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Chaos

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Risposte pubblicato da Chaos

  1. 3 ore fa, Alep dice:

    Fa anche molta tenerezza, cosi la stampante sembra quasi un cucciolo :glasses: 

    Off topic chiedo scusa, ma riflettendoci, perchè non metti un sensore di movimento alla coperta che quando la muovi miagola o fa le fusa XD sarebbe STUPENDA. Certo qualcuno in casa potrebbe sentirsi un po invidioso.

  2. Dai su qualche consiglio si può dare, non essere così malvagio XD.

    Ti metto qualche link ma considera che oltre alla foto non so nulla della tua stampante io vado a braccio quindi controlla dimensionamenti compatibilità ecc.. per qualunque problema io sono a casa di @Alep , vieni quando vuoi.

    • Non vedo bene in foto ma su thingeverse ci sono diversi progetti di tendi cinghia se non li hai.AsseX Asse Y, magari mettici un bullone vero
    • La cinghia da 10mm non ha senso per distanzei così corte.Se vogliamo forzare la cosa ne puoi prendere una con anima in metallo da 6mm.
    • Sempre su thingeverse ci sono dei distanziali per l'asse Z tra asta e vite, usano un comune cuscinetto a sfera molto economico; ti permette di avere meno problemi di allineamento.link
    • Una coppia di viti trapezoidali migliora la vita senza dubbio(devi risettare il fw se le cambi).
    • L'estrusore non lo vedo ma puoi tramutarlo in un bowden così da portare maggiore precisione all'asse x dato il minor peso. Trovi qui le info sull'estrusore, ricordati che il bowden ha vantaggi e svantaggi, se cerchi su google trovi talmente tanto da avere le idee chiare.
    • End-Stop Z configurabile:link

    Quanto costa beh punto
    1)0
    3)4 cuscinetti cialtroni costerano meno di 10 euro
    4)Ce ne sono talmente tante che dipende da quanto vuoi spendere tu
    5)Guardati il link è dettagliato e ci sono anche i link ai prezzi su aliexpress
    6)0

    Cominci da questo. Se la tua stampante è settata da dio non migliorerà granchè se invece è settata male, con cinghie lente, dissimetria tra asti e viti noterai notevoli miglioramenti.
    Realisticamente ciò che cambi è eliminare qualche possibile problema , avere una vite più adatta allo scopo e avere un asse X più netto e pulito in termini di movimento.

    Ovvio poi come ti ha detto @FoNzY se vuoi cambiare qualcosa in particolare con roba molto costosa puoi e dipende dalle tue tasche..

    PS c'è anche il sensore per l'autolivellamento, ma non mi esprimo su questo, ho bruciato il mio nei primi 5min in cui lo avevo in mano e per massima punizione livellerò a mano tutta la vita e non ne voglio sapere più nulla(La pazzia dilaga)

  3. Sono talmente un cialtrone che l'ho bruciato in 30 sec dall arrivo. in generale prima di configurarlo ti converrebbe dare una lettura su come si settano i valori base di Marlin, poi immagino che vada settato come end stop dell'asse Z e dichiarato come normalmente chiuso. Dubito che sia necessario scriverne il modello ecc..
    Però come detto il mio l' ho fatto fumare prima di fare tale procedura. Lascio la parola a chi ne sa di più. Però ammetto che una sorta di trasparenza non ti manca :glasses:.

  4. L'inerzia che mi "preoccupa" e quella che trascina il nema come hai intuito. Detto ciò  un profilato di quelle dimensioni in ogni caso ha un costo non molto rilevante nel complesso quindi il rischio è accettabile è un dettaglio. Se vogliamo essere pignoli in quella posizione più piccolo è meglio è(l'ho detto davvero :flushed:) a patto di non perdere troppa rigidità in favore della flessione(continuare su questa strada non mi porterà certo fama :flushed:).
    Se vuoi usare i nema 23 puoi farlo, però considerà che ti cambia l'elettronica generalemente(i driver di cui si parla qua solitamente non ce la fanno a pilotare un nema 23, magari ne esistono da meno di 2,5A ma non li ho mai cercati [e non farei mai pilotare un drv8825 con un motore da 2.5, non mi fido neanche fosse a 2 sinceramente; 1.8,1.9 e pedalare]).
    Ricapitolando tubi a profilo quadro, rettangolare, i soliti usati nella struttura, qualsiasi cosa di "piegato" va bene.

