Help3d

Buongiorno a tutti ! In questi ultimi mesi mi sono dedicato alla creazione di una serie di video che potessero essere di aiuto a chi parte da zero zero zero con la stampa 3D ma anche a chi già la utilizza e purtroppo non ne riesce a venir fuori con a stampa anche del più semplice cubetto. 9 lezioni 150 minuti di video 65 pagine di articoli in PDF o visionabili dal sito Tutto free Ieri ho pubblicato la prima lezione, le prossime verranno pubblicate per tutti a partire da settembre (per ora sono disponibili solo per i Patrons o per gli abbonati del canale). Buone ferie a tutti e buona visione !

infatti il senso è quello... se mettevo un titolo che parlava di group settings e mattonazzi vari nessuno se lo filava. Inserendolo invece in un contesto un po' più "utile" magari la gente se lo guarda e porta a casa utilizzi dello slicer che normalmente neanche si vanno a toccare. Alla fine di stampare sti loghi non è che mi interessi molto a livello lavorativo ! 🙂 🙂 🙂

Contrariamente a quanto pensassi, i due video qui di seguito hanno avuto più seguito di quanto mi aspettassi... Mi fate vedere qualche bel lavorino fatto con questa tecnica giusto per capire se vi ho spiegato tutto giusto ? 🙂 🙂

Sono sempre quelli i kit che girano. Non ho tempo di comprare tutto separatamente, se le guide che mi manderanno faranno schifo allora le riciclo e ne prendo di nuove. Ma non mi farei così tanti problemi

Rende completamente svincolato il parallelismo del piano con la H del Core, in sostanza se stampi a piano esageratemente inclinato allora con i 4 punti indipendenti lei si mette parallela al 100% ( a patto che il Bltouch funzioni a dovere). Poi sul discorso di metterle bene in asse quella è sempre una sagra, sul kit sono presenti degli spaziatori per allinearle ma comunque tutto è demandato alla perpendicolarità e messa in squadra del telaio principale.

ti fai il kit e poi stampi i pezzi

a settembre arriva 🙂

Visto il pezzo lascia perdere. Stampalo con il materiale più cheap che hai e tanti saluti, farai prima a diventare vecchio che vederlo rotto per colpa dell'acqua 🙂

non solo il PLA, tutti i polimeri in genere. Vai a dare una occhiata ai PA della BASF che sono tra i pochissimi a pubblicare dei TDS con materiale essiccato e materiale condizionato https://www.ultrafusefff.com/wp-content/uploads/2019/01/Ultrafuse_PA_TDS_EN_v2.2.pdf

naaa molte volte evito di rispondere per decenza 🙂 🙂 !

il punto è che la menata è obbligatoria perchè non tutti hanno ben chiaro cosa voglia dire e il 99% pensa che biodegradabile = sciogliere in acqua. Ad ogni modo si il mio test è stato metterli in acqua e basta, che altro ci vuole per far vedere che non si scioglie in acqua ? 🙂 🙂 Ho sentito clienti che mi hanno chiamati disperati dicendo "mi è finita la stampa in PLA sotto l'acqua, ora devo buttare tutto vero ? "

Cerco di fare il possibile 🙂

Nein, non forniamo supporto su stampanti che non vendiamo direttamente 🙂

cmq siete dei pazzi a metterci le mani su una NG 🙂 🙂 è roba vetusta ! ahhaah!

Se cercate i FW li trovate qui : https://github.com/Sharebot3D/Marlin Non sono aggiornatissimi ma... funzionano e potete prenderne su i valori :)

Confermo, il taglio è proprio quello. Se riesco nel corso dell'anno ne farò uscire uno più "tecnico" 🙂

diciamo che è un articolo "fuffa" che dice tutto e nulla.... nel senso... non si scopre nulla di nuovo e lo ammette lo stesso autore dell'articolo ! Diciamo che ha voluto ribadire il concetto di Safety first 🙂

Molto bravo Mattley , mi trovo davvero bene con lui !

Se è un pannello LCD la dimensione del pixel è quella, è fissa e non puoi modificarla. Al massimo aggiungi o sottrai pixel, proprio come si fa con gli slicer classici per FDM (compensation XY) . Se è una DLP allora puoi aggiustarti con la proiezione, un po' come quando fai il "flusso" sulla FDM. SLA più facile da calibrare ? Mmmm... in pochi tengono conto del fatto che lo spot laser tende ad ovalizzare se inclinato molto (vedi piatti molto grandi). Non a caso la nuova form3 perchè utilizza uno specchio parabolico per proiettare SEMPRE dritto e perpendicolare il fascio rispetto alla tank ? 🙂

Non proprio, loro utilizzano la classica "compensazione XY" aggiungendo o togliendo materiale. Non a caso dicono che corrisponde a 0.1 mm ovvero 0.05 mm per lato (infatti il pixel dovrebbe essere 0.049 mm circa). Non confondiamo DLP con MSLA/LCD: la prima ha una lente e la focale mi determina quanto quanto grande è il pixel. Nelle LCD tutto dipende da quanto è grande il pixel prodotto 🙂

@Davide87 grazie per il link “The toxicity tests showed that PLA particles were more toxic than the ABS particles on a per-particle comparison, but because the printers emitted so much more of the ABS – it’s the ABS emissions that end up being more of the concern,” Weber said. “Taken together, these tests indicate that exposure to these filament particles could over time be as toxic as the air in an urban environment polluted with vehicular or other emissions.” "per particle" ma dato che per ABS ne vengono disperse di più la concentrazione sarà maggiore. Quindi non si può dire in maniera assoluta PLA più tossico di ABS. Sono tutti "tossici", chi più chi meno. Così come lo sono le stampanti a toner da ufficio o le copisterie dove uno va a fotocopiarsi i libri dell'università, lo smog, le sigarette ecc ecc... Tutte cose che presentano UFP (le particelle piccolissime pm10 per intenderci che il filtro Hepa blocca di solito) e VOC le vere e proprie "sostanze" che si volatilizzano (vedi lo stirene). OT o non OT è sempre utile 🙂

Esotermica forse 🙂 ? Da quali studi emerge questa cosa ? Su tutti quelli che ho letto ABS è sempre in vantaggio per via dell'emissione di VOC come stirene e per via dell'elevata temp di stampa che aumenta le UFP Che sia lavabile ok, ma poi il liquido dove lo butti ? Cosa dice il produttore in merito ?

come hai impostato il profilo ? Haiu attivato solo la purge tower ? Hai messo qualche custom gcode nel layer change ?

Sicuro che non sia stata scalata a priori ? Su DLP e SLA la compensazione è semplicemente a livello di dimensione pixel . Punto. Se il pixel proiettato non è come quello che il software crede sia allora tutto a baggiane. Un po' come nel flusso sulle FDM. L'accuratezza dimensionale deve risultare con o senza antialiasing, quest'ultimo aiuta a diminuire l'effetto "voxlized" in Z