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Upgrade Ender 3 pro consigli


kafula

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Essendo un neofita chiedo consiglio a voi, posseggo una ender 3 pro con scheda 4.2.2 32 bit, ho modificato la parte del trascinamento montando la versione originale in acciaio ed ho aggiunto il sensore cr touch per il livellamento automatico (che mi da qualche grattacapo). Vorrei togliere il piatto magnetico che trovo scomodo ed aggiungere quello in vetro (anche se sul sito della casa non riesco a trovare quello adatto), inoltre vorrei fare un upgrade consistente per poter migliorare dopo un annetto di stampe intensive la qualità. Cosa posso sostituire e con che marche o modelli?

Grazie

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posta una foto di qualcuna delle tue stampe così ti posso dire se puoi migliorare e come, ma non credere che un cambiamento di meccanica o anche di elettronica possa fare la differenza se sei già a buoni livelli di qualità.

La maggior parte delle migliorie si ottengono con un affinamento dei settaggi dello slicer

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Va beh la qualità delle mie stampe non sono ottime, sono da principianti, ma trovo grosse difficoltò con il sensore di livellamento automatico e speravo che passando ad un piatto in vetro si risolvessero un po' i problemi. Intanto allego le foto delle ultime stampe fatte su commissione per dei cutter. 

https://ibb.co/Try4Nwx
https://ibb.co/mtCcwNR
https://ibb.co/vD1H5sd

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hai ragione, non sono eccelse ma non sono nemmeno da buttare, non ti serve un piatto in vetro per migliorare il primo layer, solo pazienza e pratica.

Una cosa che tengo a specificare e su cui i produttori di stampanti giocano parecchio... il cosiddetto sensore di livellamento auomatico, NON esiste, quel sensore compensa gli avvallamenti del piano di stampa nell'ordine di 1 o 2 decine di mm di dislivello (ed intendo 0.1/0.2 decimi di mm) il livellamento DEVE essere fatto a mano con lo spessimetro da 0.10 mm e girando le manopole sotto al piatto. Non c'è altro modo al momento.

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46 minuti fa, Killrob ha scritto:

hai ragione, non sono eccelse ma non sono nemmeno da buttare, non ti serve un piatto in vetro per migliorare il primo layer, solo pazienza e pratica.

Una cosa che tengo a specificare e su cui i produttori di stampanti giocano parecchio... il cosiddetto sensore di livellamento auomatico, NON esiste, quel sensore compensa gli avvallamenti del piano di stampa nell'ordine di 1 o 2 decine di mm di dislivello (ed intendo 0.1/0.2 decimi di mm) il livellamento DEVE essere fatto a mano con lo spessimetro da 0.10 mm e girando le manopole sotto al piatto. Non c'è altro modo al momento.

Ti ringrazio della risposta e della disponibilità. Ma trovo difficoltà proprio materiale a regolare il piatto della Ender perché il firmware non mi permette di fare i passaggi normali ma solo quelli obbligatori per il sensore.

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Il 15/4/2023 at 11:18, kafula ha scritto:

Ti ringrazio della risposta e della disponibilità. Ma trovo difficoltà proprio materiale a regolare il piatto della Ender perché il firmware non mi permette di fare i passaggi normali ma solo quelli obbligatori per il sensore.

e questo è strano, ci dovrebbe essere la possibilità di livellare solo in manuale.

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A dire il vero anche sulla mia Ender 3 S-1 non c'è il modo di fare il livellamento "manuale"...io ho ovviato facendo quello automatico e:

- leggo il valore che il sensore riporta sul display (il sensore tasta la distanza due volte per punto);

- con le quattro manopole cerco di portare i quattro angoli su per giù alla stessa altezza;

- rifaccio il livellamento automatico più volte finchè non ho ottenuto il risultato cercato.

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Io per livellare non uso nessuna funzione dal menu'..... mi sono scritto un semplice gcode che sposta il nozzle nei 4 angoli e da li regolo le rotelle per avere la distanza corretta (uso uno spessorimetro da 0.2mm). Ripeto il procedimento circa 3/4 volte per evitare che la regolazione di un angolo sballi quelle degli altri.

La versione 2 del mio procedimento ora utilizza un comparatore centesimale al posto dello spessimetro, ma il concetto rimane cmq lo stesso.

Una volta calibrati i 4 angoli, sposto il nozzle al centro e setto lo z-offset. A questo punto, faccio eseguire una mesh a 36 punti, la memorizzo e la richiamo da start gcode all'inizio di ogni stampa

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