l0v3byte
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52 minuti fa, Andrew ha scritto:
Scusami @l0v3byte, non ho visto la mail con il Tag al mio nome.
Spero tu abbia risolto....
Allora, io ho scoperto che nel mio caso, la situazione è un pochino complessa...La Chiron ha un problema di firmware: in pratica, dopo aver fatto il livellamento automatico, non applica il comando M500...Quindi ogni volta che uso la sonda per l'autolevel, la collego preventivamente a Pronterface, così appena ha finito do il comando M500 manualmente.
Adesso provo a rileggere il tuo problema, ma secondo me è un po' diverso.
Edit. Ho riletto...Purtroppo non sono esperto come voi 2 in questo campo e quindi la metà delle cose che hai scritto, non le ho capite 🤣...Io uso Cura come slicer...Ma se devo spulciare il GCode o intervenire a livello software ( e con la Chiron ti assicuro che succede spesso), uso Pronterface..
Provo a trarre una conclusione azzardatisssssssssssima: non è che cambianto i pezzi, la tua stampante (non avendo encoders), calcola lo stesso numero di giri del motorino passo-passo uguale a quando avevi la vecchia guida?
Veramente avevo gia risolto come un idiota avevo messo il carrello dell'asse y invertito giarto a 180° per capirci la parte delle molle che stava a destra è andata a sinistra
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40 minuti fa, Joker78 ha scritto:
Ti ringrazio vedrò di fare così.
Infatti mi sa che ho i tuoi stessi problemi, se solo quando uscirono le 32 bit mi fossi messo ha leggere i vari post oggi partirei avvantaggiato solo che non credevo l'avrei mai cambiata.
È vero è sempre così poi ti ritrovi le componenti della generazione precedente allo stesso prezzo delle nuove se non il doppio.
1 ora fa, Joker78 ha scritto:intanto ti ringrazio veramente, credimi non la voglio cambiare per sfizio, solo che la msk 8bit si è bruciata e quando sono andato per riprenderla mi costava più di una 32 bit, altrimenti mi sarei tenuto quella per molto molto altro tempo ancora, anche perchè per quello che stampo mi andava benissimo.
la stampante è una sola è una ctc i3 pro b, modicata diciamo che è uguale ha una geeetech stile prusa, oppure la anet a8 la macchina è uguale differisce poco, pero' visto che ho ancora i file configuration.h e adv del marlin 1.1.9 te li mando per posta, almeno sono una partenza, la differenza sta nella scheda che adesso è una skr 1.3 e monto i tmc2209 di cui non mi importa metterli in uart, per il momento mi accontento di farli funzionare in maniera stock.
cosi almeno salvo il firmware e l'ho metto da parte
Sabato sera o domenica nel primo pomeriggio ti preparo tutto
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4 ore fa, Joker78 ha scritto:
ma almeno arduino è più intuitivo, visualcode con platformio non girano bene su win10 64bit da un sacco di problemi ho dovuto istallarlo su win7 32bit, avrai ragione non lo metto indubbio mi spiace perche ormai arduino avevo imparato le varie voci
Per Windows non te lo so dire visto che uso un computer dedicato solo per la programmazione e la progettazione elettronica dove gira Ubuntu esclusivamente le versioni LTS, però posso dirti con certezza che non cambia nulla e le varie voci come dici te rimangono perché il linguaggio di programmazione è uno.
Poi come ti dicevo dipende molto dal progetto finale per me è più utile per farci un robot di supporto domestico perché nello stesso posto posso lavorarci con python e Arduino skippando solo le pagine e ho e poi ritrovo ROS subito li pronto alle prove, invece per un hud display che e una cosa più semplice basta Arduino IDE
2 ore fa, Joker78 ha scritto:niente non ne vengo a capo, per oggi lascio stare mi conviene riordinare una mks gen1.4 e fine del chiasso.
Dammi il modello della stampante che giovedì e venerdì ho da lavorarci quindi fare un flap fra le cartelle non mi costa nulla almeno non sprechi soldi e scheda.
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43 minuti fa, Joker78 ha scritto:
non capisco come fate a dire che visualstudio sia migliore di arduino, un programma fatto con i piedi pieno di bug
Infatti non lo è, ovvero lo è in parte e per determinati utilizzi.
Per esempio se programmo dei semplici sistemi di domotica come i relè per le tapparelle i rilevatori di fumo e gas o le ciabatte temporizzate per le stampanti allora scelgo Arduino IDE.
