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dnasini

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  1. Quando dici "con qualsiasi progetto" intendi che qualunque STL mandi in stampa, ti fa sempre quella ondina? Su quale asse si presenta? Hai provato ad usare slicer differenti? se si, ottieni lo stesso risultato?
  2. Premetto che dalle foto nn e' facile giudicare questo dettaglio. A mio avviso nn e' sottoestrusione quanto livellamento non uniforme unito, magari, ad un flusso basso sul primo layer. Guardando la seconda immagine, se parti dall'angolo in alto a sinistra e procedendo verso quello in basso a destra, le linee del primo layer sono staccate tra loro mentre verso la fine sono molto attaccate. Questo, solitamente, e' sintomo di una differenza nella distanza tra piatto e nozzle (livellamento). Partendo dal presupposto che nn sia il livellamento, almeno in questa prima fase, proverei ad aumentare il flusso per il primo layer di un 10% e vedere se il primo layer migliora
  3. per il momento lascia stare il jerk, potrebbe aiutare ma e' un argomento un po' "complesso" da affrontare ora. Sistema i parametri di base e poi si puo' passare a quelli piu' avanzati. Jerk e accelerazioni mitigano il problema ma richiedono test specifici e, in alcuni casi, di abilitare e ricompilare il firmware (vedi linear advance)
  4. Prova come ti ha consigliat @FoNzY, il alternativa puoi schiacciare di piu' il primo layer giusto per dargli piu' aderenza. Ad ogni modo, sistacca solo un angolo o l'intero pezzo? Se e' solo un angolo e sempre lo stesso, potrebbe anche essere un livellamento nn unforme che quindi ha un'aderenza minore
  5. mmm nn ho mai avuto esperienza con il CR Touch, ad ogni modo nn credo funzioni molto diversamente da un BLTouch.... Potrebbe essere difettoso il CR Touch. Proverei a fare quest'ultima prova: Stacca e riattacca i connettori del CR Touch e riprova, magari e' un contatto lento o sporco Hai provato anche con la linea di comando? se si, con che esito?
  6. Per poter utilizzare questa funzione devi avere il comando M600 abilitato nel fw ed i relativi settaggi per il parchig del nozzle a seguito di una pausa. Se il tuo fw e' stock, con buona probabilita' il comando e' disabilitato di default. Morale, se sei in questa situazione, ti devi ricompilare il fw
  7. qui nn ti saprei aiutare, io uso ideamaker e sul mio slicer il coasting ha un unico parametro ed e' una distanza..... in soldoni il coasting imposta quanto prima di un cambio di direzione l'estrusore deve smettere di spingere il filamento. Il problema degli angoli ciciiotti e' dovuto al fatto che, quando hai un cambio di direzione, il nozzle sotto pressione rimane per un istante fermo in un punto prima di cambiare direzione. questa "fermata", unita alla pressione di materiale fluido all'interno del nozzle, fanno si che venga depositato piu' materiale del necessario in quel punto, e da li lo stondamento dell'angolo. Il coasting imposta quanto prima del cambio di direzione smettere di spingere filo per usare la pressione residua nel nozzle per estrudere materiale
  8. Ok, con buona probabilita' il CR Touch ti fa da endstop di Z. questo vuol dire che, fallendo il test di funzionamento, la stampante prede come 0 la posizione attuale di Z e ti fa solo salire. Fai questi tre check 1) controlla tutti i cavi del CR Touch se sono alloggiati correttente, se nn ci sono problemi (cavi piegati a 90 gradi, tagliati, molli, etc). Fai il controllo lato CR Touch e lato MB. Prova a muovere i connettori per cercare eventuali falsi contatti 2) estrai con le dita la probe del CRTouch e verifica che nn abbia impedimenti (polvere, sporco, deformazioni dell'alloggiamento) 3) con bomboletta ad aria compressa o similare, spara aria nell'alloggiamento da cui esce la probe, poi estrai manualmente la probe e ripeti l'operazione ed infine rimetta la probe al suo posto Se hai modo di collegarti via computer alla console della stampante (via pronterface per esempio), lancia il comando M119 e vedi il valore che ti restituisce (dovrebbe essere open o triggered) e nel caso prova a fare il testcon questi due comandi (senza ; e quello che viene dopo) M280 P0 S10 ;(Deploy) M280 P0 S60 ;(Test Probe) sto andando a memoria, ma il comando M280 dovrebba agire sulla probe rilasciandola e ritraendola
  9. ma questa cosa l'ha sempre fatta o ha cominciato a farlo ultimamente? Se vai nel menu', su che valore e' impostato lo z-offset?
