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Blackout Photon


Killrob

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17 ore fa, FoNzY dice:

basterebbe una scheda madre in grado di cambiare alimentazione passando dall'ingresso 1 (alimentatore) all'ingresso 2(batteria)quando 1 non è piu' attivo e subito dopo mandare in pausa il lavoro in modo da poter rimanere accesa anche per diverse ore se ottimizzata per far questo....dal punto di vista hardware sarebbe anche semplice ma non so' quanto sia possibile rendere marlin adatto a questo...

Tipo questo? Qualcuno l'ha provato?

https://www.aliexpress.com/item/32828911916.html

 

Edit, è per il monitor tft della MKS, magari esiste qualcosa di analogo.

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1 ora fa, invernomuto dice:

Tipo questo? Qualcuno l'ha provato?

https://www.aliexpress.com/item/32828911916.html

 

Edit, è per il monitor tft della MKS, magari esiste qualcosa di analogo.

se ho cpaito bene "questo coso" mette in pausa la stampante la quale da quel momento in poi viene alimentata dall'ups mentre il coso si spegne in attesa che ritoirni la corrente.. se è cosi, è gia' molto buono, sicuramente la stampante rimane accesa anche due ore con un buon ups anche se non ho capito dove devi collegarlo e con quali schede è compatibile...

la mia idea era di eliminare ups in modo da salvare in maniera "estrema" la batteria. se si usa una batteria collegata alla scheda madre non serve "sprecare energia" per creare corrente AC da dc che poi comunque viene ritrasformata in dc, con una batteria buona si alimenta la scheda madre in pausa anche per un giorno

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19 ore fa, FoNzY dice:

basterebbe una scheda madre in grado di cambiare alimentazione passando dall'ingresso 1 (alimentatore) all'ingresso 2(batteria)quando 1 non è piu' attivo e subito dopo mandare in pausa il lavoro in modo da poter rimanere accesa anche per diverse ore se ottimizzata per far questo....dal punto di vista hardware sarebbe anche semplice ma non so' quanto sia possibile rendere marlin adatto a questo...

Mi pare lo faccia la lerdge

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Il 29/8/2019 at 18:27, iLMario dice:

Mi pare lo faccia la lerdge

ho guardato questa scheda ed usa un sistema "prorpietario" per mettere in pausa la stampa rilevando il black out...

rileva il black out e mette in pausa la stampa ma da questo momento in poi l'alimentazione della scheda è fornita dai condensatori dell'alimentatore...praticamente la corrente residua nell'alimentatore puo' mantenere in vita la scheda finche' non torna la corrente ma l'aspettativa è pochi minuti piu' realisticamente secondi aggiungerei che ancora piu' relisticamente è un numero molto vicino a 0 secondi nella maggior parte dei casi....

ma con questo sistema aggiungendo qualche "pezzo in piu' potrebbe essere la soluzione per tenere in vita la stampa anche ore o giorni...

aggiungendo un rele' sul cavo 220 si ha il passaggio alla batteria quando si ha il black out.

i cavi dc dell'alimentatore hanno un rele' che lo disconnette in caso di black out(in modo da evitare che la batteria alimenti l'uscita dell'alim)

è il condensatore arancione ad alimentare la scheda per i pochi istanti necessari al passaggio da AC a DC.CgAGfFyHl_uAd1vgAAWPCRjPFaU116.thumb.jpg.eff37038f29fefde51ccb826daeae85e.jpg

 

quando torna la corrente il rele disconnette la batteria, il condensatore tiene in vita la scheda finche' l'alimentatore non torna in vita e tutto riprende....

 

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@FoNzY però non ho capito cosa vuoi ottenere. In che differisce il tuo sistema da uno in cui il GCode viene salvato e si fa ripartire tutto post ritorno della corrente (per intenderci, il cazzillo chiamato 3D Resumer di cui ho pubblicato il video)?
Anche ammettendo di avere l'UPS, il tenere accesa la sola scheda madre serve a poco, perché rischi che togliendo corrente ai motori ci sia una perdita di passi. Una volta perso lo Z o riallinei a mano (punto sul cui - giustamente - c'è un certo scetticismo) oppure butti la stampa. Inoltre, avresti comunque un ugello a 200+ gradi a contatto con il pezzo, analogamente ai sistemi attuali, che progressivamente si raffredda ma che sicuramente qualche danno fa (perdita di materiale, deformazione della parte rimasta a contatto con il nozzle caldo, ecc). Infine, se si spegne del tutto il piatto e passa qualche ora, su sistemi tipo vetro o ultrabase hai una buona probabilità di trovarti il pezzo già scollato da piatto quando torna la corrente. Il passaggio da caldo a freddo causa blackout e poi di nuovo a caldo causa resume secondo me al 90% su chi ha ultrabase fa scollare il pezzo.

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3 ore fa, invernomuto dice:

chiamato 3D Resumer di cui ho pubblicato il video

in effetti niente ma anche quelllo ha un autonomia limitata, comunque è esattamente la stessa cosa e forse anche migliore basterebbe sapere quanto ore tiene senza corrente.

la mia era solo una riflessione non voleva essere utile in qualche altro modo, era solo il commento di una possibilita' interessante....

hai manifestato tutti problemi concreti, se stampi qualcosa a camera calda dopo ore probabilmente si è staccato e su questo non c'è molto da fare...

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3 ore fa, FoNzY dice:

in effetti niente ma anche quelllo ha un autonomia limitata, comunque è esattamente la stessa cosa e forse anche migliore basterebbe sapere quanto ore tiene senza corrente.

Credo che a 3D resumer della corrente gliene freghi poco: salva solo il GCODE che sta processando la scheda e fa ripartire da quello. Immagino salvi su memoria non volatile.

Cita

la mia era solo una riflessione non voleva essere utile in qualche altro modo, era solo il commento di una possibilita' interessante....

hai manifestato tutti problemi concreti, se stampi qualcosa a camera calda dopo ore probabilmente si è staccato e su questo non c'è molto da fare...

A mio avviso, se uno ha un UPS collegato alla stampante, in caso di black out dovrebbe esserci una modalità "basso consumo" in grado di attivarsi automaticamente con l'interruzione di corrente e che permetta di minimizzare i consumi a batteria e di parcheggiare il nozzle. Ma sto buttando lì pensieri in libertà, non credo che Marlin abbia delle funzionalità del genere in caso di power loss.
Vorrei poi capire quanto consuma, in media, una stampante 3D con piatto 220x220 in funzione. Un buon UPS potrebbe tranquillamente garantire 1-2 ore di funzionamento. Non ti salverebbe da un black out prolungato, ma in caso di black out momentaneo non ci sarebbero problemi.

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1 ora fa, invernomuto dice:

Vorrei poi capire quanto consuma, in media, una stampante 3D con piatto 220x220 in funzione

Oggi ho fatto due stampe da 4.5 ore ciascuna e ho consumato in tutto 0.81 kWh. Nozzle 205°C e piatto 50°C, temperatura stanza 27°C... Sicuramente in inverno consuma di più, ma non ho ancora potuto valutare quanto. Poi andrebbe considerato anche che il picco di consumo penso sia durante i riscaldamenti, specialmente il piano, poi mantenere la temperatura e stampare dovrebbe consumare meno. Il video sotto parla anche dell'argomento consumo.

https://youtu.be/N7-iqJm4svM

 

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