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Blacksoldier10

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Risposte pubblicato da Blacksoldier10

  1. Appunto dicevo...ti conviene iniziare con una pre assemblata XD

    Abbiamo (sulla fascia economica, come hai detto nel post iniziale) le pre assemblate,e le totalmente assemblate. Di pre assemblate ce ne sono tante, variano dai 200 euro ai 400-500 e ti posso consigliare stampanti della serie: Ender 3 o serie, Creality Cr10 o serie, Geeetech a10 o serie, e così via, ce ne sono tantissime ma alla fine le strutture si riducono a: stampante delta, dall'aspetto cilindrico piatto circolare però spesso hanno un'area di stampa davvero piccola; stampanti cartesiane che hanno il piatto che fa avanti e indietro (come le 3 che ti ho suggerito prima), stampanti cubiche del tipo Tronky. La scelta è tua.

    E poi abbiamo le stampanti plug & play, l'unica economica che mi sento di consigliarti è la Flashforge ma occhio sempre al piatto di stampa.

    Il resto dipende da te, dalle dimensioni del piatto, da cosa vorresti stampare, da quanto sei disposto a spendere e molto altro ancora...

  2. @Marcottt ha ragione, qui hai sicuramente poca visibilità in quanto è zona di presentazione. Inoltre avrei un paio di cosette da dirti su quella stampante, non sono un'esperta ma ci sono delle cose che ho visto che non vanno affatto bene. Se apri il post nella sezione giusta te lo scriverò lì e molto probabilmente ti verrà in aiuto qualcun altro 

    • Like 2
  3. Adesso, I3D&MLab dice:

    ma per il piatto magnetico ci vuole la base in ferro o usa sempre il piatto in alluminio di base?

    occorre la lastra magnetica, che trovi per esempio QUI su Amazon. La appiccichi sul piatto e il gioco è fatto

    Adesso, iLMario dice:

    Il problema del magnetico è che si deforma (si, si deformerà anche il tuo, non fare finta di niente 😄 )

    E' già deformato ma con il fatto che aggrappa una meraviglia il problema non si pone 😂

    • Like 1
  4. Adesso, I3D&MLab dice:

    il tiense l'avevo visto su amazon ma poi avevo scelto il Geetech e il sunlu (ancora non l'ho provato questo secondo).

    Il filo geeetech mi ha dato un sacco di problemi di umidità. E non parlo di 1 bobina ma di 4 bobine su 4 (nero e bianco) che dopo 2-3 settimane hanno iniziato a spezzarsi. Lo so che stampo in un box umido a 57% di umidità, ma l'intera bobina, nonostante fosse stata conservata in una scatola ikea a 25% di umidità non ha fatto una fine diversa dalle altre...

     

    Adesso, I3D&MLab dice:

    Dovrebbe essere comodo il piatto magnetico, io ci stavo facendo un pensirino qualche tempo fa. di che marca è il tuo?

    Non saprei, guarda ho un piatto in vetro microforato geeetech e ho sempre avuto problemi o timori che:

    - a inizio stampa il filo ci mette un pò ad attaccare, nel mentre scivola sul piatto;
    - se non attacca a dovere o si abbassa la temperatura per un qualsiasi motivo il modello si stacca dal piatto;

    Mentre il piatto magnetico (ho il piatto stock della Ender 3 Pro) al tatto è ruvido, il filo anche se scivola aggrappa subito e mi dà una sensazione di aderenza. Unica pecca è che Ender fornisce insieme anche una spatola e ho detto tutto 😂

    Prima credevo che il vetro fosse il migliore, invece conoscendo il piatto magnetico sto rivalutando le mie idee 
     

  5. Adesso, I3D&MLab dice:

    ah ok non sapevo che ci sono PLA tanto più fragili. io è da un mese che uso questa tecnica che vedi nel video sopra con del PLA Geeetech e mai un problema, i pezzi vengono via immediatamente e senza che si rompa niente

    Io uso PLA Tianse come il suo e ti assicuro che litigo tantissimo col piatto magnetico che attacca fin troppo quasi a livello vetro+lacca, ma non è fragile come dice lui!

     

    Adesso, iLMario dice:

    Con questo PLA, si spacca. Facendo così ho rotto PLA ben più rigidi di questo, questo si sbriciola in mano figuriamoci se do una sciabolata 🙂

    Ho letto di chi usa alcool per staccarlo o acqua calda. Ma attento al tipo di alcool che uno corrode e l'altro invece no

    • Like 1
  6. Ciao e benvenuto, inanzitutto potresti farci delle foto e postarle in modo da poter vedere meglio il problema, così possiamo aiutarti?

    Mi riferisco alla cinghia bloccata dalle fascette

  7. 7 ore fa, iLMario dice:

    non è stato il supporto a rompere il pezzo (anche perchè i supporti facevano parte della stampa, non li ho messi io). Si è spaccato nel prenderlo in mano per togliere il supporto.

    Accidenti, così fragile non mi è mai successo... Non è che invece di alzare la temperatura forse andrebbe abbassata? 

  8. Rimani sempre in campo pla però, almeno finché non sistemi definitivamente con la tua stampante. Io ho avuto il coraggio di provare una stampa wood forest della 3d colors e, contro ogni mia paura sul consumare l'ugello o intasare il tutto è uscita una meraviglia 😅 solo fa un sacco di stringing ed è decisamente molto più morbido di un tianse, inoltre non essendo un filo da lavorare in post produzione (perché ho provato almeno a togliere i fili lasciati dallo stringing, ma lascia un disastroso effetto graffiato) andrebbe perfezionato e testato prima di mandarlo in stampa. 

