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Mostra il contenuto con la massima reputazione da 24/08/2025 in tutte le aree

  1. Volevo ringraziare, anche se in ritardo. Dopo un bel po' di tempo sono riuscito a provare su un piccolo stampo aperto: stampato, pulito con alcool, finito con UV, poi lavato con acqua e sapone, messo la cera spray R-Wax e poi colato il silicone sempre ResChimica. Non posso dire che abbia funzionato al 100% perché sul fondo l'oggetto in silicone tende a rimanere molliccio, ma rispetto a prima dove non induriva proprio va molto meglio. Riproverò lavando di nuovo lo stampo e rispruzzando nuova cera.
    3 punti
  2. io no, io inizio a 0,0 cioè in avanti a sx (visto che li fanno la home tutte le mie stampanti tranne la sapphire che lo fa a 0,300)
    3 punti
  3. Per l'amor della Madonna... Che fai un piatto di 5kg? Piglia un PEI + magnetico che costa 15e e lascia perdere idee strane, c'e' un motivo per cui tutte le stampanti da anni usano quello. Vabbe' che hai una scheda con un ATMEGA che e' preistoria, piuttosto che fare paciughi usa il vetro e basta, se tu lo fai raffreddare per bene la roba (PLA / PETG) si stacca da sola. Gli slicer non hanno problemi, non avrai le funzionalita' avanzate dei nuovi firmware.
    3 punti
  4. si, puoi farlo senza problemi. puoi tranquillamente tenere il firmware vecchio, anzi a mio parere è la scelta migliore almeno per i primi tempi, quando la stampante sara' ripartita potrei decidere di cambiarlo.
    3 punti
  5. Mai letto un manuale.. lo so, io con l'elettronica ho un approccio "pratico" da chi vuol fare tutto e subito. Uno che insomma, sa un po' di tutto ma nn ha la pazienza di approfondire niente. Tanto poi se ho un problema, 99 su 100, nel manuale la soluzione non c'è. Ti faccio un esempio, anch'esso pratico: prima autoradio MP3. Acquistata in negozio, installata nel piazzale antistante 🧑‍🔧. Ho un amico invece che, affascinato dalla stampa 3D, è da circa un anno che studia Blender. E ovviamente ancora non comprato una stampante. I soldering practice kit non sapevo che esistessero.. fantastici!! Alle volte passo piacevolmente il tempo sul tubo guardando un inglese che ripara di tutto e fa saldature improponibili: è il mio mito.. Si chiede: "Can I fix it?" E comincia la festa! 😄 Oh, comunque insisti insisti, è venuto fuori il seriale della mini 3 V3! Mi sa che se trovo il modo di metterlo nel config.xxx sono a buon punto. Un mese e mezzo x klipperizzare una stampante.. una specie di record... Dimenticavo: quello nel video che cos'è, Monster Hunter? 🤔
    3 punti
  6. Aggiornamento: Dopo lunga attesa materiale finalmente arrivato e stampante nuovamente funzionante. Questo è il vecchio...
    3 punti
  7. Era proprio un connettore, grazie
    3 punti
  8. questa potrebbe andare? parete gli sfondi per acquario è la cosa piu' vicina che mi viene in mente per risolvere il tuo problema, se non vuoi stampare la perete puoi prendere direttamente uno dei tanti sfondi gia' pronti
    3 punti
  9. Avrei suggerito la stessa cosa di @Killrob. Ho fatto una ricerca analoga x trovare modelli di roccia per esercitarmi a colorarli con aerografo e pennello. Di modelli ce ne sono diversi, copresti prenderne alcune e farne una sorta di collage per crearti la tua parete. Altra cosa che mi viene in mente e' applicare delle texture ad un tuo modello. Es crei una superficie piatta nel cad e poi a livello di cad o slicer applichi una texture di roccia. Io una cosa del genere la feci con ideamaker su un candelabro applicando una texture legno.
    3 punti
  10. Ciao a tutti. Sono Alessandro da Trieste. Newbie nel mondo della stampa 3d. Avrò centinaia di migliaia di layer di domande. Spero avrete un po di pazienza. Ah dimenticavo... Ho appena acquistato la mia stampante entry level: artillery sidewinder x4 plus monocolore. Per iniziare senza spendere un rene...
