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Salvogi

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Risposte pubblicato da Salvogi

  1. 3 ore fa, Ziki00 ha scritto:

    Ho cercato qualche guida online e ho trovato alcuni pareri che come te sconsigliano le termocoppie su schede personalizzate ma di passare direttamente a altre schede madri quindi ci penserò più avanti con una stampante custom. 

    Pt1000 ha il problema della resistenza da sostituire

    Td-500 ha un problema intrinseco al sensore. A basse temperature la resistenza è molto elevata e quindi non è preciso e a alte temperature la resistenza è molto bassa quindi non è preciso, dicono che tra 100 e 250 gradi è preciso fuori da questo range dipende da quanto è sensibile la scheda madre 

    Insomma tra tutto è un bel rompicapo la scelta! 

    Ho iniziato a guardare le impostazioni di Marlin tra le millemila pagine sul loro sito e per uno che inizia a giocare con i firmware è abbastanza scoraggiante, per ora avevo solo caricato il firmware con il bltouch dal sito creality e affinato tutto il resto via gcode!

    Come scheda madre potresti prendere questa https://it.aliexpress.com/item/4000631339313.html che per meno di 50€ è un affarone, è come quella che ho io e supporta la sonda K che è una termocoppia in grado di arrivare fino a 600°C con una elevata precisione. Il problema è che anche eventuali prolunghe devono essere fatte con gli stessi materiali della termocoppia, non puoi usare cavi di rame, se hai dubbi mi puoi chiedere. 

  2. 9 ore fa, Ziki00 ha scritto:

    Costa tutto una ventina di euro prezzo accettabilissimo visto che il solo termistore td-500 costa 15€. 

    Ho solo un dobbio sul settaggio del firmware visto che non sono molto ferrato. 

    Per il td-500 ho visto che bisogna solo cambiare alcuni parametri nel firmware che ti danno già loro con la sonda 

    Per la pt100 è così semplice o esistono delle guide?

     

     

    Attenzione le schede MAX31865, MAX31855 e MAX6675 non sono compatibili con tutte le schede. Dubito molto che tu le possa collegare ad una scheda specifica per un modello di stampante come quella della Creality. E' necessario avere un'interfaccia SPI disponibile.

    PT1000 è meno sensibile alla resistenza dei cavi di collegamento. Tuttavia PT100 a 3 o 4 cavi compensano la resistenza dei cavi di collegamento. In ogni caso a te non importa perché un metro di cavo influisce al massimo di un paio di gradi e tu farai in ogni caso le towertemp.

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  3. 2 ore fa, Ziki00 ha scritto:

    Non cerco la precisione, se leggo 400 ma in realtà è a 350 poco mi importa (tanto dovrò fare decine di temptower) mi interessa però che la cosa sia ripetibile nel tempo non che dopo un certo periodo leggo 400 ma in realtà è a 450. Oppure che leggo 400 fisso ma la temperatura reale oscilla di decine di gradi

    Molto bella l'inserzione con tutti i tipi di sensori davvero utile grazie! 

    Ci sono 2 pt100 in una è richiesta la scheda di interfaccia nella seconda no, dovrò approfondire

    Mi sembra che il problema dell'amplificatore PT100 sia proprio la lettura non stabile, in una vecchia discussione @Whitedavil diceva di averlo provato.

    E' meglio utilizzare MAX31865 per PT100 e MAX31855 per sonda K. Per la sonda K si potrebbe utilizzare anche un MAX6675 ma la risoluzione è inferiore.

    L'amplificatore PT100 è compatibile con tutte le schede ed è facile da configurare nel firmware ma bisogna verificare se si riesce ad ottenere una lettura stabile.

    Per temperature elevate devi utilizzare gola all-metal, heatblock in rame od ottone e ventola maggiorata.

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  4. 17 ore fa, Ziki00 ha scritto:

    Pt100 è un termistore o una termocoppia? Sono compatibili con la scheda 4.2.2 di una ender3? 

    Non penso, sono riuscito ad utilizzare PT100 e sonda K solo su RAMPS o su GTR 1.0, esistono amplificatori ma sono poco precisi.

