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TheClue

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  1. E' impressionante come in questo hobby, che ha fama di essere complicato, certe soluzioni semplici sono anche quelle a cui uno non pensa mai 😄 giuro che non mi era proprio venuto in mente di provare con un banale righello messo in verticale. Effettivamente, la luce che filtra dal righello dimostra che il piatto effettivamente "spancia" un po'. Non ho verificato ancora se è il piatto ad essere deformato o la lastra di borosilicato che magari ha solo perso un po' di rivestimento (è bella grattata). Per ora ho risolto con una calibrazione del piatto estremamente accurata e una ricalibrazione dello z-stop in modo da avere meno tensioni sul piatto, ma è chiaramente una soluzione troppo frustrante per essere usata con continuità. Immagino di poter sopperire con un sottile strato di nastro di alluminio sul piatto, tanto per cominciare. E poi installando il BLTouch (ce l'ho, ma non l'ho mai montato...non mi convince...) C'è però una cosa che non capisco: Ammesso che sia il piatto di alluminio ad essere spanciato, questa affermazione mi suona strana. Perché mai la lastra di vetro dovrebbe subire la stessa deformazione meccanica? Anzi, la sua rigidità dovrebbe, io penso, proprio sopperire alle (probabili) imperfezioni degli economici piatti della Creality - dando per assodato la perfetta squadratura del vetro ovviamente. Detto ciò, ora capisco perché le Creality hanno quattro punti di calibrazione quando geometricamente per individuare un piano invece ne basterebbero tre...è proprio per "stiracchiare" piatti con ogni probabilità poco precisi! Che furboni... A questo punto, forse mi viene voglia di sostituire la placca con una con tre punti di ancoraggio invece di quattro...che ne dite? Sapete dove posso trovarla?
  2. Ahimé proprio una riga di alluminio mi manca. Ma con lastra intendi proprio il bed di alluminio o la lastra di borosilicato? Quest'ultima potrei rimuoverla e verificarla con una lastra di vetro qualunque...
  3. Ciao a tutti! Ahimé, ho di nuovo la Ender 3 offline...e stavolta il problema è il bed 😕 Stampo con una lastra di borosilicato e improvvisamente sto riscontrato dei problemi di schiacciamento del primo layer, al punto da dover mettere la stampante offline. Nonostante un livellamento ok sui 4 angoli, effettivamente il centro del piatto è ORRENDAMENTE schiacciato (almeno un millimetro, forse anche oltre). Provato a girare la lastra per stampare sul vetro, stesso effetto (il che mi porterebbe a escludere che sia quella ad essere deformata, altrimenti rovesciandola avrei dovuto avere una concavità al centro invece di una convessità). Per eseclusione, deve essere il bed ad essere passato per le montagne russe. La domanda adesso è...e ora? L'unica è sostituirlo? Ma se non risolvo lo sforzo meccanico che ha deformato il primo, succederà anche al secondo no? Magari posso sostituirlo con un letto con regolazione a tre punti? Ho sentito dire che creano minori tensioni sul piatto...
  4. Ed eccola qui, la picchiatella che è tornata up and running 🙂 ho fatto tutti i test che mi avete consigliato e innanzitutto vi ringrazio tutti dell'aiuto, che è stato preziosissimo il problema era effettivamente il tupo PTFE che non andava bene in battuta, probabilmente per un mio errore: lo installavo a nozzle montato stretto e a hotend freddo. Inserendolo a caldo e con il nozzle svitato di un giro e mezzo, e soprattutto sincerandomi che il taglio fosse perfettamente a 90°, i problemi sembrano risolti. Ho anche sostituito il giunto di accoppiamento con uno che sembra migliore (anche se è sempre Creality) Magari sarà autosuggestione ma...a me sembra che ora faccia anche meno stringing 😮
  5. si certo, ma in realtà non riesco nemmeno a finire un cubetto e una temp che mi va in clog. Praticamente la stampante è offline Due ipotesi, non so quanto credibili: - Il tubo PTFE, nonostante effettivamente sembra si andato a fine corsa, non fa contatto perfetto con il nozzle. Infatti, quando ho tirato via quello vecchio ho dovuto fare un po' di forza, mentre quello nuovo entra ed esce senza la minima resistenza. Ho pensato che la resistenza fosse dovuta allo schifo che c'era all'estremità, ma magari non è così.. - Serve della pasta termica. In quello di stock c'era un grumo maleodorante attorno al bowden che probabilmente una volta era della pasta termica, ma onestamente non l'ho riapplicata (su Dio Tutorial-Youtube non l'ho mai visto fare)... Cambiare l'hotend mi pare un po' buttare il bambino con l'acqua sporca, no? Mi sono limitato a un ugello nuovo e pulito...
