xnotar

Che il piatto non si scaldi omogeneamente e abbia una temperatura più alta al centro è normale. Il fatto che si incurvino i pezzi ai lati e spesso riescono a toccare anche l'estrusore quando deposita, è dovuto al ritiro del materiale ed avviene in particolar modo con l'ABS. Con il PLA il ritiro è quasi nullo e con il PET non esiste assolutamente ritiro. Tu stai stampando con ABS vero?

Concordo con gli altri. Aspetta di avere la stampante ed inizia ad usarla com'è, poi riuscirai a capire molte cose e potrai passare al reset del chip della cartuccia. come ti ha detto @tetsuo86 non hai bisogno di 3 arduino (che comunque non vanno mai a male perchè se hai passione a programmare e costruirti alcuni aggeggi li puoi riutilizzare), ne basta uno solo, oppure un solo resetter. Per arduino non hai nemmeno bisogno di una batteria, il cavo usb in dotazione lo alimenta già corretamente.

Hai tolto il fermo alla cartuccia e l'hai inserita correttamente con la mollettina sopra che serve per tenere la cartuccia in posizione?

Quoto anch'io @leouz domanda... Ma trovi spento completamente anche il display? In quel caso potrebbe anche essere la spina del cavo di alimentazione della stampante o dell'interruttore che potrebbero avere un filo collegato male o dissaldato e con i movimenti della stampante riesce a staccarsi o ancora il cavo stesso di alimentazione. È solo una mia supposizione, comunque contatta l'assistenza.

Ciao. Dunque la stampa del PET è veramente ottima, i pezzi messi al massimo dell risoluzione sembrano quasi uscitii da una fresa a controllo CNC a 5 assi, però (c'è sempre un però) a me si verifica un problema che sto tribulando a risolvere. Praticamente se la stampa non è particolarmente lunga, quindi i pezzi non sono troppnd vnluminosi e/o tanti, mi riesce e arivo a termine mentre se imga parecchie ore, ad un certo punto si ostruisce il tubo di metallo che porta il filamento nel hotend e si blocca l'estrusione. Ho allargato quel tubo con scarso risultato. Ieri l'ho allargato ulteriormente portandolo a 3,5mm interno e ho inserito un tubicino da 3,4x2,3 in matmmriale isolante teermoretraibile già fatto ritirare al massimo ed il risultato è stato notevole. Ha resistito per 4 ore. Peccato che ne mancasse poco più di una per terminare il lavoro. Sto pewmsando di inserire del teflon che ha un punto di fusione oltre i 300° ma lavorare su quei diametri è difficile. Comunque il problema sta nel raffreddamento di quel tubicino che è scarso, nonostante la ventolina e la piastrina di alluminio alettata.

Ciao e benvenuto. Considera che i problemi di stampa ce ne sono parecchi tra adesione del materiale ed estrusione, temperature e via dicendo. Una cosa però l'ho potuta considerare e cioè che con l'ABS è un disastro stampare. Con l'originale un po' meno ma le stampe più sono a riempimento alto in percentuale e più si ritirano e si incurvano raffreddandosi generano dei distacchi dovuti al ritiro ed il nozzle finisce per toccare la parte che si alza trascinando via la stampa. I materiali più indicati sono il PLA che ha il ritiro quasi nullo ed il PET che sto testando proprio in questi giorni e che ha zero ritiro, aderisce perfettamente al piano sia con la lacca per capelli (Splen'or) e/o la cartanastro. Le stampe sono perfette ed i layer quasi non si vedono se li stampi a 0,1mm inoltre i pezzi sono resistentissimi. L'unico accorgimento è aprire lo sportello anteriore e lasciarlo aperto durante la stampa, dopo uno o due layer perchè se non raffredda più rapidamente, si cola quello sopra. indicativamente io lo sto stampando a 210° di estrusione e 60° il piatto, quindi dovrai impostare questi valori nella eeprom della cartuccia, altrimenti il letto con i parametri dell'ABS portano il letto a 90°. Se hai bisogno dello Sketch con tutte le temperature da impostare, trovi il download nella guida che ho scritto per resettare la cartuccia qui Unica pecca del PET è che costa parecchio (40 euro per 500gr), ma credimi che non c'è paragone con l'ABS. L'ho trovato anche a 34,79 (500gr) ivato ma bisogna aggiungere poi 14 euro per la spedizione e il 2,5% se si paga tramite PayPal quindi, per avere un buon risparmio, bisognerebbe ordinarne parecchio. Ora sto trattando anche con una persona che dovrebbe darmelo a 40 euro al Kg che è sempre un'esagerazione, ma è già il 50% in meno.

Per @aMaker Scusa, perchè quando uplodo le immagini si ruotano di 90 gradi e se ne genera un'altra sotto alla dicitura "Miniature Allegate"? È possibile ruotarle dopo l'upload?

