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dnasini

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  1. Ciao, come da subject, mi sto domandando se vale la pena investire nel doppio motore per l'asse Z (ho una Creality CR20-Pro). Quali benefici potrei trarne, ma soprattutto, i soldi investiti valgono il risultato oppure e' piu' un "esercizio di stile"? Grazie
  2. Consolati, quando spediscono a me in Svizzera (che sono anche piu' vicino) ci mettono lo stesso tempo. E qui, ti garantisco, quando il pacco arriva in mano alla posta, tempo 1gg e ce l'hai a casa..... quindi sono proprio lenti loro a gestire le spedizioni. Io il case in alluminio per il RPi 4 l'ho pagato 16 euri su amazon, ma ti garantisco che li vale tutti, dissipa da paura e nn hai la menata della ventola. Ora l'ho dovuto spostare in un altro case che mi sono stampato che ospita anche il monitor touch e li sono stato costretto a mettere la ventolina 20x20 ed e' una rottura di scatole immane
  3. interessante questa cosa, io passando da nozzle 0.4 a 0.6 ho dovuto diminuire i mm di retrazione. A parita' di filamento, con nozzle da 0.4 ho una retrazione di 2mm, con nozzle 0.6 devo abbassarla a 1mm altrimenti mi ritrovo sottoestrusione alla ripartenza
  4. Mi duole ammetterlo ma questa volta il menagramo ha ragione: Ho avuto problemi di intasamento o resa nella stampa di PLA in camera chiusa ma ho notato che questo si verifica prevalentemente d'estate visto le temperature ambientali piu' alte. Con le stagioni piu' fredde, il problema non mi si e' mai presentato (temp camera max 28C). In estate mi limito a tenere gli sportelli aperti e non ho problemi. Per ABS, invece, nessun prob, con camera chiusa in estate sono arrivato anche a 36C) Non sono un grande stampatore di ABS se non quando mi servono pezzi resistenti. Io stampo a circa 255C con Bed a 100C in camera chiusa e, in estate, sono arrivato intorno ai 37-38C. Tieni conto che la mia camera chiusa non e' ermetica, i pannelli in plexiglass montati sui 4 lati sono distanziati di circa 4-5mm dai bordi superiori ed inferiori quindi un minimo di ricircolo di aria c'e'
  5. ..... gli altri check suggeriti da @muffo (calibrazione passi estrusore, calibrazione flusso e temp tower) li hai effettuati?
  6. Ti ringrazio, anche lo sguardo di "quel" gatto e' sempre perplesso.... sono gli altri due disgraziati che mi fanno penare 😡
  7. Come promesso.... ho domato anche il Marmo 😄 Necessita un po' di post produzione ma nulla di drammatico
  8. ..... devo preoccuparmi??? 😶
  9. Ciao, purtroppo non esiste una ricetta per creare supporti facilmente removibili. E' piu' una questione di alchimia che scopri mano a mano facendo delle prove. Nel mio caso, ho trovato una combinazione accettabile tra resistenza e facilita' di rimozione e ci ho investito una giornata di prove. Io ho fatto in questo modo: - ti crei un oggetto ad-hoc di dimensioni adeguate che necessita di supporti (es un ponte che puoi stampare al max in 20-30 min) - lo stampi con i settaggi dei supporti di default (dipende dallo slicer) - sulla base dei risultati di finitura del pezzo che appoggia sui supporti e sulla facilita' di rimozione, regoli i vari parametri - rifai la stampa con i nuovi parametri e verifichi le differenze I parametri che ho notato essere maggiormente coinvolti sono - distanza in mm dei supporti dal perimetro del pezzo (su pareti non da supportare) - distanza (in mm o layer dipende dallo slicer) dell'ultimo strato solido del supporto dal pezzo da sostenere (determina la facilita' di rimozione e la finitura del pezzo) - quanti layer solidi creare prima del contatto del supporto con il pezzo (determina la finitura del pezzo) - flowrate degli stati solidi (determina finitura e facilita' di rimozione)
  10. mmmmm mi ricorda molto la sindrome della Cassandra (x intenderci quella che, nella mitologia greca, prevedeva terribili sventure)...... ma magari mi sbaglio io....
  11. Verifica anche il flusso di stampa sul top layer. Io l'ho impostato al 120%, questo parametro ti dovrebbe aiutare a "schiacciare" maggiormente le singole linee del top tra loro diminuendo la visibilita' dei layer sottostanti rendendo il tutto piu' liscio ed uniforme
  12. [OT: On] @muffo Ma dai.... ma xche' ti viene in mente una cosa del genere, proprio tu, una personcina cosi' a modo che non gira il dito nelle piaghe delle problematiche altrui ma anzi... ha sempre una parola di conforto ed una critica costruttiva da condividere...... [OT: Off] Come accessorio, valuta anche questo interruttore per l'alimentatore https://www.amazon.it/gp/product/B08HSY6P94/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o04_s01?ie=UTF8&psc=1 Io l'ho comperato quando ho installato il monitor perche', anche dopo lo shutdown, il RPi rimane comunque alimentato e manteneva alimentato anche il monitor. Con questo interrompo l'alimentazione e spengo definitivamente il tutto. Puo' tornarti utile anche per riaccendere il RPi senza dover staccare e riattaccare il cavo dell'alimentazione.
