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Alep

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  1. Quando ricevi il nuovo alimentatore si potrebbe vedere di usare un alimentatore per il piatto ed uno per tutto il resto, in questo modo lo puoi spingere più in alto tranquillamente anche sino a 15 (se ci arriva) però il vero problema è la resistenza del piatto, se ti ricordi già nel primo post ti dicevo di controllare le resistenze dei piatti, se ha il doppio di hom della geeetech la potenza come hai calcolato tu sarà la metà e quindi insufficiente, Eliminare il vetro ti riduce i tempi non ti alza le temperature se non di poco, ma davvero poco. Non ti so dire se il piatto sia difettoso o se è cosi di serie, dovrebbe intervenire qualcuno che ha quella stampante con cui fare un confronto. Già dalle tue misure avevo detto che il piatto era 'scadente'. Come ti ho detto se non la hai acquistata un millennio fa contatta il venditore perchè può essere un difetto costruttivo in quanto il piatto è fatto da diverse resistenze in parallelo e potrebbe essere difettosa una parte ed in genere sono abbastanza disponibili a fornire i ricambi.
  2. Gli ampere che passano sono parecchi (intorno ai 10 ampere) ed è normale che ci sia caduta di tensione come pure nel mosfet 0,6 volt sono fisiologici perchè è la caduta di tensione che porta in conduzione il silicio, che è un pò la caratteristica di tutti i componenti al silicio dai diodi a tutto. Aumentando la tensione all'alimentatore compensi questa caduta di tensione, poi ricordati la potenza è pari al quadrato della tensione per cui anche un piccolo aumento ha un buon effetto. Puoi portare con massima tranquillità la tensione fino a 13.8, Il che non vuol dire che a 13.9 ti si brucia tutto , 13,8 è già un livello di massima sicurezza. Dubito comunque che riesca ad arrivare ai 90 volt (consolati io ho una Geeetech di diverso modello e mi arriva a 85, se punto ai 90 rischio di andare in pensione prima) ma secondo me con 13,8 arrivi mala a pena a 80, forse 85 che in genere è il minimo per l'abs, meglio sicuramente i 90/95. Le tensioni che hai rilevate sono tutte ok e quindi sembra che il piatto sia una schifezza. Non conosco quel piatto e la foto delle saldature che hai messo non fanno vedere bene la situazione, tieni presente che spesso i piatti (non è detto che il tuo sia cosi) sono costruiti in modo da poter essere utilizzati sia a 12 che a 24 volt semplicemente cambiando le saldature dei fili, controlla che non ci sia una pista (grande) non saldata sul piatto nella zona dei cavi che potrebbe indicare una errata/incompleta saldatura di fabbrica che giustificherebbe un comportamento del genere. Ti consiglierei anche di sentire i fornitore (se non la hai comperata anni fa) In genere sono abbastanza disponibili.
  3. I cinesi amano fare miniregalini per ringraziare l'acquirente, magari sono regalini, se metti una foto forse è più facile capire cosa sono.
  4. Alep

