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xnotar

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  1. Grazie! Quindi miglior qualità per quanto riguarda l'estrusione ma minor peso e di conseguenza più fragile. Perfetto li stamperò con una densità maggiore. No avevo pensato di provare a rinominare un .gcode in .3w e darlo in pasto a XYZWare perché davo per scontato che fossero due formati differenti e non funzionasse. Proverò, grazie!
  2. Ragazzi, sono riuscito di sfuggita ad andare a prendere i supporti stampati con il nuovo filamento verde e già che ero li ne ho lanciati in stampa altri due ma cambiando il filamento con quello rosso. I pezzi sono venuti benissimo e non serve nemmeno lisciarli con carta vetro, se non per togliere il raft che è ancora attaccato. Il dettaglio è veramente uno spettacolo questa volta. Non so se sia merito della calibrazione corretta che ho fatto ieri e/o del materiale nuovo, fatto sta che sono usciti molto bene. Ora però ho bisogno di un parere degli esperti... Il filamento è sempre ABS con diametro 1,75 e temperatura di estrusione da 210° a 240°, cambia solo il colore, però rispetto a quelli bianchi che sono stati stampati con gli stessi identici parametri, questi sono più fragili e se metto in controluce la parte piatta, vedo attraverso. Ho provato un crash test piegando a mano quella parte, e sono riuscito a romperli con un po' di sforzo ma non troppo, eppure la densità e tutto il resto è identica. Quelli bianchi non li spezzo se non applicandogli una forza esagerata. Inoltre il peso è inferiore del 25% comodo, infatti i due bianchi pesano 18,5 gr l'uno, mentre questi due insieme pesati con il raft ancora attaccato, solamente 27 gr. Secondo voi perchè lo stesso tipo di materiale ABS 1,75 e stesse identiche impostazioni di stampa hanno prodotto due lavori cosi diversi di qualità? Uno più bello e leggero ma molto più fragile e l'altro più grezzo e pesante ma più resistente? Guardate le immagini, in quelli bianchi i fori di fissaggio dei motori (i 4 più piccoli nella parte piatta) non hanno i bordi che presentano fessure, mentre quelli verdi si. Quindi ora o lanciato una nuova stampa con il rosso ma questa volta ho impostato il riempimento al 90%. Alla fine vedremo il risultato e le differenze di peso di tutti i campioni. P.S.:Quello bianco è così brutto perchè ho fatto un esperimento con l'acetone ma è venuto da schifo, poi l'ho cartavetrato un po' ma è solo per sperimentare.
  3. xnotar

    incollaggio PLA

    Non so se può funzionare ed esserti utile, ma l'ABS lo si può incollare anche usando l'acetone, lo si usa anche in modellismo. Con il PLA non ho mai provato, ma provare non costa nulla. In pratica l'acetone fonde la plastica (ripeto per l'ABS sono sicuro, per il PLA non so) quindi fonde insieme le due parti come una saldatura. In alternativa può essere usato anche del diluente ma è molto più potente e se non usato a piccolissime dosi, rischi di colare tutto il pezzo in pochi secondi. Tieni inoltre presente che anche dopo l'incollaggio quei solventi agiscono ancora per parecchi minuti, perciò prima fai delle prove con pezzetti piccoli di scarto e vedi le reazioni, poi eventualmente procedi, sempre che funzioni con il PLA. Se funziona con quel materiale, magari aggiornaci. Ciao
  4. Avevo letto anch'io del firmware della Repetier e sono quasi tentato di provarlo, però per ora la sto usando in modo abbastanza intensivo sia per le varie prove (per imparare ad usarla al meglio) sia per fare dei pezzi che mi servono, quindi lo proverò sicuramente ma non so quando. Per quanto riguarda le temperature, nei gcode puoi impostarle tu, inoltre le temperature di quella macchina vengono dettate automaticamente dalla cartuccia o meglio dal programma contenuto nella sua eeprom, perchè in base alla tipologia di materiale contenuto, alla macchina viene detto che temperature di estrusione usare. Dal canto suo lei può arrivare credo fino a 240° ed il piatto se non erro fino a 100°. Io ho provato a portare quella di estrusione a 230 e c'è arrivata tranquillamente.