    Perdonami per i termini ostili usati prima, "rod", è la malattia di chi cerca roba su aliexpress conosce 18 modi per chiamare un oggetto e quando lo deve nominare esce a random dal cappello un termine (prima per indicare la stessa cosa l'ho chiamato "shaft" pensa un po te che malattia strana è..Maledetti cinesi che mi mandano le cose con mio sommo disgusto).

  5. Sono contento che abbiamo risolto il primo problema.Il metodo per settarlo correttamente è infilare un normale foglio di carte tra vetro e estrusore(pulito) e settare lo zero quando senti resistenza sul foglio ma riesci ancora a muoverlo senza eccessiva fatica (solo una leggera resistenza).Ripeti questo procedimento su ogni angolo del piatto più volte fino a che ogni angolo del piatto ha la medesima distanza dall'estrusore.


    Io uso un vetro ceramico(che non è vetro ma ceramica trasparente un po ambrata) oppure puoi usare  vetro borosilicato, entrami li trovi facilmente ovunque tagliano vetri; sicuramente vicino a casa tua ce nè uno, costano circa 20€ per un 20x20. Comunque prova con della lacca forte aumenta l'attaco del materiale.
    Quando non avevo il vetro io mettevo il nastro adesivo di carta e lo spruzzavo con la lacca, ma il vetro te lo consiglio; considerà però di pre riscaldare il piatto perchè il vetro essendo un isolante necessita un po di tempo per scaldarsi bene(magari alza anche di un paio di gradi la temperatura del piatto)

    PS se schiacci l'ugello contro il vetro rischi di rovinare il filo prima di poterlo estrudere quindi l'ingranaggio perde il mordente.E in più rischi che si crei un tappo perchè il materiale al posto di scendere si immagazzina e altro filo viene schiacciato dentro alla fine una parte non è più fusa prende la forma del teflon e funge da tappo. Si può anche rovinare l'estrusore e il piatto per via del trascinamento.

    Munisciti di tanta pazienza lacca e prova e riprova; vedrai che poi ti verrà al primo colpo.

  6. 1 minuto fa, Alep dice:

    Per stampare l ABS devi chiudere la stampante dentro un contenitore perché l ABS gradisce molto un ambiente caldo ( basta il calore del piatto). Il contenitore lo puoi realizzare come vuoi, io per esempio in questo periodo per esigenze di spazio uso una coperta buttata sopra la stampante. Ma la soluzione finale come dice @Chaos e passare a ABS modificati come l ' asa che trovi di buona qualità anche a prezzi interessanti

    Confermo ne parlavo molto recentemente in un altro thread(della scatola), io ho provveduto e per stampe non rompiscatole uso l'abs normale per roba articolata uso sempre quelli speciali.

    ....Aspetta un coperta!!! prima il carrampone e ora una coperta... ma chi sei tu rivelati! 

    Apparte le cazzate come metodo momentaneo prendi uno scatolone taglia una finestra, e chiudi la stessa con la plastica da cucina (colla, puntella, nastro adesivo).Almeno non cambi la temperatura quando controlli la stampa.
    Usa sempre forbici arrotondate o fatti aiutare da un adulto. Cit.

  7. 4 minuti fa, FoNzY dice:

    @Materia per l'asse Z il binario è sprecato, per Z puoi usare anche le barre da 8\10mm, 2barre per ogni lato dei motori.

    i profili 4040 come sopra foorse sono troppo grandi anche con un 3030 vai bene.... per X perche un 6060? meno peso metti meglio vai anche qui direi un 3030

    il paralluman è una lega di alluminio studiata peer essere morbida e quindi non è idonea all'utilizzo strutturale ed inoltre costa una fucilata ed ancora di piu' costa tagliarla a laser(tempo triplo rispetto al taglio del ferro e nel caso di spessore 5mm la diimensione minima del foro sulla alstra è 5,2mm)

    io ti consiiglio di usare acciaio....