Invece se devo installare grbl o Marlin su una qualsiasi scheda sia a 8bit che 32bit allora uso visual studio in quanto carico tutto e subito, invece se uso Arduino IDE per grbl su un Arduino uno r3 con la shield v3 o anche solo con driver esterni tipo i TB6600 ci butti via un sacco di tempo perché devi caricare il file di esempio per poter provare gli stepper poi dei modificare il firmware con tutti i parametri invece basta che metti un file di esempio per modificare direttamente i parametri a tuo piacere e carichi se tutto quadra ci lavori già.
Poi secondo me chiunque dovrebbe prima usare Arduino IDE e poi platform io altrimenti non capirà mai come funziona davvero e i limiti che raggiunge e quindi va alla cieca e a fare danni.
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4 ore fa, FoNzY ha scritto:
hot end ostruito, probabilmente il tubo in ptfe all'interno si è usurato..
Si solitamente se usi lo stock e non il Capricorn originale no vai molto avanti invece con il Capricorn si può anche alzare un po' la temperatura a 235 rischiare magari il PETG Polylite e Prusament a fare qualche pezzo come l'estrusore di una stampante o dei funduch no dovresti avere problemi.
4 ore fa, FoNzY ha scritto:devi smontare il gruppo hot end e pulirlo internamente sostituendo anche il tubo in ptfe
Anche qua ha ragione però ricordati di farlo a caldo se no si residui non vengono via bene.
Io la gola e il blocco termico lo smonto sempre completamente e la pulisco con gli appositi scovolini e le spazzole in ottone subito dopo averlo scaldato con il bruciore.
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3 ore fa, Killrob ha scritto:
no arduino IDE non è fatto per le 32bit
Dipende dalla scheda ma con visual studio vai diritto al punto subito scarica tutte le librerie e controlla tutto oltre ad avere i pop-up di suggerimento della sintassi che se scrivo dei codici su delle mcu come le atmel e Pic risparmi lavoro e fatica
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Guarda io su Amazon per la mia Ender 3 Pro e il il mio acro system ho comprato alcune componenti della redex e unitak l'ultima ha molte mod per le Ender niente male e sia come puleggia la Ender 3 Pro e l'acro system c'è l'hanno già da un annetto senza problemi, io però alterno settimane nella quale faccio tre stampe da 5/6 ore al giorno a quasi un mese di inutilizzo quindi non un utilizzo intensivo come il tuo.
6 ore fa, Eddy72 ha scritto:Questa è la soluzione migliore a mio avviso, appena consumo le mie compro li, la qualità è la migliore sul mercato
3 ore fa, Killrob ha scritto:questi sono del negozio BigTreeTech quindi dovrebbero essere validi, Trianglelab non fa le ruote
Guarda anche Mellow hanno quelle colorate non le ho mai prese però con Mellow mi sono trovato su altre componenti e comunque anche io mi sono trovato bene con triangle lab e BTT con i rispettivi DDE e le SKR.
10 ore fa, belcarlo ha scritto:Premesso che non posso permettermi alcuna spesa extra, tipo cambiare stampante (le ho fatto troppe modifiche mi è più cara di mia moglie), mettere le guide lineari (sic!!),
Fra moglie e marito non metterci la stampante.
Io con mia "Matriarca" per un piano in PEI da 26 euro sono stato rinchiuso a pulire segrete della magione (cantina di casa) e ho rivisto la luce del sole all'ora di cena.
Peggio che il conte di Montecristo e non sforavo nemmeno il budget era puro sadismo.
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Sto facendo un paio di prove e come velocità di stampe non ho avuto aumenti notevoli su un drone il nano longrange pochi minuti con le stesse impostazioni layer a 2 riempimento al 60% e niente supporti su una Ender 3 Pro però la stampa è buona invece ho avuto problemi con fusion360 che non ha riconosciuto subito cura come utility di stampa e ho dovuto impostare il percorso manualmente.
Ora farò una stampa di circa 8 ore gli angolari della Prusa i3 Rework con le stesse impostazioni sopra citate però stampati tutti e 4 uno alla volta sul piano della Ender 3 Pro e intanto vedo se il tough PLA della formfutura possa resistente sulle parti meccaniche di una cartesiana
Il 27/5/2022 at 00:03, Ziki00 ha scritto:Hai dovuto rimpostare i profili e le impostazioni stampanti?
