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invernomuto

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  1. Io l'ho rinnovata da poco, hanno messo delle limitazioni da gennaio, ma per disegno CAD finalizzato alla stampa 3D di fatto è come prima, l'unico vincolo rilevante sono i progetti attivi contemporaneamente (limitati a 10), ma anche qui è velocissimo accendere e spegnere i progetti che interessano. Se non ci lavori professionalmente, non ha senso prendere licenze a pagamento. Ovviamente potrebbero aggiungere in futuro ulteriori limitazioni, ma nella "stretta" di inizio anno (a mio avviso più che giusta) sono stati molto attenti a non perdere l'utenza "free".
  2. Secondo me questo conviene farselo da solo: alla fine si tratta di adattare un contenitore in plastica con dei rulli alla base.
  3. Quello postato da te non è male, anche se la stampa immagino sia molto lunga (quello per la prusa sono 31h di stampa), ti fa partire mezza bobina di materiale e potrebbe essere un po' fragile (il mio timore è che specie con il tempo il PLA diventi un po' fragile sulle superfici ad incastro, che vedo un po' sottili, ma ribadisco che è solo una mia impressione). Se non gli si mette una ventola e un riscaldatore, non è in grado di togliere l'umidità dalla bobina ma solo ritardare l'arrivo dell'umidità. Le buste di silica gel vanno periodicamente essiccate, altrimenti servono a poco. In sintesi per me un prodotto dedicato che faccia da essiccatore rimane la scelta più valida, ma costa generalmente tanto, a meno di offerte strepitose. La modifica di un essiccatore da cucina fa rimanere la spesa contenuta, anche se è più ingombrante e meno "su misura". Questi portabobine evoluti sono idee interessanti, ma non mi convincono del tutto, sarei più per modificare una scatola di plastica trasparente tipo Ikea, ci metti molto di meno e la vedo una soluzione più "robusta".
  4. Perché è una CoreXY robusta e ben supportata (vedi kit, qualche tempo fa anche con spedizione intra EU, possibilità di avere i pezzi all metal) e te la cavi relativamente con poco (sui 500 euro se monti elettronica economica), ovviamente sempre considerando quel genere di stampanti. L'alternativa è andare su stampanti con telaio robusto (es, la Tronxy X5SA) e poi modificarle, ma non ti costa tanto di meno. Contando che la solidità del telaio fa molto (inutile secondo me andare su una largo formato CoreXY per poi avere un telaio in lamierino), la BLV è sicuramente molto solida e ben progettata da questo punto di vista. Interessante anche il fatto che con i pannelli monti in maniera ordinata tutta l'elettronica sul retro della stampante. Poi non è un progetto facile, devi avere tanto tempo e tanta voglia perché è lunga, ma nulla di drammatico, io ero a buon punto ma poi fra COVID e lavoro ho dovuto sospendere.
  5. Sulla verniciatura ho sentito pareri contrastanti, stando al gruppo FB della BLV Cube le migliori sono quelle anodizzate nere di CNC Machinery su Aliexpress (senza nessun marchio). Io ho preso quelle non verniciate e vanno abbastanza bene (nulla di miracoloso ma vanno bene con un po' di olio di gomito). Le hiwin clone, pur se sono una mezza truffa (peraltro, la marchiatura "hiwin" dei cloni si scolorisce con il tempo), sono comunque molto valide, almeno a quello che ho sentito. Diciamo che almeno hanno la decenza di mettere il marchio finto alle guide cinesi meglio riuscite... Premesso che il mio progetto è sospeso al momento (non sono andato oltre l'assemblaggio del telaio e dei pezzi in plastica per la meccanica) e che la parte LED l'ho saltata a piè pari, i pezzi da stampare per i led li trovi nel pdf allegato. BLV_mgn_Cube_-_Front_panel_drawing.pdf
  6. Sì ci sono tanti pezzetti sparsi qua e là, nei PDF dove hai i parametri di stampa dei vari pezzi trovi qualche info su come montarli, ma come ti dicevo non c'è tutto e le informazioni devi cercartele a brandelli fra canali youtube e siti vari. Per essere un progetto così famoso da avere kit su Aliexpress, è documentato molto male, purtroppo. Io per il telaio ho dovuto aiutarmi con la rappresentazione in Fusion360 che trovi sul sito BLVProjects. Attenzione anche alle guide per Y: vanno rovesciate e per montarle comode devi farlo PRIMA di aver finito l'assemblaggio del telaio, oppure è un casino. Stampati anche le dime (ne servono un paio) per piazzare i profili alle distanze corrette.
