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Fuori Zortrax, dentro Raise3D


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Salve a tutti. Diserto da qualche tempo il forum, a causa di numerosi impegni nel periodo di fine anno.
Mi sembrava tuttavia doveroso, dopo aver scritto centinaia di post sulla M200, annunciare la mia "separazione" dal marchio Zortrax, in favore di Raise3D.
Perché? I motivi sono tanti. Certamente le macchine Polacche, che ho introdotto in Italia per primo a metà del 2014 mi hanno dato molte soddisfazioni, e all'epoca hanno rappresentato una svolta significativa in termini di qualità ed affidabilità. In un panorama nel quale portare a termine con successo una stampa era spesso un'impresa, le M200 si sono rapidamente imposte come una efficace soluzione "a prova di incompetente". Ma è passato ormai molto tempo, quasi tre anni. E l'azienda non soltanto non ha fatto passi avanti, ma è rimasta vittima prima dello sfortunatissimo lancio della Inventure, restata in gestazione per due anni e tutt'ora oggetto misterioso, e successivamente del maldestro tentativo di recupero di quote di mercato con la M300. Che purtroppo rappresenta solo una brutale "scalatura" della fortunata sorella più piccola, ma che proprio per questo motivo, anziché aumentare le potenzialità, vede ridotta la qualità di stampa con un layer minimo da 150 micron, e falcidiati tre dei sei materiali disponibili per la 200 in relazione alla difficoltà di stampare oggetti di grandi dimensioni con filamenti poco adatti a questo scopo. Oltre a questi aspetti tecnici, lo spregiudicato marketing Zortrax con continue offerte dirette ai clienti dei propri rivenditori, la presenza sul mercato di macchine di provenienza misteriosa a prezzi stracciati, e l'ottusa chiusura verso materiali ed accessori terze parti che avrebbero potuto ampliare le potenzialità di impiego delle macchine hanno fatto il resto.

Di conseguenza, con dispiacere vista la quantità di energie che ho speso nel sostenere questo marchio, spesso attirandomi l'antipatia di altri rivenditori ed utenti affezionati a diversi prodotti, ho appunto deciso di "divorziare" dall'azienda di Olstyn.
Naturalmente, visto che questo è il mio lavoro, guardando altrove. Dove vedo entusiasmo, innovazione tecnologica, serietà commerciale e un favorevole rapporto prezzo/prestazioni,
Quindi, da fine mese cesserò di essere l'unico Premium Reseller Italiano, e il marchio Zortrax scomparirà dalla firma della mia carta intestata. Sostituito da Raise3D, azienda con la quale spero di condividere una nuova avventura di successo basata su un prodotto di qualità e su una politica di vendita più conforme alla mia etica.

 

 

 

 

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Pietro, condivido le tue perplessità sulla inesistente evoluzione di Zortrax in questi anni. Io rimmarrò fedele al marchio ma solo perché le scarse finanze non mi consentono di cambiarla. Nel frattempo la sto moddando all'inverosimile per colmare le sue enormi lacune.

 

 

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Per chi ha già una M200 (tra l'altro, ottima macchina), sicuramente conviene - nel caso si vogliano sperimentare filamenti "esotici", attingere alla vasta schiera di dispositivi terze parti. Che hanno però un costo non indifferente. Volendo dotare la macchina dei seguenti "accessori":

  • Cover laterali
  • Z-Temp
  • Z-Mod
  • Z-Sense
  • ZT-HT
  • Isolatori hot end

si vanno a spendere circa 470€ + IVA. E comunque resta una macchina senza filtri ABS, senza restart automatico dopo interruzione di corrente, con il Raft più o meno obbligatorio, che stampa malvolentieri gli elastomeri, senza connessione WiFi, con molti parametri "bloccati", etc.

Quindi per chi deve comprare il nuovo diventa meno conveniente, rispetto ad altri prodotti di concezione più recente.

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  • 4 settimane dopo...

Qui c'è una presa di posizione ma non significa che allora bisogna dire un mucchio di menzogne.
Le cover laterali sono obbligatorie per i filamenti di serie. Il pla, il tpu etc non richiederanno mai le cover che comunque non sono da considerare una mod in quanto accessorio di serie.
Z-temp è un prodotto sovraprezzato che permette solo di modificare la temperatura con un errore tipico di quasi 20 gradi invalidando la garanzia e rischiando di compromettere il macchinario. Parliamo di una modifica pericolosa oltre che inutile visto che non basta cambiare una temperatura per stampare un materiale quando abbiamo flussi e velocità esagerate nei profili base. Però qui non ti sei fatto scrupoli a dire che stampa di tutto meravigliosamente fino a che "stava sulla tua barca":
https://www.sharemind.eu/wordpress/z-temp-un-accessorio-che-consente-di-incrementare-il-tipo-di-materiali-utilizzabili-con-le-zortrax-m200/
trovate i prezzi fantasiosi del club delle z-meraviglie qui dove uno schermino lcd vi costa ben 99 dollari:
http://www.z-temp.co/store.html
Z-mod è una modifica software che permette di modificare ogni singolo parametro di stampa via software. Non solo utilizza profili preimpostati dall'utente ma c'è addirittura uno spazio cloud dove gli utenti condividono i profili. Lavora indipendentemente dal software originale che quindi può essere aggiornato costantemente così come il firmware. Non esistono parametri bloccati o raft obbligatori. Si può stampare su vetro, eliminare il raft, modificare flussi e velocità di ogni momento della stampa. Cambiare offset, distanze e incrementi. Profili a 25 o 50 micron, ugelli di ogni dimensione etc...
Z-sense non ne parliamo nemmeno che facciamo più bella figura, così come lo ZT-HE che non può stampare sopra i 260° visto che è dotato di ptfe che percorre tutta la lunghezza della barriera termica e raggiunge l'ugello (spessore 1mm addirittura contro i 2 del ptfe contenuto nell'hotend v2 di serie). Praticamente un hotend per il pla che comunque non si potrà pulire da raft e supporti senza modificare i parametri. Tanto vale prendere un microswiss a 40 euro e modificare la parte superiore. Fine. Dura più di 1000 ore (testato personalmente) e stampa di tutto, comrpesi materiali caricati.
Gli "isolatori hotend"... partiamo dal presupposto che una sola ventola che spinge da un solo lato sull'hotend come succede sulla macchina di serie non pregiudica così tanto la stabilità della temperatura. Per stampare oggetti piccoli in pla serve più ventilazione e molti utenti adoperano un assetto con doppia ventola. Il risultato? La stampa in pla viene perfetta ma l'hotend va in calo di temperatura se le ventole vanno sopra il 60%. In questo caso invece di usare i "pannolini" di julia si può colare un po' di silicone ad alte temperature dentro una formina e il pannolino è pronto. Costo totale approssimativo 5 centesimi... Obbligatorio solo in assetto con doppia ventola.
Attualmente con z-mod (100 euro di spesa per una licenza, 10 per ogni licenza successiva) non solo non violiamo la garanzia ma stampiamo di tutto.
Tpu, Wood, Pla, Carbon, Pet... Tutto! Nessun limite e nessun "parametro bloccato". Se c'è una cosa che non sopporto è la disinformazione.
Chiarito questo rimane che di serie non ci sono filtri ai carboni o restart automatici. Quando uno dice la verità bisogna concederglielo.

