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Resina Elegoo lavabile in acqua con odore molto invadente.


gattotondo

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Ciao a tutti. Sto stampando i miei primi modelli in resina su una vecchia Anycubic Photon S prestata, per provare prima di acquistarne una nuova e più grande (mi sono trovato così bene che pensavo alla Anycubic Mono x, perché la Phrozen Sonic Mega 8K è fuori portata per ora... )

Dato che sono fissato con l'ecologia da sempre e sono disposto persino ad avere meno performance purché più sostenibili, ho provato da subito la resina Elegoo lavabile in acqua, bianca, guardando tonnellate di tutorial sia sulle stampanti che sulle resine, per evitare il più possibile errori. Devo dire che fino ad ora non ho avuto nessun problema/errore di stampa, né sulla stampante né sulla resina, però durante la stampa l'odore di resina è veramente fastidioso, tanto da poter stare nella stanza durante la stampa per non più di pochi istanti. Qualcuno riscontra lo stesso problema?

Vorrei anche chiedere se qualcuno conosca o abbia provato resine lavabili in acqua trasparenti per utilizzarle come diffusori di luce, perché dovrei utilizzarla anche per questa funzione e la resina bianca, anche se spessa solo 1 mm, scherma troppa luce generando solo un bagliore e non un corpo illuminante vero e proprio.

Grazie a tutti! Attendo vostre dritte!

 

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3 ore fa, gattotondo ha scritto:

Dato che sono fissato con l'ecologia da sempre e sono disposto persino ad avere meno performance purché più sostenibili, ho provato da subito la resina Elegoo lavabile in acqua, bianca,

Attenzione perché la lavabile è tossica tanto quanto l'altra, e va correttamente smaltita (non nel lavandino). Io peraltro la lavo in alcool rosa, viene molto meglio rispetto al lavaggio in acqua (ma i pezzi possono macchiarsi, al limite prendi alcool bianco). In sintesi, tanto vale prendere la resina normale dal punto di vista "ecologico".

3 ore fa, gattotondo ha scritto:

però durante la stampa l'odore di resina è veramente fastidioso, tanto da poter stare nella stanza durante la stampa per non più di pochi istanti. Qualcuno riscontra lo stesso problema?

Confermo che la resina lavabile puzza, pare meno delle resine classiche (da me mai provate), ma rimane un odore pungente. Oltretutto è un prodotto chimico tossico e come tale va trattato. Personalmente ho la stampante in un locale separato dalla casa con ventilazione forzata, sconsiglio vivamente di stare dentro la stanza dove si sta stampando.
Arieggiare bene post stampa e investire una 50ina di euro in un buon respiratore è consigliabile (c'è una guida sulla resina pubblicata qui che da tutte le indicazioni). Meglio prevenire che curare, come si dice.
In generale, trovo che la gestione della resina post stampa sia uno dei limiti più grossi della stampa a resina, fai un sacco di rifiuti, usi un sacco di detergenti e appesti i locali. Altro che "sostenibilità ambientale".

L'unica altra resina che ho provato è la plant based (che non vuol dire non sia tossica) sempre Elegoo che pare avere un odore più dolciastro, ma mi convince meno come resina rispetto alla lavabile.

Modificato da invernomuto
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Grazie della risposta, certo che è tossica e ovviamente non ci starei anche se l'odore non fosse pungente. Ritengo anche io sia indispensabile un locali apposito, però lo ventilo alla fine, in modo da mantenere la temperatura ambiente sempre uguale, circa 21 gradi. Per il discorso eco invece, non mi trovi assolutamente d'accordo, c'è una bella differenza nel lavaggio ad acqua o con solventi, enormemente diverso. Sinceramente ho preso in considerazione la stampa solo quando visto di poter usare il lavaggio ad acqua, che rende tutto molto più semplice ed economico, oltre che eco. Per ora per l'acqua della pulizia innanzitutto ne uso il meno possibile e la tengo dentro una tanica, ho letto quì sul forum che un consiglio è quello di lasciarla sotto gli UV per separare resina da acqua prima di smaltirla.

Per il respiratore sicuramente è meglio la maschera come dici tu, ma sono diventato un fulmine e in 30 secondi ho spatolato il pezzo, fatto cadere nello scolaverdura per lavarlo con la centrifuga, reinserito la chiavetta e fatto ripartire. Per cui per ora uso una mascherina ben adesa ma normale.

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4 ore fa, gattotondo ha scritto:

Per il discorso eco invece, non mi trovi assolutamente d'accordo, c'è una bella differenza nel lavaggio ad acqua o con solventi, enormemente diverso.

Non comprendo il discorso. Io ho un contenitore con dentro circa 500ml di alcool rosa da supermercato in cui lavo i pezzi. Stampo pezzi molto piccoli al momento. Lo uso finché non è esausto, poi lo porto ad un amico che smaltisce rifiuti industriali. Come sarebbe più "eco" il lavaggio in una tanica acqua? L'alcool lo devi smaltire come rifiuto speciale, così come l'acqua contaminata dalla resina. Anzi, se proprio vogliamo se metto l'alcool al sole e questo evapora abbastanza velocemente, lasciandomi solo la resina inesausta, per l'acqua è la cosa è più complicata perché evapora molto più lentamente.
Sono poi d'accordissimo con @muffo, leggiti quella scheda, non è assolutamente eco friendly quella resina, NON esiste NULLA di ecofriendly nella resina per stampa UV.

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@invernomuto Smaltire acqua leggermente contaminata non ha nulla a ché vedere con smaltire alcool. Figurati che per pulire la macchinetta dell'espresso uso l'acido citrico al posto dell'aceto perché è molto meno inquinante. Converrai che smaltire alcool e acqua leggermente contaminata sia differente...

