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dnasini

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  1. mmmm forse ho capito cosa manca..... in moonraker.conf x la CR20 ho aggiunto il comando [file_manager] enable_object_processing: True che ho nell'altra stampante. Appena finisce la stampa in corso provo a vedere se cosi' risolvo PS, e' necessario anche a livello di Slicer configurare la parte di "Exclude Objects" altrimenti Klipper non "riconosce" gli oggetti e non attiva la mesh adattiva @Killrob se hai modo ti consiglio di provarla, non tanto per i piatti piccoli ma sul piatto della Ender 5 plus lo trovo proprio utile. Investi un minutino all'inizio di ogni stampa ma ti risparmi le eventuali mesh periodiche di tutto il piatto
  2. Ho attivato questa funzione in Klipper e fino ad un paio di gg fa funzionava senza problemi. Oggi vado a stampare e ad inizio stampa fa la mesh di tutto il piatto prima di cominciare la stampa. Il comando che ho messo nello start gcode e' BED_MESH_CALIBRATE METHOD=automatic ADAPTIVE=1 ;Adaptive Bed Mesh ed e' uguale a quello dell'altra stampante dove funziona senza problemi..... Avete qualche idea su dove andare a verificare come mai nn fa piu' quello che dovrebbe?
  3. La regola del pollice dice che l'altezza layer (media) dovrebbe essere la meta' della dimensione del nozzle. Il che significa che per uno 0.8mm la tua altezza layer dovrebbe essere 0.4mm, poi puoi tenere un +o- 20% di questo valore con una certa tranquillita', oltre questo range puoi andare ma tener conto degli "inconvenienti". io uso un nozzle da 0.4mm e quando voglio velocizzare la stampa con una resa ancora accettabile mi spingo a 0.24mm se vado oltre so che potrei avere delle conseguenze sul lato estetico nel tuo caso sei tra il 25% ed il 50% di scostamento rispetto all'altezza layer "ideale"
  4. Dipende dallo slicer che utilizzi, il linea di principio, sotto il profilo del materiale, dovresti avere l'opzione per impostare il flowrate per quel materiale. Per calibrarlo, cerca il test dell'hollow cube
  5. vedendo la foto del filamento, mi viene da pensare ad un problema di raffreddamento del dissipatore da cui, controllerei lo stato della ventola di raffreddamento Se quella ventola funziona male, il dissipatore si scalda e il filamento diventa molle al suo interno provocando attrito e intasamento dell'hotend. Con l'hoend intasato, la stampante smette di estrudere
  6. usa i modificatori sulla porzione in cui ti interessa variare la percentuale di infill. Non uso Cura quindi nn saprei dirti come fare, ad ogni modo, se cerchi in rete dovresti trovare come implementarli in Cura
  7. Ciao, sono passato da poco ad un hotend Rapido di trianglelab. Leggendo le specifiche, sembrerebbe che il Rapido monti nozzle V6. Ora, X le stampe di tutti i giorni mi va bene il suo in dotazione, ma pei i filamenti food grade avrei bisogno di un nozzle in acciaio inox che sembra non trovarsi dietro l'angolo (soprattutto ad un prezzo accettabile). Sapete consigliarmi un nozzle V6 in acciaio inox ad un prezzo umano e dove poterlo acquistare?
  8. Dico la mia: scheda nuova (last gen intendo) aka Fw nuovo Secondo me nn ha senso investire su una scheda datata perché, se come detto, e' l'hw che nn sta dietro a processare il gcode, allora saresti punto a capo. L'alternativa di @eaman di passare a klipper nn sarebbe male. Poca spesa e tanta resa visto che manterresti po' stesso hw spostato il carico di processo sul processore su cui girerà klipper
  9. a livello di slicing, quando fail preview, se imposti la visione con le velocita' ti viene mostrata questa "anomalia"?
  10. Hai per caso la funyione di Resume delle stampe fallite (mancanza di corrente) abilitato?
  11. Come detto, l'upgrade che ho in programma e' quello di passare il piatto della mia stampante da 24V a 220V. La macchina in origine era una Ender 5 Plus trasformata poi in CoreXY. Il piatto si muove solo in verticale, quindi, al di la' di un sostegno gia' stampato ad-hoc x non forzare le saldature, non avro' problemi di cavi che si piegano e si distendono (almeno quello). Il motivo del mio post e' solo capire se quel connettore e' adeguato al lavoro che faro' visto che in tutti i datasheet trovati per quel connettore, si parla di tensioni in continua (DC) e non in alternata (AC). Visto che le mie nozioni di elettronica risalgono al giurassico, ho voluto avere una conferma dei miei ragionamenti. Io ho sempre e solo guardato le correnti in gioco perche' so che la corrente impatta la sezione dei cavi, le temperature etc.... ma questa continua specifica della tensione DC mi ha fatto sorgere la domanda
  12. Sai.... Ogni occasione e buona per.... Compensare 😄 Voglio collegare il piatto alla terra, in caso di corto non rischio di rimanerci attaccato
  13. Ho acquistato questi connettori a 3 poli per connettere il pad in Silicone a 220V 1000W al rele' a stato solido. Ho optato per i 3 poli per avere, oltre a + e -, anche il cavo di terra. Rileggendo le specifiche del connettore, si parla di cavi 12AWG supportati, di Rated Current di 30A (io dovrei stare abbondantemente sotto i 10A) e di Rated Voltage DC 500V.... Io li dovrei utilizzare con corrente alternata AC 220V, posso comunque utilizzarli o rischio di fare un danno?
  14. nn conosco quell'hotend e dalla foto nn si capisce, hai dei connettori dall'altra parte dei cavi?