  6. Ok, ho cambiato il PTFE, che era effettivamente molto rovinato, messo un Capricon originale, pulito bene gola e hotend....e credo di aver fatto un DISASTRO 😕 sottoestrusione e clog costanti il filamento che nell'hotend ha una conformazione che...non mi piace per niente.... ...cosa ho combinato? 😞
  7. Ottimo, costa anche poco...prenderò questo! 🙂
  8. Pensavo di prenderne uno stile Bondtech, ma le recensioni sui cloni sono altalenanti e l'originale costa 85 euro ne vale la pena?
  9. Ciao a tutti, è da un po' che non faccio upgrade al mio piccolo Frankenstein e volevo concederle un aggiornamento non troppo costoso. Poiché monto ancora l'estrusore stock, mi chiedevo...quale potrebbe essere una alternariva Bowden? Intendiamoci, l'estrusore stock funziona abbastanza bene. Tuttavia la "lanugine" di PLA sul nozzle mi fa pensare che si possa migliorare ancora un po'...che ne pensate?
  10. Effettivamente potrei approfittarne e sostituire quel blower economico che fa più rumore di uno Airbus (una vera beffa, per la silenziosissima Noctua sull'hotend). Ho anche acquistato il tubo della Capricorn, vale la pena fare questo piccolo upgrade visto che mi trovo a smontare. Onestamente non ho mai smontato l'hotend, né tantomeno controllato la gola. In effetti, non credo di sapere come si fa...qualche consiglio di base? Un link ad un tutorial su Youtube particolarmente ben fatto tra i 999 che vedo essere disponibili? 😉
  11. Ciao e tutti e buon weekend! nella scatola che vedete riprodotta li sotto, che sto realizzando con Fusion360, ho creato due semplici alette per tenere in sede il pulsante. Le vedete al centro del modello. Ho fatto un paio di prove, ma fino ad ora non non c'è stato verso di farle funzionare: si spezzano sempre - Quando le ho stampate con uno spessore di 1mm, erano abbastanza flessibili per agganciarci il pulsante, ma si sono spezzate subito - Quando le ho stampate con uno spessore di 2mm, erano troppo rigide e si sono alla fine spezzate nel tentativo di applicarci il pulsante. Ora, chiaramente sto concettualmente sbagliando qualcosa. E' utopistico ottenere alette funzionanti cosi' piccole con questo materiale (PLA+)? Oppure sto sbagliando qualcosa nelle dimensioni? Nelle tolleranze? Nella forma? Che ne pensate?