    Per usare PT100 o sonda K ti convengono schede già predisposte. Ad esempio la GTR 1.0 ha già l'ingresso per sonda K e costa quanto una SKR. Il problema sono i collegamenti dei cavi della sonda K che sono difficili da realizzare. Attualmente io utilizzo sonda K su GTR 1.0.

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  5. 42 minuti fa, Killrob ha scritto:

    ma funziona? nel senso di aria? quanta ne fa? e dopo quanto tempo ti rompi le balle di continuare a schiacciare la leva? 😄

    Si, funziona e fa molta aria rispetto un ventaglio ed è anche meno faticoso del ventaglio. All'inizio bisogna prenderci la mano perché la ventola tende a girare al contrario ma dopo 10 minuti di uso si capisce come fare.

    Ma ci sono 2 criticità:

    • E' rumoroso
    • L'ingranaggio che tiene la ventola mi sembra un po' delicato quindi non è facile da trasportare perché in una borsa potrebbe danneggiarsi. A questo secondo problema si potrebbe ovviare con una griglia che protegge la ventola.
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  6. 2 ore fa, Lorenz_Keel ha scritto:

    ok ho installato i dadi con le molle e il secondo asse Z c'è da dire che dopo questa modifica mi pare che il lato che prima non aveva motori tenda a scorrere un po' peggio (prima che mettessi barra filettata e motore) cioè scorre ma resta dov'è se lo lasci, quando l'ho smontato cadeva subito.

    Prova ad allentare e stringere le viti che fissano il motore dell'asse Z al profilo in alluminio in modo tale da consentire un eventuale assestamento.

    2 ore fa, Lorenz_Keel ha scritto:

    2 come diavolo setto le barre in modo che siano a bolla? ho visto video di persone che usano spessori o semili ma non mi pare una cosa precisa

    Stampati un distanziale, un eventuale dislivello di decimi di mm lo compensi con il livellamento del piatto.

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  7. 14 ore fa, Anton ha scritto:

    Ciao, oggi per 2 volte consecutive ho avuto questo problema con la mia stampante Saturn. Stampo modelli per uso ortodontico. Le due stampe sono stata inviate con file diversi, in entrambi i casi il film era nuovo  o cambiato da poco e nel secondo caso l'avevo appena risettata sullo 0. Ho provato a fare un test sul proiettore e non m sembra ci siano problemi. qualcuno ha mai avuto lo stesso problema. allego le foto. E' come se creasse una strato di 2 millimetri circa per tutta l'area di stampa.

    Grazie

     

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    Per caso gli strati iniziali sono per un totale di 2mm ed hanno un tempo di esposizione eccessivo?

    Oltre al consiglio di @dnasini puoi fare anche le seguenti prove.

    • Togli piatto e vaschetta, fai partire la stampa di questo modello e verifica se per i primi strati si illumina tutto l'LCD. Così capisci se è un problema di slicer. Comunque il display touchscreen dovrebbe mostrare un'anteprima dello strato.
    • Fai il test dell'LCD al buio per vedere se filtra un po' di luce dalle zone in cui dovrebbe rimanere scuro.

     

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  8. 4 ore fa, Macsvr ha scritto:

    Ostinata....grazie, cerco subito.

     

    Max

     

    Ho trovato un video 

     

    Il video è ben fatto ma:

    • Non mettere nastro in teflon sulle filettature, questo serve sono in casi disperati, se l'hotend continua a perdere conviene cambiare gola, nozzle ed eventualmente heatblock che alla fine hanno prezzi contenuti.
    • Per renderlo ben visibile nel video è stato lasciato il nozzle un po' troppo svitato dall'heatblock, solitamente io lo avvito un po' di più.
  9. 3 ore fa, Macsvr ha scritto:

    Grazie Salvogi, effettivamente sistemando il piatto si sono corretti diversi errori. Proverò ad allontanarlo come suggerisci anche se mi sembra di capire che ho un problema con il nozzle. Ho rimosso il cappuccio di protezione e sembra ci sia un trafilamento dalla parte posteriore.