  5. Sembra banale, ma io non ci avevo pensato... E dimmi, ha funzionato?
  6. Si anche se non avrai il tempnm di stampa direttamente sul display, il filamento residuo si aggiorna. Mica sono scemi quelli di XYZ. Hanno sicuramente pensato: "minchia se questi prendono una cartuccia nuova, tolgono il filamento e/o usano anche altro filamento esterno e stampano sempre da gcode (se scoprono la SD), Il nostro chip (eeprom) non aggiorna mai sulla quantità di filamento residuo e ci fregano". Dunque è il firmware della macchina che aggiorna la eeprom della cartuccia durante il funzionamento.
  7. Ciao, ora sono al lavoro e con il telefwxno faccio fatica a scrivere, quindi oggi pomeriggio ti spiego meglio dal PC di casa. In linea di massima non si creano problemi perchè la differenza sta solo nell'istruzione del colore. È un valore hex. Io ho i valori giusti per alcuni colori, ma ripeto cambia solo il colore sul display il resto è identico. Comunque io ieri ho mandato in stampa 2 pezzi con il verde e sembrava andar bene poi sono venuto via e non so fino a lunedì come siano venuti. Aggiornerò sicuramente.
  8. Se Decidete di resettare la vostra cartuccia, avrete bisogno poi di un supporto per la bobina da tenere esternamente. Ho pensato anche a questo ed ho trovato dei disegni già belli e pronti in .stl per voi, in modo che possiate fabbricarvene uno con la vostra stampante. andate sulla pagina della guida ed in fondo trovate il link per il download. link guida: http://www.xnotar.it/joomla/la-guide-di-xnotar.it/00015-come-resettare-cartridge-stampante-da-vinci-3d.html
  9. Ecco per i pigroni la soluzione ideale. http://wctek.com/xyz/ Poca spesa, massima resa!!! Non so se funzioni bene o meno perchè non lo possiedo e non ne ho mai provato uno. Se qualcuno di voi lo ordinasse, ci faccia poi sapere.
  10. Una precisazione... È solamente la prima volta che va programmato arduino, poi lui si tiene il programma nella sua eeprom e va a scrivere quella della cartuccia in automatico ogni volta che la colleghiamo. La riprogrammazione di arduino la fai nuovamente solo se nel frattempo l'hai cancellato per fare altri lavori o se vuoi cambiare la metrature del filamento da far riconoscere alla stampante. Esiste anche un altro metodo senza saldare e tirar fuori i fili dalla cartuccia (a tal proposito vi ricordo di NON PROGRAMMARE MAI LA CARTUCCIA QUANDO È INSERITA NELLA STAMPANTE) e consiste nel fabbricare una piccola basetta con tre contatti da far aderire alla cartuccia per i pochi secondi necessari al suo reset e poi toglierla. Ho comunque scoperto anche che esiste in commercio a 39 euro una schedina già pronta e programmata che fa proprio questo lavoro ed è alimentata con una batteria di quelle piatte tipo bios dei PC. Tanto sbattimento per nulla Vi posterò qualche link.
  11. Allora, si con la carta vetro non si asporta molto peso se non con quella a grana grossa, ma cambierebbero poi le misure, quindi va benissimo così. Ieri ho fatto un test con i vapori di acetone (ma solo per fare prove perchè a me che siano lucidi o meno non me ne può fregar di meno) ed è stato un disastro, non so se per la temperatura che ho usato, o per il tempo o per il riempimento al 50% che ho dato ai pezzi, ma in questa cosa sono proprio al primo tentativo, volendo si potrebbe aprire un post su come rendere i pezzi esteticamente più belli, con i vari esperimenti. comunque il risultato del mio esperimento, fatto con un vasetto vi vetro posto sopra una padella per le bistecche appoggiata sul piano ad induzione (ho approfittato dell'assenza di mia moglie, altrimenti mi uccideva) :D , è stato che i pezzi si sono praticamente riempiti di bolle. @rafita per quanto riguarda Arduino è più a dirlo che a farlo, una volta programmato, basta collegarlo con la usb al pc per alimentarlo ed i tre fili che escono dalla cartuccia ai pin come da guida, attendere qualche secondo e la cartuccia si resetta. Per questa cosa ti rimando alla discussione aperta appositamente per il reset. Per la stampa io uso per il momento XYZWare il suo originale. Se vuoi usare cura, salvi il .gcode e lo metti nella SD della stampante (ti ricordo che è nascosta all'interno della Da Vinci) e lo chiami SAMPLE01.gcode (rinominando il suo originale se non voui perderlo). Reinserisci la SD, riaccendi la stampante e stampi la Demo. A titolo informativo se rinomini in SAMPLE02.gcode dovrai stampare il portachiavi e SAMPLE03.gcode è la terza demo che in origine sarebbe un vasetto. Il problema sarà poi da verificare se la stampa si esegue correttamente perchè a me all'inizio rimaneva il nuzzle troppo alto, poi ho modificato il gcode e l'ho abbassato così come per le temperature che puoi modificare. Viene consigliato anche di sostituire le prime righe del gcode con quelle originali della Da Vinci per ovviare a questi problemi, rimane comunque da sperimentare e magari postare i risultati per condividere e/o per avere qualche idea in più dalla comunità. Ultima new del giorno, ieri mi sono arrivate le 4 bobine da 1kg l'una, Rosso, Verde (fluorescente), Blu e Bianca. Stamattina ho ricalibrato il piatto ed ho messo in stampa due supporti con il verde. Sembra che stia estrudendo molto bene, oggi pomeriggio vedrò il lavoro finito e vi aggiorno.