  12. Ahi ahi...l'hotend? non l'ugello? Manutenzione...costosa... 😕
  13. Buongiorno a tutti e buona domenica 🙂 da qualche giorno sto avendo un problema abbastanza strano con la mia Ender3Pro. In pratica, l'unload del filamento è estremamente difficoltoso. Devo, in pratica, tirar via con estrema forza (ovviamente a hotend ben caldo) e qualche volto sono addirittura costretto a svitare l'attacco del bowden all'estrusore e tagliare l'estremità del filamento, che ha un evidente ispessimento per accumulo di materiale che fa si che il filamento non passi nel foro sul dado godronato dell'estrusore. Ho pensato che fosse l'ugello rovinato, o di qualità non eccelsa, che crea un accumulo di materiale nella camera, oppure il dato godronato che non morde abbastanza. Ma poi ho pensato, fosse così dovrei avere problemi di sottoestrusione o più in generale di qualità di stampa...invece così non è, la qualità di stampa è perfetta. Cosa potrebbe causare questo comportamento secondo voi? 🤔
  14. Cura...e purtroppo lo faccio già 😞 (è attivata per default)
  15. Ciao a tutti, consapevole che dall'oggetto non si capisce niente 😄 vi posto un paio di foto del problema su una delle tante barchette di test. In pratica mentre affrontavo una tetto svasato, ho notato che le linee di perimetro LEGGERMENTE sospese, i wall hanno perso adesione e hanno "tagliato" sulla diagonale. Data la tipologia di pezzo non ho perso la stampa e il difetto nemmeno e' visibile, ma mi chiedevo quale potesse essere la causa di questa perdita di contatto, tenuto conto che non ho stampato a velocita' folli, per prevenire problemi su stampe piu' critiche in futuro (in effetti ho un action figure che proprio non riesco a stampare) Oltretutto, come vedete ho anche un blower ben piu' tamarro di quello di stock, quindi non peso sia un problema di scarso raffreddamento. Qualche idea? (Ender 3 Pro, hotend di stock, duct hero me gen 5, skr btt, PLA Geetech a 205°)
  16. Capitato anche a me e sono impazzito per trovare la causa...libero di non crederci, ma la causa è...software 😮 Fai una prova: quando sei più o meno al quarto layer, prova a dare una spintarella col dito alla ventola e vedi se parte...se parte, allora ti confermo che è un bug di Marlin che si presenta con questa configurazione. Ma la buona notizia è che il branch develop risolve già il problema: devi solo compilarlo, un flash e via 🙂
  17. azz addirittura? grazie mille allora! metallo sarebbe davvero figo, ma oltre al fatto che non voglio crearti disturbo forse mi appesantisce un po' troppo il gantry. Un qualunque materiale leggero e resistente ad alte temperature va benissimo ci sentiamo in PM per organizzarci? intanto grazie infinite sei davvero molto gentile!
  18. Che combinazione, proprio in questi giorni sto facendo l'upgrade sulla Ender3 Pro per renderla più silenziosa. Nel mio caso ho optato per delle modifiche un po' radicali, però ti elenco comunque ciò che ho fatto...magari puoi trarre qualcosa di utile Motherboard Ho spostato tutta l'elettronica sul posteriore utilizzando questo case. Il motivo principale per cui ho fatto questa operazione è perché avevo bisogno di spazio per accomodare il Raspberry Pi per Octoprint, ma c'è abbastanza spazio per accomodare una questa ventola Noctua 40x40x20 in pull. La ventola è silenziosissima, quindi l'ho collegata in modo che sia sempre accesa (io ho usato una morsettiera ad-hoc della mia motherboard custom, ma puoi attaccarla alla PSU ed ottenere lo stesso). Come faceva giustamente notare Killrob, devi usare uno stepdown per scendere la tensione a 12V. Io ho preso questi Alimentatore (WIP) Ho preso e devo ancora montare una Noctua 80x80x20mm. L'alimentatore Meanwell lavora a 12v quindi non hai bisogno dello stepdown. Solo dovrai stampare un case nuovo per la PSU per accomodare il tutto. Io ho stampato questo. Hotend e materiale Qui le cose si sono fatte un po' più complicate nel mio caso, ma forse puoi semplificarle un po'. Innanzitutto ho configurato a flashato il firmware in modo da invertire i pin della ventola dell'estrusore e del part cooling e ho impostato la ventola dell'estrusore accesa fissa e sempre in fullspeed ma solo quando l'hotend supera i 50°. (non mi ricordo esattamente come ho fatto adesso 😄 ma se serve posso recuperare i vecchi appunti) Questo mi consente di utilizzare una ventola DC a due pin e lo stepdown di cui sopra con un'altra ventola Noctua 40x40x20 identica alla precedente. La ventola del materiale, invece, è importante che resti controllata in tensione perché la sua velocità è controllata dal Marlin firmware e utilizzata dallo slicer. Non puoi quindi usare una ventola che lavora a 12v ma devi attenerti a una che lavori a 24v. Io ho preso questa Per montare il tutto, ho stampato l'Hero Me Gen5, ma non l'ho ancora montato perché non mi fido a stampare la piastra a contatto con l'hotend in PLA. Vedi in foto il WIP 🙂 spero di esserti stato di aiuto!