Stamattina ho tirato tutti i cinghioli dentati ed ora ho mandato in stampa 6 supporti motore. I cerchi li stava facendo benissimo ora. Oggi pom passo a vedere se procede tutto bene. Sto stampando il PET che secondo me è il più bello e resistente da stampare, per contro costa un botto. Date un occhio alle immagini del blocchetto fatto ieri, è praticamente come il nylon e forse anche meglio, piu resistente. La forma non l'ha rispettata bene ma avevo 2 cinghioli molli. Ora sono tiratissimi.

Ho letto solo ora mannaggia, ero proprio alle prese con la stampante, comunque se non sbaglio selezionando l'oggetto, puoi scalarlo tramite il menù a icone posto a sinistra dello schermo

Questo è il PET neutro

Ah ecco, ho cercato in lungo e in largo ma non avevo visto sto tendi cinghia. Grazie. Raga sto stampando il PET e devo dire che è un materialmd bellissimo e resistentissimo. Lo stampo a 210 gradi e il letto a 60 gradi poi dopo 2 o 3 layer apro i due sportelli e lui non cola e stampa benissimo. Il PLA l'ho proutato oggi ma mi ha intasato tutto 2 volte, inoltre l'ho provato sempre a 210 e 60 ma secondo me non si spalma bene perchè è una temperatura ancora bassa. Proverò ad alzarla e vi dirò. Voi a che temp. lo stampate il PLA?

Ciao @tetsuo86 No il PLA non l'ho ancora usato. Mi è successo con il PET. Comunque l'intasamento avviene nel tubicino che pur scaldandosi per conduzione non raggiunge la temperatura per sciogliere la plastica, quindi se si blocca li ragazzi sappiate che è dura pulirlo, ecco perchè ho deciso di allargarlo. E mò vi spiego meglio perchè stamattina alle 4:30 non ero al 100% delle mie capacità mentali per scrivere una spiegazione dettagliata soprattutto dal cellulare. Allora, il tubicino in questione ha un diametro interno di 2,2mm mentre il filamento che si usa sulla Da Vinci è di 1,75mm. Facendo un rapidissimo calcolo vi accorgete che la misera differenza di 0,45mm porta ad avere solamente 0,225mm di aria tra filamento e pareti del tubo. Ora con poco più di 2 decimi mi capite che se il filamento presenta qualche piegatura secca e/o il filamento non fosse precisissimo a 1,75 (e non lo è mai per tutta la sua lunghezza), bloccarsi durante una stampa non e poi così difficile. Se a tutto ciò si aggiunge che quando si estrae il filamento, che ovviamente è caldo, qualche residuo si piazza sulle pareti allora avete fatto bingo. Inoltre anche la piccola guida di plastica montata sulla basetta prima di quel tubicino, è ancor più stretta ed il filamento passa sfrasato tenendolo frenato troppo. Ora io ho allargato il tubo di metallo a 3mm che mi da 1,25mm di differenza che diviso 2 da 0,625mm , vale a dire più di mezzo millimetro per parte. Ho allargato anche la guida in plastica ed ora il filamento scorre che è un piacere. Già che c'ero, avendo lestrusore smontato sul banco ne ho aprofittato per pulirlo bene anche esternamente con un pezzo di carta vetro sottile per togliere tutto il residuo che si deposita. Il lavoro non è difficile da eseguire ma sarebbe meglio farlo fare a qualcuno che ha un'officina con un tornio o anche con un trapano a banchina preciso perchè farlo con un trapano a mano è molto più probabile rompere una punta all'interno del tubicino, poi sarebbero c...i toglierla ho ricostruire il pezzo. Per quanto riguarda lo smontaggio di tutto il blocco è molto facile, si tratta solamente di scollegare due spinette, tagliere due fascette di plastica che tengono fermi i fili, alzare la maniglietta a molla che tiene in posizione il blocco e successivamente estrarlo verso l'alto. Fatto ciò con una chiave da 10 si toglie il dado che fissa il tubicino e si estrae insieme al nozzle in ottone. Si mette il blocco di ottone in morsa facendo attenzione a non tranciare i fili della resistenza e del sensore e con una chiave da 12 (o forse da 13 non ricordo) si svita il tubo agendo con la chiave sul fermo metallico che serve per dare la giusta distanza all'estrusore quando lo si rimonta. Non so se è chiara la spiegazione, ho fatto del mio meglio, ovviamente si capisce meglio avendo davanti a se la stampante. Ho una nota da riportare: Ho notato che quando si vuole estrarre il filamento, usando il comando UNLOAD FILAMENT, facendo fare tutto alla stampante, il filamento si blocca tra il rullo ed il motore perchè schiaccia il filamento quando e in fase di raffreddamento e crea come una pallina che poi non passa più dalla guida di plastica e diventa davvero problematico poi anche togliere il blocco per rimuoverlo, quindi io estraggo il filamento manualmente dopo la stampa che è ancora caldo, oppure con il suo comando, ma appena va in temperatura ed il motore gira per astrarlo, agisco manualmente e lo estraggo subito. Ora però ho due cose da chiedere a voi. 1. la mia stampante ha (da sempre) il cinghiolo dentato dell'asse X (destra-sinistra) che è piuttosto lasco e mi chiedevo se anche il vostro è così perchè non vedo tendicinghie o molle che lo tengano in qualche modo in tensione 2. quando la stampa esegue dei cerchi, se questi sono di diametro piccolo diciamo da 10mm in giù, me li esegue non ben circolari ma piuttosto squadrati. Secondo voi è normale o può essere il gcode generato dal suo software XYZWare e magari con cura non succede?