@eaman Eh.. Si, lo so che non è il massimo, infatti è per quello che mi sono specializzato nel rimanerne a contatto per massimo una 30ina di secondi, gli occhiali idem, non li ho perché le operazioni che faccio sono collaudate e antischizzo, ma provvederò. Prima o poi capita sicuro.

@muffo Mai scritto e mai pensato che la resina lavabile sia meno inquinante, sono partito dal presupposto che fosse almeno altrettanto inquinante a quella standard. Ripeto che a livello di semplicità, smaltimento e costi, secondo me e per il mio utilizzo il lavaggio in acqua è decisamente meglio.

Come effetti collaterali invece ho letto di crepe a distanza di tempo, ma sembrano dovute a una cura sommaria di pezzi con resina al loro interno, per cui consigliavano senza dubbio fori di scolo e l'inserimento di led UV all'interno. Non ho abbastanza esperienza per sincerarmene. @invernomuto a te mai capitato?

...E grazie a tutti per consigli e precisazioni.

Modificato da gattotondo
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3 ore fa, gattotondo ha scritto:

@invernomuto Smaltire acqua leggermente contaminata non ha nulla a ché vedere con smaltire alcool. Figurati che per pulire la macchinetta dell'espresso uso l'acido citrico al posto dell'aceto perché è molto meno inquinante. Converrai che smaltire alcool e acqua leggermente contaminata sia differente...

Mi dispiace, ma non convengo. Il problema è lo smaltimento dei liquidi di lavaggio, che contengono resina non curata in sospensione, non il detergente, se usato in maniera corretta. Nel mio caso, l'alcol (casalingo, quello rosa non isopropilico) viene usato per molti lavaggi finché, quando esausto, finisce in mano a persone specializzate per il recupero. In teoria, l'impatto ambientale è zero, perché nulla finisce negli scarichi.
Il mio timore è che molti leggendo "water washable" lavino alla fine i pezzi sotto l'acqua corrente: in questo caso la resina "eco" e water washable fa ben peggio della resina normale o dei lavaggi con detergenti più aggressivi. 

3 ore fa, gattotondo ha scritto:

Come effetti collaterali invece ho letto di crepe a distanza di tempo, ma sembrano dovute a una cura sommaria di pezzi con resina al loro interno, per cui consigliavano senza dubbio fori di scolo e l'inserimento di led UV all'interno. Non ho abbastanza esperienza per sincerarmene. @invernomuto a te mai capitato?

Per la mia limitata esperienza sì, e dipende appunto da resina non ben curata o lasciata troppo alla luce UV. Personalmente ho pezzi stampati un anno fa che si sono conservati benissimo. Ho anche stampato recentemente pezzi con una resina vecchia di 16 mesi (water washable elegoo grigia - premetto che non stampo molto) e, al netto di qualche fallimento in più, i pezzi riusciti sono assolutamente validi. 

Modificato da invernomuto
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@invernomuto Questa di lasciarla troppo sotto l'UV come possibile danno non lo sapevo né ho letto. Posso sapere i tempi medi di esposizione che attui? dipende dallo spessore o di solito li lasci sempre quel tot? Io ho notato che indipendentemente dal tempo di esposizione, e visto che parliamo entrambi della elegoo lavabile, hanno una superficie vellutata al tatto e rimane odorosa se si avvicina il naso, ovviamente. Accade anche a te?

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1 ora fa, gattotondo ha scritto:

@invernomuto Questa di lasciarla troppo sotto l'UV come possibile danno non lo sapevo né ho letto.

Tutti i pezzi si deteriorano alla luce UV. O ci metti un protettivo, oppure si "bruciano" con il tempo, continuano a "curarsi".

1 ora fa, gattotondo ha scritto:

Posso sapere i tempi medi di esposizione che attui?

Non ha senso più di tanto scambiarsi i parametri. La mia macchina è diversa dalla tua. Occorre stampare dei test di esposizione e calibrare la macchina alla resina. Ci sono dozzine di test su Youtube. Cerca UV calibration matrix. 
In generale io cmq sono molto vicino ai tempi della scatola, 5,5 sec a layer normale e 40s di bottom layer, ma ho una stampante con classico schermo rgb a colori, non mono.
Sotto la lampada UV la lascio finché non asciuga ma anche qui dipende che lampada UV hai e come sono esposti i pezzi alla lampada. Io ho una soluzione piuttosto artigianale (ho riciclato la confezione in cartone di una bottiglia di resina, l'ho rivestita di cuki alluminio facendo un taglio sopra dove metto la lampada UV), e non mi faccio problemi a lasciarli anche mezz'ora. 

I pezzi che mi si sono crepati o erano pieni di resina non curata oppure li avevo stampati con settaggi troppo aggressivi per singolo layer (4 o 4,5 sec).

1 ora fa, gattotondo ha scritto:

dipende dallo spessore o di solito li lasci sempre quel tot?

Quando la parte esterna è asciutta e la resina si è indurita tolgo. 

1 ora fa, gattotondo ha scritto:

Io ho notato che indipendentemente dal tempo di esposizione, e visto che parliamo entrambi della elegoo lavabile, hanno una superficie vellutata al tatto e rimane odorosa se si avvicina il naso, ovviamente. Accade anche a te?

Vellutata non più di tanto, è abbastanza liscia. Puzza un po' c'è ma dipende dai pezzi. Su pezzi piccoli, lavati in alcol e ben curati non la sento più di tanto. Sarà che ormai mi sono abituato. 

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