     

    cosa intendi per ridurre il flusso? 
    grazie

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    Per montare l'hotend occorre una procedura ben precisa altrimenti la plastica fusa esce da tutte le parti e rovini anche sensore di temperatura e cartuccia riscaldante. Avviti completamente il nozzle, risviti il nozzle di un giro, avviti completamente la gola, stringi il nozzle con la chiave inglese. Qualcuno stringe il nozzle a caldo, io l'ho sempre fatto a freddo.

    Ti conviene cercare un video su YouTube.

    Il flusso è la quantità di plastica fusa che viene depositata. 100% significa nessuna variazione.

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  10. 46 minuti fa, Macsvr ha scritto:

    Allora, l’hotend era ripieno…non estrudeva più così ho smontato pulito il canale e sostituito il nozzle. 
    ho ricalibrato 4 volte ma stampando dava ancora problemi di “stracciamento”. Ho corretto con grande soddisfazione aggiustando manualmente agendo sulle molle lo z-offset durante la stampa.

    ora si è presentato un altro problema, le “caccole”. 

    Ho montato nuovamente il filo in dotazione con la macchina, PLA. 
    Durante la stampa ognitanto rilascia grosse quantità di materiale più scuro, più cotto. Ho abbassato la temperatura da 210 a 190 gradualmente ma non è cambiato nulla. Cosa potrebbe essere ?

    grazie per i vostri preziosi consigli e per il vostro tempo.

     

    macs

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    Anche secondo me tu hai problemi di livellamento del piatto e temperatura del piatto troppo alta.

    La stampa stracciata a me capitava quando il piatto non era livellato bene e/o il nozzle troppo distante dal piatto.

    La stampa a "caccole" è perché ora sei troppo vicino al piatto e/o sovraestruso. Puoi provare a ridurre il flusso al 90% per il primo layer e/o dare uno Z offset di 0.05mm sullo slicer.

    Per il PLA utilizzo piatto a 50°C ma va bene anche il piatto freddo. Il PLA+ probabilmente è diverso ma puoi provare ugualmente a ridurre la temperatura a 50°C.

  11. 7 ore fa, capuano ha scritto:

     

    Grazie a tutti ragazzi finalmente ho capito come fare, adesso mi resta solo allungare i fili che partono dalla scheda madre perché l’alimentatore che ho ora è diverso (vtac). Quindi taglio e “allaccio” i fili e collego tutto, vi posterò tutto quando lo farò.

    Ricordati di serrare bene le viti perché i collegamenti lenti si surriscaldano. Se giunti due cavi, ti conviene utilizzare dei morsetti a cappuccio o dei morsetti mammut sempre per evitare collegamenti lenti.

    I fori di fissaggio ti corrispondono?

  12. Il 16/7/2022 at 15:12, Claudio564 ha scritto:

    Ho fatto raffreddare il piatto a temperatura ambiente e dopo l'ho messo 30 minuti in frigo.... niente da fare ho di nuovo spezzato l'oggetto per staccarlo poiché la base e rimasta ben salda al piatto.

    Se anche mettendolo in frigorifero hai difficoltà probabilmente sarai con il nozzle è troppo vicino al piatto. Se hai il livellamento automatico, devi variare il valore Z offset della sonda. Se livelli a mano con il foglio di carta puoi dare uno Z offset di 0.05mm nello slicer. Aiuta anche ridurre al 95% il flusso per il primo strato. Puoi ridurre anche la quantità di lacca o di colla se la usi. Puoi anche ridurre la temperatura di stampa del primo layer.

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  13. Il 15/7/2022 at 11:41, Luca_093 ha scritto:

    Buongiorno a tutti,

    ho dei problemi con la resina che sto usando, ci tengo a precisare che questo è la prima e l'unica resina  che ho acquistato/usato, quindi non ho nessun altro tipo di esperienza con altre resine.

    Il mio problema consiste  nel fatto in cui riscontro un'elevata flessibilità e quindi a sua volta anche pochissima rigidità dei pezzi che vado a stampare, la resina è della ELEGOO ed è il modello "Trasparente". Ho controllato in tutti i modi se sulla confezione ci fosse scritto "Resina Flessibile" o cose del genere, ma in nessun modo viene riportato, neanche sul link di acquisto ovviamente.