Confermo quello che ha scritto @Killrob le trova da solo, come sempre
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Il 24/5/2022 at 01:21, Tommy94 ha scritto:
Ho provato allora a cambiare l’offset e sembra che più allontano il nozzle dal piatto e più quando stampa le orecchie del gufo inizia a collidere con il modello e fa casino..allego foto in ordine:
- gufo della prima stampa (Ok): https://postimg.cc/6TCFh0rR
- gufo con orecchie venute male dopo aver cambiato offset: https://postimg.cc/GHrVgyKf
- gufo con la testa a metà quando ho provato il valore più alto (-0.60): https://postimg.cc/SJr5Bxtx
Il gufo di Frankenstein fatto con Christine la stampante infernale.
E te lo dice uno che con la Ender 3 Pro si è fatto mezzo laboratorio gran parte di una PCR pipette multi canale e un paio di centrifughe.
Il 24/5/2022 at 01:21, Tommy94 ha scritto:Fino ad ora provato i seguenti valori di offset (-1.00, -0.90, -0.80, -0.70, -0.60) e ho anche provato a ripetere il livellamento automatico.
Ho anche riprovato a mettere l’offset dell’asse z a -1.00, dove il foglio di carta viene bloccato completamente sul piatto, ma non è più uscito fatto bene come il primo..cosa devo fare?
Di solito con il bed mesh levelling manuale non ho molto felling e comunque è strano avere dei valori simili solitamente vanno anche con 0.95 0.85 etc. , comunque di solito nel firmware stock di alcune stampanti si trova anche il bed tramming che porta automaticamente l'ugello nei quattro angoli e da lì con uno spessimetro o un foglio di carta livelli il piano controlla un po' nelle impostazioni.
Poi direi anche di controllare che l'endstop sia ben saldo al suo posto perché a volte fa'certi scherzi.
Comunque oltre a quello che ha suggerito @dnasini dal tower temp al thinwall e quant'altro controlla anche la condizione del filamento perché se è PLA se non conservato bene basta un paio di giorni di maltempo e mandare tutto in malora poi se usi quelle che danno in omaggio e peggio che stampare in una palude.
Poi oltre i canali consigliati cerca anche su thingvarse che si trovano i file gcode di autolivellamento di molte stampanti e ti consiglio di cercare anche tutorial su come livellare il piatto manualmente disabilitando semplicemente li stepper e muovendo manualmente gli assi x e y ovviamente una volta eseguito homming degli assi, ne basta vedere uno di una qualsiasi stampante cartesiana visto che il principio è lo stesso.
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3 ore fa, Ziki00 ha scritto:
Scusate la domanda probabilmente banale, ma aggiornando cura i profili di stampa e le stampanti vanno perse?
No, almeno fino ad adesso io dalla 3 alla 4.13.1 in fase di installazione ti chiede se desideri mantenere tutti i dati almeno su Windows se@Killrob la usa una distro basata su Debian bisogno chiedere a lui anche perché su Ubuntu e Parrot Security la eseguendo praticamente in standalone e non posso in alcun modo darti conferma in merito
3 ore fa, lever63 ha scritto:l'ho scaricata un paio di settimane fa, molti plugin (tra cui il wifi) non funzionavano, in generale tutti quelli sviluppati dalla community. Sul forum di Ultimaker hanno trattato molto male gli sviluppatori della community che si sono lamentati della mancata compatibilità.
Si io avevo già da tempo visto il pop-up che mi chiedeva di aggiornare ma siccome ho visto uno sbalzo in avanti di versione troppo lungo ho preferito aspettare.
Non voglio passare per opportunista o avvoltoio ma' preferisco sempre che qualcuno che ha una smagna di aggiornamenti e vuole sempre l'ultima versione lo scarica e scopra tutti i bug così da trovare la strada abbastanza spianata da passare con pochi problemi.
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55 minuti fa, kilo nikolo ha scritto:
buongiorno.
confermo che livellamento della s1 ender e da impazzire .
l automatico livella malissimo con i 16 punti dichiarati che lasciano mm di spessori dal piano
la calibrazione manuale spiegata malissimo dalle istruzioni, ma risolta guardando video su youtube , si presenta piu' facile e intuitiva ma ho notato che dopo una stampa di 12/24 ore si scalibra
La calibrazione dura poco perché le molle non sono abbastanza rigide tendono e comunque su delle stampe molto lunghe come quelle anche con le molle rigide io un controllo lo do sempre.
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1 ora fa, Ziki00 ha scritto:
Grasso che brucia non è propio salutare! Hai usato un grasso a pennello o spray
Tubetto assolutamente su quelli al molibdeno.