     

    Sui binari mi sono espresso sopra, metterli o non metterli cambia poco va a gusti. I profili per fare il cubo più sono grandi meglio è, io metto i 3030 per una stampante piu grossa ma confido nel rivestimento di 2cm di compensato.
    Sulle parti in movimento alluminio tutta la vita, ovviamente spesse in modo sufficiente a evitare piegamenti se sollecitati. Ricordiamo che sulle parti in movimento l'inerzia è nemica della precisione.Però se volete vi metto un compromesso: Durallumino e via.
    Una precisazione:
    Il binario se lo vuoi sull'asse Z va bene, ma pensa a come metterne almeno una coppia, non mi piace molto quel sistema a tre punti. Io per il mio progetto ho messo 4 rod, una per angolo così da mantenere un allineamento perfetto, e non mi baso sulla "vite" per tenerlo orizzontale, la uso solo per spingere. pensa magari a metterli affianco ai motori ma in posizioni opposte:
     
    X|            |
    0|            |0
      |            |X

    così hai un allinemento accettabile.
    Un appunto:
    La chiusura è ottima strutturalmente, ti propongo di non precluderti la possibilità di chiuderla anche sopra. Io il Petg l ho provato è un ottimo materiale, non chiedermene il motivo ma io continuo a preferire l'abs per progetti meccanici, considerando anche che se mescoli un po ti acetone con un po di filamento delle "stampe no" ottieni un collante spettacolare per pezzi che si incastrano tra loro ma vuoi di più.. E come post lavorazione non ho ancora visto nulla di simile, puoi lisciarli con carta vetrata, puoi eliminare le righe della stampa e rendere l'oggetto lucido con i vapori di acetone(questa procedura è pericolosa se fatta senza le dovute precauzioni), lo vernici senza problemi con le piu comuni vernici. Sono tutte caratteristiche intriganti almeno quanto quelle del petg.
     

  8. Premetto che non conosco la tua stampante ma sn un po tutte uguali quindi cerca di leggere ciò che scrivo elasticamente.
    Mi è capitata una cosa simile, per verificarla puoi fare una cosa semplicissima.
    Allinea l'altezza degli Z e successivamente usando i comandi manuali di repetier-host  fagli percorrere tutto lo Z e riscendi al punto iniziale (sempre manualmente).
    Ora rimisura l'allineamento.
    Se li devi riallineare nuovamente perchè si sono disallineati (anche di poco), le possibilità sono queste:
    -manca olio o grasso sulle viti, provvedi a oleare bene tutto e far salire e scendere parecchie volte e ogni tanto riallinea fino a che il problema non si risolve (se non accade punto successivo)
    -l'asse Z non è simmetrico tra le viti e le guide (devono essere parallele, se misurando in alto e in basso danno distanze identiche, verifica che non siano un po piegate; facendo misure a diverse altezze devono essere tutte uguali... quante ne ho viste leggermente piegate..)
    -il vref dei driver sono sbagliati, quindi il motore perde qualche passo; magari in corrispondenza di una maggior resistenza.
    -c'è un problema sul driver/scheda madre come Ecelo ti ha detto, anche se ho qualche perplessità su motori nuovi potenzialmente rotti ( non ne ho mai visto uno che si rompe entro le prime 150 ore di utilizzo con queste stampantine)

    Quelli che ti ho proposto sono problemi di tipo Hardware, la verifica è estremamente semplice con un banalissimo calibro o un tester per il terzo punto.