    Siccome ho visto dei video in cui si dice che il tipo di stampa SLA produce dei pezzi molto rigidi e vetrosi (cosa che a me servirebbe nelle stampe che sto producendo) volevo sapere  se era normale che le mie stampe siano cosi flessibili, oppure se è solamente il tipo di resina che sto usando che non fa il suo dovere.

    In allegato ho messo delle foto che rendono l'idea di quanto possa essere flessibile questa resina, il manico della racchetta ha uno spessore di circa 6mm, come potete vedere si flette a 180° e poi ritorna alla sua forma iniziale senza problemi e senza subire delle deformazioni.

    Grazie in anticipo a chiunque riesca a  darmi delle conferme.

    Buona giornata, Luca.

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    Dove hai comprato questa resina?

    A me servirebbe una resina flessibile.

    Edit: trovata, è questa https://www.elegoo.com/products/elegoo-standard-resin?variant=39888430465072 

  14. 1 ora fa, rubino25 ha scritto:

    Ho provato a prendere un pattino su Amazon e funziona decisamente meglio. Ho contattato anche il venditore e sono in attesa di risposta. Le sfere le ho cambiata come ultima spiaggia. Sono tornato ovviamente alle originali. Peggioravano solo la situazione. Quello Amazon lo devo ancora pulire e lubrificare. Come lubrificante ho provato quello al litio, lo svitol classico e anche un grasso apposito per cuscinetti. Nessuno risolveva la cosa. 

    Il grasso per cuscinetti o il grasso al litio vanno bene. Svitol, WD40 e simili fanno solo danno perché non sono lubrificanti ma sbloccanti. Lo Svitol lo potevi utilizzare solo per pulire le sfere ma l'alcol isopropilico che hai utilizzato è anche meglio.

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  15. Il 15/7/2022 at 07:11, rubino25 ha scritto:

    Le guide le ho completamente pulite, lo rifarò. Come anche i pattini. Smontati, pulito con alcool isopropilico e lubrificati. Niente, dei mattoni. Ho preso anche delle sfere nuove in un negozio specializzato in cuscinetti ma nulla, sono lievemente più grandi. Penso il problema sia la guida. 

    Quella di cambiare le sfere non mi sembra una buona idea perchè le tolleranze devono essere molto strette e probabilmente le guide cinesi potrebbero utilizzare anche un accoppiamento leggermente fuori standard.

    Che lubrificante hai utilizzato? Dopo averle pulite, è opportuno ingrassarle con grasso al litio o similari.

    Un anno fa ho preso queste https://it.aliexpress.com/item/33059434659.html con spedizione dalla Cina, ho scelto il criterio del prezzo più basso e sembrano essere andate bene. Probabilmente sarò stato fortunato. Ora ho visto che sono quasi raddoppiate d prezzo ma spediscono dall'Unione Europea.

    Se non vuoi rischiare le puoi prendere su Amazon, ti costano di più ma puoi fare il reso se non ti vanno bene.

  16. 3 ore fa, capuano ha scritto:

    Va bene ragazzi grazie a tutti, alla fine ho preso un alimentatore, solo che non so fare i collegamenti. Mi spiego meglio, quando ho smontato l’alimentatore originale ho fatto delle foto per segnarmi il collegamento, però quando ho smontato la parte inferiore della stampante ho visto che è sbucato un altro filo rosso che non sembrava esserci nella foto, adesso ragazzi mettetevi un po’ nei miei panni, ho la stampante da qualche giorno e non l’ho nemmeno provata, su internet non si trova niente, chiedo alla Longer come posso risolvere magari aiutandomi con uno schema dei collegamenti e mi rispondono “OK LO SISTEMERÓ PROSSIMA SETTIMANA”.

    Quindi se qualcuno che sa come fare o come darmi indicazioni o addirittura qualcuno che ha una lk5 pro mi può dare un aiuto ve ne sarei veramente grato.