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Innanzitutto, trovo l'esordio del tuo commento fuori posto e offensivo

Il resto è sostanzialmente falso.

Parliamo della macchina di serie, prima di tutto. La M200 viene fornita per stampare fondamentalmente ABS, e le cover laterali sono opzionali.
Senza le conver, le dimensioni degli oggetti stampabili in ABS sono limitate, e sicuramente non può essere sfruttato l'intero volume utile per un singolo oggetto. Di conseguenza, le cover (come hanno ben compreso svariati produttori, tra cui la stessa Zortrax per quanto riguarda il modello M300), risultano essere un accessorio praticamente indispensabile. Che però, per la M200 ha un prezzo a parte. Questi sono semplici, inconfutabili fatti.

Z-Temp è un prodotto del quale vengono ben chiarite sia dal produttore, sia dai rivenditori, le caratteristiche, le potenzialità, gli impieghi e il prezzo. Chi è interessato ad adottarlo lo acquista. Chi si accontenta dei materiali standard non ne ha bisogno. E' esattamente quanto ho scritto, sostenendo che è rivolto a chi intende sperimentare "materiali esotici".

Quanto a cosa stampa meravigliosamente o meno, è tutto documentato nel sito Z-Temp, nel quale sono presenti i test effettuati con i vari materiali, i diversi tipi di hot end e le relative calibrazioni di temperatura. Chiunque stia valutando l'acquisto di questo accessorio può accedervi, e decidere se -  in base ai materiali presenti nell'elenco e ai relativi risultati, acquistarlo o meno.

Quanto all'invalidazione della garanzia, trattandosi di una modifica esterna non permanente e facilmente rimovibile, non c'è proprio alcun problema, al contrario di quanto affermi.
E non può, per le sue caratteristiche, venire considerato una infrazione di brevetto, in quanto non impiega alcun componente brevettato Zortrax. 

Ben diverso è il caso di Z-mod. In questo caso parliamo di una modifica realizzata decompilando un programma protetto da Copyright, e da una licenza d'uso che l'utilizzatore sottoscrive nel momento in cui impiega Z-Suite. Infrange di conseguenza il Codice Penale, ed è penalmente perseguibile, sia per chi lo ha sviluppato, sia per chi lo utilizza. Chiaro?
Se non è chiaro, consulta il D.Lgs. 518/92, 64-bis e art. 2 della Legge n. 633/41. Se non basta, consulta anche la sentenza dei 12 ottobre 2016, conclusa con condanna per associazione a delinquere, commercio illegale di software e violazione dei diritti d'autore. O vai a trovare i geni che pensavano di arricchirsi in questo modo dove si trovano ora, così ti fai un'idea di dove potresti passare un piacevole periodo.

Oltre alla totale illegalità, quanto ai rischi pratici, dal momento che presuppone competenze comunemente non richieste al tipico utente Zortrax, il quale non è generalmente chiamato a modificare parametri, i rischi sono elevatissimi. Non soltanto di sbagliare stampe inserendo parametri errati, cosa che sarebbe poco grave, ma di causare collisioni tra l'ugello e il piano molto più rischiose per la meccanica della macchina.

Rispetto alle altre considerazioni che hai espresso riguardo a Z-sense e ZT-HE, rappresentano dei giudizi personali e come tali vanno presi. I miei clienti sono soddisfattissimi di entrambi. Se poi tu preferisci immergere l'hot end nel silicone è affar tuo. 

In ultimo ti ricordo, e lo ricordo a chiunque abbia l'intento di attenersi alle regole che - almeno da un punto di vista formale - anche l'impiego di materiali non proprietari annulla la garanzia.

 

 

 

Per la cronaca, vendo ancora tranquillamente sia i prodotti Z-Temp, sia i prodotti Zortrax. Rispetto a quest'ultima, e semplicemente cambiato il rapporto in relazione alle scelte da noi fatte riguardo al mercato.

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  • 1 anno dopo...

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