    2 punti
  11. io l'ho usato spi, ma fa pena e sono passato ad hdmi
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  12. 2 punti
  13. Solitamente su Ali chi ti vende il piatto magnetico ti mette a corredo anche il pad agnetico della stessa dimensione. Io di piatti PEI ne ho presi diversi delle TwoTrees e mi sono sempre arrivati con anche il pad (che ora sto collezionando 😄 ) solo x il PEI della ender 5 plus che ha dimensioni bislacche (377 x 360) in pad non era incluso, ma l'ho trovato a parte senza grossi problemi. Se le dimensioni sono "standard" non dovresti avere problemi
    2 punti
  14. Salve, sono "Beasma" e sono un Casertano che vive al Nord. Sono un appassionato di modellismo dinamico elettrico (oltre ad altri vari hobby come: palestra e montagna) e ultimamente sto valutando la stampa3d per la creazione di vari componenti. Le Rc Car elettriche che utilizzo sono composte prevalentemente da plastica essendo esse progettate per lo bashing (fanno divertire, sono resistenti e in caso i ricambi costano poco). Ancora non ho alcuna idea su quale stampante3d dovrei puntare però, quasi sicuramente, mi basterà una stampante3d piccola (difficilmente avrò pezzi di grosse dimensioni da stampare) con la possibilità, magari, di stampare pezzi di plastica di diversa tipologia e resistenza. In ogni caso, non sto chiedendo, ovviamente, consigli in questa discussione ho voluto solo presentarmi e dire il motivo per cui mi sto interessando alla stampa3d. Vi auguro una buona serata, a presto.
    2 punti
  15. @eaman ti ha dato la spiegazione corretta. Il cursore di destra (quello verticale per intenderci) avanza di un layer alla volta ed indica a quale layer inserisce la pausa. Il cursore in basso (quello orizzontale) descrive l'avanzamento della stampa sul singolo layer. Quello che faccio io e' "individuare" il layer della pausa con il cursore verticale e verificarlo con quello orizzontale per capire se effettivamente e' il layer che voglio di colore differente. Altra cosa che puoi fare per aiutarti e' impostare 2 colori nel menu' di sinistra. In corrispondenza del cambio colore (la pausa x intenderci) vedrai nell'anteprima i due colori distinti (il prima ed il dopo) cosi' da farti una idea di come uscira' il pezzo
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  16. Magari c'e' qualche fablab https://www.fablabroma.it/on/ o makerlab a Rama? Qui da me il comune ha una serie di laboratori per i makers e le scuole, ci sono serate di incontri dove si fa' un po' di tutto e puoi trovare qualche idea. Altrimenti alla peggio vendi quella macchina come parti di ricambio su Subito e al black friday di roba interessante nuova ne trovi, non sto a dirti refurbished perche' mi sa che non vuoi sciappinare...
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  17. Il layer e' intero, il cambio viene fatto quando finisce l'intero layer non puoi mettere la pausa at layer quando ti pare in mezzo al layer.
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  18. tipo 2000 ore o giu' di li'....probabilmente vivra' piu' della stampante... ni, un po' protegge pero' non dovrebbe impattare il bed "cosi spesso"...comuqnue se hai tutti questi timori tieni il vetro, io sono un fan del vetro e funziona benissimo comunque... no, il bed costa 30 euro se e quando si rompe fai prima cambiarlo piuttosto che fare un sandwich a 10 strati... leggendo tutti i tuoi timori e la tua insicurezza a riguardo ti consiglio di tenere il vetro, io lo uso da sempre e mi trovo bene, vetro con un po' di lacca e stampi di tutto, il pei non è "necessario" è solo comod in alcuni casi.
    2 punti
  19. Pero' tu hai capito il motivo per cui si sono rotti i denti dell'estrusore? Ora se quelli te ne mandano un altro e' un bel gesto ma se tu insisti a estrudere quando l'hotend e' intasato possono succedere solo 2 cose: 1. Scoppia l'hotend 2. si rompono i denti dell'estrusore o ci molla il motore (difficile) Yep, per i principianti e' sempre meglio avere un hotend di scorta e qualche nozzle, gli ingranaggi dell'hotend invece sono parti consumabili e ogni tanto van cambiati quindi e' meglio averne di scorta, nel caso quelli nano-coated / rinforzati rendono di piu' ma a questo punto bisogna anche mettersi li' e tarare per bene l'estrusione perche' se no al prossimo giro rischi di cuocere il motore per non dire la scheda.