    Vi allego uno foto per farvi capire, il filo rosso che ho tra le mani era quello non collegato93B4943A-1884-4437-B812-C90C8B773676.thumb.jpeg.aa8beb68ccb0526d50eec2b29dc8a836.jpeg

    Normalmente i cavi hanno una colorazione ben precisa:

    • Marrone, nero o grigio del cavo che proviene dalla spina: è la fase (220V) e va collegata su L
    • Blu del cavo che proviene dalla spina: è in neutro (220V) e va collegato su N
    • Giallo/verde del cavo che proviene dalla spina: è il conduttore di protezione (messa a terra) e va collegato dove c'è il simbolo Messa a terra - Wikipedia ed andrebbe collegata anche al telaio metallico della stampante. In caso di guasto che riversa la tensione di rete (la 220V) su parti metalliche esterne, serve a fare saltare l'interruttore differenziale di casa (salvavita) prima che qualcuno arrivi a prendere la corrente.
    • Rosso che va verso la scheda: è il positivo di alimentazione e va collegato su +, +V, +12V o +24V
    • Nero che va verso la scheda: è il negativo di alimentazione e va collegato su -, -V o COM

    Puoi avere anche due cavi rossi e due cavi neri che vanno verso la scheda anche con sezioni diverse, i cavi rosso e nero più sottili servono ad alimentare CPU e display mentre i cavi rosso e nero più spessi servono ad alimentare piatto, hotend, motori e ventole. In questo caso i cavi rossi vanno tutti collegati su +V e quelli neri (che vanno verso la scheda) su -V.

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  17. 4 ore fa, capuano ha scritto:

    alla fine li ho contattati poco prima che mi rispondessi, mi hanno mandato un link di aliexpress dell'alimentatore, ma non mi va di aspettare mesi prima di usare la stampante, adesso che ho capito di che alimentatore si tratta vediamo cosa posso fare, grazie mille comunque

    Importano i seguenti parametri.

    • Tensione di uscita 12V o 24V come quello originale ed ovviamente 230V (o 220V o 240V) in ingresso.
    • Corrente che deve essere uguale o maggiore di quello originale. Ad esempio se il tuo alimentatore è da 20A ne puoi mettere uno da 30A o da 40A ma non uno da 15A. Considera che su alimentatori di bassa qualità gonfiano i numeri ad esempio scrivono 20A ed alla fine è da 15A.
    • Dimensioni e fori di fissaggio.
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  18. Il 12/7/2022 at 00:54, Ob1 ha scritto:

    Salve a tutti, è circa un anno che utilizzo fusion per disegnare gli oggetti che stampo e ora vorrei acquistare un PC fisso dove poter disegnare oltre al portatile, secondo voi con queste caratteristiche posso usare fusion? sono già iscritto a Binario print e mi ha aiutato tantissimo, vi ringrazio anticipatamente. 

    ‎Intel
    Tipo processore ‎Core i5 Family
    Velocità processore ‎3.1 GHz
    Supporto processore ‎LGA 1155
    Numero processori ‎4
    Dimensioni RAM ‎16 GB
    Tipologia di memoria computer ‎DDR3 SDRAM
    Memoria massima supportata ‎32 GB
    Dimensioni Hard-Disk ‎480 GB
    Descrizione Hard-Disk ‎SSD
    Interfaccia Hard-Disk ‎ESATA
    Coprocessore grafico ‎Intel HD2000
    Tipo memoria scheda grafica ‎DDR3 SDRAM
    Tipo di connettività ‎Wi-Fi
    Piattaforma Hardware ‎PC
    Sistema operativo ‎Windows 11 Pro

    Sarà un i5-2320 del 2011, ormai è obsoleto, per disegni semplici lo puoi utilizzare con Fusion con un po' di sofferenza ma anche io ti sconsiglio questo acquisto.

    Il notebook con Ryzen 5500U proposto da @Rcar è un po' più lento perché è un processore a basso consumo ma almeno vale il prezzo.

    Io utilizzo Fusion su un portatile di 5 anni fa con 7700HQ, GTX1050 e 16GB e per quello che devo fare mi basta anche se ormai non è più l'ideale.

    Con quel budget io andrei su questo  https://www.amazon.it/dp/B079VP5LSC poi più in là valuterei una scheda grafica dedicata ed un aumento di RAM. Questo PC consente l'uso di Fusion a livello basico e sicuramente è molto più veloce di quello che avevi indicato tu.

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