  19. Ciao a tutti! ho deciso di installare l'hero me gen5 sulla mia ender3 pro per montare in modo migliore il BLTouch, montare ventole silenzione e più in generale perché sono convinto che sia la cosa giusta da fare... ...ma... appena stasera mi accingevo al l'opera di assemblaggio, ho capito subito che sarebbe stato meglio non continuare: nonostante le rassicurazioni dell'autore sul fatto che sia ok stamparla in PLA, la piastra di montaggio sul gantry è _troppo_ vicina all'hotend. Un po' di ricerca e ho scoperto che, sì, è soggetta a deformazioni su stampe lunghe. Non capita sempre, ma qualche volta si'. Ora, poiché ho la stampante in casa e ho i bambini non posso assolutamente stampare in ABS (e finché non finisco il case, non stampo nemmeno in petg a dirla tutta) Per questo avrei bisogno di un vs favore...potreste stamparmela e spedirmela? 🙂 tutte spese a mio carico in anticipo, ovviamente (si lo so, i print service...ma se c'e' una community in cui ci si aiuta forse ha senso chiedere...o no?) grazie del supporto in ogni caso e take care!
  20. che vuol dire...stampare solo supporti? O_o sul serio?
  21. Salve ragazzi, dopo un po' di stampe semplici ho deciso di concentrarmi con qualcosa di piu' complicato, ma il risultato non e' dei migliori... Non credo di aver utilizzato i supporti in modo corretto (che pure sono stati stampati in gran quantit, v.sotto). In particolare: - La scarpa sx di Yoshi, pur se supportata sotto il tallone, è collassata - Le manina dx di Baby Mario si è perduta come lacrime nella pioggia - Il pollice dx di Yoshi è oggetto di un vistoso displacement Queste sono le ipostazioni utilizzate (non chiedetemi perché sono spariti i colori, non ne ho idea) c'è qualche settaggio dello slicer che posso modificare per avere un risultato migliore? Io non ne ho proprio idea sono sincero ?_?
  22. Sempre per rimanere offtopic, dopo due mesi di utilizzo praticamente quotidiano della Ender3, nei quali ho stampato solamente giocattoli per bambini, optional per la stampante stessa, umarelli o altre cose totalmente inutili, direi che oramai l'analogia tra la stampa 3d e il Commodore 64 nel Natale del 1983 è praticamente completa. "Massì mamma, lo userò per studiare!"
  23. Alla fine le guide per il filamento non sono state necessarie e la soluzione funziona bene sia con lo spooler in alto che in piano (come nella foto). La presenza dei cuscinetti a sfera ha ridotto sensibilmente la probabilità di sottoestrusione e anche lo stringing (per la verità più che ridurre, in questo ultimo caso, ha reso possibile una calibrazione più precisa) Off topic: come vedete io ho optato per una diversa soluzione per il controllo del processo di stampa invece della tipica PiCam 😄
  24. Ciao e benvenuto! purtroppo non posso aiutarti perché nemmeno io ho la necessaria esperienza, mi sono introdotto nella discussione solo per chiederti...se puoi condividere i modelli che hai fotografato 🙂 mi piacerebbe farli per i bambini a Natale... sono su thingiverse?
  25. TheClue

    Il PLA è tossico?

    Tu ci scherzi ma ci stavo pensando 😄 non tutto il box ovviamente, ma le giunzioni per tenere insieme dei pannelli di plexiglass. Nonostante sia un woodworker dilettante, ho scartato il legno: troppo ingombrante, troppo pesante e soprattutto non ignifugo. Per lo stesso motivo trovo...diciamo "singolare" l'idea di utilizzare a questo scopo i tavolini LACK di IKEA, che ho visto parecchie volte in giro... A proposito, avete qualche idea o design da condividere? 🙂
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