Alep

Se è aperto da una settimana non credo possa essere quello, Marcott se non ricordo male aveva avuto problemi di adesione al piatto per colpa dell'umidità, risolti mettendo la bobina sopra il termosifone di casa per qualche ora, in alternativa va bene anche il piatto di stampa a 60/70 gradi per un oretta o due.

No non ho una creality per cui non so dirti che classe usa, comunque c'è poco da sbagliare, pur esistendo le classi 2 ,4, 6, 10 in commercio si trovano solo le classe 4 e le classe 10. Tralasciano le nuove classi U1 e U3 che sicuramente non vengono usate.

Effettivamente metterla in acqua ed attendere un pò scioglie la lacca e stacca il pezzo senza fatica ma il consiglio è quello di dotarti di una spatola ben affilata col manico tipo queste il manico serve a non farsi male alle manine logicamente. La forza con cui il pezzo è attaccato al piatto in genere dipende da quanto è basso il primo layer e quindi di quanto è schiacciato sul piatto.

Alcuni filamenti non è che risentono dell'umiiìdità ma sono proprio igroscopici, ossia l'acqua la attirano per cui se sei in ambiente di mare ( e si scopre che tieni la stampante dentro la piramide di Cheope nel deserto del sahara) o se il tuo riscaldamento favorisce l'umidità è un problema che si può verificare facilmente, Unica cosa in genere questo problema non riguarda i filamenti nuovi, ci mettono un pò di tempo ad assorbire umidità ed è per quello che in genere vengono venduti ben sigillati.

I tempi di riscaldamento non hanno nulla a che fare ne con la sd ne con lo slicer. In genere i problemi dei tempi di riscaldamento possono dipendere da questi elementi Alimentatore che non è più in grado di erogare la tensione e gli ampere necessari, questo è l'elemento più probabile se i rallentamenti interessano sia il piatto che l'estrusore, per verificare questo occorre un tester Problemi nei connettori dei cavi di alimentazione scheda e piatto che possono essere rovinati, basta controllarli se sono difettosi si vede chiaramente in quanto parzialmente fusi. Problemi nei mosfet nella scheda, per verificare questo basta toccare durante la stampa il dissipatore del mosfet e dovrebbe essere caldo ma non deve scottare (stare attenti a non scottarsi) Se la stampante è a 12 volt potrebbe essersi scollegato meta piatto, verificare le saldature dei cavi nel piatto Per l'estrusore controllare che la cartuccia di riscaldamento non abbia gioco nella sede Queste le prime e più probabili cose da controllare. Un consiglio, cambia assistenza.

Non ho avuto esperienza di questo tipo di problema ma l'unica cosa che mi viene da pensare che è che il filamento abbia preso umidità.

Gli slicer attualmente in uso, almeno per quello che so io non sono in grado di far avanzare due diversi filamenti nello stesso momento, e quindi di mixarli. Il sistema di due filamenti , un solo ugello ha diversi vantaggi tra qui quello che essendo l'ugello unico è molto più semplice da tarare però come contropartita da molti più problemi di una stampante a due estrusori indipendenti, per cui sugli estrusori due in uno per adesso ho sentito più pareri contrari che favorevoli. Per dirne una (che credo sia poi il suo punto debole) l'intasamento pare essere molto più tragico da risolvere che in una stampante a estrusori indipendenti , Per cui non saprei cosa consigliarti, Io ho optato per i due estrusori indipendenti (aggiunti in un secondo momento direi casalingamente ) e mi trovo bene.

se duplichi il layer copri lo spazio relativo all'altezza del layer, naturalmente se hai un buco di 1 mm e hai layer da 0.20 non ne basta uno ma ce ne vogliono 5 , ma come dicevo prima sarebbe meglio capire perchè non fa bene lo slicer, io lo ho provato e a parte che non mi arriva al layer 310 ma si ferma molto ma molto prima 235 per l'esattezza e cosi ad occhio non trovo nulla di strano. Layer 0.2 Slic3r Prusa edition

La stampa 3d sembra complicata ma in realtà lo è 😁, Poi ci si riesce a barcamenarsi bene anche se non si è dei geni della meccanica e dell'informatica. A solo ha una varietà di cose nuove da imparare abbastanza vasta. Il vantaggio è che si può partire anche da zero, con pochissime nozioni, magari non si faranno stampe perfette ma poi un pò con le prove ed poi anche con l'auto del forum, che è notevolmente vivace, si sorpassano facilmente tutte le difficoltà. Benarrivato 😉

Il layer è aggiungibile con un minimo di lavoro, lo puoi aggiungere identico al precedente o al seguente, la cosa più complessa è dove aggiungerlo, mentre aggiungerlo è facile, ti spiego come, una volta che hai il gcode lo devi aprire, repetier lo consente direttamente (se usi repetier il cerca pretende le maiuscole), altrimenti lo salvi e lo apri con notepad. I cambi di layer sono riconoscibili perchè sono evidenziati da una riga cosi G1 Z1.300 F7800.000 che indica il cambio di layer dove Z 1.300 in questo caso indica la nuova altezza di layer in questo caso 1,3 mm per aggiungere il layer copi tutto quello (è molta roba) che c'è tra due G1 Z1 e modifichi l'altezza del layer inserito ad un valore intermedio tra le due altezze per esempio se hai una sequenza di layer cosi G1 Z1.300 F7800.000 G1 Z1.700 F7800.000 G1 Z2.100 F7800.000 ° G1 Z2.900 F7800.000 G1 Z3.300 F7800.000 è abbastanza facile capire che il layer manca dove ho messo il segno e che il layer che va aggiunto andrà modificato come altezza cosi G1 Z2.500 F7800.000 la cosa difficile è trovare dove sta il layer mancante ma per questo misuri in mm dove sta il layer mancante e se per esempio manca a 12 mm parti da G1 Z11. e controlli i layer col cerca uno per uno e cerchi il salto controllando le altezze Z al che copi il blocco, incolli e modifichi l'altezza. Se per caso come layer non manca un layer esatto ma di meno ti conviene correggere di poco anche le altezze dei layer o seguenti o precedenti per spalmare l'errore su più layer. Nel caso puoi usare anche i centesimi e potrebbe essere opportuno per esempio G1 Z2.550 F7800.000 Questa naturalmente è tanto per rispondere alla tua domanda in via teorica ma realizzabile, ma certamente la cosa migliore sarebbe capire perchè Slic3r sbaglia perchè come soluzione se non manca un layer esatto potrebbe dare qualche risultato esteticamente poco carino.