  12. Qui li vedete grezzi ancora da lisciare. Ho notato che anche ora che sono lisciati, il peso rimane praticamente identico. Pensavo che se ne asportasse di più ma mi sbagliavo. Non è importante, l'importante è che facciano il loro dovere in sicurezza una volta montati.
  13. Ho recuperato ora i pezzi fatti ieri. Lavoro ottimo, resistenza praticamente identica a quelli stampati al 90% di riempimento e peso dimezzato. Non credevo di raggiungere un risultato così bello. Ricapitolando il pezzo che avevo stampato qualche giorno fa era fatto in 1 pezzo qualità eccellente precisione a 0,1 durezza bordi massima riempimento 90% velocita bassa raft presente tempo per terminare il lavoro di un pezzo, 4 ore e 40 minuti peso totale finito 37 Gr a pezzo. Quelli che ho fatto ieri: 2 pezzi qualità eccellente precisione 0.1 durezza bordi massima riempimento 50% velocità standard raft presente tempo per terminare il lavoro di due pezzi, 4 ore e 35 peso totale finito 18 grammi l'uno I pezzi rimangono un po' più grezzi quindi da lisciare di più per ottenere un lavoro fatto bene. Proverò anche (dopo la lisciatura a carta vetro) a lisciarli di fino con i vapori di acetone più che altro per testare che non divaentino morbidi e quindi meno resistenti. A me questi servono resistenti! Che dire... Ora comincio a divertirmi. Cosa ne pensate?
  14. Guarda anche questo se non lo hai già visto, hanno lisciato veramente bene i pezzi: >http://youtu.be/bcXLJRIKGuQ
  15. Dopo giorni di sbattimento totale, di prove andate a vuoto ed ore passate a leggere guide a pezzi, tutte in inglese e codici errati, sono riuscito nell'impresa di resettare il famigerato chip della cardridge del filamento della Da Vinci. Si tratta di una EEPROM 11LC010 montata su una basetta alla base della cartuccia originale e che tiene il conteggio del filamento che si utilizza. Una volta arrivato a zero la stampante si ferma in attesa di una nuova cartuccia originale dal costo esagerato, circa il triplo del filamento (di qualità) di altri produttori. Stiamo parlando di ABS. Qui in un post sul forum è praticamente impossibile spiegare tutto, quindi vi rimando alla mia guida IN ITALIANO (anche se magari scorretto portate pazienza ) corredata da immagini e molto dettagliata per poter fare un bel lavoretto anche artigianale al di là dell'aspetto tecnico elettronico-informatico ma soprattutto è scritta quasi a prova di scemo, senza offesa per nessuno s'intende! Ecco il link: http://www.xnotar.it/joomla/la-guide-di-xnotar.it/00015-come-resettare-cartridge-stampante-da-vinci-3d.html Provate e postate qui i vostri commenti ma se volete sono bene accetti anche sul sito che la ospita.