    Salve a tutti mi presento

    Benarrivato,qui sono in tanti con una stampante come la tua per cui trovi diverse persone con esperienza specifica ma per grandi linee le stampanti economiche sono tutte molto simili.
  5. Nella mia Geeetech che ha lo stesso display tuo per il display è attivata questa riga #define REPRAP_DISCOUNT_SMART_CONTROLLER e le altre logicamente disattivate, Da dove hai preso il Marlin, quello corretto Geeetech sta a questo link http://www.geeetech.com/forum/viewtopic.php?t=17046
  6. E si windows ha questo sistema che quando copi un file sulla sd non lo chiude fino a quando non fai un altra operazione sulla sd, tipo copiare un altro file o rimuovere la scheda, infatti io quando ho assoluta necessità di essere sicuro che un file sia presente nella sd ho l'abitudine di duplicare il file sulla stessa sd, Questa operazione costringe windows a chiudere sicuramente il primo file e cosi sono certo di ritrovarlo.
  7. Purtroppo in questi casi un tester sarebbe utilissimo, anche un tester da supermercato del costo inferiore ai 10 euro, Le cose che dovresti controllare sono semplicemente due, la tensione di uscita dei due alimentatori (mentre scaldano il piatto) e la resistenza del piatto (staccato dal mosfet) stando attento che la resistenza del piatto sono pochi hom e quindi ad un occhio distratto possono sembrare uguali ma 2 è ben diverso da 4 per fare un esempio e vedere che differenze hai tra le due stampanti. .Se la differenza (notevole) sta negli alimentatori (che dichiari essere entrambi a 12 volt), in genere l'alimentatore ha un trimmerino che permette di regolare (nel tuo caso sollevare) la tensione, se invece la differenza è nei piatti (diamo che se la creality ha circa il doppio degli home della geeetech) il problema sta nel piatto ed è molto improbabile che ci si possa fare qualcosa. Senza fare questi controlli possiamo solo parlare di ipotesi a caso ed il motivo è che la potenza dissipata, che è quella che fa il caldo, che è espressa in watt è pari al quadrato della tensione (volt che forniscono gli alimentatori) diviso la resistenza (gli hom del piatto). Se prendi carta e penna ( o excel ) e ti fai i calcoli vedrai di quanti watt dispone la geeetech e di quanti la creality per il riscaldamento una volta che sai questi valori (volt al quadrato diviso hom) Se questi valori sono a posto è molto probabile che il colpevole sia il mosfet e nel caso dovresti controllare che tensione è presente nel moset della creality tra il nero ed il giallo e tra il nero ed il rosso mentre il piatto scalda, se leggi due valori simili (intorno ai 12 volt e con differenza minori di 0,6 volt) il mosfet è ok. Se invece le differenze sono superiori ad 1 volt io lo butterei nel cesso. La consolazione è che lo puoi sostituire tranquillamente con un mosfet a 4 connettori di più facile reperibilità e nel caso ti spiegheremo come collegarlo usando solo 3 fili. Questo perchè se un pò dei 12 volt dell'alimentatore di perdono nel mosfet arrivano logicamente meno volt al piatto e di conseguenza meno potenza e quindi meno caldo. Il fatto del mosfet a tre o 4 connettori dal punto di vista elettrico cambia poco, In teoria sono identici come principio elettrico. I costruttori di mosfet esterni in genere costruiscono quelli a 4 connettori perchè sono molto più semplici da montare sopratutto come modifica a posteriori e dato che vengono venduti spesso a gente che di elettronica ne sa quanto un grillotalpa preferiscono costruire e vendere la configurazione più facile da montare. Naturalmente questo poi non vuol dire che sia costruito bene o male. Se poi alimentatore, piatto e mosfet vanno tutti bene vedremo che altro può essere (in realtà restano solo i cavi ma a volte la colpa è anche loro). Spero di esserti stato utile Buon divertimento Ps se non sai usare un tester ti facciamo un mini corso noi.
  8. Infatti relativamente alla protezione degli alimentatori esistono due tipi di protezione, la prima che è quella tramite fusibile (l'unica richiesta dalla legge) che serve esclusivamente (si fa per dire) a proteggere l'impianto elettrico di casa, in caso di corti interni all'alimentatore alla sezione a 220 il fusibile dovrebbe bruciarsi e cosi proteggere l'impianto elettrico della casa. La seconda protezione serve a proteggere l'alimentatore dai corti esterni, se si verifica un corto sul carico (per esempio se va in corto la resistenza del piatto o dell'estrusore) l'alimentatore invece di bruciarsi va in protezione e interrompe ( sarebbe più corretto dire limita) l'erogazione della corrente evitando quindi che l'alimentatore stesso si possa bruciare. Non esiste, e sarebbe per altro difficile da realizzare, una protezione che protegga la scheda esterna, o meglio una protezione passiva consiste nel fatto che sono alimentatori stabilizzati in cui l'erogazione della tensione e della corrente sono controllati. Naturalmente queste protezioni sul carico funzionano solo se l'alimentatore non si guasta e tenete presente che questo tipo di circuito inizia ad avere larga diffusione già negli anni 80 (e siamo nel 2019) quindi esistono da 40 anni, sono oramai super collaudati e non c'è più nulla da progettare o da inventare e per i cinesi i componenti elettronici costano davvero cosi poco che non si mettono a costruire alimentatori difettosi. Il punto in cui sono davvero scadenti sono i filtri antidisturbo, ossia non sono molto in grado di evitare che una stampante si blocchi se per esempio viene accesa una vecchia lampada al neon con starter ( i classici tubi al neon che si usano ancora negli uffici ) e l'attenzione alla sicurezza, lo si vede da quanto sono poco protetti gli ingressi della 220 che in genere hanno una ribaltina di plastica con un aggancio a leggera pressione, infatti laddove circolano bambini piccoli in una casa io consiglio di fare almeno questa piccolissima modifica, per altro nella mia il foro era già presente nella posizione corretta.
  9. Questo sito lo dovrebbe farlo online, io non ho stp per cui non lo ho potuto provare, facci sapere se funziona bene https://www.makexyz.com/convert/stp-to-stl
  10. Alep