Io ho provato a stampare il buco ma non mi esce nulla , non ho ancora capito dove sbaglio..............

Qualcosa tipo questo

Lo stampaporto di stampa3d Le da il benvenuto, ci auguriamo che la sua permanenza sia lunga e piacevole e si augura di vederLa prossimamente sui nostri post. 😁

@iLMario Il portadadi sfrutta uno spazietto di circa 4 mm che c'è tra la mensola trasparente porta uova e porta di tutto e la parete, è solo infilato li senza alcun collante. La comodità è che cosi so subito se stanno finendo. E' studiato per essere stampato senza supporti, I miei oggetti sono sempre studiati per non aver bisogno di supporti o almeno per ridurli davvero all'essenziale. Naturalmente viene stampato con la parte che contiene i dadi appoggiata al piano, in pratica è una grande L. @jagger75 Le mie uova non sono di supermercato ma fresche di gallina (non mia, la mia stampante non riesce a stampare le piume, ma di un collega di lavoro che ha messo su un gruppo whatsapp "formaggio e uova" che vi lascio immaginare a cosa serve, per quello che preferisco tenerle in frigo) mentre sto cercando di disegnare un portauovo da 8 da trasporto ma ancora senza successo (mancano le idee per adesso)

Io sono nella fase frigo ( i particolari neri, portauova e porta dadi da brodo) hihhihihihihi http://www.pittaluga.net/printer3d/portauova4.stl http://www.pittaluga.net/printer3d/portauova6.stl http://www.pittaluga.net/printer3d/portadadi.stl

Ma prima dell'aggiornamento funzionava?

Saranno le mie regolazioni o la grande fantasia dell'infill di Slic3r ma con Cura negli oggetti con molte parti piene impiego meno tempo e meno materiale.,per esempio 9,30 ore contro 11.10 e 60 metri contro 64 metri

Intorno alle 3 ore

Il software corretto per la tua stampante dovrebbe essere questo ( mi baso sulle cose che hai scritto fin'ora) http://www.geeetech.com/forum/download/file.php?id=5917&sid=2878980606b08abbde60ec367721aaf2 che nel sito indicato prima corrisponde a questa parte di post 6) Firmware per I3 pro CAggiornamento:Corretto l'errore di finecorsa (stato logico riscontro di default è il "falso") 2019/02/27Marlin 1.1.8 per PROC con GT2560VA / A + / 2,0 Verifica se effettivamente come scheda hai la GT2560VA

Se parli di prusa i3 pro c probabilmente è una Geeetech ed ancora più probabilmente te la hanno consegnata con il firmware regolato per un solo estrusore. In questo caso a questo link trovi tutti i software Geeetech e dovrei ricaricare il firmware corretto, L'operazione è semplice e ci sono tutte le istruzioni nel linklma se hai problemi non hai che da chiedere. http://www.geeetech.com/forum/viewtopic.php?t=17046

Controlla che l'ingranaggio di trascinamento sia avvitato sul motore, in genere ci sono due brugole come pure non sarebbe male se mettessi una foto del gruppo estrusore. Come pure a volte dentro l'estrusore ci finiscono pezzetti di filamento che bloccano la funzionalità del gruppo estrusore.

Ciao Matteo benarrivato per i consigli sulla stampante ti consiglio di aprire un post nell'apposita sezione 'La mia prima stampante 3D' , nella presentazione non hai molta visibilità.

Io guardo solo le figure quando navigo nei siti o leggo il giornale, cosi faccio prima 😁 A parte gli scherzi nella mia vita ho fatto un sacco di lavori tranne quello per cui mi sono diplomato ed ho accumulato una discreta esperienza, Ho la fortuna di lavorare già nel settore quando sono nati i personal computer, di aver gestito il primo centro assistenza Apple della Sardegna nel 1981, di aver lanciato i pc compatibili in Sardegna, di essermi occupato in contemporanea di elettronica e programmazione, di aver realizzato diversi impianti di automazione industriale di mia progettazione, di essermi occupato del controllo di gradimento dei prodotti televisivi a livello nazionale (rai, mediaset, mtv) sempre con impianti di mia progettazione e poi interrompo qui se no saturo il forum. Qualcosina di esperienza penso di averla 😉

Non è una regola ma in genere la serpentina è annegata dentro il piatto, Incollarla sotto, visto le temperature che si possono raggiungere, la renderebbe poco affidabile e tra l'altro distribuirebbe male il calore. Il foglio adesivo che c'è sotto serve a tenere fermi i cavi del sensore di temperatura e il sensore stesso che di norma è posizionato verso il centro del piatto. A livello di curiosità il cosidetto vetro ceramico che ultimamente trova sempre più utilizzo in queste stampanti, non è vetro ma è ceramica che per la particolare lavorazione diventa semitrasparente e per questo comunemente chiamato vetro.

Tieni per altro presente che per la forma che ha il bocchettone di un phon non avrai problemi di warping anche se utilizzi abs.