  9. L'abs standard, lo fa..
    Ti consiglio l'uso di brin o raft a seconda dell'oggetto.
    Se puoi prova ad aumentare la temperatura del piatto* sopratutto se usi un vetro o pre riscaldalo prima per un po di tempo. Usa lacca sul vetro.
    Se hai ancora problemi dopo questi tentativi, possiamo analizzare i risultati oppure puoi usare quelli che sono definiti ABS speciali che solitamente hanno la caratteristica di ridurre drasticamente le deformazioni.

    *La temperatura del piatto solitamente è misurata (quasi) a contatto con la resistenza che scalda, quindi se usi un piatto di alluminio e sopra il vetro aspettati diversi gradi in meno sopratutto all'inizio della stampa. Puoi aumentare la temperatura fino a che non si presenta il problema "zampa di elefante", a seconda dell abs si presenta a temperature diverse.
    Considera che a me l'abs fornito con la stampante lo estrudevo con un piatto a 105°C e l'infame per stampe piccole si staccava lo stesso, l'unico modo per finirlo fu usare raft su qualunque dannatissima stampa.
    Dopo aver provato diversi ABS ti posso dire usa quelli speciali se sei all'inizio, costano qualche euro in più ma hai molti meno problemi di configurazioni per quelli normali hai tempo e che se ne dica non è un materiale semplicissimo per i neofiti (se vuoi usarli subito, vai di raft chilometrico se cambiare le temperature non ti giova).

    • Thanks 1
  10. Io non ti volevo spaventare, quando parlo del 90% dei problemi; intendo comunque piccoli difetti di stampa dovute a vibrazioni. Nulla di tragico se usi i profilati in alluminio(io con la struttura in plastica faccio davvero fatica a superare i 15cm di altezza a causa delle vibrazioni (diventa un pendolo quando arrivo a 20cm circa ahahah), se sto sotto i 10cm ho solo qualche ondulamento in certi tratti ma roba davvero che con 3 sfregate di carta vetrata vanno a posto). Però se io dovessi scegliere, non muoverei mai il piatto se non sullo Z soprattutto se lo appesantisci con vetro sopra e isolanti sotto e a lato; il tuo rimane un piatto piccolo quindi il peso non è folle sul mio progetto ho un piatto di area stampabile 40x40 e 50x50 in totale immaginati trainarsi un affare simile alla velocità massima. 
    E in più pensa che con una struttura cubica hai almeno 2 vantaggi praticamente regalati:
    -la struttura è appesantibile e rinforzabile con uno sforzo ridicolo (pensa a chiudere i lati con un buon compensato da 1,5cm o 2cm, sarebbe in grado di assorbire molte piu vibrazioni.
    -se la struttura ti sembra comunque sufficientemente rigida puoi comunque chiuderrla con plexyglass ottenendo un volume almeno leggermente isolato termicamente che durante stampe lunghe in abs permette un ambiente molto più consono(meno soggetto a cambi di temperatura improvvisi[porte/finestre che si aprono ], ed è più caldo), senza dimenticare che chiudendolo non ti devi "sniffare" abs appena fuso o lacca cotta, il che fa bene alla salute. E se stampi in PLA apri una parete(o la porta frontale) e c'è tutto il ricambio d'aria necessario
    La mia stampante attuale l'ho chiusa e la differenza è davvero significativa infatti tutti i problemi che avevo con l'abs all'inizio sono praticamente spariti, un po per aver imparato un po per un ambiente decisamente più caldo(considera che dopo mezz'ora di stampa di abs ho il piatto 80/90°C(sul sensore non sulla superficie del vetro) e 40°C ambientali, molto meglio dei 21°C che ho nella stanza. Quindi più che forzarti spaventandoti ti propongo alternative che danno vantaggi senza ammazzarsi di fatica, per ottenerli.

