Premesso che non sono un esperto di queste tecnologie, ho qualche perplessità: ti porti appresso gli svantaggi di entrambe le tecnologie. Cosa non mi convince:
uso di resina UV, irritante, da gestire (seppur in maniera minima) rispetto ad un filo di plastica inerte delle attuali FDM. Peraltro, ma qui lascio la palla a chi ne sa più di me, ignoro gli effetti di far circolare della resina dentro tubi e pompe, senza adeguata manutenzione periodica. Ogni quanto devi prevedere un lavaggio onde prevenire incrostazioni?
deposito di un puntino di resina per volta da parte di un ago in movimento vs solidificazione di uno strato intero come nelle SLA: parli di tempistiche ridotte (anche se va considerato che per una SLA il tempo di stampa del singolo layer è indipendente dalle dimensioni o numero dei pezzi, basta accendere più pixel dell'LCD, a differenza di una FDM), ma a che prezzo? Avresti comunque i problemi di garantire una adeguata esposizione in tutti i punti dello stesso layer in cui passa l'ago, garantendo il flusso perfetto (cosa forse semplice in teoria, in pratica un po' meno), onde evitare sbordature e creare inestetismi: da questo punto di vista la meccanica della SLA mi pare sia la soluzione più semplice e che garantisce risultati migliori
stampa in galleggiamento in un liquido VS stampa su aria: necessità ovvia di rivedere tutto il discorso supporti, altro punto di forza delle SLA, dove sono minimali, per ovvie ragioni
Ho visto per le SLA che stanno studiando un modo per aumentare sensibilmente le velocità ma in modo diverso da quello che proponi tu: la resina rimane in un cilindro con i laser che avvolgono completamente il cilindro. Se trovo il video lo pubblico.