FoNzY Inviato 10 Ottobre 2023 Condividi Inviato 10 Ottobre 2023 Parlando con @Cubo è venuto fuori che potrebbe essere interessante testare la velocita' massima alla quale uno stepper classico perde 1 step ma soprattutto quando perde abbastanza step da diventare un errore sensibile. Ho pensato ad un test dove per ogni microstep impostato si aumenta la velocita' fino a che non perde 1 step e poi finche non perde abbastanza step da diventare un problema sensibile. Visto che ho una vagonata di motori potrei testare alcuni tipi di nema 17\23, gli short nema (i miei prefiriti),i classici, gli 0.9 e diverse varianti di potenza degli stessi.... il set up sarebbe questo: in verde il motore, il carello dal peso di 250gr che credo sia mediamente il peso che trascinano sulle nostre stampanti, su uno spostamento di 18cm che credo sia lo spostamento medio di un movimento classico, su un ciclo di 10 spostamenti. l'unica cosa che non so' bene come fare è: come misuriamo la perdita di step? ho pensato di usare un comparatore. lo metto a zero sul carello, faccio il ciclo e vedo cosa è cambiato a fine ciclo ma quando la velocita' aumenta rischia di prendere bei colpi, gia' non userei un comparatore di qualita' eccelsa non vorrei che si smonta...idee? 2 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cubo Inviato 10 Ottobre 2023 Condividi Inviato 10 Ottobre 2023 (aggiornato) Sarebbe una raccolta dato molto interessante ed utile ! Che io sappia la velocità massima è legata all'accelerazione massima. Quindi o se ne fissa una e si studia l'altra, o si testano entrambe (che richiede più tempo quindi vedi tu naturalmente). Per la velocità da sola penso si possa far girare a vuoto il motore anche senza il peso dei 250g (quello entrerebbe in gioco solo con la accelerazione). Per valutare la perdita di passi si potrebbe segnare una posizione sulla cinghia ed un riferimento fisso a lato, far girare girare (anche per 5-10minuti volendo) il motore alla velocità prestabilita in avanti e poi per la stessa distanza in senso opposto e vedere se i riferimenti iniziali combaciano ancora. Sarebbe un dato molto teorico, indicativo forse ma comunque distante dalla situazione reale (che comprende l'accelerazione). Col peso da 250g entra in gioco l'accelerazione e bisogna vedere in 18cm a che velocità si arriva (c'è il calcolatore della prusa a riguardo). Ora che ci penso però, si vedono sempre test sulla accelerazione massima, ma in realtà il parametroindipendente credo sia la coppia massima (a quella velocità) che poi, in relazione alla massa spostata, produce l'accelerazione (massima). L'accelerazione massima su un carrello da 200g non sarà la stessa su un carrello da 400g, a parità di tutto il resto 🤔 Considerando questo, si potrebbe far oscillare avanti e indietro il carrello con accelerazione (e velocità max) prestabilita e fare più test aumentando la massa ogni volta fino al fallimento, dalla massa massima poi si ricaverebbe la coppia massima e da questa l'accelerazione per ogni massa di ogni possibile carrello. Questo sarebbe forse più comodo di aumentare l'accelerazione a parità di massa perché nel secondo caso aumenterebbe anche la velocità (che sfavorisce l'accelerazione e va pertanto precisata assieme all'acc max), nel primo caso invece si può fissare a piacimento la velocità a cui testare (e volendo fare più test a diverse velocità prestabilite). Ps. Variando l'accelerazione soltanto ci si potrebbe ancora ricavare la velocità massima raggiunta al momento del raggiungimento della max accelerazione (relativa a quella velocità appunto) ma non sarebbe fissabile a priori. Modificato 10 Ottobre 2023 da Cubo 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FoNzY Inviato 10 Ottobre 2023 Autore Condividi Inviato 10 Ottobre 2023 50 minuti fa, Cubo ha scritto: Sarebbe una raccolta dato molto interessante ed utile ! devo ragionare sugli spunti suggeriti prima di risponderti 😅 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
