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dnasini

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  1. Ciao a tutti, solo un piccolo aggiornamento. Il dual drive clone e' arrivato ieri. Montato senza problemi al posto di quello originale anche grazie al nuovo design del case che permette il montaggio senza interferire con la vite dell'asse Z. L'adattatore per invertire i cavi del motore l'ho preparato ma alla fine non e' servito. Come scritto anche da @MayTs, confermo che non ho dovuto invertire la rotazione del motore e che e' presente una guida per il filamento che "forza" il filamento dalle due ruote dentate verso il tubo in Teflon. Prima stampa fatta con buoni risultati.
  2. @Killrob e @Eddy72 grazie per l'aiuto. Con le impostazioni di Killrob ho ottenuto questo risultato direi un bel passo avanti 😄 Ora provo a sperimentare con altri valori per trovare l'alchimia giusta Grazie ancora
  3. @Eddy72 ecco in allegato l'STL, grazie per la prova. @Killrob mmm provo a verificare se ho la possibilita' di farlo anche in ideamaker, rifacendo lo slicing e zoomando noto che non ho sovrapposizione nel bridging test simple duct-old.zip
  4. @Eddy72 ho trovato un filmante di Help3d in cui spiegava come creare un profilo con ideamaker e ha parlato anche della schermata del Solid Fill ma senza trattare quella opzione nello specifico (tra l'altro ho verificato e l'impostazione e' la stessa). Ho provato a metterla a 2mm ma nn e' cambiato nulla. Sembra proprio che durante il bridge si fermi appena prima di arrivare alla parete di destinazione, come se lo slicer si aspettasse li la parete
  5. Ecco la schermata L'ultimo parametro della colonna di sinistra e' Solid Fill Expansion, che sia lui?
  6. In effetti il problema nn sembra il bridging di x se, quanto il fatto che sembra che "manchi" la parete dove ancorare la terminazione del filamento. Ho aggiunto anche una parete intermedia in mezzo al canale per capire come si comporta. Il risultato e' che la prima meta' del bridging viene portato a termine correttamente sulla parete intermedia, mentre la seconda crolla miseramente come se mancasse la parete finale. Il parametro di cui parli in Cura e' sotto Infill o Bridging? giusto per capire dove cominciare a cercare 🙂 Forse qualcuno di questi parametri?
  7. Ciao, sono di nuovo da voi per capire come mai, nonostanti riesca a completare bridging fino a 80mm, ancora oggi non riesco a completare integralmente il bridging obliquo dell'immagine qui di seguito Quello che accade, e' che diversi tratti in bridging di questo layer non si concludano sulla parete opposta di destinazione ma "cadano" prima. Il risultato e' un primo layer di bridging con diversi buchi. La conseguenza principale di questo problema, e' un canale del convogliatore d'aria meno efficiente a causa del materiale che invece di rimanere sospeso tra le pareti, atterra sul fondo. Qui di seguito vi specifico alcune info della mia configurazione Slicer: ideamaker Filamento: AmazonBasic (con altri il problema si manifersta di meno, ma cmq e' presente) Temperatura: 210C Ventola: 100% (Ventola radiale 5010) Bridging speed: 30mm/s Bridging flowrate: 110% Questo e' il desolante risultato finale Grazie
  8. Chiamalo "eccesso di prudenza"..... mi e' capitato di fare come hai suggerito tu e cmq il filamento mi ha dato problemi quando l'ho riutilizzato e si e' stabilizzato dopo averlo passato all'essicatore. Ripensando a quando l'ho riposto, mi sono ricordato che stava piovendo da qualche gg e che forse, quando l'ho richiuso, l'aria contenuta nel sacchetto era cmq umida ed il che abbia intaccato il filamento. Con questo procedimento conto di limitare il contenuto di aria nel sacchetto e conseguente percentuale di umidita'...... alla fine questo procedimento dura 3 min invece del semplice minuto.