    2 punti
  20. Ciao a tutti, cercando in giro ho visto che questo potrebbe essere il principale forum per chi stampa 3D in Italia . Nel 2015 ho comperato e montato il kit della mia Prusa Mk 1 , che se ho capito bene quella volta non si chiamava neanche Mk 1 ma Original Prusa e basta. Per progettare usavo DesignSpark Mechanical, con cui mi trovavo molto bene. E' da qualche anno che non la uso più, ma adesso avrei bisogno di farmi qualche pezzo. Vorrei studiare come sostituire il piatto di vetro con uno più moderno, e magari fare qualche aggiornamento firmware. Buone stampe a tutti!
    2 punti
  21. Contatta l'assistenza, sarebbe cariuno ti spedissero un ricambio gratis. Il nozzle e' in metallo: se lo scaldi e usi l'ago riesci a pulirlo, non c'e' motivo di buttarlo. Scaldalo sui 160c.
    2 punti
  22. la kobra ti fa risparmiare un po' ma secondo me qualitativamente la A1 è migliore
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  23. Non so se ho scelto davvero io ma dovrei avere mainsail (specie se quello del tuo esempio è fluid). E mi sembra anche di aver uploadato già il file. Casomai dovrò rifarlo più e più volte.. 😵 Il problema è che ancora nn posso accendere la stampante perché tecnicamente è "in manutenzione". Di fatto giace capovolta e in briciole. Sto aspettando che mi arrivi la sua testa di stampa più o meno originale e la staffa per montare la soluzione "direct" con le rotelle e tutto il cablaggio. Mentre aspetto, non senza tentennamenti, sto trasferendo connettore dopo connettore tutta la cavetteria dalla scheda stock alla skr mini 3.
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  24. hai senza dubbio un intasamento dell'hotend, e mi spiace l'unico modo che hai per risolvere è smontare e pulire qui il tutorial di Creality che insegna come fare
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  25. ci dici anche come che magari potrebbe essere utile a qualcun altro?
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  26. Sarei curioso di saper come hai fatto questa verifica. All'atto pratico l'unico modo per sapere se i finecorsa funzionano o no è chiederlo direttamente alla scheda di controllo. Tu monti una Geeetech GT2560 o un suo clone, e come ha detto @dnasini usi sicuramente una qualche versione di Marlin. La prima cosa da fare è collegare la stampante a un PC e usando uno dei tanti software che supportano la comunicazione con le stampanti (Pronterface per citare il più "essenziale"), dare il comando M119 e vedere cosa risponde la stampante. Dal comportamento che indichi sospetto che il sensore di z sia triggerato, cosa che fa muovere l'asse in senso opposto fino al cambio di stato del sensore o per un numero x (non ricordo quanti) di passi. E questo perchè è rotto. Se non poi fare la prova con il PC puoi almento provare a scambiare i sensori tra Y e Z e vedi se Z parte verso il basso (ma mi pare che questa prova tu l'abbia gia fatta, quindi per escusione dobbiamo pensare a un guasto sulla scheda di controllo). No guarda che tutti quì, sia @dnasini, sia @Killrob o @eaman ti stanno dicendo l'esatto opposto: un firmware non cambia da solo. Magari ti puoi perdere i dati di impostazione in EEPROM ma questo non significa che bisogna mettere mano al codice, sepcie se non hai esperienza in merito.
    2 punti
  27. in pratica disegno un cubo 20x20 poi lo stampo senza il sopra e con un solo layer sulle pareti e tre layer sotto a contatto con il piatto credo si chiami wall test e serve per capire quanto il mio layer è largo, la larghezza ottimale dovrebbe essere 0.43 mm, e il fondo del cubo, visto dall'interno dovrebbe avere un bell'aspetto. Adesso creo un profilo di PLA nuovo con impostazione di fabbrica e vediamo cosa succede
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  28. dnasini, eaman e killrob, siete delle care persone e spero per voi un futuro senza spaghettate né blob of death 😁 tuttavia, @eamancerto che mi incuriosisce sapere come hai fatto per imparare una cosa nuova 😁 che esperienza avevo PRIMA su linux? Qualche installazione di Ubuntu su PC, con interfaccia grafica perlamordiddio. Riga di comando? Qualcosa di Windows e il vecchio MS-DOS, che qualche volta mi ha aiutato. Compilazione firmware e debugging in C.. niente.. tanto tempo fa padroneggiavo il fuorviante gwbasic, qualcosa in db3, db4.. poi è arrivato internet ed è finito il divertimento. Networking.. so cos'è un IP, riesco a configurare un router.. amen. SBC? No grazie; ho comprato (ora, per klipper) prima un BTT pi e poi un Raspberry pi 3 per baloccarmici imparando, senza incasinare quei pochi progressi sul BTT pi. A me adesso interessava ripetere a pappagallo le vs istruzioni per evolvere la e5p ma è evidente che non son capace.. @dnasini, provo a vedere se faccio qualche passo avanti con i tuoi link. La paura è di sbattere come una mosca sul vetro come ho fatto col download da GitHub del s.o. per il BTT pi. Mi consola che ho chiesto ad un amico e manco lui ce l'ha fatta. Prezioso anche il contributo del corregionale @Killrob ma non è bastato.. o son proprio duro io oppure la mia attrezzatura è più tosta (e buggata) di me. Non demordo. Siete grandi.. e seguendo l'esempio, anch'io voglio puntare un po' più in alto 😄🙏
    2 punti
  29. dovresti chiedere all'assistenza, sembra un problema del sensore di fine filo secondo me.
