Salvogi

Io uso principalmente PrusaSlicer quindi gli altri li conosco meno ma la larghezza di estrusione la dovresti trovare in tutti gli slicer moderni. Queste sopra sono le larghezze teoriche che servono allo slicer per calcolare la quantità di materiale da estrudere. In teoria l'estruso depositato ha una sezione rettangolare di larghezza pari ad "Larghezza di estruzione" ed altezza pari a "Altezza layer". La larghezza di estrusione ovviamente deve essere maggiore del diametro del foro del nozzle ed inferiore al diametro della battuta del nozzle (la parte piatta attorno al foro). Il volume da estrudere ogni mm di spostamento sarà pari a: V=Larghezza di estruzione * Altezza layer * 1 Mentre il volume del filamento estruso è pari a V=3,1415 * Diametro * Diametro * Lunghezza filamento / 4 Quindi Larghezza di estruzione * Altezza layer * 1 = 3,1415 * Diametro * Diametro * Lunghezza filamento / 4 Quindi ogni mm di spostamento del nozzle, l'estrusore deve estrudere la seguente quantità di filamento Lunghezza filamento = (4 * Larghezza di estruzione * Altezza layer) / (3,1415 * Diametro * Diametro) Questo è teorico perchè rimangono degli spazi vuoti quindi solitamente il flusso va impostasto ad un valore leggermente minore di 1.

Questi https://www.thingiverse.com/thing:1533895 ? Comunque non creare discussioni doppie, si chiama crossposting ed è mal visto nei forum.

Ogni volta che devo stampare qualcosa in cui mi occorre precisione (es. ingranaggi), prima di fare il disegno faccio dei test di stampa, così fino ad adesso sono riuscito a rimanere sotto al 1/20mm (la misura che posso apprezzare con il mio calibro), ovviamente mi trovo in difficoltà se devo stampare stl scaricati da internet quindi devo eliminare la sovraestrusione per ottenere delle misure accettabili.

Come dice @Truck64, non ha senso calibrare gli assi con un cubo 20x20mm. Secondo me ha poco senso calibrare gli assi perchè gli stepper eseguono un numero di giri esatti e la puleggia ha un bene determinato numero di denti. Quindi gli errori sulle dimensioni dipendono esclusivamente dall'allungamento della cinghia quando viene precaricata e l'effetto è minimo. Inoltre, prima di calibrare gli assi bisogna calibrare "l'extrusion width". In pratica, se sovraestrudi il pezzo ti verrà più grande quindi il cubo 20x20mm ti potrà venire 20,2x20,2mm e se stampi un cubo 200x200mm ti verrà 200,2x200,2mm (e non 202x202mm). Ovviamente per le misure interne sarà al contrario. Io ho la necessità di sovraestrudere un po' perchè mi piacciano le stampe resistenti, in questo caso non ho scelta devo fare le misure esterne 0,15mm più piccole e quelle interne 0,15mm più grandi. Discorso diverso è per i fori di piccolo diametro dove il fenomeno si accentua, ad esempio un foro con diametro di 2mm lo devo disegnare con diametro di 2,5mm (oppure dopo lo trapano). Questo fenomeno si accentua anche aumentando il numero di perimetri, per limitarlo si potrebbe dire allo slicer di stampare prima il perimetro esterno. Per farti una idea puoi provare a stampare questo test che mi ero ideato io qualche hanno fa quando ho capito che per i pezzi ad incastro dovevo prevedere un certo gioco. test.stl

A me, con la scheda BTT GTR 1.0, mi è successa una cosa simile muovendo l'asse Y velocemente (avevo ribaltato la stampante per accedere alla parte inferiore). Ho risolto ricaricando il firmware (tramite il file firmware.bin sulla microsd inserita direttamente sulla scheda madre), da allora sto attento a non muovere bruscamente gli assi e non ho più avuto problemi.

