Ziki00

Premetto che non conosco la tua stampante, ma così a sentimento ti proporrei di incollare delle piccole guarnizioni a labbro sulle madreviti così da creare un pochino d'attrito

Industrialmente conviene usare altri metodi ma noi hobbisti ci accontentiamo del laser! Faccio spesso stencil in PVC, esclusivamente all'aperto! Non credo rilasci abbastanza HCl da corrodere l'alluminio, anche trovando ad esempio un sale che si decompone a alta temperatura rilasciando acido cloridrico il laser dovrebbe stare parecchi minuti sullo stesso punto per dare tempo alla corrosione di fare il suo lavoro

Se hai da fare parecchi pezzi valuta la spesa, se sono pochi e grossi puoi farti un adesivo in PVC e lo usi a mo di stencil poi con un pennellino spennelli la soluzione. Fai un po' di prove su pezzi di scarto per capire i tempi

Ci sono anche delle card in alluminio anodizzato pensato apposta per essere inciso a laser oppure se ti serve per delle tue creazioni potresti pensare di anodizzarle in casa o farlo fare a una ditta specializzata, costerebbe meno di un laser fibra e la tua creazione sarebbe ancora più bella

Purtroppo l'ossido di alluminio è l'unico che i laser a diodo possono marcare togliendolo. L'anodizzazione è un ossidazione "forzata" dell'alluminio che crea uno strato di alcuni micron (solitamente tra 5 e 20) e ha una durezza notevole di 9 sulla scala mohs al pari del rubino. L'alluminio è attaccabile da tantissimi acidi e basi tant'è che in alcune lattine di bibite gassate l'interno viene ricoperto da un film plastico e le vaschette di alluminio non sono adatte a cibi acidi (vedi sugo di pomodoro) non credo che ne esista uno che reagisca solo a alta temperatura! Potresti invece verniciare l'alluminio e con il laser togliere le parti da incidere poi passarlo in una soluzione corrosiva e successivamente togliere la vernice, io per le poche incisioni su metallo che faccio faccio cosi

Il fatto che le madreviti sono in ottone e le grandissime tolleranze delle barre cinesi potrebbero girare per ore piene di sabbia senza grippare😁 Va benissimo del comune grasso ( litio, bisolfuro, saponi ecc) Eviterei quelli al rame, grafite o alluminio che sporcano e non sono adatti Eviterei anche quelli al teflon o al silicone che sono più difficili da pulire e potrebbero creare problemi di aderenza alle successive verniciature (o al piano di stampa forse)

Qualche tempo fa avevo visto un laser di forma simile che aveva il piano con i rulli e potevi appoggiarci sopra una tavola e fare incisioni molto lunghe o addirittura girare i rulli che diventavano ruote per incidere direttamente robe tipo tavoli. Però mi pare fosse sempre a diodo

Su cura, qualcuno riesce a spiegarmi per bene come funziona questo parametro? Io ce lo ho impostato al 100% ma non sono sicuro sia giusto, ho letto la descrizione ma non ho capito bene in che situazioni variarlo

Non è un po' piccolina l'area 70x70? Mi sembra poco versatile e più adatta a lavori in serie che a un hobbista tipo portachiavi targhette ecc, con quei soldi mi prenderei una fresina onesta piuttosto

In questo caso la funzione "vettorizza" di lasergrbl sarebbe comodissima! Se lo vettorizzi e poi fai uno screen? Non so idee a caso🤣

Premetto che non sono molto esperto di disegno.. Mi è capitato di dover riprodurre una flangia particolare e ho fatto così -scannerizzazione alta risoluzione (2D) - jpg to dxf converter online ( se sei capace puoi pulire prima la foto con ad esempio Photoshop e magari esportare in formato vettoriale così da avere un dxf più pulito) -importato in fushion 360 e calibrato con una misura precisa che ho trovato sulla flangia con micrometro - pulito il dxf da artefatti e fatto estrusioni Potresti scannerizzare le due parti della moneta e assemblarle successivamente in fushion Oppure potresti importare direttamente la foto su fushion e ricopiare tutte le linee ma è più lungo La flangia era nettamente più semplice per il convertitore automatico, non so se con tutti i particolari di una moneta può funzionare ma nel caso puoi aggiungere quelli mancanti in un secondo momento