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  30. Il primo layer dipende dallo z-offset oltre che dal flusso. Il flusso si regola sul top layer e sui wall, poi si regola lo z-offset per il first layer.
    2 punti
  31. Come detto da @Killrob, molti di noi sono oramai passati a Klipper da diverso tempo e le reminiscenze di Marling sono piuttosto datate. Il consiglio che mi sento di darti, ed e' quello che facevo io, e' di scaricarti la versione Marlin della tua stampante base (la trovi nella cartella degli esempi di Marlin), in config.h modificare solo i parametri minimi necessari alla compilazione ma senza fare configurazioni. A questo punto compilalo e verifica che nn ti dia errori di nessun genere. Fatto questo, hai la base di partenza per cominciare a fare le customizzazioni. Comincia dalle cose piu' semplici e ad ogni modifica fai una compilazione cosi' da capire se tutto procede come ti aspetti. il processo e' lungo, me ne rendo conto, ma visto che anche tu nn ne hai molta esperienza, se vuoi arrivare alla fine senza farti troppo male, questo e' il modo piu' sicuro
    2 punti
  32. io x installare klipper su SKR ho usato questi link come riferimento https://www.youmaketech.com/how-to-install-klipper-on-the-skr-mini-e3-v3/ Klipper Firmware for SKR-mini-E3-v3.pdf https://github.com/dw-0/kiauh https://wiki.layerfused.com/en/general/firmware/klipper/installation alcune cose si ripetono tra i vari documenti, ad ogni modo, con le info qui contenute ne ho installati 2 di Klipper su schede SKR Come hai sperimentato sulla tua pelle, fare le prove come al teatro spesso fa solo casini. Creati un tuo processo partendo da questi doc e documenta ogni passaggio che fai cosi' hai modo di capire fino a dove le cose funzionanano e da che punto si incartano. Una volta raggiunta una situazione stabile, come suggerito anche da @eaman in un post precedente, creati un backup cosi' almeno da ripartire da un punto noto se devi ricominciare
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  33. Be' io non ho idea dei cablaggi della scheda di quella stampante, qui tutti montiamo delle SKR comunque. Bisogna che il proprietario che ha la scheda e i connettori si guardi una foto / descrizione e faccia le sue valutazioni. https://it.aliexpress.com/item/1005005844078284.html
    2 punti
  34. Ciao a tutti sono Claudio, da circa 8 mesi lavoro per una azienda che fa stampi di ogni genere con lavorazioni in CNC. Abbiamo anche stampanti 3D per piccole lavorazioni, mi sta appassionando questo mondo delle 3D. Per ora ho avuto a che fare con ELEGOO 4 SATURN ULTRA Ed ELEGOO 3 SATURN. Stampanti in resina. Mi piacerebbe ora prenderne una per casa. Piccolina, ma a filo. Spero di riuscire ad interagire con voi e scambiarci svariate opinioni. A presto! Claudio
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  35. 2 punti
  36. Ma puo' stampare con quello che gli pare fin tanto che non eccede il max flow del suo hotend, deve solo ridurre la velocita'. https://e3d-online.com/pages/revo-high-flow-volumetric-flow-rate-calculator
    2 punti
  37. @Killrob ma lo sai che non riesco a trovare il seriale..? Dove cavolo si nasconde? Oops... Capito tutto.. avevo saltato un passaggio... 🤯
    2 punti
  38. Sembra tu abbia un problema di sotto estrusione. Rifai la calibrazione del flusso e riprova. Hai calibrato anche gli step/mm dell'estrusore?
