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xnotar

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  1. Raga scusate, volevo postare le immagini del lavoro che ho fatto sulla cartuccia per il reset ma avevo sbagliato la sequenza quindi ho annullato il messaggio, solo che prima mi diceva "Puoi caricare fino a 500K di file (Dimensione massima del singolo file: 500K)", ora che ho iniziato a scrivere un nuovo post, mi dice "Puoi caricare fino a 104,88K di file (Dimensione massima del singolo file: 104,88K)". Praticamente non posso caricare nemmeno un francobollo.
  2. Vi annuncio che ho appena eseguito il reset del chip della cartridge. L'ho portato a 400Mt per il filamento(poi vedrò se mi va bene quel valore o se lo voglio più o meno alto). Oggi pomeriggio lo provo e vi aggiorno. Speriamo bene, perchè è stato testao con il firmware 1.1.I. mentre io ho il 1.1.J. in teoria dovrebbe andare, ma non si sa mai. Ho tribulato parecchio però, perchè non ne voleva sapere di funzionare, alla fine ho capito dove stava il problema nel programma. Mancava un ";" (punto e virgola alla riga 369). Compilato ed ora dovrebbe andare (spero)!!!
  3. ALT! Fermo... Anche a me tutto a desta (dove fa la strisciolina prima di iniziare) lo spalma un po'. Guarda il piatto e vedrai che è sicuramente più alto a destra, quindi lo devi abbassare tramite le viti a ghiera poste sotto il piatto (sono montate su una molla). Usa una bolla di quelle piccole. Il problema è solo quello, poi gli fai fare la calibrazione. Eseguendola, il nuzzle tocca i tre punti 1. in fondo a destra 2. davanti a destra 3. davanti a sinistra. Quando li tocca, essendo di metallo ed a massa, lui si arresta all'istante per passare al punto successivo, significa che lo ha acquisito e per lui diventa il punto ZERO da rispettare. Se il dislivello fosse troppo evidente, al termine sul display anzichè comparire i tre valori da lei rilevati, avrai uno o due o tre errori (in teoria il primo valore è per il primo punto citato prima ecc..), quindi nel caso alza o abbassa il piatto tramite le viti e rifai la calibrazione. Se al termine hai tre valori numerici, allora per lei va bene e dovrebbe riuscire a stampare, ma può essere che una parte del piatto sia comunque al limite, quindi si può verificare qualche problema durante la stampa. Più dritto è e meglio è ovviamente. Come ti dicevo, usa una bolla piccola altrimenti non ci entra nella Da Vinci (ai brico le trovi da 5 euro) . @leouz No, non c'è un comando per controllare il piano, ma solo per muovere il nuzzle sui tre assi.
  4. Si si certo, li ho ordinati in un'unica spedizione. In totale ho pagato 109 euro. 10 euro la stedizione.
  5. Amazon ad esempio questo è uno dei colori che ho ordinato: http://www.amazon.it/gp/product/B00HKLJADU/ref=oh_aui_detailpage_o00_s00?ie=UTF8&psc=1
  6. In effetti mi sono fatto ingolosire pure io dal prezzo, ma se avessi saputo di questi problemi, avrei optato per qualche altro modello anche spendendo di più, ma ormai ho questa e la voglio far lavorare per ora.
  7. settimana prossima riprendo in mano anche il discorso dei tubi. Prima proverò a mantenere solo l'anima verticale interna, ma sto anche di optare direttamente i tubi in carbonio perchè altrimenti impiego troppo tempo. Il problema è trovarli dei diametri che mi servono.
  8. No, non ho ancora provato. Appena opero vi faccio sapere. Non credo però che il firmware influenzi la cosa, perchè la eeprom da resettare è sulla cartuccia e non bisogna fare altro che riportare il suo valore allo stato origi ale, di conseguenza per il firmware dovrebbe ricknoscere la cartuccia come nuova e di colore bianco. Poi volendo si può anche modificare il valore che identifica il colore. Il valore della lunghezza lo si può anche mettere a 999 metri ovviamente poi se arriva alla fine, lei pensa che ce ne sia ancora e continua a stampare, quindi bisogna avere la bobina all'esterno per averla sott'occhio.