  10. Bene, la questione spigoli e' altra faccenda. Se nn lo hai gia' fatto, abilita il coasting che dovrebbe mtigare il problema degli spigoli. La "soluzione" sarebbe configurare la linear advance ma e' laborioso e richiede di ricompilare il fw, quindi per il momento gestiscilo con il coasting
  11. Andiamo x gradi... se accendi la stampante che succede? che significa "sfasamento totale dell'asse Z"?
  12. L'hollow cube serve per calibrare il flowrate https://3dprintbeginner.com/flow-rate-calibration/ hai bisogno di un calibro digitale e fare un po' di prove
  13. Quello che hai stampato nn e' un hollow cube..... e' un cube...... l'hollow cube ha lo scopo di misurare (con un calibro digitale) lo spessore della parete....... se e' tutto chiuso che misuri? segui questa guida https://3dprintbeginner.com/flow-rate-calibration/
  14. Partiamo con il dire che questo test serve per individuare la temperatura migliore di estrusione e non per calibrare la resa dei Bridge. Se dovessi dirti la mia sul miglioramento, e' sicuramente migliorato, cio' non toglie che nn e' un test significativo per quanto riguarda la resa dei bridge. Io terrei cosi' e procederei con le altre calibrazioni. Essendo i bridge una stampa "particolare" io mi concentrei sulla resa delle stampe "normali" e quando hai raggiunto un livello qualitativo che ti soddisfa, farei il passo in piu' aggiustando i casi particolari (bridge ed overhang) Tieni conto che ABS e' un materiale rognosetto di suo, quindi difficilmente riuscirai ad ottenere rese qualitative paragonabili a materiali come PLA
  15. Bhe, il pezzo ha una certa complessita', ad ogni modo, se riesci a calibrare correttamente la tua macchina dovresti essere in grado di realizzarlo
  16. la ventola e' sul dissipatore dell'hotend, ma nn e' quella che devi utilizzare. La ventola di cui parlo e' quella che raffredda il materiale. Sebbene ABS nn richieda ventola, per alcune situazione specifiche (vedi bridge e overhang) potresti avene bisogno anche se in misura minima (20-30%) Cerca un video su youtube di help3d su come calibrare i profili per il bridging.
  17. innanzi tutto che materiale stai stampando? hai fatto le calibrazioni di rito per il filamento e per la stampante? Temp tower x la temperatura di estrusione filamento calibrazione Step/mm x correttezza dimensionale test hollow-cube x calibrare il flowrate Dalla prima foto, sembri sottoestruso in piu' punti, cioe' hai meno flusso di quello che dovresti avere ed e' per quello che in alcuni punti hai pareti con buchi e sottili dalla seconda fotofo, sembi alto con il primo layer, hai calibrato correttamente lo Z-Offset (distanza nozzle dal piatto)?
