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FiloAlfa l'ho usato anch'io... e sarà pure un buon prodotto ma per quello che faccio io costa troppo. Vedo se trovo altre info in rete e al limite ne rischio una bobina. Grazie per le info.

Ciao a tutti. Girando il forum da qualche parte ho letto di www.fabula3d.it e ho visto che vendono una PLA di FeelColor. Non l'avevo mai sentito... però vedo che è abbastanza economico e ci sono molti colori disponibili, quindi sarei tentato di provarlo... Per caso qualcuno lo usa? Grazie

In effetti è fatto così... Ma non avevo mai notato la vite di fissaggio... Adesso sono lontano dalla stampante, appena rientro controllo. Grazie

No, ho cambiato tutto. Ho notato che in alcuni blocchetti il sensore tende a sfilarsi. L'ho reinfilato dentro ma non so come fermarlo...

Non ci sto girando intorno... Ho già cambiato l'intero blocchetto riscaldante, compreso sensore e cartuccia. Ma la situazione non è migliorata, per questo volevo capire su cosa concentrare l'attenzione. EDIT: dimenticavo... Grazie per la pazienza e la disponibilità

In questo momento non riesco a smontare tutto per le varie verifiche, così ho provato a lanciare una stampa più breve, tenendo monitorata la situazione, per vedere cosa succede. Adesso, dopo circa un paio d'ore di stampa, vedo che la temperatura T0 impostata a 195°, sta cominciando a saltare random tra 185 e 197... La stampa sta continuando, ma credo che a breve mi darà errore. Visto il sintomo, quale potrebbe essere l'indiziato numero uno? Il sensore che dopo un po' va a donnine di facili costumi? O la cartuccia riscaldante che sta tirando gli ultimi? O qualche contatto ballerino? (a proposito... come verifico se i contatti sono buoni? e se i cavi sono buoni? basta testare la continuità con un multimetro? o conviene guardare la resistenza dei singoli cavi?) EDIT: nemmeno finito il post che è apparso l'errore... ho spento e riacceso la stampante e appena accesa la temperatura dell'hotend era di 167°... è possibile che sia scesa di quasi 30° nel tempo che ho spento e riacceso? tra l'altro, appena riaccesa, ho mandato nuovamente in temperatura l'hotend per estrarre il filamento. e adesso sta scendendo molto più lentamente...

Grazie

Ci provo... Dopo quasi 2 anni di stampe senza problemi, la mia anycubic mega s comincia a darmi diverse noie. Ho provato a risolvere i vari problemi anche con l'aiuto del forum, ma io non sono molto pratico e su diverse cose faccio proprio fatica. Inoltre non ho nemmeno tanto tempo da dedicare a manutenzione, prove e test. Quindi provo a chiedere aiuto a qualcuno più ferrato di me... C'è qualcuno su Verona (provincia) che potrebbe darmi una mano? Offro: - brioche di benvenuto - caffè prima, durante e dopo l'intervento - ovviamente pago l'intervento Ci fosse un'anima pia si faccia avanti. Grazie in anticipo.

Ciao a tutti. Sono qui con un nuovo problema... Da qualche giorno mi ritrovo le stampe bloccate dopo 2 o 3 ore con l'errore "T0 senser abnormal" o una roba simile. Mi pare di aver capito che riguarda il sensore che misura la temperatura dell'hotend. In attesa che mi arrivi un nuovo hotend, ho provato a cambiare il "blocchetto" riscaldante, ma la cosa si ripete. Non subito, sempre dopo qualche ora. In pratica mando in temperatura l'hotend, carico il filamento, faccio partire la stampa e questa va avanti alcune ore (tipo 2,5 o 3) e poi di blocca con l'errore. Proverò a cambiare di nuovo il "blocchetto" riscaldante... Ci sono altre cose che possono causare questo problema? Posso fare altri controlli? Grazie in anticipo per il supporto