    2 punti
  39. il film acf è un evoluzione del fep, è un prodotto migliore. Ormai molte stampanti non usano piu' il fep ma nfep che è un altro nome per film acf.
    2 punti
  40. si quello lo supponevo anche io, ma per quale scheda che magari glielo faccio io e poi glielo passo ok mini e3 v3... vedo di fartelo
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  41. Be' dipende da quanto vuoi spendere: con 50e prendi quelli base che scaldano poco, oppure aggiungi soldi se vuoi essiccare Nylon / ABS. Classico per PLA / PETG: https://www.amazon.it/SUNLU-essiccatore-filamento-stampante-immagazzinaggio/dp/B09HJL95RH questo fa 70c dicono: https://www.amazon.it/Creality-Space-Filament-Essiccatore-Riscaldamento/dp/B0DZCGXBKP Per il nylon ci vorrebbe un 90c...
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  42. Ma fantastico! Non avevo mai pensato agli sfondi degli acquari!!! 🤩 Hai vinto! La soluzione migliore che potessi sperare!!! Mi hai risolto un grandissimo problema!
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  43. Ciao a tutti, sono Andrea, ho appena preso una Creality Hi e sto stampando come un matto, incontrando già i primi problemucci dovuti all'ignoranza. Ci vedremo nelle sezioni di aiuto molto presto!😆
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  44. Se puoi, utilizza un saldatore a stagno: il calore scioglie i bordi mentre la vite li incide, permettendo al taglio di estendersi facilmente. Io di solito posiziono il FEP, appoggio sopra la cornice e la tengo ben premuta, poi pratico almeno due fori con il saldatore e inserisco le prime viti. Successivamente fisso altre due viti a croce rispetto alle prime, e infine procedo con tutte le restanti. attento perche' il saldatore puo' creare delle bavature....
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  45. Per il futuro, se hai modo, stampa su una superficie in PEI liscia. Il PETG, a differenza di PLA e ABS, aderisci molto di piu' al piano, in linea di principio, dovresti avere uno Z-Offset piu' alto rispetto agli altri materiali proprio per questo motivo
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  46. Stampaci sopra, magari con un 0.1mm di z-offset in piu'.
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  47. Ma piuttosto imparare a fare un backup o addirittura per non esagerare fare quelle robe in una macchina virtuale? L'ideale sarebbe aggiornare tutto il sistema apt-get update apt-get dist-upgrade apt-get install -f ...e poi fare un backup cosi' almeno fin li' ce lo hai sempre.
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  48. Le resine trasparenti sono sempre più problematiche rispetto a quelle standard: lasciano filtrare la luce in misura molto maggiore e, proprio per la loro trasparenza, presentano diverse criticità. Basta la presenza di una bolla d’aria, anche distante dalla sorgente luminosa, per generare un punto di rifrazione e quindi un artefatto. Con ogni probabilità è proprio questo il problema che stai riscontrando.
    2 punti
  49. Come detto anche da @FoNzY, evitati lo sbatti e prendi piu' vaschette. L'investimento e' contenuto e ci guadagni in tempo e snocciolo di rosari. Io in totale ne ho 3 (una stock con la stampante e due extra). Sono tutte pronte all'uso cosi' se mi si rovina il FEP o una stampa fallisce, cambio vaschetta al volo e riparto con la stampa e con calma rimedio al problema della vaschetta precedente. Su thingiverse, inoltre, trovi tanti kit per proteggere le vaschette contenenti la resina con coperchi via per sopra che per sotto la vaschetta, come anche degli storage per tenere 3-4 vaschette sempre pronte all'uso Ultimo "consiglio" in caso di stampa fallita: in origine anche io usavo la spatola per rimuovere le parti che rimanevano attaccate al FEP con il rischio (talvolta concreto) di segnarlo e senza risparmio di smadonnamento. La soluzione che adotto ora e' quello di fare il self clean della vaschetta: lo schermo viene illuminato interamente per pochi secondi screando un unico strato solido di resina alla base. Svuoto allora la vaschetta della resina rimasta e facendo semplicemente forza su di un angolo, l'intero foglio viene via portandosi dietro stampa fallita ed eventuali detriti. Si consuma un po' piu' di resina ma il risultato e' migliore, si limitano al max i rischi di rovinare il FEP e riduci drasticamente i tempo di ripristino
    2 punti
  50. è veramente rognosa da stampare ma tentare non nuoce....
    2 punti
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