  13. Il nozzle da 0.6mm spacca. Ho stampato il filamento Glow senza problemi. Ora devo trovare qualche bel modello per provare anceh il Marble e poi ho fatto giornta 😉
  14. Il display ha un suo bus dedicato che si collega al raspberry. Io lo uso in questo modo, sopra l'enclosure per comandare la stampante A questa discussione (pagina 2) trovi come l'ho assemblato e collegato
  15. @FrankDG puoi partire da qui Installare octoprint https://all3dp.com/2/octoprint-setup-how-to-install-octopi-on-a-raspberry-pi/ Se vuoi comandare octoprint anche da un monitor touch screen qui puoi trovare diversi frontend (io ho installato octodash) Il monitor che ho preso io e' questo TFT50 https://it.aliexpress.com/item/1005001270623489.html?spm=a2g0s.8937460.0.0.27752e0eSHSldu La app che uso io e' Octoremote x android, non so se esiste anche per Iphone
  16. @FrankDG anche io avevo valutato il Cloud Box prima di passare ad octoprint. Non l'ho scelto prevalentemente per le limitazioni che hai descritto. Sono quindi diventato un felice utilizzatore di Octoprint oramai da diversi mesi. Se hai modo di investire in un raspberry, molte delle limitazioni che hai descritto le elimini abbastanza agevolmente. Anche con Octoprint collegato via usb alla stampante, ti ritrovi il display alimentato come spiegato da @Salvogi, io ho risolto con una complessa operazione volta ad isolare il pin del +5V con un pezzo di nastro isolante 😄 Per quanto riguarda la gestione delle stampe, hai l'imbarazzo della scelta. Lo puoi fare da Web collegandoti ad Octoprint, se installi uno schermo touch direttamente dallo schermo (io ho installato octodash x il controllo da touch screen di octoprint) oppure direttamente dal display della stampante. Per la webcam, puoi usarne una qualsiasi via usb, io ne ho presa una da 8 euri con anche l'infrarosso x la visione notturna Ultimo, ma non meno importante, configurando correttamente il tuo router puoi, tramite app Octoremote, controllarla a distanza.
  17. Nn ricordo se vi ho detto che sono pigro, quindi questa sera ho provato una piccola stampa con il filamento glow scopre do che, a metà stampa, l'estrusore ha cominciato a perdere passi sottoestrudendo. Ho quindi fermato tutto e mi sono messo a cercare qualche info a riguardo. Ho scoperto che la la componente luminescente e spesso ottenuta non grazie ad un pigmento, quanto con fibre caricate e pure abrasive 😞 @eaman quindi entrambi ci sbagliavamo ... 😕 proverò a stampare con nozzle da 0.6mm
  18. Ciao, nelle impostazioni dello riempimento solido sotto Superficie superiore imposta layer superficie superiore =2 e percentuale di larghezza estrusione=120% prova e facci sapere se completa la superficie superiore puoi fare un quadrato di test alto pochi mm giusto per verifiare se ti completa il layer superiore
  19. Bhe l'idea e' piu' che intrigante..... ma visto l'investimento, me lo fumo al primo tentativo della moglie di correrci sopra e, come se non fosse finita li, mi prendo anche le mazzate perche' non potrebbe fare la corsetta che tanto alenava...... lascia fare.... meglio impegnarsi ad eliminare il Tapis Roulant....
  20. In effetti anche io potrei sfruttare un armadio che ho in studio e che, al momento, nn e' ben organizzato. Di suo potrebbe fungere anche da camera chiusa 😉 Sto ancora trattando per eliminare dallo studio il Tapis Roulant che viene utilizzato una volta ogni morte di papa ma la negoziazione sembra ancora lunga. Nel frattempo, oggi a pranzo, ho provato a proporre a mio figlio di trasferirsi nel bagnetto di servizio e lasciarmi camera sua....... non l'ha presa tanto bene, eppure gli ho argomentato bene la proposta, vabbe' anche qui devo lavorarci ancora un po'.....
  21. Bhe questo sarebbe l'optimum e non ti nascondo che l'idea mi e' balenata... Sono impossibilitato a farlo x problemi di spazio (per il momento). In realta' ci sarebbe la stanza di mio figlio che andrebbe bene come dimensione e come esposizione.... ma nn ho ancora trovato il modo giusto per dirgli che dovra' trasferirsi con tutte le sue povere cose nel bagnetto di servizio.... vabbe'... x il momento cambiero' il nozzle in attesa di trovare le argomentazioni giuste
  22. @eaman ed infatti, il nozzle da 0.6mm ce l'ho ma stampo prevalentemente con quello da 0.4mm, ed essendo particolarmente pigro, se posso evitarmi lo sbatti di investire quei 7min scarsi per il cambio nozzle posso dire di aver portato a casa la giornata..... 😄 (BTW ora mi leggo anche le recensioni, thx..... guarda cosa si deve fare x risparmiare questi 7min, scarsi per di piu')
  23. sei un bel laido..... ridere sulle disgrazie altrui.... e magari facendolo appoggiato alla tua spillatrice, sorseggiando un bella fresca corroborante birra, atteggiandoti come il buon vecchio Guastardo....... ... ma l'avro' vinta anche sul filamento Marble, a costo di montare il nozzle da 1mm ma riusciro' a stamparlo.... 😝
  24. @eaman ho seguito il tuo consiglio e ho trovato questo link di All3DP https://all3dp.com/2/marble-pla-marble-filament-brands-compared/ a quanto pare il filamento SUNLU e' PLA tradizionale con colorante che darebbe l'effetto Marmo, anche se, nella spiega, qualche utente lamenta intasamenti.
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