Allora ricapitolando ti dovrebbe mancare: Una scheda elettronica, penso che siano le resistenze pullup dei termistori, in qualche modo si può ovviare, visto che una ce l'hai puoi vedere i valori delle resistenze. Pannello inferiore, ti toccherà procurarti una tavola di legno. Piatto di stampa 150x140mm, te lo dovrai procurare. Piastra asse Y, è il sottopiatto. Te ne dovrai procurare uno adatto al piatto che acquisterai. Eventualmente lo puoi sostituire con un pezzo di compensato spesso 5 o 6mm. 4 barre filettate, devi capire lunghezze e diametri, si comprano al bricocenter. Dadi e rondelle, devi capire il diametro, si comprano al bricocenter, i dadi sembrano autobloccanti Cuscinetto a sfera, devi capire il modello, costa poco Dima, forse serve solo per il montaggio quindi puoi ovviare con una riga. Tubo in teflon, costa poco 2 piedini stampati Elemento a C Elemento a C grande Elemento a C grande con supporto finecorsa Io mi preoccuperei di più per i piedini e gli elementi a C in quanto ti servono le misure esatte per farteli stampare. Per quanto riguarda le barre filettate, devi vedere se nelle istruzioni di montaggio fa riferimento alle lunghezze. Per quanto la scheda è un mal di testa, tanto per cominciare ha i connettori maschi per i driver quindi ti dovrebbero avere fornito i driver con i connettori femmina (se non hai i driver, dovrai comprarli senza connettori saldati così gli potrai saldare i connettori femmina), non supporta display e scheda SD, nello zoccolo dovrebbe andare un microswitch quadruplo (un piccolo scatolotto blu o nero con 4 interruttori). Comunque il problema principale è che non potrai mai cambiare il firmware di questa scheda perchè non hai la configurazione dei PIN. Tuttavia dovrebbe essere adatta a fare le prime prove di funzionamento.

Mi sono dimenticato di spostare il nozzle alla fine della stampa quindi Post Fix deve essere il seguente. ; Post fix M104 S0 ; Cool hotend M140 S0 ; Cool bed G92 E0 G28 X0 ; home X axis M84 ; disable motors La stampa mi è venuta con delle strane rigature orizzontali che però si vedono solo guardando l'oggetto da alcune angolazioni e un leggero effetto salmon-skin. Per il resto mi sembra accettabile.

Forse sono questi https://www.thingiverse.com/thing:50730 gli stl.

Certo che puoi recuperare, se ti manca veramente così poco probabilmente ti conviene. Ci vuole anche molta pazienza per riprendere un progetto lasciato a metà ma se dici che ti piace imparare allora ti conviene recuperare la rappy. Ovviamente una cinese da 150€ potrebbe stampare meglio e la monti in qualche ora ma impareresti molto meno. Bisogna capire bene ciò che hai e ciò che ti manca. I piedini in plastica sono una cavolata, te li puoi stampare tu dopo avere assemblato la stampante (a meno che non servono a tenere unite parti del telaio). Per barre filettate cosa intendi? Quelle che costituiscono il telaio o quelle che fanno scorrere l'asse Z su e giù? Comunque le barre filettate le compri a metro nei bricocenter e le tagli a misura con un seghetto ad arco (prima del taglio ti conviene avvitare dei dadi sulla barra). Ovviamente devi sapere la misura esatta a cui tagliare le barre filettate. Ormai Arduino Mega è un po' superato, comunque il kit completo ti costa 25 euro https://it.aliexpress.com/item/4001275186727.htm . Mentre con 42 euro (se ti accontenti dei driver base A4988) piglieresti una buona scheda a 32bit con display a colori. Poi bisogna vedere cosa ti manca della scheda elettronica, se ti manca una cavolata, probabilmente ti conviene iniziare con la scheda che già hai acquistando solo ciò che ti manca. Ovviamente, se sostituisci la scheda madre, poi dovrai riconfigurare il firmware ma se ti piace imparare allora non c'è occasione migliore. Eventualmente potresti postare una foto della scheda elettronica?

Quante te ne hanno mandate in garanzia? 😂 Il firmware dipende sia dalla stampante che dalla scheda madre, se la scheda ti è stata spedita da Anycubic probabilmente troverai sul loro sito il firmware adatto. Altrimenti te lo dovrai configurare tu.