michele79 Inviato 10 Ottobre 2023 Condividi Inviato 10 Ottobre 2023 un magnetino sul carrello e un sensore hall sulla base, quando scatta il sensore sai quanti passi sono stati fatti da zero al sensore. ovviamente c'è l'errore di +/- 1 step perchè non sai se il sensore sarà posizionato perfettamente al centro di uno step. un bel lavoretto complimenti.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FoNzY Inviato 10 Ottobre 2023 Autore Condividi Inviato 10 Ottobre 2023 55 minuti fa, michele79 ha scritto: un sensore hall sulla base ma non vedrei la differenza di spazio tra prima e dopo se ho capito bene cosa intendi... alla fine credo di aver trovato la soluzione usando il comparatore: imposto a 0 sul carrello,sposto di 1cm lentamente il carello, faccio il test, riporto indietro di 1 cm lentamente tornando sul comparatore Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
michele79 Inviato 11 Ottobre 2023 Condividi Inviato 11 Ottobre 2023 si alla fine è la cosa più semplice, da quel che avevo capito tu vorresti muovere di un certo numero definito di passi un motore a velocità sempre maggiori, in una lunghezza definita. per questo pensavo il sensore hall ti da lo stop in maniera abbastanza precisa dal lato opposto a quello della partenza(home), ma se tu lo mandi avanti e poi lo fai tornare indietro nel punto 0 ti basta effettivamente anche un calibro per vedere se ha perso passi. 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cubo Inviato 12 Ottobre 2023 Condividi Inviato 12 Ottobre 2023 C'è una cosa da precisare credo, il motore perde passi non solo in funzione della velocità ma in base alla combinazione di velocità ed accelerazione. Quindi sarebbe importante tenere l'accelerazione costante e poi precisarla nel risultato tipo: il motore regge 400mm/s ad una accelerazione di _____ mm/s^2. Aumentando l'accelerazione diminuisce la velocità massima. Se interessa a qualcuno, ho ritrovato questo video che ne parla abbastanza bene penso. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
FoNzY Inviato 12 Ottobre 2023 Autore Condividi Inviato 12 Ottobre 2023 (aggiornato) 2 ore fa, Cubo ha scritto: C'è una cosa da precisare credo, il motore perde passi non solo in funzione della velocità ma in base alla combinazione di velocità ed accelerazione. Quindi sarebbe importante tenere l'accelerazione costante e poi precisarla nel risultato tipo: il motore regge 400mm/s ad una accelerazione di _____ mm/s^2. Aumentando l'accelerazione diminuisce la velocità massima. Se interessa a qualcuno, ho ritrovato questo video che ne parla abbastanza bene penso. Io volevo fare un test che replicasse le condizioni di lavoro classiche in una classica stampante 3d. su 20cm se lascio accelerazione ad un valore medio ho paura che non perda mai passi. è pur vero che se aumento l'accelerazione in modo esponenziale perde subito i passi.... quindi avevo pensato: invece che 18, 25cm ed impostare il test affinche' la velocita' massima sia raggiunta entro i 12cm. aumentando ogni volta l'acc e la velocita' massima in modo che replichi piu' fedelmente l'utilizzo su una stampante in quanto chi smanetta il firmware in modo sensato aumenta di pari passo entrambi i valori...una cosa di questo tipo.... non ho aggiornato il post proprio perche' rifelttevo su questo....e per ora è il meglio che ho partorito Modificato 12 Ottobre 2023 da FoNzY 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cubo Inviato 12 Ottobre 2023 Condividi Inviato 12 Ottobre 2023 (aggiornato) Hai ragione, alla fine facendo così trovi (in teoria) l'intersezione del grafico sopra con una retta inclinata che rappresente la più plausibile velocità usata con una data accelerazione (e viceversa). Messa così effettivamente ha più senso di fare tutte velocità uguali 🤔 Se hai timore che i motori resistano troppo, si potrebbe farli andare a 12v (non ho idea se sia fattibile da software, immagino di si). In quel modo cedono prima, il risultato assouluto va a quel paese (credo ormai siano usati sempre a 24v, escludendo i 48), però dovrebbero restare validi i risultati relativi e si potrebbe fare una classifica. Ovviamente resta sempre meglio testarli a 24v Modificato 12 Ottobre 2023 da Cubo 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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