Tanto alluminio in commercio tipo profilati vari sono anodizzati, grigi ma anodizzati. Diverso per le lamiere che non sono quasi mai anodizzate. Però se sono un po' vecchiotte si crea naturalmente uno strato di ossido Il problema di quello scritto sopra è che il colore è molto simile all'alluminio non ossidato e non so quanto può risaltare una marcatura Nel caso puoi anodizzarti tranquillamente dei pezzi in casa, richiede un po' di tempo ma i risultati possono essere molto soddisfacenti! Serve un alimentatore una vasca e qualche prodotto chimico di facile reperibilità (ATTENZIONE!!) Il colorante ti consiglio quello per ricaricare le cartucce delle stampanti in alternativa puoi verniciare il pezzo con una vernice resistente agli alcali (o pellicola adesiva) eliminare con il laser le parti da incidere e poi immergere in una soluzione di idrossido di sodio al 10%. in base al tempo puoi marcare o incidere Sempre attenzione ai prodotti chimici ti invito a informarti maggiormente e a usare i DPI e declino qualsiasi responsabilità 😅

Le potenze indicate in bella vista su AliExpress sono casuali, leggi bene la descrizione per trovare la vera potenza ottica. Anche il tipo di lente che monta fa tanto. Nella descrizione ti dicono se può marcare l'alluminio (di solito toglie l'anodizzazione)

1mm su 150 sono circa 0.38 gradi. È poco ma non trascurabile hai fatto bene a sistemarlo ma non credo che sia quella la causa. I rinforzi io li farei anche se fanno poco o nulla soprattutto se gratis!

Puoi fare una prova grezzissima e veloce con un po' di stagno. Tipo il classico 60/40 fonde sui 180/190 gradi, puoi trovare un po' di stagno senza piombo che fonde più in alto e controllare sulle schede tecniche la temperatura di fusione esatta. Sali piano piano con la temperatura fin che non fonde

Dalla foto sembra che si sia delaminato ma non staccato dalla base (o è il brim?)

Ugelli grossi sono comodi nei pezzi con riempimento 100%

Credo di aver fatto tutto correttamente. Quando arriverà il nuovo termistore rifarò ancora da capo

Piuttosto che quello rosa è meglio quello al 99% (sempre denaturato) che trovi in ferramenta, colorifici, belle Arti ecc che serve per diluire i colori x il legno. Ha molta meno robaccia dentro di quello rosa costa 3/4€ al litro Porta una bottiglia di GIP103 DI GIRELLI ALCOOL e scatena la festa!

Anche io ho un problema simile, ma nel mio caso è sulla cucitura. Quando riparte l'estrusione estrude un poco in più di materiale e questo osservando mentre stampa sembrerebbe succedere solo nelle pareti esterne o interne ma non nel riempimento. Prova a osservare anche tu durante la stampa quale è il momento in cui si crea il "brufolo"

Ho impostato HEATER_0_MAXTEMP a 365 per avere i famosi 350 gradi ma sul display della stampante non posso comunque impostare più di 300 gradi. Ci sono altre protezioni da qualche parte? Ho lasciato il termistore standard impostato del firmware (perché non ho ancora l'altro ed è solo una prova) potrebbe essere che in Marlin ci sono delle protezioni NON modificabili in base al termistore selezionato?

Ho provato a ricaricare il vecchio firmware e a stampare gli stessi gancini con lo stesso file gcode senza calibrare nulla e la differenza è mostruosa. I firmware sono tutti e due 2.0.x bugfix Appena riesco provo a ricontrollare tutte le configurazioni mica che ho inserito qualcosa di strano per sbaglio

Si stampo spesso con 0.8 ho il profilo su cura personalizzato, stesso materiale ben essiccato Ho usato repetier host ho esportato la EPROM poi con il nuovo firmware ho fatto importa. Dovrebbe essere la stessa cosa giusto? Per sicurezza però ho anche un file di testo su cui ho copiato tutti i parametri di M503

Aspetto che si scalda e cola poi con una spazzolina di ottone pulisco e mando in stampa

L'asticella è perfettamente ortogonale al piano di stampa?