  9. Questa mattina ho ordinato 4 bobine di ABS da 1kg l'una in 4 colori differenti. Appena mi arrivano provo il reset della eeprom della cartuccia originale di Da Vinci poi vi dico com'è andata. Per curiosità, io ho pagato poco più di 24 euro al kg e mi chiedevo se esiste a meno e se secondo voi la qualità del materiale è valida o potrei rischiare problemi e se c'è differenza da colore a colore magari nelle temperature.
  10. Usando più strati però se la carta è spessa, si corre il rischio che il nuzzle la tocchi durante la stampa, spalmando la plastica. In questo caso basta fare la calibrazione usando uno spessimetro in metallo dello stesso spessore dello strato di nastro che si va ad usare o qualcosina più spesso. Si può usaree anche un lamierino sottile tipo lattina bello appiattito oppure una rondella sottilissima ma con un calibro ed uno spessimetro si è più precisi. L'importante è usare uno spessore di metallo perchè quando la stampante fa la calibrazione, tocca 3 punti in metallo con il nuzzle e quando sente la massa, si ferma per andare poi al punto successivo.
  11. Si, diciamo che la soluzione della carta nastro l'ho detta io perchè a forza di prove ormai ero tentato di prenderla a mazzate, altro che restituirla. Ieri poi l'ho comunicato al produttore che mi ha ringraziato per il consiglio.Ora io quella blu non l'ho provata ma il mio upgrade è usare quella larga ed incrociarla come nelle foto che ho postato ieri, vedi link qualche post più su.
  12. Posso provare ma credo che ci voglia lo stesso un'anima all'interno altrimenti piegandosi si spezza facilmente perche sono strati depositati a spirale
  13. Nervature di che tipo, riesci a fare uno schizzo a matita da postare? Io pensavo a lasciare solo l'anima interna verticale che gli da robustezza sulle oscillazioni verticali, perchè in volo sono quelle che sforzano di più e poi ho la solidità per l'ancoraggio delle viti allo schiacciamento. In pratica ciò che già ho ne tubo di alluminio in una piccola porzione, qui invece lo farei lungo tutto il tubo, poi magari lo stampo al 50% di riempimento anzichè al 90% come questo di prova. Che dici tu?
  14. Eccolo Resistentiissimo ma anche pesantuccio. Ora vedo come modificare il disegno per alleggerirlo.
  15. Ecco le immagini relative ai risultati di oggi: Il pezzo grezzo il pezzo lisciato con cartavetro da 100 Installazione motore sul nuovo supporto e montaggio provvisorio insieme ad uno dei vecchi supporti in PVC, sostituendo quello rotto poi li sostituirò tutti. Rispetto ai vecchi supporti, questi sono più lunghi per permettere il fissaggio di due viti anzichè una sola. Si nota il vecchio supporto rotto come era stato stampato a nido d'ape, molto leggero ma anche poco resistente. Quello nuovo è stampato con una densità del 90%, per romperne uno di test, abbiamo dovuto metterlo in morsa e applicargli una forza esagerata piegandolo, il resto a martellate. http://i.imgur.com/oq3ctN1.jpg http://i.imgur.com/75sTa80.jpg http://i.imgur.com/aHmefWH.jpg http://i.imgur.com/Br434qT.jpg http://i.imgur.com/BJKT5Wm.jpg Preparazione del piatto con cartanastro più larga e incrociata per evitare che il calore la scolli sui bordi (quella più stretta messa in strisce non incrociate si era scollata lievemente sui bordi). In questo modo sembra tenere molto meglio. http://i.imgur.com/NYuY1Tu.jpg Stampa tubo di prova http://i.imgur.com/i4p84Bk.jpg http://i.imgur.com/f7heUot.jpg http://i.imgur.com/1aalvOD.jpg Domani posterò le immagini del tubo finito e vedremo come sarà venuto
  16. Il lavoro si è concluso bene ed ho iniziato a stampare anche una porzione di 10 cm di tubo con traliccio interno. Domattina vedrò come è venuto, fotografo e lo posto. Speriamo che sia resistente e poco pesante. Ora vi posto le foto di oggi ma le metto nella sezione "le vostre creazioni"qui: http://www.stampa3d-forum.it/forum/miei-primi-lavori-per-drone-t1372.html
  17. Abbiamo già preparato anche il disegno dei nuovi tubi, con all'interno un anima a traliccio per la flessibilità e per dargli la robustezza anche allo schiacciamento perchè vengono fissati tramite viti al frame del drone. Ne stampiamo una porzione di 10 cm e proviamo la resistenza. Se ci daranno la resistenza cercata, allora andiamo in stampa con quelli definitivi e nel giro di qualche giorno sarò in grado di provarli in volo e condividere con voi i risultati.
