:

Consiglio n.4: assicurati di avere la meccanica a punto

Di stampanti 3D in commercio se ne contano a centinaia, con prezzi che variano dai 150€ ai 5-6000€ per quanto riguarda le FDM più diffuse.

Il principale fattore che influenza questa oscillazione di prezzo è la qualità costruttiva. Qualunque sia però la tua stampante 3D, devi sempre assicurarti che tutto funzioni correttamente.

È chiaro che se hai tra le mani una stampante 3D economica questa avrà maggiore bisogno di manutenzione.

In generale devi assicurarti che la struttura sia ben rigida e che non tenda a flettere se sollecitata da movimenti. Capita spesso, infatti, che nelle macchine a basso costo ci siano movimenti e vibrazioni indesiderate.

accorgimenti stampa 3d perfetta

Uno dei problemi più frequenti in queste stampanti 3D sono le stampe che peggiorano con l’alzarsi dell’asse Z. Quando le masse si spostano dalla base e il peso dell’estrusore sale, si verificano delle oscillazioni e si presentano dei difetti nella stampa.

Per questo motivo, tanti produttori hanno iniziato ad aggiornare i propri modelli più venduti aggiungendo dei sostegni di irrigidimento della struttura.

Questo è il caso della stampante Creality 3D CR-10 V2, una macchina molto venduta perché economica e con volume di stampa spazioso. Lo sviluppo in verticale del volume di stampa causava delle vibrazioni che, nei pezzi più alti, si facevano notare.

Nella V2 questo problema è stato risolto aggiungendo delle barre diagonali a sostegno del telaio. Un upgrade minimo quanto fondamentale!

Personalmente apprezzo molto la costante attenzione che Creality pone ai suoi prodotti. Sono un assiduo utilizzatore del modello CR-10 e mi sento di consigliartelo, se stai valutando l'acquisto di una nuova stampante 3D.

Creality CR-10 V2

Creality CR-10 V2 - Vedi offerta su Amazon

Andando al di là della struttura della macchina, una cosa che devi fare ogni tanto è manutenere i suoi meccanismi.

Uno degli accorgimenti più importanti per arrivare alla stampa 3D perfetta è controllare la tensione delle cinghie. Queste dovrebbero essere tese, ma non troppo. Fai una leggera pressione delle dita, devi riuscire a far toccare i due lembi in prossimità del centro della cinghia stessa.

Una corretta tensione ci permette di evitare problemi di layer shifting.

Altra buona regola è quella di tenere lubrificati i cuscinetti e le barre lisce. Tutte le parti in movimento devono scorrere senza impedimenti e per evitare problemi è necessario lubrificarle periodicamente.

Come ultimo consiglio, ma non per importanza, è bene che sia la scheda che l’estrusore siano sempre ben raffreddati. Sarà quindi necessario controllare che le ventole funzionino correttamente e che siano libere da polvere e altri ostacoli.

Una ventilazione insufficiente può causare il surriscaldamento della scheda e il malfunzionamento dei motori. Un problema frequente in questi casi è il ‘tac tac’, rumore di saltellamento del motore dell’estrusore che restituisce una erogazione incostante.

Questo problema può essere dovuto anche ad una velocità di stampa troppo elevata. Se ti interessa, a questo link parliamo più nel dettaglio del parametro di velocità di stampa:

Consiglio n.5: affinare le impostazioni dello slicer

Una volta che sei sicuro di avere un riscontro positivo sui precedenti punti, puoi concentrarci sui parametri di stampa.

La chiave, in questo caso, è affinare i parametri per far rendere al meglio la tua stampante 3D. Per fare ciò possiamo seguire due strade:

  1. provare per gradi a modificare ogni parametro finché non si raggiunge la configurazione ottimale;
  2. caricare nello slicer un profilo di stampa esistente e lavorare su quello.

Se scegli di seguire la prima strada, avrai modo di imparare a gestire in completa autonomia tutti i parametri del tuo slicer. Ci metterai più tempo, mane uscirai ricco di informazioni.

Se invece hai fretta di stampare, puoi scaricare un profilo di stampa dalla sezione download della community o chiedere aiuto sul forum. Qualcuno potrà condividere il suo profilo e tu sarai pronto a stampare.

Infatti, in tutti gli slicer puoi caricare pacchetti di impostazioni creati da altri utenti che possiedono la tua stessa stampante.

In ogni caso, non esistono impostazioni che facciano magie per ottenere una stampa 3D perfetta. Tutto dipende da molti fattori come materiale, grandezza e complessità dell’oggetto che dovrai stampare.

Abilità ed esperienza maturate insieme alla propria macchina contano. Questo, ricordalo sempre!🙃

Consigli bonus per la stampa 3D perfetta

Bene, siamo arrivati a conclusione di questa guida. Spero che ti sia stata utile e che ti possa finalmente arrivare alla stampa 3D perfetta.

In questa parte conclusiva lascio i link ad alcune guide che potrebbero interessarti, così da migliorare ancora più i tuoi risultati di stampa. Mi raccomando, unisciti alla community e condividi i tuoi risultati di stampa nella galleria della community!

 

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