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Differenze tra 2 stampanti Industriali ...ma perche ?


luca63

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Buon giorno a tutti

avrei intenzione di acquistare una stampante industriale ( cosi la definiscono loro ) per costruire per la socita sportiva di cui faccio parte dei Gadgets per la vendita:

Siccome il periodo si avvicina sempre di più per l'acquisto mi sono imbattuto in 2 stampanti a prima vista "gemelle" ma dal costo molto diverso con una differenza di circa 1000 euro.

Le due stampanti in questione sono Sharebot 43 e la Flashforge Cretor 3 v2.

leggendo sono proprio delle stampanti "gemelle" l'unica cosa che sono d 2 marchi diverse , ma che collaboraano tra loro.

Il mio dubbio è la differenza di prezzo, dove per la stampante italiana , la differenza di prezzo di circa 1000 euro per cosa si differenzia? dalla garanzai ? dalla possibilita di fare corsi ( ma gratis nn ci sono come nella Sharebot one) nel software ( ma entrambe ne danno uno) ...nn so, certo che se si vuole far riprendere l'industria italiana avere dei prezzi più alti e di tanto di certo non aiuta.

Voi avete un'idea ?

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2 ore fa, luca63 ha scritto:

avrei intenzione di acquistare una stampante industriale ( cosi la definiscono loro ) per costruire per la socita sportiva di cui faccio parte dei Gadgets per la vendita:

Sei consapevole che i tempi di stampa 3D sono biblici e in FDM fai un pezzo alla volta (...)?

Portachiavi, sottotazze, logotipi... Falli con una taglio laser che ti costa meno e fa in un attimo._storage_emulated_0_Android_data_com_miui.gallery_cache_SecurityShare_1619686775520.thumb.jpg.9ebbc7600deeaace28f3a171b9eb035c.jpg

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16 minuti fa, eaman ha scritto:

Sei consapevole che i tempi di stampa 3D sono biblici e in FDM fai un pezzo alla volta (...)?

Portachiavi, sottotazze, logotipi... Falli con una taglio laser che ti costa meno e fa in un attimo._storage_emulated_0_Android_data_com_miui.gallery_cache_SecurityShare_1619686775520.thumb.jpg.9ebbc7600deeaace28f3a171b9eb035c.jpg

si ma ipoteticamente se devo fare una bottiglia con il logo della societa o delle medaglie in plastica o delle coppe ?

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3 ore fa, luca63 ha scritto:

si ma ipoteticamente se devo fare una bottiglia con il logo della societa o delle medaglie in plastica o delle coppe ?

Non le fai, fai una targa in legno, delle medaglie in legno, roba in acrilico, con una fresa in metallo.

Ipoteticamente ci hai guardato quanto tempo ci vuole a fare una bottiglia, una coppa, sopratutto come vengono?

Una medaglia in plastica stampata in 3D FDM, o una coppa? Una bella schifezza, anche fosse fatta in resina ;)

Nella bottiglia alimenti non li puoi mettere.

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...

16 ore fa, eaman ha scritto:

Non le fai, fai una targa in legno, delle medaglie in legno, roba in acrilico, con una fresa in metallo.

Ipoteticamente ci hai guardato quanto tempo ci vuole a fare una bottiglia, una coppa, sopratutto come vengono?

Una medaglia in plastica stampata in 3D FDM, o una coppa? Una bella schifezza, anche fosse fatta in resina ;)

Nella bottiglia alimenti non li puoi mettere.

forse mi sono fatto prendere dal fatto che alcune stampe che vedo sono fatte belle liscie, dal fatto che ci sono filamenti per alimenti , nn lo so  di certo non vogliono cose fatte in legno . Non dico che nn hai ragione , ma la voglia di provare c'è.Ma perche dici poi che una coppa potrebbe essere una schifezza? Non sto parlando di coppe lisce come nel calcio ma una particolare ...adatta per il baseball 

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I filamenti per alimenti sono uno scherzo, se li estrudi non sono piu' buoni per alimenti.

Per le coppe per il baseball non saprei dire, a me piuttosto che una stampa in PLA se mi dai un salame sono piu' contento.

Ma poi scusa, per provare devi spendere 1000e ? A parte andare in un service e farti stampare da loro, o da un amico, un stampante sia a resina che FDM base la compri con 150e.

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  • 2 settimane dopo...
Il 19/5/2021 at 11:23, luca63 ha scritto:

Buon giorno a tutti

avrei intenzione di acquistare una stampante industriale ( cosi la definiscono loro ) per costruire per la socita sportiva di cui faccio parte dei Gadgets per la vendita:

Siccome il periodo si avvicina sempre di più per l'acquisto mi sono imbattuto in 2 stampanti a prima vista "gemelle" ma dal costo molto diverso con una differenza di circa 1000 euro.

Le due stampanti in questione sono Sharebot 43 e la Flashforge Cretor 3 v2.

leggendo sono proprio delle stampanti "gemelle" l'unica cosa che sono d 2 marchi diverse , ma che collaboraano tra loro.

Il mio dubbio è la differenza di prezzo, dove per la stampante italiana , la differenza di prezzo di circa 1000 euro per cosa si differenzia? dalla garanzai ? dalla possibilita di fare corsi ( ma gratis nn ci sono come nella Sharebot one) nel software ( ma entrambe ne danno uno) ...nn so, certo che se si vuole far riprendere l'industria italiana avere dei prezzi più alti e di tanto di certo non aiuta.

Voi avete un'idea ?

Prima di fare un investimento del genere, valuterei bene se il risultato ottenibile con una stampante FDM possa soddisfare le esigenze.

49 minuti fa, muffo ha scritto:

Davvero???il pet estruso perde la sua idoneità al contatto alimentare???

A causa del processo produttivo, il PET contiene anche impurità tossiche (ad esempio arsenico, piombo, cadmio e bisfenolo). Le sostanze tossiche vengono rilasciate lentamente, mentre a contatto con cibi caldi il rilascio diventa estremamente veloce. Diciamo però che purtroppo vengono utilizzate plastiche tremende sotto questo punto di vista, ad esempio il PVC utilizzato nelle pellicole alimentari (infatti nelle pellicole in PVC c'è scritto temperatura massima di utilizzo 50°C) o il policarbonato utilizzato anche in dispositivi medici.

Oltre al PET molte altre plastiche contengono impurità tossiche, per questo esistono le versioni biocompatibili o per alimenti dove le impurità vengono ridotte a livelli accettabili. Se usi un filamento non biocompatibile, le impurità sono troppo elevate.

Inoltre, con la stampa FDM ottieni superfici porose che potrebbero trattenere residui alimentari e favorire lo sviluppo di germi, batteri e muffe. Purtroppo, anche in questo caso c'è l'uso comune di materiali assorbenti a contatto con il cibo, ad esempio legno o ghisa.

Quindi, per ottenere l'idoneità al contatto con gli alimenti, bisogna prendere delle accortezze ben precise e bisognerebbe conoscere la normativa in materia, non conviene improvvisare, soprattutto in gadget da vendere.

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Adesso, Salvogi ha scritto:

'uso comune di materiali assorbenti a contatto con il cibo, ad esempio legno o ghisa.

Per il legno si usa olio enologico, olio vasellina purissimo. Pel la roba in ghisa si usa dargli sopra dell'olio alimentare e cuocerlo, pulirlo, almeno io faccio cosi' con la mia bistecchiera.

Ma stiamo parlando di materiali piu' vecchi dell'uomo, una volta non ci si faceva tante pippe perche' c'era solo il legno...

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