Spero che questa sia la sezione giusta del forum. Un po' di tempo fa mi sono imbattutto in KISSlicer, l'ho installato in quanto prometteva feature all'avanguardia come l'altezza del layer variabile ma poi non sono riuscito a cavarci una stampa perchè produceva un gcode non compatibile con Marlin. Poi ho deciso di perderci un po' di tempo ed alla fine sono riuscito a configurarlo. Di seguito riporto la procedura. Cliccare in alto a destra su "Profile Settings" Cliccare sulla scheda "Printer > Firmware" e selezionare Firmware Type: 5D - Absolute E Cliccare sulla scheda "Printer G-code" e sostituire le pozioni di gcode con le seguenti ; Pre fix M107 ; Fan off M190 S<BED> ; Set bed temp M104 S<TEMP> ; set temperature G28 ; Home G1 Z5 F5000 ; lift nozzle M109 S<TEMP> ; Set temperature G21 ; [mm] mode G90 ; absolute mode M82 ; use absolute distances for extrusion ; Pre-heat ; Lasciare vuoto ; Select New Ext & Warm T<EXT> ;Select extruder M109 S<TEMP> ; warm the current extruder ; Warm Same Ext M109 S<TEMP> ; warm the current extruder ; Cool Same Ext M104 S<TEMP> ; cool the current extruder ; Cool & Retire Old Ext G92 E0 G1 E-10 F2400; Retract M104 S<TEMP> ; cool the current extruder ; N[*] Layers ; No mandatory N Layers code ; Post fix M104 S0 ; Cool hotend M140 S0 ; Cool bed ; Pause & Res M0 ; Pause then Resume Le altre impostazioni le dovete settare in funzione della vostra stampante e del filamento usato. KISSlicer ha meno funzioni rispetto agli slicer più evoluti come Cura, ideaMaker o PrusaSlicer ma ha delle caratteristiche interessanti: E' un programma molto compatto, il download è solo 1MB. La grafica è old-style ma alla fine è curata. Usa un'altezza del layer variabile per ottimizzare le parti curve. Ho provato una stampa e solto alcuni punti di vista mi è venuta molto bella ma presenta altri difetti, comunque promette bene come qualità di stampa.

La scheda elettronica non è un problema, oggi ce ne sono anche di molto buone (a 32bit con display) a poco prezzo. Comprandone una generica si è costretti a mettere mani sul firmware ma con il supporto del forum non è così drammatica la situazione. Bisogna vedere quello che hai e quello che ti manca. Se ti mancano pochi pezzi conviene completarla, se te ne mancano assai, ti costa meno comprarne una nuova. Se proprio voui completare la Sharebot, e ti mancano un bel po' di parti ti potrebbe convenire comprare una cinese con il telaio in resina da 100€ da cannibalizzare.

Confermo che quelle pulegge sono pessime, le ho messe nella mia stampante 😥, ma secondo me i cuscinetti si sono bloccati dopo un paio di stampa e da allora penso che girino strisciando sul bullone usato come asse. Devo vedere di sostituirle con cuscinetti sovrapposti.

Si ma sarà una Trigorilla quindi a 8 bit e compatibile con la IDE di Arduino.

Ciao, attenzione a non aprire troppe discussioni simili, qualche moderatore potrebbe arrabbiarsi (avendo ragione), qui diciamo che siamo al limite in quanto l'argomento è visto sotto un altro punto di vista. Non ti preoccupare che, se qualcuno sa come aiutarti, ti aiuterà. Il file .hex non lo puoi aprire, ne leggere, ne modificare perchè è compilato. Ovviamente puoi scegliere tra diversi firmware concorrenti tra cui Marlin e Repetier o altri. Ce ne sono molti di buoni ma purtroppo Marlin ha preso il sopravvento quindi trovi molte risorse in rete ed anche qui il supporto è maggiore perchè è quello più usato. Dovresti cercare meglio sul sito Anycubic se ti forniscono i sorgenti (ovvero in formato non compilato) del firmware. Se non te li forniscono devi provvedere tu a configurare il firmware da zero, non è difficile ma la prima volta sembra molto complesso. Prima di mettere mano al firmware sarebbe opportuno che tu ti procurassi un firmware funzionante per la tua stampante così sai di poter ritornare indietro. Se la tua scheda è Arduino compatibile (basata su ATMEGA o altre CPU usate sulle board Arduino) puoi usare la IDE di Arduino. Se hai una scheda a 32bit con processore ARM sei costretto ad usare Vscode+Platformio, comunque anche per le schede Arduino conviene usare Vscode+Platformio perchè il compilatore è molto più veloce (la IDE di Arduino impiega 10 minuti a compilare Marlin 2.0.7.2). Puoi scaricare Vscode da qui https://code.visualstudio.com/ poi da Vscode devi installare il plugin Platformio Puoi scaricare Marlin da qui https://marlinfw.org/meta/download/ , lascia perdere le bugfix che sono anteprime non stabili delle future versioni, io sceglierei la 2.0.7.2 Invece di partire da zero, puoi partire dai file di configurazione preadattati per la tua stampante https://github.com/MarlinFirmware/Configurations/tree/release-2.0.7.2/config/examples/AnyCubic/i3 Mega Se hai dubbi prova a cercare sul forum, se non trovi chiedi sempre su questa discussione senza aprirne altre.