Ciao a tutti. Apro questa discussione per riportare gli esiti dei miei esperimenti di pulizia ugelli & co dai residui di PLA utilizzando la soda caustica. Avevo già provato usando il calore, ma mi sembrava troppo empirico e poco risolutivo, quindi ho cercato info in giro e ho visto che alcuni suggerivano l'uso della soda. Premetto che non sono un chimico e non ho nessuna competenza in merito... Vista la dichiarata pericolosità della soda io ho utilizzato occhiali protettivi e guanti a norma EN 374. Versione breve per chi si stufa a leggere: la soda non funziona. Versione lunga per chi è curioso: serve tanta pazienza e tanta attenzione... La soda l'ho comprata al brico, quella per sturare le tubazioni (soda caustica 99%). Ho cominciato con una concentrazione bassa... non ho strumenti di misura, ma comunque la prima prova l'ho fatta con circa mezzo litro di acqua e poche scaglie di soda. Ho immerso un ugello e un pezzo di filamento per vedere cosa succedeva... niente... Dopo un paio di giorni di nulla assoluto ho aumentato un pochino la concentrazione (aggiungendo altre scaglie nella stessa acqua). Ho aspettato... aspettato... aspettato... e dopo circa una settimana il pezzo di filamento si era sciolto, mentre l'ugello non era ancora pulito per bene. "Galvanizzato" da questo progresso ho aumentato un bel po' la concentrazione, per accelerare il processo. Anche qui non saprei dare quantità esatte, ma ne ho messa molto più di prima (OCCHIO CHE AUMENTANDO LA CONCENTRAZIONE DIVENTA MOLTO PERICOLOSA). Ho immerso 4 ugelli e un dissipatore (intasato pure quello). Dopo circa 12 ore sono andato a controllare e... sorpresa... gli ugelli non erano puliti... e il dissipatore... beh, una foto dice più di molte parole (nel caso non fosse chiaro, ho specificato "prima" e "dopo" il trattamento)... Adesso magari qualcuno mi dirà che è risaputo da tutti che alluminio (o materale simile del dissipatore) e soda non vanno d'accordo... ma io proprio non lo sapevo... Dopo questa sorpresa ho lavato tutto abbondantemente con acqua e ho buttato la soluzione. Conclusione: visti i rischi di farsi male e la difficoltà a reperire info precise con conseguente necessità di procedere a tantativi, a mio modesto parere non vale proprio la pena utilizzare la soda. Se qualcuno ha ottenuto risultati più incoraggianti dei miei sarei curioso di sentire la sua esperienza. PS: vendo confezione di soda quasi nuova, ottima per pulire ugelli incrostati di PLA...

Voto questa. Ha fatto uno scherzo simile anche a me e stampando senza scaldare il piatto ho "risolto". Per una prima prova puoi provare anche senza staccare i fili (i fili del mio piatto sono ancora collegati e stampo così da almeno 1 anno).

Grazie anche a te. Sulla mia stampante le ventole sono a 12V. In ogni caso le prendo con la tensione corretta, mettere step up/down è uno sbattimento che preferisco evitare. Intendi il verso in cui gira la ventola? Se soffia aria verso l'hotend o se "tira fuori" aria dall'hotend? Io non ho esperienza in merito, ma in un altro post mi hanno detto di far soffiare aria verso l'hotend... mi fido e faccio soffiare. Questa non l'ho capita... di solito rgb indica un tipo di led (o uno spazio colore in ambiti diversi dall'elettronica). Per le ventole non l'avevo mai sentito... non si finisce mai di imparare

Grazie per i suggerimenti. Riguardo le specifiche elettriche... la ventola originale riporta 0,15A come corrente. Ne ho vista qualcuna su ali che invece riporta 0,35A... sarebbero circa 2W e mezzo in più... dici che posso fidarmi? Per fortuna nella mia stampante hanno messo un piccolo pcb nell'alloggiamento dell'hotend con i connettori delle ventole e dell'hotend... così basta che smonto quello e sono apposto. Dovrò però adeguare il formato di qualche connettore... azz li fanno sempre pù piccoli e io sono sempre più vecchio...

Di nuovo ciao a tutti. Portate pazienza se continuo a chiedere info, ma pur avendo la stampante da diverso tempo sono praticamente un neofita in materia... Devo cambiare la ventola che raffredda l'hotend e non volevo metterne una da 80 cent presa su aliexpress. E non vorrei nemmeno spendere 15 euro per la stessa ventola che su aliexpress costa 80 cent... Vorrei mettere una ventola "buona", che faccia il suo lavoro, visto che negli ultimi tempi sto avendo diversi problemi da questo punto di vista. Quindi la domanda è... avete qualche spacciatore di fiducia da consigliarmi? E anche qualche tipologia di ventola che funzioni bene? Domanda di riserva: la mia ventola ha solo 2 fili (vcc e gnd). Vedo però che ci sono ventole con 3 o 4 fili... quelle da 3 fili dovrebbero avere in più solo il feedback sulla velocità, mentre quelle a 4 forse hanno un motore diverso... Devo prendere per forza una ventola a 2 fili o posso prenderne anche una con 3 lasciando scollegato il terzo (ovviamente rispettando tensione e corrente)?