    Però ripeto la tua struttura funzionerebbe benissimo in alluminio( e fintato che le dimensioni sono piu o meno quelle), e il mio è un parere personale; su questo forum ci sono utenti che fanno stampe eccezionali e hanno quella struttura.
    Ti direi pensa bene ai benefici che vuoi ottenere e dove sta il vero punto critico, se ci sono shaft o mgn o guide per cnc va bene ma non credere che cambi molto se il problema maggiore non è lì.
    La perla del giorno:
    Io ho sempre pensato che idealmente l'imprecisione totale è più simile ad una moltiplicazione che ad un addizione, se togli un problema piccolo ottieni raramente grandiosi risultati, mentre se togli un problema grande spesso ti accorgi che gli altri sono piu piccoli di quanto pensassi(e spesso non vale neanche la pena correggerli, ci si può convivere).
     

  11. Se tutto è ben settato e comunque il pla non si attacca come dovrebbe con la lacca, è il pla scadente. Quello che spedirono a me con la stampante era penoso, si attaccava male,  a fine stampa si rompeva per il cambio temperatura, si spaccava quando lo piegavo un po; l' ho messo in forno e non è cambiato nulla, era semplicemente scadente.. box per l'umidità sono inutili se fai fuori una bobina in 3-4mesi.
    Se usi il pc mentre stampi non hai grossi problemi a meno che ti crashano programmi ogni tanto, in quel caso il pc si freeza per qualche secondo ed è facile che si blocca la stampa (non è una questione di potenza, considera che arduino ha 16mhz e i pc attuali superano tutti almeno 1Ghz anche i netbook); valuta te se usarne un altro o meno. (Se usi linux non si blocca, ho provato una volta mentre facevo una query su un db da 113M di record che si bloccava ogni 5min, il programma moriva ma repetier continuava tranquillo).

    Carrampone mi mancava, la prima volta che lo sento e/o leggo :flushed:

  12. Voglio essere sincero al 100%, a me non piacciono le stampanti che muovono il piatto per l'asse y; solitamente mi crea più problemi questo che tutti gli altri problemi messi assieme.
    La mia stampante non ha assolutamente niente a che vedere con la qualità delle strutture postate, in quanto è fatta in plastica; tuttavia la vibrazione che porta il piatto quando si muove non è paragonabile a nessun altra a mio avviso. Il carrello dell asse x con un bowden pesa una stupidata quindi le vibrazioni prodotte sono davvero irrilevanti rispetto a quelle del piatto.
    Detto questo io preferisco la seconda struttura che sposta il piatto su un asse estremamente lento e non gestito da cinghie.

    Edit: @FoNzY, per la struttura tubi con profilo quadrato in acciaio, saldato anzichè inbullonato; questo si mi farebbe sbavare... se solo fossi capace di saldare come si deve :D 

  13. Non avendo ancora capito il consiglio cercherei di fare un ordinamento, sarebbe questo?

    Priority : Precisione
    a5984>drv8825+tl-smoother>tmc2***>a4988

    Priority : Basso Rumore
    tmc2***>a4988>drv8825+tl-smoother     a5984 = sconosciuto

     

  14. mi spiace, capita anche a me; io ho bruciato il sensore per livellare il piatto, volevo metterlo in parallelo con un sensore di fine corsa ma ho dimenticato il diodo . L'elettronica è infame con chi non ricorda a memoria le leggi che la regolano. Sulla riparazione non so cm aiutarti, io sostituisco e basta la scheda visto il costo(6-7€) e il tempo necessario a riuscire a ripararle.Ed è il motivo per cui sono passato da una melzi ad arduino+ ramps

  15. Sono molto  in ritardo nella discussione, ma rispondo lo stesso, hai pensato ad un transistor? (ignoro se la porta fan lo permette, ma teoricamente così usi la corrente della fan per amplificare solo quando acceso usando la corrente dell'alimentatore e non quello della fan), Alep ha sicuramente più nozioni di me in elettronica, quindi saprà correggermi ; io mi baso sull uso sporadico di tale sistema in altre situazioni, e sono totalmente incapace di dimensionarli (infatti se si brucia è evidente che ce ne vuole uno più "powaaa" e se non va è troppo poco; l'elettronica dei cialtroni si fa così), alternativamente e più semplicemente sono certo che un relè  di questo  tipo dovrebbe fare un ottimo lavoro, collegato con l'avvolgimento sul + e - della fan e sul pin centrale ci metti il gnd del alimentatore e su nc ci metti il +12 dell'alimentatore; così quando parte il segnale della fan chiude il circuito del led.
    Il relè non  consuma più di 100mw quindi stai largo, e se non vuoi sentire il tic tac quelli a stato solido dovrebbero andare bene in egual misura, anche se un tic ad accensione del led e un tac allo spegnimento non credo siano un gran fastidio.