  7. Ho scritto tempo fa che Hiwin NON ha rivenditori ufficiali su Aliexpress, per cui sono tutti cloni. Magari ben fatti ma cloni. Il kit da 450€ con SKR e guide lineari "normal chinese quality" secondo me è valido, quello dal costo più alto no. Qui hai fatto bene. Scaricati i file da stampare su Thingiverse, ci sono i PDF con quasi tutto. La documentazione non è ben fatta ed è molto dispersiva. Cerca su youtube qualche video di chi ha iniziato il progetto e ha documentato la cosa. C'è poi il suo sito BLVProject che da qualche info in più.
  8. Molto bella come macchina, complimenti per la scelta.
  9. Sì certamente, quello che intendevo appunto è che se lo fai per curiosità e approfondimento "didattico" OK, ma raramente ti troverai a dover dare comandi di movimento ad una stampante via terminale. Oltretutto c'è un caveat da considerare, non è detto che certi comandi che dai alla stampante e che vedi al simulatore siano poi effettivamente supportati dalla stampante che ti compri. Il GCode varia a seconda del firmware della stampante (non tutte sono Marlin based) e di come questo firmware è configurato. Per intenderci, non sono sicurissimo che le stampanti con ARC_SUPPORT disabilitato in Marlin gestiscano un movimento ad arco tramite G2 (ammetto però di andare "a naso" e di non aver approfondito questo aspetto, di default è disabilitato l'ARC_SUPPORT ma io lo abilito quando compilo il fw). Ad ogni modo un utile prontuario dei comandi GCode (per le stampanti Marlin based) è qui: https://marlinfw.org/meta/gcode/ Io di solito cerco lì il GCode il comando che fa al caso mio, ci sono esempi e parametri da usare per quasi tutti i comandi più usati. Se sei un programmatore, penso che tu non abbia problemi.
  10. Sì ma considera che normalmente non ti metti a digitare codici particolarmente complessi a schermo. Non "manovri" la stampante a riga di comando, quasi mai. Da riga di comando dai qualche istruzione utile (es, autotune PID, settaggio di qualche parametro) sempre che normalmente puoi anche dare da LCD.
  11. Non cambiare il nozzle. Secondo me sei troppo alto come temperatura del piatto e troppo vicino con il nozzle. Rilivella il piano e riprova. Con il PLA max 50 di bed, se hai problemi di adesione dai una spruzzata di lacca.
  12. Non mi entusiasma la scheda e i driver (avrei preferito una skr 1.4 no turbo e TMC2209), per il resto seguo con interesse. Pensi di passare in futuro anche alle MGN12 con il BLV mod per la Pro? L'estrusore Creality è un dual gear? Il BMG è ottimo, su Aliexpress trovi anche cloni tutti in metallo, sui 20-25 euro. Quello in plastica costa un po' meno, ottimi cloni sono quelli della Trianglelab o altri negozi che ora non ricordo.
  13. Anche secondo me è più un problema su Z, mi da l'idea che ci sia un *grosso* problema.
  14. Anche secondo me il BMG è il migliore. Verifica se trovi adattatori per la tua stampante.
  15. In questo sito danno un po' di indicazioni utili, con GCode anche da scaricare: https://teachingtechyt.github.io/calibration.html
  16. I prezzi sembrano molto validi, anche per il PETG. Se provate la qualità fatemi sapere (specie PETG bianco).
  17. I problemi non sono quasi mai la perdita di passi per le stampanti, se la stampante è configurata correttamente NON puoi avere perdite di passi, a meno di non urtarle apposta. Al limite potrebbero essere utili in caso di perdita di corrente, questo sì, ma considera che quel kit monta gli Allegro A4988 per stare bassi come costi, per me il kit è un grosso meh!