  18. Ecco qua, questa volta sembra sia quella buona. Il supporto motore di ieri lo avevamo stampato al 50% di riempimento e per romperlo, abbiamo dovuto metterlo in morsa ed applicargli una forza esagerata. Ora lo stiamo stampando nuovamente al 90% (con il suo software XYZWare) e con il brim. Alle 14, dovrebbe aver finito, quindi vi aggiorno questa sera del risultato. Nel frattempo alcune immagini di quello che sta facendo adesso. Segnatevelo che con la carta adesiva (o cartanastro come dir si voglia) le stampe vanno a buon fine senza uso di colle lacche o biadesivi vari, lascia il piatto pulito e praticamente già pronto all'uso successivo. Non brucia, non cola e si stacca insieme al lavoro con una facilità estrema. A volte ciò che può sembrar una stupidata colossale, si rivela un lampo di genio (nel mio caso è stato un colpo di culo)
  19. Certo, il piatto si scalda sempre, altrimenti non parte a stampare. Il pezzo si è stampato ma un po' storto perchè come dicevo ieri si è alzato nella parte più sottile. Ora riprovo con il brim.
  20. NO NO! anche con il brim si staccava con qualsiasi colla. lo stesso brim si stacca mentre lo deposita, invece con la carta nastro no.Qui non l'ho impostato perchè è un pezzo piano ed appoggia completamente. Ora il problema rimane quello di riuscire a stampare un .gcode fatto con Cura, importandolo in XYZWare, senza metterlo nella SD della macchina imbrogliandola, ma stampandolo dal suo software oppure meglio ancora sarebbe riuscire a stampare direttamente da Cura, perchè il suo sofware fa veramente piètà, alcuni oggetti una volta eseguito lo slicing, vengono modificati in modo assurdo! Praticamente risultano solo delle porzioni di disegno tra l'altro non chiuso. Altri oggetti anche se si impostano dei supporti, quest'ultimi vengono totalmente ignorati. Cmunque è un passo avanti questo di oggi, domani vi aggiorno e se è andato tutto a bolla, stampo anche gli altri 5 supporti, perchè devo montarli al più presto sul mio drone poi seguiranno i tubi dei bracci che dovrò testare per resistenza e vedremo se saranno affidabili.