  9. @eaman io applico ad ogni filamento aperto la tecnica del sottovuoto posticcio. Ho comperato dei sacchetti ermetici trasparenti in cui inserisco un sacchettino di sali e utilizzo una macchinetta del sottovuoto ricaricabile come questa https://www.amazon.it/Sacchetti-Pompa-Riutilizzabili-Sottovuoto-Storage/dp/B07JNCZWRQ/ref=sr_1_39?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&dchild=1&keywords=sottovuoto+ricaricabile&qid=1621589504&sr=8-39 mi sono stampato un beccuccio da applicare sulla macchina del sottovuoto (progetto trovato su thingiverse e poi riadattato) e aspiro l'aria dai sacchetti. Non e' come il sottovuoto regolare (troppo sbatti ogni volta) ma risulta cmq efficace riducendo l'esposizione all'umidita' 🙂
  10. Io in ideamker ho configurato i supporti nel template di stampa come segue In questo modo li rendo sottili e con lo riempimento concentrico mi risultano piu' facili da rimuovere. Adegua anche la configurazione del secondo tab (Dense Support). Fatto questo, dall'ambiente principale seleziono Supporti e dal menu' rapido (chiave inglese a sinistra) selezioni la dimensione a seconda della necessita' e poi selezioni add in manual support per posizionarli Fatto questo, faccio lo slicing e verifico, strato per strato, se il supporto sostiene la parte dell'oggetto che mi interessa e aggiusto il supporto all'occorrenza. La scelta dei parametri per la creazione dei supporti l'ho trovata facendo delle prove, non e' molto scientifica, lo ammetto, ma alla fine funziona 🙂
  11. Si, in effetti e' sottile, grazie per il controlle e la conferma 🙂
  12. Grazie @Killrob ho provato anche con 10mm ma non lo riconosce come bridge. Sotto i 10mm non mi permette di andare. E' anche vero che il punto in cui vorrei fare il bridge e' piuttosto sottile (5 shells) e che quando me lo ha stampato l'ha terminato senza grossi problemi.
  13. Ciao, utilizzo ideamaker da diverso tempo e devo dire che sono piuttosto soddisfatto. Con l'affinamento dell'esperienza, sto cominciando a concentrarmi sul migliorare alcuni dettagli delle mie stampe e da qui il bridging. Confesso che i vari test di bridging mi hanno dato risultati molto positivi dai 40mm fino agli 80mm ma e' sulle stampe "finali" che non sono sempre soddisfatto. Mi spiego meglio, io ho attivato la funzione di bridging detect e quando il bridging viene "individuato" funziona a dovere regolando velocita', flowrate e quant'altro come da configurazione. La cosa che mi lascia meno soddisfatto e' che per alcuni tratti sospesi, ideamaker non considera il fatto di fare bridging e quindi lo gestisce come un "tratto" normale pur essendo sospeso. Questo talvolta non ha conseguenze ma in altre, mi ritrovo delle superfici con buchi perche' il tratto non viene completamente terminato. Qui di seguito la parte di configurazione nel template e la configurazione in override del bridging a livello di filamento
  14. Ciao, inizialmente anche io estraevo il filamento direttamente (ho un single gear extruder ma ho gia' ordinato il dual gear menzionato da Killrob). In effetti anche a me creava lo "gnocco" e l'estrazione talvolta era difficoltosa. Su suggerimento del forum, ho creato uno script gcode di poche righe che prima di estrarre, estrude un paio di cm di filamento ed in effetti tutto fila liscio durante l'estrazione e la punta quasi non richiede "manutenzione" per il caricamento successivo.
  15. Grazie @Killrob per la conferma.... 😄
  16. Bella li, grazie @Whitedavil, mi hai battuto sul tempo.... nel frattempo ero riuscito a trovarlo anche io e quindi questa e' la conferma che cercavo.
  17. Ciao, ho una Creality CR-20 PRO e sono alla ricerca di un connettere per motore stepper come quello in foto Sapete come si chiama? l'idea e' quella di creare un "adattatore" per invertire il senso di rotazione dell'estrusore. So che potrei "smontare" il cavo esistente e invertire l'ordine dei pin, ma vorrei evitarmi questa operazione. Grazie
  18. @Eddy72 grazie per la info, octoprint e' una delle cose a cui sto meditando come add-on alla mia postazione . Ho messo il progetto in "secondo" piano vuoi un po' per i costi, ma soprattutto per il tempo che dovrei dedicarci per installarlo al meglio. La mia preoccupazione, al momento, e' che la soluzione pensata non sia "dannosa" per la stampante. Non ho in programma di utilizzarla cosi' frequentemente ma comunque di usarla.