  15. Condivido l'osservazione. Non ho grossa esperienza di disegno meccanico, ad ogni modo, tutti i progetti che ho guardato relativamente alle modifiche delle stampanti, ogni parte che aveva il compito di sostenere (es motori) era realizzata prevedendo nervature radiali come da prima foto (e con l'incremento di perimetri)
  16. Dal video che hai girato, hai un blocco estrusione enorme, nn mi stupisce che aumentando le velocità tu perda passi su X. Inoltre, sembra che la distribuzione dei pesi nn sia neanche bilanciata rispetto al nozzle. Con quel peso devi si ridurre le velocita'. Verifica anche che tu nn abbia le cinghie di X E y troppo molli. Che accelerazioni hai configuratoin klipper?
  17. innazitutto il test per la rotation distance dell'estrusore non la puoi calcolare su 10cm, sono una distanza troppo piccola. Il primo test per la calibrazione io lo faccio su 20cm, imposto il nuvo valore, ripeto la misura su 20cm, apporto correttivi se necessario e quando ritengo sia ben calibrata, faccio il test finale su 30cm. Se estrudendo 30cm escono 30cm di filamento mi ritengo soddisfatto. I 10cm da te utilizzati sono troppo pochi perche' non riusciresti a vedere l'effetto di uno scarto minimo su quella lunghezza. Calibrati quelli, devi passare alla calibrazione del flusso di stampa per evitare appunto sotto e sovra estrusione. Tutto questo senza tralasciare la calibrazione della temperatura di stampa che dovrebbe essere la prima delle calibrazioni da fare. la velocita' di stampa influisce relativamente sul fenomeno che stai vedendo, nel senso che, se le calibrazioni di cui sopra sono state fatte correttamente, la sottoestrusione la dovresti vedere con velocita' piu' alte della capacita' massima della tua meccanica, ad ogni modo, se stampi tra i 50 e gli 80mm/s non dovrebbe influire significativamente
  18. in linea di principio si, poi dipende molto dall'estrusore che scegli. Alcuni, come il BMG (originale o clone) hanno la possibilita' di "agganciare" direttamente un estrusore V6 cosi' da risultare un blocco unico, altro, come lo sherpa o orbiter, richiedono un supporto e un tubicino PTFE ridotto per collegare estrusore a hotend.
  19. L'ideale sarebbe ABS o ASA, ancora ancora il petg ma il pla direi di no... Se pensi che il pla comincia ad ammorbidirsi a 50-60C, quel supporto rischia di deformarsi già dopo la prima stampa
  20. Io ho preso un Fotek da 40A che gia' include il let che si accende quando e' chiuso. Questo risolverebbe il tuo prob, se ho ben capito. Inoltre, se tu li mettessi in "serie" e pilotati dallo stesso comando, otterresti lo stesso risultato?
  21. Nn fai prima a calibrarlo direttamente? Anche se qualcuno ti passasse il proprio valore di stepmm, non hai alcuna garanzia che sia quello adatto per la tua meccanica. Tanto e vero che, a parità di meccanica, puoi avere valori differenti.
  22. come detto, io uso questo metodo per la pulizia di forno e vetroceramica con buoni risultati. Visto che hai due schermi e uno dei due e' piu' conciato dell'altro, io proverei su quello piu' sacrificabile e cmq in un angolo che nn si sa mai.....
  23. @FoNzYla butto li..... io pulisco il piano cottura ad induzione (che alla fine e' "vetro") con una soluzione di acqua e bicarbonato di sodio. In pratica, la polvere di bicarbonato con proprio pochissima acqua diventa una pasta assimilabile alla pasta abrasiva (ci pulisco anche il forno 🙂 ). Potrebbe essere una valida alternativa (forse anche meno rischiosa) alla pasta abrasiva per carrozzieri?
  24. Se il sw di elegoo ha il profilo esatto per la tua stampante e per il materiale che stampi, e' possibile che la resa sia migliore in quanto i parametri nello slicer sono quelli testati dal produttore per il tuo setup. Tieni conto che con Orca, i profili delle stampanti sono "indicativi" e basati sulle specifiche dei costruttori. Se poi tu sulla tua stampante (come la maggior parte di noi fa) aggiungi degli upgrade come estrusore, hotend, motori o quant'altro, il profilo deve necessariamente essere rimaneggiato
  25. io per il progetto Mercury one.1 ho usato questi cavi per i motori (AWG22 4 fili) con relativi connettori JST sia lato motore che lato MB (i dupont a mio avviso vanno bene lo stesso ma mi danno un po piu' di "sicurezza" i JST) I connettori molex Microfit io li ho usati solo x l'implementazione del cavo canbus ma perche' era l'unico connettore disponibile sulle schede. Per quanto riguarda i connettori a 220V, quelli da te citati sono gli stessi che utilizzo io sugli impianti che realizzo in casa (illuminazione o ventilazione) Relativamente al kit per crimpare che hai citato, sembra un buon inizio. Il kit di connettori e' ben assortito, la pinza spelafili e' una figata (e' uguale alla mia e mi trovo molto bene) quella per crimpare i JST nn saprei perche' e' da provare (io quella la uso solo per la morsetteria blu che hai citato tu alla fine). Nel caso in cui nn adasse bene, io ti consiglio questa che uso abitualmente e con la quale mi trovo benissimo. Come bonus, posso consigliarti questi connettori se vuoi realizzare delle "prolunghe" o circuiti separabili. Io li ho usati per la mia Ender 5 Plus quando aveva ancora il setup originale per giuntare i cavi dei motori al case
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