    prima un piede, poi l'altro!

    Ben arrivato, questo forum è un grande serbatoio di informazioni, penso che ti troverai bene. 🙂
  11. Alep

    Mi presento

    Ben arrivato 🙂
  12. R1 ed R2 (grazie alla legge di hom sono proporzionali alle tensioni che vuoi ottenere. Ti faccio un esempio pratico spero comprensibile se hai 12 volt e vuoi ottenere 5 volt userai (qui uso valori di resistenza che non esistono in commercio solo per dare un esempio, poi approssimerai alla resistenza più vicina che esiste) una resistenza da 7000 hom ed una da 5000 hom e quindi quella da 7000 hom ti farà cadere circa 7 volt e quella da 5000 hom ti farà cadere circa 5 volt e quindi 5+7 = 12 volt Se vuoi partire da 24 volt invece da 12 volt invece che una da 7000 Hom dovrai usarne una da 7000+12000 Hom ossia 19000 Hom.che faranno cadere 19 volt e quindi 19+5 =24 volt. Tieni presente che per queste applicazioni è bene non arrivare alla tensione nominale ma stare leggermente più bassi, del 10% circa quindi se la tensione desiderata è 5 volt vanno bene sui 4,5. volt come obiettivo. Per chiudere il tutto non è un calcolo di alta precisione sopratutto se ti prendi il 10% di margine come consigliato. Quindi prenditi carta e penna o una calcolatrice o excel e fatti i calcoletti di proporzione partendo dai valori di R1 ed R2.
  13. Alep

    Steel-men si presenta

    Si eppur funzionano, certo l'affidabilità è un miraggio, come pure la precisione è quello che è, ma per un uso didattico penso che vadano molto bene. La consolazione è che la stampante cinese è di bassa qualità sopratutto come telaio, mentre i motori che utilizza e l'elettronica che rende disponibile sono in genere più che decenti quindi con un pò di lavoro si possono trasformare in qualcosa di decente. E le economiche hanno appunto un unico grande vantaggio che è proprio quello di essere economiche quindi consentono l'ingresso in questo mondo senza dover sborsare un capitale e questo davvero non è poco. Naturalmente le problematiche di costruzione degli oggetti sono diverse rispetto alla macchine da asportazione ma questo di certo lo sai già. Ben arrivato 🙂
  14. Alep