    Anche io ho messo due strisce a led sul soffitto della scatola che contiene la stampante connessi direttamente al alimentatore con uno switch. Anche perchè a repetier host gli ho aggiunto il segnale acustico di fine lavori quindi so sempre quando ha finito e illumino a giorno la scatoletta; e giusto per non farmi mancare nulla ho rivestito le pareti laterali con degli specchi per tutta la loro dimensione, quindi anche ci fosse un solo fiammifero acceso sarebbe comunque tutto illuminato  :D

  16. Bene, come alcuni hanno capito sto comprando i pezzi della nuova stampante; ho letto un bel po' in giro ma vorrei comunque chiedere consiglio qua.
    Ho in lista di prendere 6x 17HS8401  (e mi tengo il 17HS4401 di ricambio per ora).
    Quali driver prendere?
    A4988 + tl-smoother (4 o 8 diodi)
    drv8825 + tl-smoother (4 o 8 diodi)
    tmc2100 , tmc2130 , tmc2208 + [sono caldi ma lavorano fino a 150°C il che li rende freddi in prospettiva, comunque la ventola puntata sui driver c'è con qualsiasi driver scelto)
    Premesso che sulla stampante che uso avevo gli A4988 che cambia in blocco dopo che uno si bruciò(sarà stato difettoso perchè ho una ventola che gli spara sopra aria), li sostituii con i drv8825 e miglioro un pochettino nelle stampe e un pò nel rumore. Quello che mi preme avere è la botte piena e la moglie ubriaca; se più silenziosi tanto meglio e se più precisi tanto meglio ma non più rumorosi e più imprecisi dei soli drv8825. Quindi a meno di rivelazioni eliminerei gli a4988 (anche se ne ho 3 funzionanti nel cassetto).
    Con i drv8825 mi trovo discretamente bene, quindi se tra i driver che ho scritto non si rilevassero differenze sostanziali prenderei quelli e ci metterei gli smoother(di cui ho letto una discussione interessante su questo forum).
    Ho letto un po' sui tmc2*** e mi sembra di capire che siano di base precisi quanto i drv8825 e molto più silenziosi per l'interpolazione, inoltre ho letto che sono più difficili da settare; però non trovo molte differenze tra i vari tmc può essere che leggendoli numericamente io mi perda qualche dato "nascosto".
    In tutto questo discorso considerate che per l'asseZ ho preso due viti a sfera da 16mm, quindi se ne vale la pena sono disposto a mettere qualche euro in pù.

    La parola a voi, quali prendereste e perchè?

  17. Stavo giusto facendo lo spesone su aliexpress per la nuova stampante ed ero assai perplesso sullo scegliere l'estrusore.. E arrivate voi ... a farmi aumentare le perplessità :bawling:, e ora sono problemi tuoi alep (mia unica e sola luce infondo al tunnel).

    @Alep
    1)Quindi ricapitolando nella parte terminale usi il dissipatore come raccordo tra il bullone con il teflon e il raccordo pneumatico giusto?
    2)Ci hai messo un punto di sigillante o ti sembra che le vibrazioni non smontano il raccordo?
    3)La ventola davanti ai dissipatori la metti in estrazione?
    4)Vedo dalle foto che a differenza di quelli che si comprano completi* tu usi una ventola sola per entrambi, come hai gestito il flusso d'aria? ovvero tra la ventola e i dissipatori non hai forzato il percorso dell'aria?
    5)Per i dissipatori, ho visto che ce ne sono di più grandi, col senno di poi quali preferiresti?
    6)Se ci metto un terzo estrusore posso chiamarlo alep? e metterlo sul tuo conto aperto con aliexpress?

