Air Tank DIY per aerografo

[eaman]

Bella, uno dei vantaggi dell'aerografo e' che puoi fare le cose grandi piu' velocemente.

Prova a fare un po' di dry brushing sui contorni della lama e delle ferite, da scuro a chiaro in genere.

He pure io ero andato in un negozio locale di compressori ma quelli mi spennavano, quando ho tanato le due misure base dei connettori (da aerografo e compressori) ho ordinato in Cina. Che poi molta roba si potrebbe FARE con tubi in silicone, epossidica e un po' di nastro in teflon, tanto si usano pressioni ridicole per spruzzare.

Altro consiglio: dato che la roba te la stampi non aver paura a fare esperimenti con tecniche diverse sulla stessa stampa.

 

[dnasini]

1 ora fa, eaman ha scritto:

Prova a fare un po' di dry brushing sui contorni della lama e delle ferite

Dry brushing l'ho fatto sul corpo (da verde scuro a chiaro) e sulle gengive, come anche sulle corna

poi ho voluto passare il tutto con un wash nero per risaltare le ombreggiature ma temo di aver fatto una cagata..... Al corso per dipingere le miniature lo avevamo fatto ed era venuto bene, qui temo che il wash della vallejo che ho usato sia troppo caricato di colore da avermi scurito il tutto 😞

Per quanto riguarda i modelli, sto cercando qualcosa di intermedio da stampare senza troppi dettagli cosi' da potermi concentrare sulla tecnica e, come consigliato, sperimentare. Questo l'ho dipinto perche' era uno "scarto" di mio figlio. Lo avevo stampato per farlo giocare nelle campagne di warhammer con un amico ma ho avuto qualche prob con la resina e dopo un po' si e' spaccato all'atezza del collo (nella foto frontale si nota). Piuttosto che buttarlo, l'ho usato come modello

[eaman]

Bho, cosi' su due piedi mi verrebbe da dire che il wash si fa' all'inizio per caricare le insenature / panel lines, quello che si fa' alla fine e' tipo un filtro, che serve per rendere il tutto omogeneo.

Comunque e' un buon risultato, i dettagli sono buoni e quello che hai fatto "ha un senso", a volte vedo cose fatte dai nipoti che non si commentano, almeno in quello che hai fatto non c'e' nulla che ti tiri un pugno in un occhio... Ad aggiungere una relicatura o qualche luccichio si fa sempre in tempo.

[dnasini]

Grazie 🙂

Al corso il wash lo abbiamo fatto alla fine di ogni sezione, prima sul coso rosso, con un wash nero, poi sul goblin con un wash sul verdone x le mani e grigio per il mantelloed in fine sui denti e gli artigli con un wash seppia e questo e' il risultato

in effetti, la cagata di cui accennavo, e' che io, avendo solo il wash nero, l'ho passato su tutto.... ora ne prendo anche altri almeno per fare le cose fatte meglio

 

[eaman]

Ah capito, fatto alla fine per fare aggiungere i dettagli, si' c'e' da dire che chi fa miniature spesso tende a usare molto i wash e tragattini simili, mentre i vecchi modellisti come me tipo da gunpla lavorando in genere con superfici piatte / planari ne hanno meno beneficio.

Confermo: come base mi sembra piu' che buona, la cosa divertente ora e' aggiungere highlights, cromature, relicature, effetti di luce, ruggine, luccichii.

es: 

 

[dnasini]

oggi ho provato l'air tank con l'aerografo per la stesura del primer su due modelli e devo dire veramente una miglioria che valeva la pena realizzare. L'erogazione dell'aria e' costante gia' dal primo spruzzo e posso tenere aperto l'aerografo per molto tempo senza dovermi interrompere per fargli riprender "fiato".

Mi sono dovuto ricredere anche sul filtro e regolatore di pressione, pensavo fosse un fronzolo invece si rendera' utile in quanto, con l'air tank, la pressione effettiva a disposizione e' maggiore, quindi dovro' regolarla con la manopola per fissarla a non oltre 20PSI. Oggi l'ho usata a pieno regime (sono in attesa che mi arrivi il manometro con la scala corretta) e gli effetti sulla resa si sono visti, come anche la difficolta' di mantenere la corretta erogazione

[eaman]

Gia' gia', il mio non ce l'ha la regolazione della pressione di uscita con valvola ed e' una menata...

Per altro per regolare la pressione c'e' una "vite di sfiato" sul compressore che con le vibrazioni si smolla e porca di quella puttana non c'e' mai pace...

Quelli fighi da 50e ci hanno la valvola a pressione che controlla il motore, cioe' pompa solo quando serve per alzare la pressione nella air tank e poi sta spento quando non serve. Sciccheria!

 

[dnasini]

Si in effetti avere il compressore sempre in tiro e una menata, cmq ho notato che il mio sistema, anche se spengo il compressore, tiene il tutto a pressione per diversi minuti così da potermi permettere di spegnerlo e riprendere quando mi serve.

Tra una decina di GG dovrebbero arrivarmi le componenti per la release definitiva che mi permetterà di razionalizzare i tubi e ottimizzare i raccordi

[eaman]

Io ho risolto di traverso: coloro in balcone, lascio il compressore dentro casa con 2 cavi da aerografo di lunghezza.

Cosi' il rumore non mi da' noia.

C'e' da dire che io lo pagai tipo 15e e lo uso da anni, se si scioppa amen, me ne faccio una ragione.

...ma non scioppa, lo usato per ore di fila al max con la laser 😛 , se non e' morto li' non morira' mai piu'.

MAI PIU' !

[dnasini]

12 ore fa, eaman ha scritto:

lascio il compressore dentro casa con 2 cavi da aerografo di lunghezza.

Se faccio così il mio cavo durerebbe come un gatto in tangenziale. Già uno dei due fetenti che mi girano x casa mi ha masticato un tubo x aerografo mentre lo stavo usando a meno di mezzo metro dal compressore.... Immagina se fosse distante qualche metro....