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1 ora fa, rubino25 ha scritto:
Di che schede parli? Perchè quasi tutte arrivano pronte all'uso. Al massimo devi saldare i pin dei Gpio
Un po' in generale a livello ravanare poi ho avuto una della Texas Instrument che mi ha fatto sputare la bile.
1 ora fa, rubino25 ha scritto:Ma tra tutte le modifiche non spendi quasi uguale? In ogni caso, anche spendessi meno, perdi un botto di tempo. Non so quanto tu possa guadagnarci. Che poi uno si diverta ci stà
Allora il doppio asse l'ho pagato 40€ il redex in metallo 12€ il micro swiss 70€ ma sono spese che faccio saltuariamente perché per me viene meglio spendere 230 di una Ender 3 Pro e poi fare un paio di upgrade ogni due mesi e ravanarci su piuttosto che prende una Ender 3 S1 da 420€ che stampa subito bene dal ABS al PLA che fa un Z hop e una calibrazione a 9 punti perfetta grazie al doppio Z perché finanziariamente parlando non mi dà problemi poi i pezzi che tolgo li metto ad esempio sulla Prusa bear o su altre ad esempio la scheda 4.2.2 l'ho messo su una CNC fai da te tipo la 3018.
Perché come dico sempre io l'elettronica è come il maiale non si butta via niente
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1 ora fa, Salvogi ha scritto:
Forse hai ragione tu, mi basavo sul fatto che i TMC2130 li ho visti sempre a prezzo più alto però dai datasheet i TMC2209 sono migliori
È vero il sensor less dei 2209 sulle Prusa è oro colato poi io con la SKR mini e3 v3 mi è bastato inserire solo i jumper.
9 minuti fa, Salvogi ha scritto:La Prusa esegue un homing degli assi X ed Y se si accorge di avere urtato contro qualcosa, per questo non servono assi Z indipendenti. Mentre gli assi Z indipendenti servono a mettere parallelo al piatto l'asse X sfruttando il sensore Pinda. Nel senso che se da un motore Z è troppo alto e dall'altro troppo basso, Marlin ha la funzione riesce a riallineare l'asse X misurando la distanza a destra e a sinistra con il sensore Pinda.
Però con un semplice splitter fatto come si deve basta e avanza su ogni scheda e su ogni stampante al limite dai un occhio ai vref e li pompi al massimo di un valore tipo 0,2 parlo per esempio proprio poco per capirci.
Il pinda non l'ho mai provato dicono che sia buono ma io sono abituato ormai al classico foglio di carta e spessimetro queste soluzioni per me vanno bene solo sulla Delta, Polari e le Core XZ
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2 ore fa, rubino25 ha scritto:
No, io intendo proprio il Raspberry Pi 400, quello von tastiera incorporata. Preso a 87 euro. Not bad. Come fossero su qualche commento YouTube: con Prusa compri un prodotto, con le altre un progetto. La qualità costruttiva e la sinergia tra software e hardware le altre se la scordano. Senza dubbio. Aggiungici anche i profili dei filamenti e hai fatto bingo. 1000 per la versione montata mai, ma 770 per il kit tutta la vita. Senza dubbio.
La mia filosofia è diversa, prima prendo una stampante dopo la Ender 3 Pro mettendoci su fin in fase di montaggio molle rigide l'estrusore in metallo e il Capricorn stampo le sue migliorie tipo cover per LCD canale clip fanduch e altre e con calma dopo il kit del doppio asse Z il micro swiss e il BGM (anche clone) stampo le parti per la Prusa Rework o Fullbear o Mini.
È un modo di pensare strano lo ammetto ma alla fine risparmi anche sotto certi punti di vista visto che ti ritrovi già una scheda e tutto un estrusore abbastanza buono io quello della Redex preso su Amazon a 12 euro non lo trovato male ho avuto anche i rimorsi a toglierlo, sempre col senno di poi.
3 ore fa, rubino25 ha scritto:No, io intendo proprio il Raspberry Pi 400
Ma lo sai che non lo conoscevo, io avevo capito che 400 era la spesa.
Si vede che ormai per me esistono solo SBC dove si salda e si ravana sono proprio un barbaro
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9 ore fa, rubino25 ha scritto:
Quale delle 2 cose? Perché la prima richiede tempo e un sacco di adattatori per i connettori sotck, la seconda è più semplice.. tra l'altro ho notato su uno dei siti sopracitati che vendono il kit bear proprio per prusa.. stuzzichevole la cosa!