  18. Premesse: una struttura a cubo è strutturalmente più solida di una a portale, per contro costa generalmente di più. una CoreXY è in teoria sempre più efficiente di una cartesiana, perché hai sì cinghie lunghe ma nessun asse si porta appresso il peso di un altro . Nelle CoreXY, come nelle Delta, i motori sono fermi e fissati sul telaio in linea generale una cartesiana a portale è molto economica perché molto semplice; diventa conveniente una CoreXY solo all'aumentare delle masse spostate (quindi stampanti con piatti grandi e pesanti). In altre parole, ha poco senso una CoreXY da 220x220 quando hai cartesiane a portale che per quella misura stampano divinamente costando 1/2. La Ender 5 Pro, come la Ghost, non sono stampanti CoreXY, ma semplici cartesiane a cubo. Io non sono un fan di questo genere di stampanti, per quanto siano sicuramente più stabili di una cartesiana a portale. La Ghost 5 è carina (anche se il piatto sorretto da una sola parte non mi piace mai tanto, anche se essendo molto piccolo, non dovrebbe dare problemi), ma ha un prezzo molto elevato per stampanti con dimensioni di stampa analoghe: onestamente se non ti serve una cosa da chiudere (es, per stampare materiali particolari), prenderei altro, con quel prezzo prendi un'artillery X1 che ha la classica struttura a portale, ma è una largo formato. La Tronxy X5SA non mi ha mai convinto del tutto, è un'ottima base di partenza per futuri upgrade e l'ho vista spesso da spedizione EU a prezzi stracciati, ma ad un principiante non gliela consiglierei.
  19. Mia figlia sta studiando gli egizi e non ha voluto sentire ragioni, ho dovuto stampargliela. Qualche pelucchio di troppo (dal vivo si notano meno, li avrei altrimenti tolti), stampata con la delta (anycubic linear plus), ugello da 0,4mm, 0,2mm di layer. Meglio dal vivo che in foto. Serviva un filamento color sabbia così uno si evita la pittura. Molto carino e didattico il modello con la sezione che mostra la disposizione delle camere funerarie.
  20. BTT è BigTreeTech, i modelli di schede a 32 bit "economici" sono SKR 1.3, 1.4, 1.4 pro, ne hanno anche altri per chi ha esigenze particolari (molti driver per estrusori multipli) o con driver integrati, ti direi di stare sulle prime (una 1.4 va benissimo). Come alternativa, c'è anche la MKS Nano V3 che pare ottima.
  21. Il grosso vantaggio è che quel mosfet mi sembra di quelli standard, se ne trovano pure su amazon. Se è quello, te la cavi con poco.
  22. La Anet o la Sunlu? Sulla Anet A8 Plus io ho sentito pareri negativi, peraltro confermati qui (ci devi smanettare). Rispetto alla A8, hai il telaio in alluminio che ovviamente è un grosso plus e costa poco per essere una largo formato, ma hai sempre la stessa componentistica molto scadente già vista nei modelli precedenti. Elettronica vecchia, bootloader bloccato nelle ultime versioni, insomma, non mi piace. La Sunlu S8 non è certamente perfetta ma per quello che costa, se vuoi una largo formato economica, è molto valida ed è un'ottima base di partenza per futuri upgrade: puoi metterci agevolmente una SKR 1.3 o 1.4 al posto della scheda originale, io mi ero già informato, stampando un piccolo adattatore. L'alternativa (più cara) per una largo formato è Artillery X1. Per questa hai assistenza, community, ecc. Ho visto anche la pubblicità della nuova CR10 V3, guarda anche in casa Creality, stanno rinnovando la linea anche delle loro largo formato. Io l'anno scorso stavo per prendere una Sunlu S8, perché l'avevo trovata in offerta ad un prezzo stracciato, poi mi sono imbarcato nel progetto BLV cube (che al ritmo che sto tenerndo, forse, per il prossimo Natale finisco).
  23. Sunlu S8 Plus se vuoi stare sull'economico. Lascia perdere l'Anet.
  24. Il mio suggerimento è molto semplice, scambia i due sensori scambiando i due connettori sulla scheda madre (bed e hotend) e guarda se il problema rimane nello stesso punto (e allora è la scheda madre) oppure segue il sensore (e allora è il cavo). Da quello che dici, mi pare di capire che sia un problema di scheda madre. Quindi appena accendi la stampante lui porta il piatto a 100° di temperatura, senza che tu gli dia alcun comando?
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