  18. di che materiale stiamo parlando? se si tratta di ABS, 245C ci sta. PEr i bridge, dosvresti fare dei test specifici x individuare velocita' di stampa e quantita' di ventola ideali BTW, ABS nn e' il materiale piu' indicato per fare queste calibrazioni///////
  19. il concetto e' quello, ad ogni modo la misura falla su almeno 200mm e non su 50mm, altrimenti il minimo errore nella misurazione ti sballa completamente il calcolo
  20. x le correttezze dimensionali, dovresti prima calibrare gli step/mm dell'estrusore e poi stampare il cubo x verificare se le dimensioni vengono rispettate fatto questo, se nn lo hai gia' fatto, stampa una temptower x trovare la temperatura giusta del tuo filamento e poi calibra il flusso di stampa con il test dell'hollow-cube fatte queste due calibrazioni, puoi fare l'ultimo test che hai postato x capire come si comporta sugli overhang, i bridge e via discorrendo
  21. di regola, quando calibri lo Z-Offset, i valori che trovi sono negativi
  22. Per il livellamento manuale io uso il comparatore con il quale mi trovo molto bene. Ma senza strumenti sofisticati, foglio di carta o spessimetro possono andare bene. Parti da un angolo, con il foglio di carta o spessimetro, definisci l'altezza corratta del piatto dal nozzle (il foglio di carta deve presentare un ragionevole attrito tra nozzle e piano, ne troppo ne troppo poco). Ripeti questo procedimento per i rimanenti 3 angoli. Fatto il primo giro, lo ripeti nuovamente verificando che, regolati tutti gli angoli, la misurazione fatta rimane coerente. Terminata questa operazione, sposti il nozzle al centro del piatto e calibri lo z offset che poi memorizzerai in eeprom. per quanto riguarda lo start gcode, non sono una cima, io comincerei con il togliere le prime 2 righe e da una prima letta, nn trovo il senso di queste G1 X0 F6000.0 ; Set X G1 Y0.0 F6000.0 ; go outside print area G1 Z0 F6000.0 ; Reach Bed per darti un'idea, questo e' il mio start gcode con BLTouch come Z stop M220 S100 ;Reset Feedrate M221 S100 ;Reset Flowrate G21 ;unit mm G28 ;Home ; UBL Activation G29 L1 ; Load the mesh stored in slot 1 (from G29 S1) G29 J ; 3 points bedl tilt G29 A ; Enable UBL G29 F10 ; fade high 10mm G92 E0 ;Reset Extruder G1 Z2.0 F3000 ;Move Z Axis up G1 X5.1 Y20 Z0.28 F5000.0 ;Move to start position G1 X5.1 Y200.0 Z0.28 F1500.0 E15 ;Draw the first line G1 X5.4 Y200.0 Z0.28 F5000.0 ;Move to side a little G1 X5.4 Y20 Z0.28 F1500.0 E30 ;Draw the second line G92 E0 ;Reset Extruder G1 Z2.0 F3000 ;Move Z Axis up
  23. ma quando fai l'anteprima di stampa in cura, il pezzo viene stampato sul piatto o sospeso? tendenzialmente quello che vedi nella simulazione di stampa di cura e' quello che dovresti vedere in stampa
  24. Cominciamo dall'inizio. Lo Z offset non e' un "valore assoluto" nel senso che va calibrato ogni volta che viene fatta una modifica al piatto (es livellamento) e viene impostato una volta sola dal menu'. Impostarlo nel gcode e' un rischio, perche' se cambi il piatto (esempio metti un piano in vetro se prima avevi un piano magnetico) lo z offset nello start gcode ti fa impattare il nozzle sul piatto quasi per certo. Ora, se usi il BLTouch come Z stop, magari non impatti il piatto, ma il riferimento che la macchina ha non e' cmq corretto. Lo Z offset, di principio, lo misuri al centro del piatto dopo aver livellato manualmente il piatto stesso (es con foglio di carta o spessimetro). Una volta calibrato lo Z Offset, dal menu' della stampante lo salvi in eprom ed il gioco e' fatto. A mio avviso nn ti serve averlo impostato manualmente nello start gcode. Detto questo, non e' necessario compilarsi il fw con l'ultima versione di Marlin per cominciare a fare stampe decenti. Io sistemerei la questione dell'aderenza del piatto, dello Z Offset e delle calibrazioni di base (flusso e step/mm estrusore). Fatte queste e visto che le stampe riescono senza troppi problemi, mi porrei la questione di aggiornare il fw
  25. mmmm ma che profilo usi per fare lo slicing in cura? lo hai preso a caso o lo hai "customizzato" tu per le tue esigenze? In linea di principio nn e' sufficiente "importare" il file in uno slicer e "salvarlo" per procedere alla stampa. O meglio, lo puoi fare ma nn ti aspettare una stampa esente da problemi 😄 Il profilo dello slicer, tra le altre cose, contiene parametri specifici per il filamento che usi (es temperatura, flusso di stampa, retrazione, etc) e relativi alle caratteristiche della tua stampante. Una soluzione plug and play nn esiste Inoltre, quando parli di progetti, intendi file in formato STL o direttamente il gcode da caricare in macchina?
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