Ragazzi credo di aver risolto i miei problemi di stampa. Ieri dopo l'ennesimo tentativo fallito anche con i nuovi filamenti, la stampante è praticamente impazzita. Scattava l'estrusore su e giù e combinava disastri. Il problema stava nel fatto che il tubicino che convoglia il filamento verso l'estrusore era otturato. È troppo stretto. L'ho liberato smontandolo e mettendolo sul tornio e con una punta l'ho pulito. Poi però l'ho allargato a 3mm dai 2,2 originali ed ora il materiale scende veramente bene. Più tardi vado a vedere come ha concluso la stampa e aggiorno.

@tetsuo86 ma con il soft moddato è possibie abbassare la emperatura di estrusione e del letto durante la rgtampa? Te lo chiedo perchè la stampa di ieri è partita benissimo ed ha aderito perfettamente ma dopo qualche layer ha iniziato a bruciare tutto il lavoro.

Ho lanciato una stampa con il PET neutro (trasparente) usando 210° per l'estrusione e 60° per il letto, riempimento al 90% velocità bassa, pareti dure e senza il raft. Quando sono venuto via sembrava andar tutto bene, domani vedremo il risultato. Sul piatto ho usato la cartanastro larga e molto sottile e sopra anche un velo di lacca. Quel PET è talmente trasparente che i primi layer sono quasi invisibili, per vederli bisogna guardare controluce. Dalla scheda tecnica specificano che estrudendo a bassa temperatura i pezzi rimangono più lisci e lucidi, man mano si alza la temperatura, rimangono meno lucidi ed a volte filamentosi, che potrebbe essere anche un bel effetto (tutto da provare ovviamente). Domani vi aggiorno.

20 minuti fa ho lanciato una stampa dal software moddato, 210° estrusore 60° per il piatto ma le temperature le ho cambiate sulla eeprom, domani magari provo come dici tu a cambiare le temperature dal software e vediamo se funzionano che sarebbe una scocciatura in meno, anche se per cambiarle sulla eeprom ci si impiega un minuto. ah, quasi dimenticavo, sto provando a stampare con il PET.

Il resetter fa la stessa cosa di arduino, cioè carica un sorgente detto sketch che ha al suo interno, olre al resto, le temperature. Io ho fatto solo una prova rapida, probabilmente, anzi sicuramente funzionerà ma devo capirlo io.

Pacco arrivato. Spettacolari gli olandesi. Oggi pomeriggio inizio a fare prove.

Comunque oggi mi dovrebbero consegnare ikm nuovo materiale. Dal traking di UPS è già qua a Brescia in consegna. Velocissimi! Hanno spedito 2 giorni fa da Amsterdam ed ho scelto la spedizione meno costosa per risparmiare. Se avessi scelto quella più costosa me l'avrebbero consegnata 2 giorni prima di ordinare

Si ma sei sicuro che funzioni? Perchè io ho provato a cambiare le tempeqgature ma la stampantd le ha ignorate ed è partita seguendo quelle impostate nella cartuccia.

Attenzione però che con il resetter non so se puoi modificare i parametri del materiale che vengono inseriti nella eeprom della cartuccia. Meglio farlo con arduino che tra l'altro costa anche meno 14 euro.

No, il PLA mi arriva a giorni insieme al PET ed al LAYWOOD. Li ho acquistati dall'olanda. Appena arrivano li provo e posto i risultati. La ventola c'è già dietro all'estrusore, bisognerebbe magarg.g montarne una per il piatto, magari su un lato che di posto ce n'è, però se noi raffrddiamo tramite ventola, il firmware della macchina sente il calo e sitira su la temperatura con conseguente incremento di consumo di corrente inutilmente. Dobbiamo appurare se il soft moddato può partire da una temperatura e abbassarla dopo un tot di minuti da determinare.

No! La macchina non ha una memoria non volatile, quindi se perdi alimentazione o la spegni, va perso il lavoro.

Attendiamo fiduciosi

Sto provando proprio ora il software moddato ma con ABS perchè il PLA arriverà a giorni. Ora faccio test per capirlo. Comunque la temp. del letto la modifichi tranquillamente anche da sketch. Non capisco però perchè dicono tutti di disabilitare il letto con il PLA ma leggendo le info del prodotto parlano di una temperatura di 50° 60° poi aggiungono di raffreddare rapidamente dopo i primi layer. Ma allora a che serve portarlo a 50 o 60 gradi?