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fratt

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  1. Azz... Così facile? E che immaginavo qualcosa di assai complicato... Grazie mille, domani mattina provo EDIT: ho provato ed è proprio quello che cercavo. Grazie di nuovo
  2. Ciao a tutti. Forse il titolo non è molto esplicativo, ma non sapevo come sintetizzare la richiesta. A volte, per dare un effetto particolare a certi oggetti, li stampo col riempimento "a vista". In pratica tolgo i bottom e i top layer in modo che il riempimento sia visibile. Adesso doveri stampare un oggetto con questo sistema, in modo però che abbia anche una certa resistenza. Ho aumentato il numero di pareti e ho aumentato un po' anche la percentuale di riempimento. Così però gli spazi tra le varie linee del riempimento vengono piccoli, riducendo l'effetto estetico che volevo. Qualcuno sa dirmi se in Cura si può modificare il riempimento in modo che a parità di percentuale, le linee vengano stampate attaccate a 2 a 2 invece di essere tutte equidistanti? In pratica, per fare un esempio: - con le normali impostazioni, ipotizziamo di mettere l'infill a 20% e avere le linee distanti tra loro 3 mm - vorrei poter tenere l'infill al 20% e dire di stampare 2 linee "attaccate" e le prossime 2 a 6 mm d distanza, così il numero totale di linee rimane lo stesso ma gli spazi vengono più grandi Dite che si può? EDIT: in pratica l'effetto è questo, ma con le linee doppie e più distanti tra loro.
  3. Guardando la mia stampante mentre stampa vedo che l'unico momento in cui "strattona" il filo è quando fa una retrazione... Lo manda indietro veloce e poi lo rimanda avanti veloce... Magari con valori sballati di retrazione potrebbe dare uno "strattone" abbastanza forte da rompere il filamento (che comunque dovrebbe già essere un po' sfigato di suo...).
  4. Aggiusto un attimo il post sopra perché evidentemente la mia memoria non è così buona... Uso Cura 5.1.1 Dopo il sezionamento, vai nel menù estensioni - post-elaborazione - modifica codice g Ti apre una finestra e clicchi su "aggiungi uno script". La prima voce in alto è "cange at z" e imposti i vari parametri.
  5. Con cura 5.11 (mi pare) dopo aver fatto il sezionamento del modello, vai nel menù dove ci sono i plugin e trovi la voce "modifica code g". Ti apre una finestra con un simbolo + con cui puoi aggiungere le modifiche. Una delle prime in alto è quella per modificare la temperatura ad un certo layer o a una certa altezza in mm. In pratica come impostazione generale del sezionamento dai la temperatura della parte più bassa della temptower e poi col plugin aggiungi N cambi di temperatura in base a quello che ti serve. Poi salvi il gcode. Per funzionare funziona, perché l'ho fatto pure io. Perdona l'approssimazione della descrizione ma sono andato a memoria (non ho cura installato sul pc di casa). Secondo me farsi la propria temptower rispetto a usarne una già fatta è meglio perché tutte le altre impostazioni di base (flusso, retrazione, ecc) sono le tue e non quelle di chissà chi altro.
  6. Non ne capisco molto di firmware, ma se ti accontenti dell'originale già compilato puoi scaricarlo dal sito anycubic (qui).
  7. fratt

    Questioni di hotend

    Ok, non tocco niente. Giusto per capire, quei 2 hotend hanno una utilità in qualche contesto? Perché come dicevo mi sembra di aver letto sia elogi che problemi.
  8. Ok, la costante è la resisenza (in effetti l'avevi già detto)... ma dici che basta cambiare tensione per far consumare di meno? Magari è così, non sono un elettrico/elettronico... mi pareva solo troppo semplice...
  9. Non credo funzioni così... l'assorbimento è quello (1500W), se abbassi la tensione aumenta la corrente... Che tolleranza hai nella temperatura? Da noi 3 o 4° di differenza possono già rompere le scatole... inoltre su una superficie così grande, con la normale dissipazione dell'aria, per arrivare a 100° impieghiamo diverso tempo...
  10. fratt