  16. Buona sera ragazzi, eccomi di ritorno... Ho mi sono smazzolato le palle per qualche ora ed ho scritto per chi ne fosse interessato, una guida dettagliata su come fare il reset del famigerato Chip EEPROM 11LC010 della cartuccia della Da Vinci. Vi posto il link: eccolo http://www.xnotar.it/joomla/la-guide-di-xnotar.it/00015-come-resettare-cartridge-stampante-da-vinci-3d.html Ho aperto un nuovo post dedicato alla guida qui: http://www.stampa3d-forum.it/forum/topic/176-reset-chi-cartuccia-filamento-xyz-da-vinci/
  17. Vi aggiorno sulla situazione reset eeprom 11lc010 (quella della cartridge della Da Vinci)... Funziona!!! Il problema stava non solo nella riga 360 del codice, alla quale mancava un ";" punto e virgola di chiusura (dimenticanza del programmatore), ma bisogna anche eliminare completamente la riga 368 che è relativa al pin 13 di arduino. Non ho capito bene il perchè, visto che la eeprom si programma dal pin 7 di arduino. Avevo già notato questa cosa ma avendo comunque programmato la eeprom davo per scontato che comunque andasse bene ma mi sbagliavo. Tolta quella riga, la stampante è partita come una scheggia (meglio per lei perchè avevo già preparato la mazza) :D . Ora scriverò una guida (in Italiano) e posterò qui il link. Domani vi aggiorno su come sono venuti i due supporti. Questa volta li ho stampati al 50% di riempimento anzichè al 90%, vediamo quanto peso risparmio e soprattutto se resistono bene anche così alle sollecitazioni. Credo di si perchè se ho volato con quei cessi in PVC stampati in basso riempimento dal famoso negoziante, con questi in ABS e più pieni non dovrei aver problemi. Spero piuttosto di ridurre il peso almeno di un 30% perchè anche pochi grammi fanno la differenza sulla durata delle batterie in volo. Quelli al 90% pesavano 37 grammi l'uno grezzi e lisciati non li avevo pesati ma suppongo 30 grammi su per giù che moltiplicato per 6 fanno 180 grammi. Se questi nuovi stanno sui 25,9 grezzi e anche solo 25 lisciati dovrei avere un peso totale di 150 grammi che sembra poco ma come ripeto fa la differenza sulla durata delle batterie. Domani vedremo e vi so dire le differenze di peso.
  18. Di nulla, non l'ho mica inventato io. Io l'ho solamente divulgato visto che l'ho trovato per caso. Le differenze tra questa e quelle da montare, è che quelle da montare secondo me hai più libertà (correggetemi se sbaglio perchè io non ne posseggo una di queste) di smanettare con codici e non hai vincoli tipo quello delle cartucce dlla Da Vinci. P.S.: comunque ho risolto 2 ore fa anche per il reset, ora la stampante sta lavorando alla grande. Sto stampando due supporti e domattina vediamo come sono venuti, spero solo di avere abbastanza filamento perchè non mi è ancora arrivato quello nuovo. Ora aggiorno la situazione del reset sull'altra discussione.
  19. Con la Da Vinci hai una risoluzione massima di un decimo, in pratica si vedonoi layer ma il pezzo lo puoi lisciare con carta vetro sottile e lo tiri liscio e se vuoi lo vernici così diventa liscio e lucido come un pezzo stampato ad iniezione. Alcuni lisciano e immergono i pezzi direttamente nella vernice o nella resina. c'è poi un metodo per lisciare i pezzi con i vapori di acetone, guarda questo video che spiega come fare: >http://youtu.be/dlDP6mAM9Cg
  20. Se non uso il raft si solleva lievemente il lavoro nella parte diciamo fatta a semitubo incurvandola verso l'alto. La lacca non l'ho ancora provata ma ci sono pareri discordanti, il mio problema è che con la Da Vinci non si può cambiare le temperature se non modificando il gcode ed inserendolo nella sua SD interna, però stampando in questo modo bisogna anche verificare ed eventualmente correggere l'altezza del nuzzle rispetto al piatto, quindi cambiare le temperature durante la stampa è impossibile, inoltre il vetro non lo puoi togliere e mettere in frigorifero, perchè bisognerebbe smontarlo. Il piatto è riscaldato a 90° e il nuzzle a 210°.
  21. 1 Ma e possibile stampare senza pc? -NI in teoria no, in pratica si, devi mettere i gcode nella sua SD (nascosta) e rinominarlo. Se il tuo problema è dover lasciare acceso il pc per ore durante la stampa, nhjente paura, una volta partita la stampa, puoi anche spegnerlo e/o staccare il cavo USB perchè lei si tira dentro tutto il lavoro nella sua memoria volatile interna. 2 quando mando un file in stampa mi dice quando tempo manca alla fine della stessa? -SI ma da valori molto aprossimativi all'inizio poi via via li aggiorna durante la stampa, quindi può essere che ti dica 1ora e 30minuti all'inizio, poi ne impieghi 4 di ore. 3 la stampante viene fornita cin qualche programma? ? -SI viene fornito con il suo CD che contiene i driver della macchina ed il suo software XYZWare che all'inizio devi aggiornare subito altrimenti non fa lo slicng dei disegni e restituisce un errore.