Capisco, in passato ho lavorato anche io in una piccola ditta. Nei carrelli degli assi Y non potresti spostare i bulloni che sostengono le pulegge verso l'esterno? Così raddrizzeresti le cinghie, conta poco ma secondo me ciò qualcosa la fa in termini di qualità di stampa. Se così facendo le teste dei bulloni ti fanno interferenza con la guida puoi optare per saldare degli spezzoni di barra filettata per sostenere quelle pulegge.

Bella mi piace molto. In effetti il gruppo estrusione non è molto compatto ma il vantaggio di poter smontare facilmente è innegabile. Probabilmente 2 motori per l'asse Z sono inutili perchè l'asse Z è mosso da viti con filettature trapezoidali che hanno un rapporto di riduzione maggiore delle cinghie quindi non dovrebbe essere un problema il peso maggiore, poi tu hai aumentato ulteriormente il rapporto di riduzione visto che hai usato pulegge con diametri differenti. Le piastre le hai realizzate tu? O hai una ditta specializzata per la lavorazione dell'acciaio?

Spiega un po' meglio la tua situazione perchè detto così non si capisce bene il problema. Ad esempio: A quanto ho capito hai le guide lineari costituite da ruote che scorrono nei profili, giusto? Che stampante hai? Siccome parli dei cuscinetti del piatto immagino che il problema è l'ungo l'asse Y, giusto? Quindi spostando avanti e dietro il piatto noti che il nozzle si avvicina ed allontana dal piatto? Hai verificato se il piatto è perfettamente planare poggiandoci sopra un righello? Se le rotelle delle guide non sono tarate bene ti ritrovi giochi eccessivi ma è difficile che possano saltellare per questo @Killrob ti ha fatto quell'appunto. In pratica se hai giochi eccessivi noterai subito problemi ben più gravi, in particolare non riusciresti neanche a livellare il piano di stampa. Eventualmente hai provato a regolare gli eccentrici delle ruote delle guide?

Molto bella complimenti 👍 L'unica cosa che non mi convince è la catena passacavi, secondo me la potresti accorciare un bel po' ma è una questione prettamente estetica.

Hai livellato il piano di stampa con un foglio di carta interposto tra il nozzle ed il piatto?

Scusate, me ne sono accorto solo ora, non ricordo neanche come sono finito in questa discussione, forse tramite Google.

Premesso che l'endstop Z (ed il livellamento dell'intero piatto) va regolato con un pezzo di carta tra il nozzle ed il piatto quindi non ad occhio. E' molto strano, forse il firmware della 3drag non è perfettamente compatibile con il gcode di Cura. Puoi provare uno dei seguenti metodi: Apri il menù "Machine settings" di Cura e cambia "G-code flavor"; Clicca sul pulsante "Marketplace" di Cura (in alto a destra) ed installa il Plugin "Z Offset Setting"; Inserisci all'inizio del Gcode i comandi G0 Z1.0 G92 Z0 (se ad esempio vuoi sollevare tutta la stampa di 1mm).

Forse hai ragione. Probabilmente si è rotto dove l'ho esposto al laser da 405nm. Ora faccio un tentativo, stampo 3 oggetti uguali, uno non lo curo, un altro lo espongo alla lampada UV e laltro al laser.

Si è rotta sia una stampa curata che una no. Si rompono perdendo liquido trasparente simile ad acqua. Ho provato a sciacquare l'interno del cubo attraverso il foro e poi non sono riuscito ad ascigarlo. Il mio dubbio è che la resina che sto usando non resiste all'umidità. Siccome ormai era spaccato, l'ho aperto ed ho visto che all'interno era rimasta molta acqua usata per sciaquarlo. Forse al posto dell'infill conveniva mettere dei supporti interni?

Penso di avere livellato bene il piatto. Non l'ho livellato ad ogni stampa ma le ultime stampe riuscite le ho fatte senza livellare dopo le stampe fallite. Non ho usato arcorgimenti particolari ma il livellamento mi è sembrata un'operazione semplice. Ora ho anche un altro problema, le 3 stampe riuscite si stanno autodistruggendo, durano una giornata, il giorno successivo le trovo spaccate. Ha parte che mi ha warpato durante la stampa e mi ha fatto anche un po' di zampa di elefante (il lato con il foro è quello inferiore attaccato al piatto). Il giorno dopo l'ho trovata con il lato con la Y lesionato. Stessa sorte le altre 2 stampe che ho fatto. Per curarlo ho usato una lampada 405nm (220V 7W). Prima di usarla, ho verificato che questa lampada è in grado di fare indurire delle gocce di resina, dal foro ho anche ripassato l'interno con un laser 405nm 5mW.