    Questioni di hotend

    Ciao a tutti. Tempo fa ho avuto alcuni problemi con la mia stampante (Anycubic i3 Mega S) e ho dovuto smadonnare un po' per capire dove mettere le mani. In quel periodo, preso dalla frustrazione e da manie ossessive compulsive da acquisto di pezzi di ricambio, ho comprato diversa roba... Adesso la stampante funziona e sto facendo i conti con la roba presa ad minchiam che mi rimane nel cassetto... Tra le altre cose avevo preso questi 2 hotend: voron Bimetal throat, 12V E3D V6 Volcano Hotend e sto cercando di capire se possono aiutarmi oppure no. Adesso sto stampando con l'hotend classico (quello di serie anycubic) e funziona bene. Li avevo presi perché mi sembrava di aver letto che hanno performance migliori rispetto agli hotend standard, però negli ultimi giorni mi sembra di leggere di diverse persone che hanno problemi con i bimetal... In pratica, quello che vorrei chiedere è: visto che la stampante adesso funziona, ha senso che mi metto a sostituire l'hotend con uno di questi? Posso avere dei vantaggi o rischio solo ulteriore frustrazione?
  11. Di stampanti 3d so poco, però sul lavoro ho una macchina con una piastra riscaldata circa 50x70 cm... È una macchina "industriale" e il produttore ha previsto 3 sensori con 3 termostati per regolare la temperatura... E comunque ci sono delle differenze. Magari per stampare in 3d non hai problemi, ma non sarei così sicuro di trovare una temperatura omogenea su tutto il piano usando un solo sensore centrale...
  12. Se sei sicuro che la vecchia ventola lavora a 24V prendi una nuova ventola a 24V...
  13. Non sono bravo coi conti, ma sbagliando tensione non c'è il rischio che anche la corrente assorbita sia diversa? Se sale troppo puoi avere dei problemi
  14. Non ho mai usato vscode con platformio, ma usando l'ide di arduino quell'errore esce quando non c'è comunicazione con la scheda. In ogni caso, non credo sia bene arrivare al 99.5% di occupazione della memoria... dubito che si reisca ad avere una stabilità nel funzionamento.
  15. Non saprei aiutarti nello specifico, ma quelli sono errori di compilazione e non di caricamento.
  16. Di solito il compilatore specifica anche l'errore... che errore da? Se è un problema di memoria lo dice.
  17. Se le indicazioni segnate sullo spinotto sono corrette basta che colleghi il + a 12v e il - a gnd (ground). Al limite, puoi provare prima con un alimentatore esterno. Colleghi + e - e vedi se la ventola gira. Forse parte già a 5v, se non hai un alimentatore da 12v.
  18. Mi pare che l'acetone vada bene per altri materiali (ABS?) ma non per il PLA... comunque aspetta conferma anche da altri. Col PLA avevo provato la soda caustica, ma è stato un macello. Io quando succede uso l'aria calda e un po' di pazienza.
  19. Che materiale è? Col PLA ho risolto usando una pistola ad aria calda (tipo carrozziere).
  20. Non basta dare un numero di strati inferiori pari ai layer che vuoi pieni?
  21. Anche la mia non rispondeva con M92. Prova con M503 e cerca il parametro M92 all'interno della risposta.
  22. fratt

    regolare luce led

    Onestamente non saprei suggerirti soluzioni valide. Se fosse mio farei delle prove con vari valori consapevole che potrei anche romperlo.
  23. fratt

    rosso

    Io ho provato il rosso filoalfa e dopo stampato mi pare uguale a come era prima di stamparlo. Ti allego un esempio
  24. Non c'è un'altra vite simile a quella nera che si vede a sinistra del tubo?
  25. fratt

    regolare luce led

    I led funzionano in corrente. Le batterie sono in serie o in parallelo?
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