  9. 18 minuti fa, iLMario dice:

    Avevo stampato un draghetto. 5 perimetri, 40% infill. Tolgo i supporti, tutto bene. Tolgo l'ultimo supporto, si spacca a metà la zampa.... stampa da 5 ore, tra l'altro.....

    Ops 😂 io con profilo ender mi fa dei supporti a zig zag fantastici. Li tiro e vengono via come nulla. Certo, ci metto comunque un po' di attenzione sulle parti delicate ma al 90% levo tutto a mano

  10. 4 ore fa, iLMario dice:

    il Tianse è di gran lunga il migliore. Ma di gran lunga. E' solo fragilissimo.

    È decisamente morbido come filo, ma non è tanto fragile. Alla fine rispecchia la resistenza media fisica di un PLA che non sarà mai resistente quanto un PLA + o un PET e altri filamenti più resistenti. Per la fragilità basta aumentare riempimento e pareti perimetrali 

  11. 4 ore fa, Tomto dice:

    La penso come te,io addirittura l' ho  tolto , intralciava solo scorrimento del filo .... boh poi sono punti di vista

    Io gli avevo limitato i movimenti solo in verticale così non spezzava il filo e lo aiutavaa inserirsi nell'estrusore. Poi ho cambiato gli estrusori e lì ho tolto tutto 😅

  12. 1 ora fa, iLMario dice:

    Grazie a tutti. Se proprio mi vedo costretto, minacciato da dei malviventi dotati di pistole ed armi pesanti, inizierò ad utilizzare cura.

    Esagerato 😂

    Il mio obiettivo era Cura sin dal principio. Perché Slic3r fa pena per quanto riguarda la gestione dei 2 colori in quanto non prevede una purge tower (avevo solo la A10m, due colori, tanta voglia di fare e ancora molto da imparare) 

    E una volta imparato come si deve Slic3r ho fatto subito un salto di qualità: Cura. 

    Cura ha una cosa che adoro moltissimo: le opzioni di visibilità. Ti apre un menù con 4 scelte: base, avanzato, esperto e personalizzato. Ovviamente quello base ti mostra solo l'essenziale ovvero infill, velocità, temperatura e altezza layer, ma non è abbastanza. Quello avanzato è la via di mezzo tra il semplice e l'esperto (che ti mette TUTTE le opzioni visibili) e io ho scelto il personalizzato: armata di tanta pazienza ho dedicato un intero pomeriggio a vedere il significato delle opzioni (se ci lasci il cursore sopra ti appare una finestrella con la spiegazione di ogni, singola opzione) e ho attivato quelle che mi servivano. 

    • Like 1
  13. Io l ho sempre fatto manualmente 😂

    Pareti: 1

    Infill: 0%

    Top layer: 0

    Il 11/4/2019 at 12:39, iLMario dice:

    1) come mai attivando la modalità vaso, il numero di linee perimetrali mi resta settato a 3 ? Mi aspetterei un adeguamento automatico ad 1, e non un valore "vecchio" che magari è ignorato

    Mai provata la modalità vaso finora. Ho messo le impostazioni manuali e così funzionano (i parametri da cambiare li ho scritti prima) 

     

    Il 11/4/2019 at 12:39, iLMario dice:

    2) line width settato a 0.40 mi stampa esattamente a 0.40 ? Ci sono rimaneggiamenti da parte di Cura ? Ad esempio Slic3r settando un line-width a 0, stampa con dimensione nozzle * 1.125 (quindi 0.45). Se lascio 0.40 lui fa esattamente 0.40 senza alterare nulla ?

    Se metti 0.4 Cura dovrebbe rispettare ciò che gli hai dato come parametro. A 0.4 stamperá una linea di 0.4, a 0.45 una linea di 0.45 più schiacciata e via dicendo 

     

    Il 11/4/2019 at 12:39, iLMario dice:

    3) La preview di Cura, riflette esattamente ciò che viene stampato ? Quindi se vedo un singolo perimetro, lui farà un singolo perimetro ?

    Teoricamente sì... O almeno l'anteprima dovrebbe servire a quello altrimenti che esiste a fare? 😂

    Il 11/4/2019 at 12:39, iLMario dice:

    4) per regolare il flusso, ovvero l'equivalente di Extrusion multiplier di Slic3r e Simplify 3D, in Cura sarebbe il Flow ? Se su Slic3r setto 0.97, in cura metto 97% ?

    Esatto è il Flow. E sì, lo 0.97 di Slic3r è il 97% di Cura

    • Like 1
  14. Ciao e benvenuto! 

    Non posso fare a meno di segnalarti che, dato che ti sei presentato come hobbysta del legno, ci sono svariati filamenti con percentuali in fibre di legno. Inizialmente non li ritenevo necessari, poi ho deciso di stampare con una bobina di legno... Che cosa stavo per perdermi... 😍

  15. Io ho intrapreso quest'ardua via per la semplice soddisfazione di poter stampare i modelli fatti da me. Questa sarebbe l'idea: attualmente sono lontana dal poterlo fare per una serie di problemi sulle stampanti 😂😂

    Ma confido che queste problematiche (e le loro soluzioni) mi saranno utili in futuro 

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