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dnasini

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  1. @FoNzY puoi condividere qualche link su dove trovare questi raccordi? una pensata ce la faccio, se mi risparmiano le rogne degli attuali.....
  2. Sul gcode non sono una spada quindi lascio a chi ne sa piu' di me. Cercando sul sito di Raise3D ho trovato un profilo generico per quella che sembra essere la tua stampante https://www.ideamaker.io/detail/1408-q5 prova a scaricare questo profilo e vedere se ci sono differenze nello start gcode che possono aiutarti. Quando lo installai io, feci una ricerca simile per la mia stampante e mi scaricari il profilo predefinito. Da li applicai le modifiche necessarie alle mie necessita'
  3. Un minimo di fuoriuscita di materiale la ritengo fisiologica e dovuta alla forza di gravita'. Anche a me capita ma in quantita' minima. Nei casi in cui, invece, ho una fuoriuscita piu' "consistente" a me il filamento cola perfettamente in verticale quindi si rimuove facilmente o a mano o quando fa la riga di spurgo. Per il tuo caso controllerei due cose 1) se la temperatura e' troppo alta x il filamento, il fenomeno del materiale che cola e' piu' accentuato 2) se hai un nozzle rovinato/deformato/otturato, puo' capitare che l'estrusione non avvenga perpendicolarmente ma in modo irregolare appiccicandosi piu' facilmente al nozzle e creando l'effetto che noti. Puoi cominciare con il pulirlo (a caldo) con una spazzola con setole in metallo come questa. Poi, sempre a caldo, utilizzare l'ago che solitamente viene fornito in dotazione per pulire il foro. Se entrambe le operazioni non danno esito positivo, prova a sostituire il nozzle
  4. @Truck64 quanta sapienza, complimenti. Ho capito la meta' di quello che hai scritto ma e' affascinante vedere come, alla fine, tutto torna 😄
  5. Ciao, che stampante hai? da dove arriva quello start gcode? Anche io uso ideamaker ma ricordo di aver generato il profilo iniziale della mia stampante utilizzando il wizard sul sito da cui ho fatto il download. Ho dovuto anche io fare un paio di modifiche, ma nulla di stravolgente
  6. Mi unisco alla discussione condividendoti un paio di esperienze che potrebbero servirti come riferimento Ho visto tanti filmati su youtube di stampe uscite veramente bene pur avendo l'estrusiore stock come il tuo. In tutta onesta' non credo possa essere la causa di sottoestrusione, ma se vuoi investire pochi euro per un upgrade, io passerei ad un dual gear in metallo come questo (io ho voluto fare lo sborone e sono passato direttamente al BMG Clone, ma a me parte facilmente l'embolo x queste cose) Anche io ho avuto problemi con il braccetto in dotazione. Ho deciso di cambiarlo definitivamente quando, durante una stampa, l'attritto del supporto ha fatto fare un giro e mezzo alla bobina che mi ha accavallato il filamento. Non me ne sono accorto subito e questo ha fatto si che si creasse una sorta di nodo che impediva il corretto trascinamento con rischio di blocco nel trascinamento. Sono passato a questa soluzione, che puoi posizionare sopra o a lato della stampante. Con questa, nn ho piu' avuto problemi nel trascinamento e nessun nodo
  7. Attenzione, scheda SD ed eeprom sono due cose distinte. La SD la inserisci nello slot e la utilizzi come memoria per le stampe o per fare upgrade del fw (dipende dalla stampante). La eeprom e' una memoria sulla scheda madre (solitamente un chip saldato) che viene utilizzata dalla scheda per salvare i parametri di stampa impostati dal fw o dall'utente
  8. La eeprom e' la memoria non volatile in cui la stampante salva i settaggi impostati di default dal firmware o modificati in seguito dall'utente. Se hai aggiornato il fw sulla scheda, la stampante si trova due versioni degli "stessi parametri". Una versione che deriva dal fw precedente ed una dal fw attuale. In linea di principio, dovresti fare un'inizializzazione della eeprom per mantenere una sola versione dei parametri (quella del nuovo fw). Ad ogni modo, sarebbe stata buona cosa salvarsi i parametri dal vecchio fw prima di flashare il nuovo, almeno per avere un riferimento dei vecchi parametri
  9. L'approccio e' corretto e ci siamo passati tutti 🙂 Finche' compili il sw danni difficilmente ne potrai fare, quando sara' da flashare sulla scheda.... ci penseremo 😄
  10. mmmm vado per deduzione quindi prendi la mia affermazione con le pinze. Se l'errore ti specifica che solo una tra quelle opzioni deve essere abilitata, io farei una ricerca per le singole opzioni per verificare quali sono disabilitate e quali attive, ne lascerei solo una attiva (il BLTOUCH) e proverei a ricompilare. Se l'errore sparisce con buona probabilita' sei sulla buona strada.....
