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l0v3byte

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  1. Io ho quasi finito la compilazione se @Joker78 mi dice se usa un secondo TMC2209 per gli assi z oppure usa un cavo splitter e se vuole il bed tramming o altre opzioni di livellamento per domani a pranzo po già darci dentro
  2. Veramente avevo gia risolto come un idiota avevo messo il carrello dell'asse y invertito giarto a 180° per capirci la parte delle molle che stava a destra è andata a sinistra
  3. È vero è sempre così poi ti ritrovi le componenti della generazione precedente allo stesso prezzo delle nuove se non il doppio. Sabato sera o domenica nel primo pomeriggio ti preparo tutto
  4. Per Windows non te lo so dire visto che uso un computer dedicato solo per la programmazione e la progettazione elettronica dove gira Ubuntu esclusivamente le versioni LTS, però posso dirti con certezza che non cambia nulla e le varie voci come dici te rimangono perché il linguaggio di programmazione è uno. Poi come ti dicevo dipende molto dal progetto finale per me è più utile per farci un robot di supporto domestico perché nello stesso posto posso lavorarci con python e Arduino skippando solo le pagine e ho e poi ritrovo ROS subito li pronto alle prove, invece per un hud display che e una cosa più semplice basta Arduino IDE Dammi il modello della stampante che giovedì e venerdì ho da lavorarci quindi fare un flap fra le cartelle non mi costa nulla almeno non sprechi soldi e scheda.
  5. Infatti non lo è, ovvero lo è in parte e per determinati utilizzi. Per esempio se programmo dei semplici sistemi di domotica come i relè per le tapparelle i rilevatori di fumo e gas o le ciabatte temporizzate per le stampanti allora scelgo Arduino IDE. Invece se devo installare grbl o Marlin su una qualsiasi scheda sia a 8bit che 32bit allora uso visual studio in quanto carico tutto e subito, invece se uso Arduino IDE per grbl su un Arduino uno r3 con la shield v3 o anche solo con driver esterni tipo i TB6600 ci butti via un sacco di tempo perché devi caricare il file di esempio per poter provare gli stepper poi dei modificare il firmware con tutti i parametri invece basta che metti un file di esempio per modificare direttamente i parametri a tuo piacere e carichi se tutto quadra ci lavori già. Poi secondo me chiunque dovrebbe prima usare Arduino IDE e poi platform io altrimenti non capirà mai come funziona davvero e i limiti che raggiunge e quindi va alla cieca e a fare danni.
  6. Si solitamente se usi lo stock e non il Capricorn originale no vai molto avanti invece con il Capricorn si può anche alzare un po' la temperatura a 235 rischiare magari il PETG Polylite e Prusament a fare qualche pezzo come l'estrusore di una stampante o dei funduch no dovresti avere problemi. Anche qua ha ragione però ricordati di farlo a caldo se no si residui non vengono via bene. Io la gola e il blocco termico lo smonto sempre completamente e la pulisco con gli appositi scovolini e le spazzole in ottone subito dopo averlo scaldato con il bruciore.
  7. Dipende dalla scheda ma con visual studio vai diritto al punto subito scarica tutte le librerie e controlla tutto oltre ad avere i pop-up di suggerimento della sintassi che se scrivo dei codici su delle mcu come le atmel e Pic risparmi lavoro e fatica
  8. Guarda io su Amazon per la mia Ender 3 Pro e il il mio acro system ho comprato alcune componenti della redex e unitak l'ultima ha molte mod per le Ender niente male e sia come puleggia la Ender 3 Pro e l'acro system c'è l'hanno già da un annetto senza problemi, io però alterno settimane nella quale faccio tre stampe da 5/6 ore al giorno a quasi un mese di inutilizzo quindi non un utilizzo intensivo come il tuo. Questa è la soluzione migliore a mio avviso, appena consumo le mie compro li, la qualità è la migliore sul mercato Guarda anche Mellow hanno quelle colorate non le ho mai prese però con Mellow mi sono trovato su altre componenti e comunque anche io mi sono trovato bene con triangle lab e BTT con i rispettivi DDE e le SKR. Fra moglie e marito non metterci la stampante. Io con mia "Matriarca" per un piano in PEI da 26 euro sono stato rinchiuso a pulire segrete della magione (cantina di casa) e ho rivisto la luce del sole all'ora di cena. Peggio che il conte di Montecristo e non sforavo nemmeno il budget era puro sadismo.