    E non parlare di class action o mi nascondo a casa tua.
    *affare per forzare l'aria

  18. Con il pla funziona discretamente, diciamo magari non si stacca tutto ma abbastanza per infilarci una lama sottile come quella del taglierino e facendo leggermente leva si stacca che è un piacere. Il petg è da un po che non lo uso quindi non ti so dire.. Con l'abs spesso quanto estrai dal figro ti trovi il pezzo completamente staccato, in alternativa gli dai un colpetto e si stacca. Attenzione però i vetri comuni di qualsiasi spessore non sono adatti a questo lavoro, devi essere sicuro di avere un vetro ceramico o simile (quello per alte temperature e forti sbalzi termici).

    @Marcottt io ho il minifrigo affianco alla stampante, quindi bypasso il frigo centrale XD. Comunque se non hai il permesso puoi sempre prendere dal frizzer quelle "borse del chiaccio" e appoggiarle al vetro, funziona peggio ma funziona.

    Per tutti ragazzi vi ripeto però che non ho la più pallida idea di cosa faccia questo processo al materiale usato (magari perde di consistenza , non lo so). Io chaos utente di stampa3d-forum.it declino qualsiasi responsibilità comprese mutilazioni, linciaggi, ed ascensioni divine.

  19. Se hai un vetro abbastanza spesso potresti tramite un dreamel forare il vetro ed usando bulloni con testa poco spessa potresti fissarlo; ma dipende da quanto spazio hai oltre il piatto riscaldante.Io per esempio ho un piatto diciamo di 20x20 e lo isolo con mdf da 23x23 e il vetro è anchèsso di 23x23 quindi ho 1,5cm di perimetro dove posso mettere qualsiasi cosa. Attualmente anche io uso le mollette ma ho fatto una cosa simile era per poter fissare il piatto all'mdf senza che la testa dei bulloni crei spessore, infatti in corrispondenza delle teste ho fatto un spessore negativo nel vetro con un dremel (senza forarlo da parte a parte).Volendo potrei allungare l'incisione e fissarlo come ti ho descritto sopra, ma sinceramente mi trovo ancora bene a livellarlo a mano quindi le mollette non mi danno problemi e sono più comode visto che si può rimuovere in un lampo il vetro e avere una comodità infinita per staccare i pezzi. Pensa un po' con materiali particolarmente "rompipalle" appena finita la stampa stacco il vetro e lo infilo nel frigorifero per 5min (non so se gli faccia bene ma poi si staccano che è un piacere passando da 80°C a 2-3°C in poco tempo).


    @Alep a me quel metodo non mi piace, a occhio mi da l'impressione che dopo un po di tempo si deformano e non tengono più, certo se quell'affare fosse un lamieratino(molla) in pressione il discorso è opposto, lo amerei come metodo. Le avevo viste su thingeverse ma non ho mai visto nessuno che le utilizza costantemente.

    vetro.png

  20. 110% è abbondante ma dipende anche dal materiale, alcuni materiali tendono ad avere più o meno volume quando sono a stato liquido..
    confermo anche  ciò che ha detto Marcottt, è possibile che in fase di produzione 1.75  è molto ipotetico, magari tendono a fare un 1.73 con errore di (+6-6) ma magari mediamente riaggiungono una media di 1.70/1.71 ; sicuramente non lo buttano via in quanto è comunque funzionante ma ti consigliano un flow maggiore(ne ho visti a quintali di filamenti da 1.71-1.72) .
    L'unica cosa che ti posso dire è che se ti consigliano un 110% fai una prova rapida a 100% e valuta quanto (o se) è povera e aumenta a step di 3%(meno non ha davvero senso).
    Io in generale se misurando calibro in mano il filamento mi risulta da 1.7 a 1.74 metto comunque 103% se misuro 1.74-1.76 sto sul 100% (oltre non mi è mai capitato).
     