La full bear con tanto di parti stampate in PETG se le si vuole su RatRig per la half bear su OpenBuilds Italia ma non hanno il servizio di stampa.
7 ore fa, rubino25 ha scritto:Niente, ora mi tocca provare. Alla fine, penso, farò una bear con skr 1.4 e klipper tramite Raspberry Pi 400!
Spendi molto meno di 400 e comunque è decisamente meglio e più economico un OrangePi One plus anche solo il One se cambi il D.E. standard.
Comunque come dice @Joker78 anche una a 8 bit va bene sempre se la usi per parti "meccaniche" e semplici e se non stampi con la MicroSD il risultato finale è poco ogni macchina ha sempre un suo limite fisico d'altronde.
Però le Prusa le ritengo delle stampanti da fighetti piuttosto che 1000 euro per una mk3s è più sensato spenderli per una Ender 5 plus e una Photon o una Mars 2 e ti avanza anche i soldi per il BMG clone con Capricorn e qualche resina e filamento.
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6 ore fa, rubino25 ha scritto:
Buon sabato pomeriggio a tutti! Visto che qualcuno mi ha messo la pulce nell'orecchio voglio provare a installare la skr 1.4 che mi avanza sulla Mk3s+ e usare klipper. Primo ostacolo: i connettori della einsy. Sono connettori Molex con blocco. Ottimi ma non montano sui jst standard. So, perché li ho visti, che esistono dei kit adattatori. Qualcuno sa/si ricorda come si chiamano/dove trovarli? È l'ostacolo più grosso perché non voglio di certo tagliare i connettori originali così da poter tornare stock.
Presi I connettori, singolarmente da rs, spendevo 4 volte ed erano da crimpare tutti.
Spellafili e crimpatrice è l'unica soluzione, su Amazon gli compri a blocchi con il costo praticamente di una scatola di jst.
Io dovevo prendere per i stepper e il laser gli jst-ph 2.0 da 4 e 6 PIN ma per 45 euro ho comprato tutto in blocco il problema è che la spellafili e crimpatrice c'è lì ho già per non parlare che dentro ci sono anche i jst-xt che ne ho parecchi e anche i DuPont che li uso veramente poco e sotto certi punti di vista è un grande spreco.
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51 minuti fa, Killrob ha scritto:
grasso che contiene bisolfito di molibdeno, che è il componente che agisce con il fascio laser e marca l'acciaio, perché non lo incide lo marca e basta.
Questo non lo mai provato.
Io lo uso nella maniera più classica il tubetto ta mettere sugli ingranaggi e sulle guide lineari che è un ottimo antigrippante.
Mia hai aperto un mondo io ho sempre usato l'acido ma ora voglio provare anche questa che marca hai usato.
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Il 14/5/2022 at 19:27, rubino25 ha scritto:
Alla fine tutto stà nel rapporto qualità/prezzo/tempi di consegna. Se uno è disposto a rischiare, pagando meno ma aspettando, allora aliexpress. Altrimenti Amazon, 3dJake, e altri con tutte le considerazioni del caso.
Anche lì c'è da dire io Amazon ormai l'ho quasi snobbata perché si trovano molti bidoni che su AliExpress a momenti li paghi uguale con la differenza che li spedisco in 1/2 giorni e senza contare che 1 su 8 ti ritrovi un prodotto pagato come nuovo ma che sembra usato o usato e restituito e pagato come il nuovo.
Poi su 3djake,OpenBuilds Italia RatRig, Compass DHM, CNC-Store la spedizione è sempre di 2/3 giorni al massimo ma almeno si sta sereni, certo se fai un ordine grosso non paghi la spedizione o spendi meno poi c'è quel rigiro psicologico che è l'Iva esclusa e inclusa che ti fa esitare ma alla fine vale la pena.
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Il 7/5/2022 at 17:48, rubino25 ha scritto:
3DJake per me è una garanzia. Ho preso la Biqu BX a 370€ spedita. Così come altri oggetti. Mai un problema.
Idem e in più accettano anche il contrassegno però solo con BRT che in caso di preordine non è poco, io a fine novembre dell'anno scorso ho ordinato quello scheda perché mi serviva come ricambio ma non arrivava mai (poi sotto le feste) quindi ho annullato l'ordine e rifatto il 27 sempre in contrassegno ed è arrivato il 3 senza aspettare rimborsi e contattare i venditori.