  21. Rieccomi... Dopo svariate prove su prove, ora sempbra che stia andando tutto liscio. Dunque, la stampa dei supporti lanciata ieri è stata un disastro, dopo circa un'ora di lavoro che sembrava andar bene, ho abbandonato la stampante e stamattina stava ancora lavorando ma ha fatto un macello. Date un'occhiata Il problema è che dopo qualche layer, il lavoro si stacca con qualsiasi colla. Allora oggi dopo averle provate tutte, anche la carta vetro che sembrava andar bene, ma essendo spessa il nuzzle gratta quindi spalma la plastica ed anche li, dopo pochi layer si stacca da un lato. Bisognerebbe provare ad abbassare di più il piatto. Ormai totalmente demoralizzato, ho avuto un'idea da provare come ultima spiaggia. Ho messo sul piatto alcune strisce di carta nastro e nessuna colla. Avevo notato che la carta nastro non cola e tiene perfettamente le temperature ed il primo strato di plastica viene in parte assorbito dalla carta, quindi non si muove più e la stampa procede liscia come l'olio (almeno spero, vedremo domattina), inoltre la carta nastro è sottilissima, quindi il nuzzle non la sfiora ed in fine a termine lavoro, non essendo cotta, si stacca benissimo insieme al lavoro lasciando il piatto pulitissimo. Che dire? Tra meno di un'ora dovrebbe terminare e domattina vedremo il risultato. Nel frattempo guardate queste immagini e ditemi cosa ne pensate di questa soluzione. Qui i due terminali sottili tendo ad alzarsi in punta ma al momento sembra non dare problemi. Credo che si siano alzati a causa del ritiro del materiale durante il raffreddamento.
  22. Éh, pensa a me come sto andando in confusione! Comunque ora aggiorno la situazione. Tirar dentro un .gcode in XYZWare non sono riuscito nemmeno mettendo le prime righe relative alla Da Vinci che mi hai postato forse sbaglierò io, sta di fatto che quel software non li vuol nemmeno vedere i .gcode, a quanto pare li genera lui, ma non è possibile importarli. Allora ho messo i gcode all'interno della SD interna alla Da Vinci (a chi fosse sfuggito, ieri l'ho smontata sul retro e sulla scheda madre c'è uno slot per SD saldato e una SD da 4Gb alloggiata all'interno). La SD contiene alcuni file .gcode delle tre demo ed altri tre file compilati che penso siano per la gestione della macchina. Io ho caricato il mio .gcode fatto con Cura nella sua SD rinominandolo in SAMPLE01.gcode e sostituendo il suo (o meglio il suo l'ho rinominato per non perderlo) poi dal display della macchina ho semplicemente avviato la stampa della prima demo. La Da Vinci scema, come tutti i computer ha prelevato quel file e si è messa a stampare. Ovviamente non è andata bene al primo colpo, perchè l'altezza del piatto "G1 Z15.0" era troppo alta come detto ieri sera, quindi ho abbassato questo valore (nel gcode) in due o tre step, fino a portarlo a "G1 Z1.0" cioè un millimetro. Ho settato la temperatura dell'estrusore a 225° e quella del piatto a 100° anzichè 90° ma aimè quella del piatto è rimasta ignorata e si è scaldato a 90°. Altre noie le ho avute con il distacco del lavoro perchè ho voluto riprovare con quella maledetta UHU in stik, convinto che aumentando la temperatura, il lavoro sarebbe rimasto attaccato, ma non è andata così. Dunque ho usato nuovamente la UHU in tubetto (quella trasparente) e con quella il risultato è migliorato, tant'è che la stampa è partita correttamente ed ora sta stampando i mie 6 supporti motore. Ho dato un riempimento al 75% ed una velocità piùttosto bassa, quindi mi sa che impiegherà due giorni o più a finirli. Fa niente non ho fretta, speriamo solo che il risultato sia ottimale. Ora dovrò impegnarmi per capire cosa sbaglio nel importare il gcode in XYZWare, pertanto appena si libera la stampante mi ci rimetto. Ricollegandomi al vecchio post dove dicevi che la Da Vinci ha 96Kb di RAM ora che ho scoperto la famigerata SD da 4Gb interna, ho capito perchè anche un file da 22 mb se lo può tenere completamente la macchina, la RAM fa solo da Cache e passa il suo .gcode (generato dal suo XYZWare) nella scheda SD come file temporaneo ed a fine stampa lo elimina automaticamente, o almeno presumo che lavori in questo modo. Voi che dite?Comunque la cosa positiva è che anche con la Da Vinci, che dichiara zero slot SD e l'impossibilità di stampare senza il pc, si può stampare direttamente da SD. L'unico inconveniente è che sul display si vedono solo i tre nomi delle tre demo e che sono relativi ai tre .gcode SAMPLE01.gcode SAMPLE02.gcode SAMPLE03.gcode, quindi i lavori devono avere necessariamente questi nomi. Presumo che con una modifica al firmware di questa macchina, si riesca a visualizzare tutti i nomi contenuti nella SD e bypassare questo problemino. Una cosa alla volta, vedremo di sistemare tutto per poter stampare in libertà.