  9. Sto facendo un paio di prove e come velocità di stampe non ho avuto aumenti notevoli su un drone il nano longrange pochi minuti con le stesse impostazioni layer a 2 riempimento al 60% e niente supporti su una Ender 3 Pro però la stampa è buona invece ho avuto problemi con fusion360 che non ha riconosciuto subito cura come utility di stampa e ho dovuto impostare il percorso manualmente. Ora farò una stampa di circa 8 ore gli angolari della Prusa i3 Rework con le stesse impostazioni sopra citate però stampati tutti e 4 uno alla volta sul piano della Ender 3 Pro e intanto vedo se il tough PLA della formfutura possa resistente sulle parti meccaniche di una cartesiana Confermo quello che ha scritto @Killrob le trova da solo, come sempre
  10. Il gufo di Frankenstein fatto con Christine la stampante infernale. E te lo dice uno che con la Ender 3 Pro si è fatto mezzo laboratorio gran parte di una PCR pipette multi canale e un paio di centrifughe. Di solito con il bed mesh levelling manuale non ho molto felling e comunque è strano avere dei valori simili solitamente vanno anche con 0.95 0.85 etc. , comunque di solito nel firmware stock di alcune stampanti si trova anche il bed tramming che porta automaticamente l'ugello nei quattro angoli e da lì con uno spessimetro o un foglio di carta livelli il piano controlla un po' nelle impostazioni. Poi direi anche di controllare che l'endstop sia ben saldo al suo posto perché a volte fa'certi scherzi. Comunque oltre a quello che ha suggerito @dnasini dal tower temp al thinwall e quant'altro controlla anche la condizione del filamento perché se è PLA se non conservato bene basta un paio di giorni di maltempo e mandare tutto in malora poi se usi quelle che danno in omaggio e peggio che stampare in una palude. Poi oltre i canali consigliati cerca anche su thingvarse che si trovano i file gcode di autolivellamento di molte stampanti e ti consiglio di cercare anche tutorial su come livellare il piatto manualmente disabilitando semplicemente li stepper e muovendo manualmente gli assi x e y ovviamente una volta eseguito homming degli assi, ne basta vedere uno di una qualsiasi stampante cartesiana visto che il principio è lo stesso.
  11. No, almeno fino ad adesso io dalla 3 alla 4.13.1 in fase di installazione ti chiede se desideri mantenere tutti i dati almeno su Windows se@Killrob la usa una distro basata su Debian bisogno chiedere a lui anche perché su Ubuntu e Parrot Security la eseguendo praticamente in standalone e non posso in alcun modo darti conferma in merito Si io avevo già da tempo visto il pop-up che mi chiedeva di aggiornare ma siccome ho visto uno sbalzo in avanti di versione troppo lungo ho preferito aspettare. Non voglio passare per opportunista o avvoltoio ma' preferisco sempre che qualcuno che ha una smagna di aggiornamenti e vuole sempre l'ultima versione lo scarica e scopra tutti i bug così da trovare la strada abbastanza spianata da passare con pochi problemi.
  12. La calibrazione dura poco perché le molle non sono abbastanza rigide tendono e comunque su delle stampe molto lunghe come quelle anche con le molle rigide io un controllo lo do sempre.
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  23. Tubetto assolutamente su quelli al molibdeno.
  24. Un po' in generale a livello ravanare poi ho avuto una della Texas Instrument che mi ha fatto sputare la bile. Allora il doppio asse l'ho pagato 40€ il redex in metallo 12€ il micro swiss 70€ ma sono spese che faccio saltuariamente perché per me viene meglio spendere 230 di una Ender 3 Pro e poi fare un paio di upgrade ogni due mesi e ravanarci su piuttosto che prende una Ender 3 S1 da 420€ che stampa subito bene dal ABS al PLA che fa un Z hop e una calibrazione a 9 punti perfetta grazie al doppio Z perché finanziariamente parlando non mi dà problemi poi i pezzi che tolgo li metto ad esempio sulla Prusa bear o su altre ad esempio la scheda 4.2.2 l'ho messo su una CNC fai da te tipo la 3018. Perché come dico sempre io l'elettronica è come il maiale non si butta via niente
  25. È vero il sensor less dei 2209 sulle Prusa è oro colato poi io con la SKR mini e3 v3 mi è bastato inserire solo i jumper. Però con un semplice splitter fatto come si deve basta e avanza su ogni scheda e su ogni stampante al limite dai un occhio ai vref e li pompi al massimo di un valore tipo 0,2 parlo per esempio proprio poco per capirci. Il pinda non l'ho mai provato dicono che sia buono ma io sono abituato ormai al classico foglio di carta e spessimetro queste soluzioni per me vanno bene solo sulla Delta, Polari e le Core XZ
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