    MI Presento

    Confermo il tuo pensiero ma credo valga per qualsiasi cinese. Benarrivato
  15. La camera calda è essenziale ma può essere realizzata in tanti modi, compensato, plexiglass, c'è chi usa tavolini ikea a cui poi fa le pareti, io l'ho costruita in compensato ma adesso per esigenze di spazio uso un vecchio plaid buttato sopra la stampante e fa benissimo il suo lavoro. Altra cosa essenziale è il piatto a 90 gradi, il mio arriva a mala a pena a 85 ma ce la faccio lo stesso. Non sono i sardi mattinieri, anzi in genere sono tendenzialmente messicani, io mi sveglio sempre presto ma poi sono pigro e resto a letto in genere fino alle 8, ma se non lo dici a nessuno ti informo che adesso sono ancora a letto. Aspettavo che si svegliasse mia moglie e finalmente adesso si è svegliata, almeno la domenica può dormire fino a quando vuole.
  16. Anche senza esaminarlo e smontare nulla se ti funziona l'estrazione del filamento è reversibile. Credo l'abbia detto qualche filosofo ma non ricordo chi. Poi resta il dubbio se riesci a far entrare il filamento agevolmente al contrario ma quello lo provi in un attimo.
  17. Io al posto tuo stamperei il traliccio in 4 pezzi identici appoggiati a piano, se le barre inclinate lo consentono se no due pezzi X 2 e poi li incollerei. E' una stampa abbastanza complessa da fare in unico pezzo. Comunque veniamo ai suggerimenti se non vuoi stamparlo a pezzi Per il problema che sbatte sui tralicci, proverei a stampare con altezza layer almeno 0,2 o anche leggermente di più, Non dici che ugello stai usando ma suppongo sia da 0.4, Se è da 0,4 non puoi pensare che il filamento depositato occupi l'altezza di 0,1 mm, il filamento che esce depositerà uno strato di spessore ben superiore ed è normale che dopo qualche layer l'estrusore non riesca più ad entrare sulle colonne durante gli spostamenti. Per la ragnatela di fili devi provare ad aumentare la ritrazione che è il parametro che fa ritirare il filamento durante gli spostamenti. 'Forse' potrebbe essere più semplice per stampare questo oggetto utilizzare un altro materiale come l'abs o l'asa, io purtroppo di fatto non ho mai praticamente stampato pla ma ho la sensazione che con l'abs o l'asa che sono meno morbidi durante l'estrusione (infatti non richiedono raffreddamento) potresti avere meno problemi. Do naturalmente per scontato che abbia il raffreddamento del pezzo attivato al massimo.
  18. Alep

    3d touch

    Attenzione che il 3dtouch all'interno ha una vite a brugola (il foro nero che si vede sopra al centro) che si regola dall'alto con la quale puoi correggere l'altezza di qualche mm.
  19. Alep

    Fiammata Ender 3

    Be è presto per fare una diagnosi, se hai viso una fiammata (non parli di rumori) potrebbe essere qualsiasi cosa, se riguarda l'elettronica dovresti vedere, guardando con attenzione qualche componente spaccato, l'odore non è detto che di sia, c'è solo in caso di combustione ed una fiammata se istantanea non produce combustione, però se l'alimentatore risulta morto probabilmente è lui il responsabile, Il problema potrebbe anche interessare cavi e sopratutto connettori dei cavi. La cosa strana è che durante le prove che stavi facendo mi pare che non avessi estrusore o piatto in riscaldamento per cui assorbimenti di corrente irrilevanti, Gli alimentatori sono protetti, se nella scheda c'è un corto è normale che non si accendano, in questi casi se metti un orecchio vicino all'alimentatore senti un tic tic e comunque basta staccare la scheda per vedere se l'alimentatore risorge, Se la ender utilizza un alimentatore normale in genere hanno un piccolo led in questa zona (in questo caso è verde ma potrebbe essere anche rosso)
  20. Alep

    Ciaoooo, Tpu?