  19. Ciao, preso da un attimo di shopping compulsivo, mi sono ordinato una presa di corrente controllabile via WiFi con l'intento di utilizzarla per "spegnere" la stampante. L'idea mi e' venuta una sera in cui una stampata piuttosto lunga mi terminava dopo la mezzanotte. L'obiettivo e' quello di programmare la presa di corrente per togliere alimentazione ad esempio mezz'ora dopo la fine stimata di stampa cosi' da non farla rimanere accesa tutta la notte a far rumore. Passata l'euforia del momento, mi son messo a pensare che forse non era poi una cosi' grande genialata... voi che ne pensate? qualcuno utilizza questa soluzione non avendo una funzionalita' del genere sulla motherboard?
  20. in effetti anche il mio sensore si comporta come il tuo e la soluzione immediata che adotto anche io e' la tua stessa. Al momento non ho ancora avuto il "coraggio" di smontarlo, nel dubbio ho ordinato il ricambio, magari quando arrivera' ci provero'. Ad ogni modo, un miglioramento sensibile l'ho avuto utilizzado una bomboletta ad aria compressa direzionando il getto d'aria direttamente nel foro da dove esce la sonda. Cosi' facendo, la frequenza del problema si e' drasticamente ridotta.
  21. Mah, la cosa strana nel mio caso e' che stampo oramai da piu' di due mesi con stesso slicer e stesso firmware stock e questo "problema" e' cominciato solo dalla settimana scorsa.
  22. Ciao, non so se si puo' definire un "problema di stampa" o che altro, ad ogni modo, non sapendo come classificarlo, provo a postarlo qui. L'iniziativa presa dalla mia stampante e' ad inizio stampa e non avviene fortunatamente cosi' di frequente. Utilizzo sempre lo stesso start gcode che, dopo l'homing degli assi, sposta l'estrusore sul lato sinistro del piatto, traccia due righe di materiale lungo l'asse Y per poi iniziare la stampa. Quando la stampante prende l'iniziativa, dopo l'homing degli assi, comincia ad estrudere materiale partendo dalla posizione di homing verso la fine del piatto per poi spostarsi nell'angolo piu' a destra, fermarsi e continuare ad estrudere. Quando accade, succede sia con gcode appena generato che con gcode gia' usato in passato e che nn ha dato questo problema. La soluzione che ho trovato e' quella di spegnere la stampante, attendere qualche secondo e riaccenderla. Sembra come se rimanesse "in memoria" del codice spazzatura che con lo spegnimento e riaccensione venga eliminato. Ho pensato potessero essere i gcode che uso per caricare e scaricare il filamento, ma in entrambi alla fine faccio il reset dell'estrusore con i comandi G92 E0 ;Reset the position of the extruder G90 ;Set absolute positioning Sbaglio forse qualche cosa io?
  23. Grazie @Andyrok and All per i suggerimenti, in effetti con infill 0% e 0 Top Layer lo slicing realizza il vaso come mi aspettavo
  24. Ciao, la moglie mi ha commissionato la stampa di alcuni vasi. Trovati gli STL, naturalmente ha scelto quello piu' semplice da stampare, ovvio.... Si tratta di un STL di un vaso interamente "pieno". Cercando in giro, scopro che ideamaker ha la funzione Spiral Vase Mode che dovrebbe fare al caso mio. Cosi' importo l'STL, ne faccio lo slicing ed il preview effettivamente me lo svuota, quindi mando in stampa. Dopo circa 6 ore scopro che lo ha si stampato ed e' venuto anche bene ma con solo un shell quindi delicato come la carta velina. Allora mi leggo meglio il manuale scoprendo che e' giusto che esca cosi', perche' quella funzione stampa in modo continuo ma solo uno shell. A questo punto mi chiedo: questa funzione mi permette solo di stampare un singolo shell? e se cosi' e' come faccio allora a stampare vasi "pieni" almeno con due o tre shell?
  25. Bhe non e' detto, l'idea della cable chain orizzontale mi sembra stilosa, e se riesco ad aggiungere la componente che mi hai mostrato tu per migliorare la retrazione sarebbe ancora meglio. Oppure, meglio ancora, aggiungere a questo progetto l'attacco per la cable chain 😄
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