  22. Allora, vediamo se rieso ad uplodar le immagini... questo è il displai ieri sera Ora qualche immagine per farvi vedere come ho preparato la cardrige ed i fili sulla basetta del chip Ed ora il display oggi pomeriggio dopo la modifica alla eeprom PROBLEMA!!! (problema problemone, in ogni confezione :D ) Il primo problema è stato che l'arduino non comunicava correttamente con la eeprom a causa di un errore nel listato del programma alla riga 369, fortunatamente risolto subito grazie al mio caro amico Manfred che l'ha scovato... Mancava un ; punto e virgola di chiusura. Secondo problema che devo risolvere, è che la stampante riconosce la cartuccia e la metratura da me impostata (400Mt) ma quando è il momento di stampare si rifiuta perchè dice che la cartuccia non è inserita, anche se però la vede per tutte le altre operazioni, anche se carico il filamento. Ho fatto anche il downgrade del firmware della macchina alla versione 1.1.I anzichè la 1.1.J che avevo perchè quel programmino era testato e dato come funzionante con quella versione, ma ancora niente da fare. Ma io non mi do per vinto anzi non mi do per "Da Vinci" e continuerò finchè morte non ci separi, nel senso che quando non ne potrò proprio più, gli do una mazzata e la uccido!!! :D :D
  23. Si infatti come dicono loro bisogna stare tra i 200 e 250 con uno scarto di 20. Abbassalo un po' ma aiutati come ti dicevo con una bolla perchè ad occhio metterlo in piano è abbastanza difficile, poi ricalibri e vedi se sei nel range corretto o se devi abbassare o alzare ulteriormente. Ho visto ho visto che avete aggiornato sabato, qui però mancano alcune cose che erano utili, tipo la possibilità di modificare un post nei primi minuti dopo la pubblicazione. Ma sai che è strano... Prima dava 500K per immagine, poi ne ho uplodate due e come dicevo avevo sbagliato. Ho annullato il post e l'ho ricreato, ma dava solamente il restante che era appunto di pochi kb, come se tenesse in memoria le immagini uplodate prima. Mah! Va beh, ora vi aggiorno su quel che ho fatto oggi.
  24. ECCOMI!!! mi cercavi AMaker Benvenuto a zioenzino67 Per quel che so io che sono altrettanto nuovo, sia sul forum ma anche alle prime armi con la stampa 3D, la Da Vinci è una buona stampante e stampa abbastanza bene, il problema è riuscire a stamparci Scherzi a parte, costa poco ma ce sempre un perchè. Di default sei obbligato ad usare le loro cardridge per poter stampare perchè in basso hanno un chip che tiene il conteggio del filamento utilizzato (come le stampanti a getto d'inchiostro per intenderci) e quando si esaurisce, non puoi semplicemente riempirlo con dell'altro filamente di terze parti, perchè il chip avrà il contatore a zero, quindi lei non stampa. La fregatura sta nel fatto che il loro filamento costa circa il doppio di quello di altri produttori. Tutto ciò ho dicevo, di default perchè c'è anche la possibilità di resettare il chip ed usare il filamento non originale. Per fare il reset però c'è da sbattersi un pochino, ma c'è chi ci è già riuscito. dal canto mio proprio oggi ho fatto questa operazione ma è andata bene per metà. Ora sto vedendo se ne vengo a capo, quindi ti consiglio di tenere d'occhio questa discussione: http://www.stampa3d-forum.it/forum/topic/126-problema-con-stampante-xyzprinting-da-vinci dove ora vado ad aggiornare proprio su questo argomento. Poi per quanto mi riguarda ho avuto qualche difficoltà all'inizio ma ora riesco a stampare decentemente, il problema più grosso è che mi si staccava il lavoro praticamente all'inizio, ma l'ho risolto con l'utilizzo di cartanastro sul piatto anzichè la colla UHU che consigliano loro. Per usare CURA, non puoi però stampare direttamente da cura, ma devi importare il .gcode sulla SD che è nascosta all'interno della macchina e modificare anche alcune righe all'inizio del .gcode, altrimenti la macchina rimane con il nuzzle troppo alto rispetto al piatto e via dicendo. Comunque è tutto spiegato sempre nella discussione al link sopra. Per la velocità e la qualità di stampa, AMaker ti ha risposto correttamente e ne sa davvero più di me che come ripeto sono alle prime armi. Ciao.
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