  11. dal messaggio di errore, sembrerebbe che ci siano piu' probe option abilitate. Se tu hai decommentato solo quella relativa al BLTOUCH (che vedo nella lista), verifica che non ce ne siano altre abilitate di default..... Per curiosita', sei partito dal file Configuration.h di base o da uno specifico per la tua stampante/Motherboard? Se la risposta e' la seconda, mi aspetterei che le funzioni di base per la tua configurazione siano abilitate di default. Da quello che ho capito, la tua configurazione non nasce nativamente con BLTouch, quindi magari hai altre opzioni abilitate, da qui il messaggio di errore
  12. Ciao, io sono passato dal piano magnetico classico dato in dotazione (x intenderci quello flessibile nero e ruvido) al piano in acciaio rivestito in PEI della Two Trees (consigliati da @Killrob) e mi trovo una favola. Finitura liscia e resistenza alle alte temperature cosa che con il piano di prima me li sognavo. Un po' di manutenzione e' necessaria anche qui (carteggio una volta ogni tanto x ridargli vigore) ma i vantaggi li ho sotto gli occhi Per quanto riguarda le dimensioni, io ho un piatto standard 235x235 quindi non mi sono mai posto il problema. Leggendo in giro, comunque, c'e' anche la possibilita' di applicare il rivestimento su un piano esistente (cerca su youtube i filmati su come applicarlo), quindi se hai gia' un piano, forse puoi direttamente rivestirlo
  13. Una passata di Alcol la do praticamente ad ogni inizio stampa, ma per la grattatina..... ci ha pensato la pigrizia a tenermi lontano dal farlo 😄 La metto nella ToDo list di questo weekend 😉
  14. Sagge parole, in effetti appena comperato il piatto PEI, non ho mai avuto problemi di warping. Mi sta capitanto ultimamente... forse e' il caso che gli ridia una grattatina con carta da 600 e ri-livellata generale, anche se, con l'ultimo livellamento con comparatore, avevo scarti nell'ordine degli 0,0x di mm......
  15. Immaginavo fosse qualcosa del genere, ma nn ci ho investito piu' di tanto tempo eseguendo la calibrazione da LCD. Grazie per la puntualizzazione, adesso ci guardo.
  16. Io ho creato uno script gcode x la calibrazione del piatto utilizzando il comando M0. Se lo eseguo da Octoprint, il comando M0 viene "ignorato" (molto probabilmente Octoprint nn lo invia). Se esegui il gcode da SD, tutto funziona
  17. Io ho un piu' dozinale Sunlu da singola bobina. Non lo utilizzo durante la stampa e l'ho scelto semplicemente perche' su amazon lo proponevano in offerta al prezzo imbarazzante di 35 euri contro i canonici 48e..... (scelta ragionata e lungamente ponderata dopo comparazioni attente ed accurate....) 🙂
  18. Io con piano in PEI nn utilizzo lacca e adotto il brim (5 righe x PLA e 8 x ABS) per scongiurare il Warping. So che Cura dovrebbe avere un bel plug-in che permette di inserire dei semicerchi di brim solo agli angoli cosi' da limitare il consumo di materiale ma al contempo scongiurare il warping di quelle porzioni.
  19. In linea di principio, si potrebbe modificare il gcode generato dallo slicer aggiungendo le istruzioni per, parcheggiare l'estrusore, scaricare e ricaricare il filamento, fare lo spurgo e farlo ripartire dall'ultima posizione. Se dovessi farlo io e dovessi proprio stampare a piu' colori, valuterei la ricompilazione del fw (come ho del resto fatto nel mio caso) perche' maneggiando il gcode e' un attimo fare errori e rovinare la stampa se non peggio. Se vuoi documentarti su come riconfigurare il fw, ti consiglio la visione preliminare del video di dazero (su youtube diviso in due parti) che ti spiega quali strumenti ti servono e quali parametri configurare. Ad ogni modo, ricompilando Marlin, non partiresti completamente da zero visto che esistono gia' i template standard della tua stampante e quindi dovresti limitarti a configurare solo i parametri che ti servono (nel tread qui sopra che ti ho girato, ci sono anche alcuni link x la config di M600 e parametri per cambio filamento)
  20. Ciao, premetto che le foto che hai condiviso nn sono il massimo per farsi un'idea del problema che descrivi. Prova a fare un test stampando un quadrato es 20x20x5 cosi' almeno da vedere primo e ultimo layer. Da quello che si intravede del primo layer della benchy, sembri essere un po' alto sul piatto, dovresti forse ricalibrare il livellamento, mentre per l'ultimo layer, tralasciando il tetto che essendo inclinato non fa molto testo, il piano della barchetta sembra fatto bene
  21. Ciao, il comando M600 solitamente e' disabilitato nei fw stock. Questo significa che, se vuoi abilitarlo, l'unico modo e' ricompilarti il firmware abilitando il comando M600 e le operazioni di carico e scarico del filamento.
  22. mmmm io ricordo di averla diminuita invece
  23. Non ho esperienza con piatti in vetro quindi lascio a chi li ha eventuali repliche o esperienza. Se procedi nella discussione, vedrai che ho anche modificato il flowrate, migliorando la resa del primo strato. Verifica anche questa parte
  24. Ciao, io la mia stampante l'ho inserita in una camera chiusa molto piu' piccola dell'armadio in foto. Ho si delle fessure sul lato inferiore e superiore che permettono un minimo di ricircolo dell'aria, ma lo spazio chiuso e' cmq ristretto. Per darti un parametro, questa estate, con camera chiusa stampando ABS (ugello a 255C e piatto a 100C) ero intorno ai 40C all'interno della camera. Come ti hanno gia' suggerito, io metterei un termometro digitale da pochi euro nell'armadio e farei qualche prova di stampa con l'anta chiusa. Se vuoi proprio essere scrupoloso, farei 2 misurazioni: 1) con termometro sulla mensola dove e' appoggiata la stampante 2) con termometro nella parte alta del vano facendo cosi' dovresti farti un'idea piu' completa delle temperature interne dell'armadio
  25. A memoria non mi sembra che, nello specifico, ne parlino. Ad ogni modo, quando l'ho modificato io lo scorso maggio, ricordo di aver seguito le guide per configurare le parti principali della configurazione e, dopo la compilazione, aver caricato il fw per verificarne la correttezza. Visto che tutto funzionava, ho cominciato a scorrere le singole voci del Configuration.h e customizzare le impostazioni di dettaglio "partendo" da una config di base che sapevo essere funzionante. Durante questa operazione ho scoperto che era possibile limitare le temperature ed ho alzato il limite massimo.
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