    Io ti posso solo dare il benvenuto nel forum , ti consiglio di scrivere un post nella sezione materiali, è più facile che qualcuno con esperienza col tpu lo legga e ti risponda. Benvenuta.
  21. Per i motori non ci sono grossi problemi, cosi come per tutti gli altri cablaggi (sensori termici, switch, ventole etc), quelli che hai indicato o qualsiasi altra cosa che non sia ipersottile va bene
  22. io per stare tranquillo ed avere una buona planarità garantita uso nell'ordine dal basso vero l'alto, isolante termico in cotone, piatto riscaldato, piatto di alluminio ed infine lastra di vetro da 3 mm, Come contropartita fatico abbastanza a scaldare tutto sto materiale.
  23. Si ma tieni presente che in genere tutte le elettroniche e gli alimentatori prevedono una doppia alimentazione e quindi 4 cavi, di cui una coppia in genere viene usata per il piatto e l'altra coppia per tutto il resto e quindi la corrente a coppia resta da 10 ampere. Li comunque non ci sono problemi di tipologia di cavi , l'unica cosa è molto prudente usare colori che identifichino in modo chiaro il positivo ed il negativo. Se stai progettando una stampante da zero valuta se utilizzare il piatto a 12 volt o a 24 volt che gli amperaggi si dimezzano e con loro anche una buona parte di problemi inerenti al piatto si dimezzano. Non so se sei al corrente del fatto che la maggioranza dei piatti possono essere configurati a 12 ed a 24 volt a seconda di come ci saldi sopra i cavi,
  24. Per poter uscire l'aria con la ventola deve anche poter entrare quindi non mi sembra un difetto che non sia sigillato, Non devi costruire un forno per cuocere il pesce ma solo una scatola che mantenga la temperature costante possibilmente calda e sopratutto che eviti le correnti d'aria. A me è successo ( e non solo una volta) che una stampa di 18 ore (abs) sia andata a male alla 13' ora solo per aver aperto una porta in un locale di 200 mq e non era una giornata di vento, gli è bastato il movimento d'aria provocato dalla rotazione della porta. La stampante era a 6 metri dalla porta pure di fianco, non di fronte. Come pure se i filtri li stai mettendo per gli eventuali fumi che rilascia nel'aria il materiale, metterli in ingresso non serve a niente. E se ci pensi forse è meglio che l'aria entri da tanti piccoli spifferi piuttosto che da dei fori specifici che potrebbero contribuire a creare le correnti d'aria che sono quelle che vogliamo evitare.
  25. Be sei partito proprio dal cavo più complesso, in quanto sia il cavo del piatto che dell'estrusore oltre a dover sopportare amperaggi sui 10 ampere il piatto e 5 l'estrusore (si usa lo stesso tipo di cavo per tutti e due e poi capirai il perchè) deve soddisfare altre due caratteristiche fondamentali, deve essere molto flessibile e deve resistere ad alte temperature, per cui è un cavo che avresti difficoltà a trovare anche in città e sopratutto non credo che tu voglia comperarne una bobina da 100 metri, Quindi per questo tipo di cavo credo ti convenga rivolgerti a siti tipo Amazon Ebay e cosi via. Si usa lo stesso tipo di cavo proprio perchè essendo molto simili ed essendo di difficile reperibilità si dimensionano per il piatto e poi si usa anche per l'estrusore. Ti metto un link preso a caso tanto per darti una traccia di cosa cercare. https://www.amazon.it/dp/B07FN9G27L/ref=sspa_dk_detail_0?psc=1&pd_rd_i=B07FN9G27L&pd_rd_w=xUtY0&pf_rd_p=2c0bd21d-5149-4631-a294-95f41595bdb2&pd_rd_wg=ELbpu&pf_rd_r=2A7PJ53E166EAJBHNCFD&pd_rd_r=3ff5275a-20ae-11e9-95bf-f9da1b08efaf E comunque 16 AWG va bene e per la conversione da AWG a mm2 (il sistema più usato in italia) eccoti un convertitore. Naturalmente devi arrotondare il dato ottenuto al valore commerciale disponibile per eccesso. https://www.rapidtables.com/calc/wire/awg-to-mm.html
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