  21. così è collegato il mio 1602 ed è il metodo standard ( che funziona senza alcun dubbio)
    la mia interfaccia è questa ( è sfuocato, mannaggia alla compatta che non mi viene mai di impostarla, i pin sono due file da 5 pin ciascuna)

    DSCN0063.thumb.JPG.8a46da134dd2dcde9320c3ab2e1e4919.JPG

    E questo è il front
    DSCN0056.thumb.JPG.f031677fe2db394ee1c56452dc3be904.JPG

    Con una riparazione, che renderebbe perplesso chiunque... ma tanto con la sua mascherina non si vedrà mai, tranne su questo forum ovviamente.. (naked lcd)

    In effetti non so come comportarmi perchè collegandola come se fosse standard non si accende neanche.. Quindi deduco che debba essere diverso il collegamento

    questo è il 1604 collegato come dicevi te Alep (al posto del potenziometro ho messo due resistenza tanto non mi serve modificarne il contrasto).

    DSCN0060.thumb.JPG.5244c56fad4910fde25d7feaf4115561.JPG

    Ora ho la batteria scarica, visto che l'ultima foto è venuta meglio, quando si carica rifaccio le prime 2.

  22. Possiedo uno schermo 2004A saldato ad una basetta con 5 bottoni. Il mio problema è come collegarlo ad arduino in quanto offre un interfaccia usata sulle nostre stampanti, io lo avevo collegato a una schedda melzi ma non sono mai riuscito a farlo rifunzionare dopo aver cancellato il firmware dei cinesi(non ci ho provato con impegno visto che non mi serviva lo schermo volendo usare repetier-host). E ora volevo usarlo per gestire manualmente la temperatura del piatto, della stampante visto che sembra che la attuale melzi non regga più il piatto (si sarà rotto qualcosa, stupido io che lo alimentavo direttamente  sulla scheda e non tramite un relè), tramite arduinoUNO e non volevo sprecare una ramps1.4  e arduino MEGA 2560 che mi servono ad un altro progetto.
    E' molto simile a  questo ma senza sd e la piedinatura non mi sembra davvero coerente
    Sulla melzi la piedinatura è così posta:
    Vcc Rx1 Tx1 Scl Sda   /// credo sia la I2C
    Gnd A4  A3  A2  A1
    io senguendo a occhio il circuito sulla basetta ho riscontrato i collegamenti dello schermo (ignorando i 5 key) come:
         A D4 D5 D6 D7   /// questa non sembra la I2C ma è vero anche che non ho una sufficiente visibilità per confermare al 100% questa teoria
    Gnd  "   " Rs E  "   "
    Ho fatto diverse prove ma lo schermo non sembra neanche accendersi (anche se so che è funzionante) al 100%, ora vedo dalle nomenclature dei pin che cè una differente comunicazione
    Credo sia corrispondente a quella definita come AUX2 su ramps1.4 ma non so se i collegamenti sono precisamente quelli; in quanto non sembra un interfaccia standardizzata guardando un po su internet

    Qualcuno potrebbe indicarmi come collegarli direttamente ad arduino (non ramps), ed un eventuale sketch di prova, premetto che sulla basetta c'è il trimmer (immagino legato ad un potenziometro) quindi deduco che la preparazione elettronica alla comunicazione digitale sia già completa. Non voglio separarlo dalla basetta in quanto la comunicazione standard con questo genere di schermi già l ho provata con un 1602A e funziona perfettamente ma  si porta dietro una millefori con 2 resistenze un potenziometro e una morsettiera che non vorrei replicare manualmente sul 2004 in quanto ne ha una industriale ed in piu possiede 5 bottoni che vorrei usare.
    Ho provato a capirci qualcosa dal firmware ma ammetto che essendo pensato per funzionare con un sacco di roba cercare qualcosa lì dentro significa passare per decine di file per seguire una variabile,mi stava facendo venire malditesta; quindi spero proprio che non sia necessario arrivare fino infondo con questo metodo.

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