  23. No, poi era tardi e sono tornato a casa. Domani pomeriggio riprendo.Ma i G0 che devo modificare sono quelli di tutto il Gcode? Perchè ce ne sono tantissimi lungo tutto il file, oppure intendi quelli della prima parte che ho postato, perchè in quel caso allora non dovrei eliminare quelle righe, ma dovrei aggiungere quelle che mi hai postato tu sopra??? Scusa ma comincio a fondere io, altro che l'ABS. Non ci capisco più nulla. G1 Z-10 // muove il letto piu vicino al nozzle di 10 su quello generato da Cura io ho G1 Z15.0 F9000 ;move the platform down 15mm Cioè indica che il letto sta a 15mm dal nozzle? se si a quando dovrei settarlo 0.5 potrebbe andar bene? Scusa, altra domanda... Ogni circa 100 righe lungo tutto il file, ho una riga del genere: G0 F9000 X133.79 Y66.20 poi dopo un bel po', iniziano una riga si e l'altra no ad esserci i G0, ma saranno almeno 10.000, se li devo modificare tutti a mano impazzisco devo portare tutte queste righe a G1?
  24. ok, ma è lunghissimo, posto solo le righe che mi dicevi tu, prima quelle originali create con Cura, poi quelle che ho modificato io con Gedit...M109 T0 S225.000000T0;Sliced at: Mon 18-08-2014 18:35:46;Basic settings: Layer height: 0.2 Walls: 0.8 Fill: 50;Print time: #P_TIME#;Filament used: #F_AMNT#m #F_WGHT#g;Filament cost: #F_COST#;M190 S70 ;Uncomment to add your own bed temperature line;M109 S225 ;Uncomment to add your own temperature lineG21 ;metric valuesG90 ;absolute positioningM82 ;set extruder to absolute modeM107 ;start with the fan offG28 X0 Y0 ;move X/Y to min endstopsG28 Z0 ;move Z to min endstopsG1 Z15.0 F9000 ;move the platform down 15mmG92 E0 ;zero the extruded lengthG1 F200 E3 ;extrude 3mm of feed stockG92 E0 ;zero the extruded length againG1 F9000;Put printing message on LCD screenM117 Printing...;Layer count: 82;LAYER:0M107G0 F9000 X144.79 Y63.20 Z0.30;TYPE:SKIRTe questo è quello che dovrei mettere in testa sostituendo tutto quell'altro, giusto?? Ho modificato solo le temperature dell'estrusore e del piatto aumentandole un pochino. ; filename = composition.3w; machine = daVinciF10; material = abs; layer_height = 0.4; total_layers = 30; total_filament = 501.40; extruder = 1T0G21 ; set units to millimetersM107M190 S100 ; wait for bed temperature to be reachedM104 S225 ; set temperatureM109 S225 ; wait for temperature to be reachedG90 ; use absolute coordinatesG92 E0M82 ; use absolute distances for extrusionG1 F1800.000 E-1.00000G92 E0P.S.: la colla stik fa cagare... Oggi ho provato sempre con la UHU ma quella trasparente nel tubetto e con quella, non scivola via.
  25. cavolo, non riesco a capire quale parametro impostare per mantenere il piatto vicino all'estrusore...\
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