La prima volta che l'ho smontata ho controllato il verso, così poi l'ho rimontata correttamente. Poi sono invecchiato... e al secondo giro la lucidità aveva lasciato spazio a lande desolate e offuscate di nebbia celebrale... Grazie ancora per il supporto.

Ah... Ok... Quindi l'ho rimontata al contrario... A mia discolpa, vostro onore, posso dire che ho provato a stampare un paio d'ore ed ha funzionato. Domani smonto tutto di nuovo e la giro. Grazie per il chiarimento

Scusate se riprendo un attimo questa discussione... ma sono ancora alle prese con la ventola che fa i capricci... Sapete in che senso deve girare la ventola (quella che raffredda l'hotend)? Soffia aria o aspira aria? L'ho smontata senza guardare com'era messa... e non so più in che verso montarla... non isultatemi...

Ok grazie. Farò queste prove, vediamo se risolvo.

Grazie anche a te. Riguardo al phon... basta la scaldata iniziale anche se poi la stampa dura qualche ora? Riguardo al piatto... aveva semplicemente cominciato a bloccarsi la stampa a metà... l'assistenza mi aveva detto di provare a non scaldare il piatto perché poteva essere rotto... ho provato e il problema non si è più presentato... da questo ho dedotto che il piatto fosse in qualche modo rotto. Dovrei provare a smontare un po' di roba per capire se è il sensore, se c'è qualche filo o connettore rovinato o altre possibili cause.

grazie anche a te. "tavolo" secondo me non rende bene, meglio "piano" o "piatto".

Grazie per la risposta. Per il piano devo ancora capire cosa si è rotto di preciso... credo si sia capito che non sono molto pratico... Un altra info... vedo che alcuni mettono un box attorno alla stampante per "tenere" il caldo intorno... per me potrebbe aiutare?

Ciao a tutti. Finora (più che altro per pigrizia) ho sempre stampato solo con PLA. Leggendo in giro sul forum ho visto che molti sono passati a PLA+ o PETG e mi è venuta voglia di provare. Però per entrambi (e soprattutto per il PETG) vedo evidenziati problemi relativi alle teperature... principalmente il piatto riscaldato per non avere problemi di adesione, ma anche la temperatura ambiente. Il mio piatto ha cominciato a dare problemi diverso tempo fa e non essendo molto pratico di riparazioni / sostituzioni ho continuato a stampare col piatto freddo aiutando l'aderenza con la lacca. La temperatura dell'ambiente dov'è posizionata la stampante segue molto quella esterna... molto freddo d'inverno e molto caldo d'estate... In queste condizioni dite che posso fidarmi a provare il PLA+ o il PETG? Anche considerando che stiamo andando verso l'inverno... O sarebbe un disastro annunciato?

Io mi ero preparato in casa un paio di hotend completi... pensavo fosse quella la parte più a rischio... Adesso comincio a cercare gli altri pezzi.

Grazie a entrambi. Ho smontato l'hotend ed estratto il filamento. Alla fine c'era un rigonfiamento che non permetteva al filo di uscire... mi sembra di aver visto qualche foto qui sul forum e dicevano che la colpa era della ventola. Ho smontato la ventola. C'era un po' di polvere, ma poca roba. Ho pulito e rimontat tutto. Adesso sembra andare... Per scrupolo ordino una ventola di ricambio, manca mai che mi lascia a piedi di nuovo.

Grazie per la risposta. Il sospetto sulla 1 mi era venuto ripensando ad un altro post letto qui sul forum. Per capire se la ventola funziona a dovere come si fa? Basto l'orecchio (se gira ok, se non gira problema)? O meglio verificare con un tester? O ci sono altri modi? Purtroppo non sono molto ferrato sull'argomento... Per la 2 in effetti avevo alzato il valore della retrazione per ovviare ad altri problemi... però ho stampato almeno un paio di anni con questi valori senza problemi... può essere peggiorato di colpo per qualche motivo?