L'unica cosa è che non trovi certi tipi di prodotti ad esempio su Amazon e AliExpress trovi le schede più particolari tipo la duet 2 clone o PiBot o TinyG o qualsiasi altro modello che sia della makerbase o della BTT con ogni tipo di LCD o TFT idem per altri componenti come supporti per il Vulcano da mettere nelle Creality e carrelli per l'asse x o kit di conversione per le guide lineari etc.
Bisogna andare a cercare le cose con calma e segnarsi tutto e soprattutto cercare dei venditori affidabili magari sui siti ufficiali delle case produttrici un vero sbatti e ribatti generale
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Salve a tutti,
Volevo effettuare un paio di upgrade ad una Prusa MK3 Rework (il telaio è in alluminio) per diminuire le vibrazioni e aumentare di poco le prestazioni in modo da stampare decentemente.
Gli upgrade sono i seguenti:
- scheda BTT SKR mini e3 v3 con klipper visto il supporto nativo della scheda
- OrangePi One visto che ne avevo uno fermo dal 2019 e guardando un posto scritto da @eaman ho deciso di usare quello, anzi se ha qualche consiglio in merito sulla configurazione mi farebbe piacere
- carrello dell'asse x in alluminio fatto a mano.
La domanda che volevo farvi è se a livello di prestazioni con Klipper posso ottenere qualche vantaggio so che la stampante è quello che è anche se il telaio è in alluminio e usa delle barre filettate in inox da 10mm e barre in inox rettificata come si deve non fuffa su ali (i vantaggi di avere una acciaieria a 10 minuti da casa) e se prima montava una elegoo gt2560 con dei 2208 quindi il vantaggio di per sé e minimo però non vorrei che fosse un flop completo.
Grazie a tutti.
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2 ore fa, rubino25 ha scritto:
Le ho prese come Piva. Uno dei pochi vantaggi nell'avere una attività! 🙂
È vero nel reperire certi tipi di materiali è un vantaggio non da poco.
Ad esempio io faccio una fatica titanica a reperire parti come sonda per EEG ECG o i vassoi per l'istologia o i pozzetti e i coloranti per la PCR.
E pensare che dove abito io mi basta fare 10 minuti a piedi in ogni direzione per comprare ogni cosa, dalla barra rettificata in inox lastre di acciaio ferro, legno di tutti i tipi e formati componenti e attrezzature da lavoro di ogni genere, ma riuscire a sfruttare solo una piccola parte è straziante.
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19 minuti fa, rubino25 ha scritto:
Visto.. Praticamente l'equivalente del closed loop per i passo-passo! Non lo conoscevo
Si e si trovano modelli con il raffreddamento ad acqua con i connettori messi come il raffreddamento a liquido di un computer.
19 minuti fa, rubino25 ha scritto:Tornando alle ventole: confermo che vanno regolate tramite il filo positivo, non il negativo. Credo, se ho capito bene, dipenda dal fatto che ho preso il modello con il filo del tachimetro con riferimento a massa. Peccato perchè vanno decisamente bene. Continuo la ricerca.
Se hai un laser sui 20/30W puoi usarli per tagliare spessori fino a 3/4mm senza usare un compressore oppure se come me hai una SKR mini e3 v3 potresti usarla per sparare l'aria direttamente sul maxi dissipatore dei driver.
Prova su farnell o di nuovo su RS perché è strano che non abbiano una ventola del genere.
Una curiosità ma l'hai acquistati con la partita iva o da privato perché a me interessano e servono almeno vado sicuro che non mi snobbano l'ordine
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2 ore fa, rubino25 ha scritto:
Mi sto perdendo.. il superpid sarebbe?
Il superpid viene spesso utilizzato nelle CNC sugli elettromandrini quelli a circolo chiuso di solito messi in macchine tipo Shapeko WorkBee OX CNC uno su YouTube lo ha messo su una C-BEAM Macchina (scelta più sensata rispetto alla altre) per ottenere un effetto "semiprofessionale" (che anche lì c'è da dire).
Viene interfacciato di solito nella ventola del materiale su Marlin e per controllarne i giri in maniera più minuziosa possibile si su quelli in alternata che diretta.
Arduino 8bit
in Software di slicing, firmware e GCode
Inviato
Io ho quasi finito la compilazione se @Joker78 mi dice se usa un secondo TMC2209 per gli assi z oppure usa un cavo splitter e se vuole il bed tramming o altre opzioni di livellamento per domani a pranzo po già darci dentro