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Carsco

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Risposte pubblicato da Carsco

  1. 26 minuti fa, Mino ha scritto:

    Hai mostrato tutta la potenza del tuo gigante, che con un buffetto demolirebbe le nostre gracili Prusa

    Da tre anni ho un supporto per comparatore (tolto il mese scorso perche' era in PLA e dovro' rifarlo) che mi porto dietro insieme alla testina e ho una umile Ender.
    Oltre alla camera USB piazzata sullo stesso supporto, e relativi led di illuminazione e step down con dissipatore.

    Non e' che senza mai aver provato "allora e' impossibile"

    Non succede mica nulla!

     

  2. Il 23/4/2021 at 22:16, MayTs ha scritto:

    Hai calibrato con 1 decimo. 

    Manda da gcode il comando g1 z0

    Se ha ragione uno il nozzle tocca il piatto, se ha ragione l'altro hai 1 decimo(circa)...

    Mettendo un comparatore (anche cinese da 10 euro) avremmo gia' risolto questa diatriba 30 messagi fa.

    La farei io, ma ho smontato tutto il supporto il mese scorso e non prevedo di rimontarlo a breve. Cmq un supporto di fortuna si stampa in 10 minuti.

  3. Ma non si tratta di qualita' in senso stretto.
    Quello Amazon secondo me e' migliore in qualita' per essere stampato specialmente su grossi pezzi.

    Si stende con estrema facilita' e secondo me ha la stessa facilita' di stampa dell'ASA. Da questo punto di vista sono uguali.

    Anzi, sto pensando di mettere una stampa colorata fuori al sole e vedere cosa accade perche' l'ASA il sole lo digerisce bene al contrario dell'ABS (dicono).

    Non vorrei fosse ASA ma venduto per ABS (che e' sciocco da pensare, lo so).

    E' chiaro che se uno cerca la robustezza meccanica e' meglio l'ABS del primo tipo, quello secco e che fa l'odore acre di stirene di cui ti parlo.

    Se uno deve stampare action figures e' notevolmente meglio quello AmazonBasic, sempre secondo il mio parere di novello dell'ABS.

    Rimane il fatto che 40 euro per un kg di ABS non li spendo, a meno che non sia un colore particolare.

    • Like 1
  4. 13 minuti fa, Mino ha scritto:

    Purtroppo non ho elementi per paragonarlo ad altre marche, ho solo alcune bobine di quella. Posso però dirti che il tuo “bello secco” mi lascia un po’ perplesso, quello di RS è indubbiamente molto resistente ma non secco come il PLA, da metalmeccanico direi che il PLA sta all’ABS come la ghisa sta all’acciaio inox: inox molto più resistente ma anche molto tenace. Della serie: “mi piego ma non mi spezzo”

    Bene. Ti ricordi se faceva puzza di plastica bruciata, tipica dello stirene?

    Cmq questo ABS Amazonbasic, se parliamo della scala di tenacita', e' proprio scarso. Sono sicuro che se si lascia cadere un punteruolo da 1 metro ti lascia il buco anche se e' completamente pieno. O per lo meno si intacca come il legno.

    L'altro ABS ok non era come il PLA che e' secchissimo di suo.

    E' esattamente (non so se l'hai mai stampato) come il PET (non G!).
    Hai presente i tappi delle bottiglie?
    Hai presente il flacone dei detersivi tipo la candeggina?

    Immagina un flacone di ACE spesso 2-3mm, ecco cosi'.
    Certo, non si affloscera' come un flacone vuoto (ovvio), ma gia' al tatto e' morbido.

    Adesso ho messo gli occhi su questo:
    https://www.ebay.it/itm/Filamento-Stampante-3D-1-75mm-Bobina-1KG-PLA-ABS-TPU-HIPS-PETG-PC/224153411385?hash=item3430959f39:g:2zwAAOSwP99fWQI3

    Siccome la spedizione costa uguale per uno o piu' pezzi non so se fidarmi oppure prenderne una di prova a 20 euro.


     

  5. Ho stampato del buon ABS non piu' rifornito dal produttore nel colore che mi serve.

    Era molto secco, bello duro tipo PLA.
    Anche il filamento stesso, in mano, rimane nella tipica forma della bobina.
    Forte cattivo odore tipo di stirene durante la stampa.

    Adesso e' terminato e ho preso alcune bobine di AmazonBasic.
    Si stende con notevole facilita', non fa quasi per niente odore ma e' molto "morbido", quasi come se fosse un PET (non PETG ma PET).

    Persino il filamento grezzo e' morbido al punto che se non fai attenzione si puo' aggrovigliare nella godronata al caricamento se lo infili senza fare attenzione.

    Se si prova a piegare il pezzo questo si piega e poi si spezza come farebbe un PET, quasi "strappandosi". Al contrario del PET, questo ABS sbianca immediatamente prima di perdere resistenza.
    Sensibilissimo al taglio: un cutter lascia un segno come sul legno soltando pressando.

    Ricorda tantissimo le plastiche dei giocattoli di bassa qualita' cinesi, quelli che appena sbagli invece di spaccarsi si piegano e se tenti di rimetterli a posto POI si spezzano.

    Non ho detto che non e' resistente, ma solo che e' pu' incline alla piegatura.
    Potrebbe essere un vantaggio, non lo metto in dubbio.

    Leggendo in giro sembra che questi comportamenti vadano tutto di pari passo: poco odore, morbidezza, sbiancamento.

    Adesso la domanda e': come scelgo un ABS che sia VERO ABS secco e duro?
    Da cosa lo distinguo?

    Avete esperienze?
    Ovviamente non avrei voglia di spendere 30 euro per un kg di ABS... ma sembra che l'ABS stia sparendo dalla circolazione. Non e' piu' presente quasi in nessun catalogo e se prima costava 16-17 euro kg (anche meno) adesso sta salendo.
    Grazie.

  6. Tanti: sono 50mm/sec per riempimento e 40 per le parete, ma poi accelerati a 200% da FR nel menu della stampante dopo il primo strato.
    Solo nella stiratura tengo il passo del 100%.

    Ovviamente con FR acceleri anche la velocita' degli spostamenti che tengo di proposito "bassa" a 125mm/sec.

    Preferisco questo sistema perche' posso controllare meglio la velocita' in punti particolari con molto dettaglio.

    Questa comunque e' una scritta relativamente piccola: quelle grandi sono fatte in diagonale perche' nel piatto non entrano nemmeno (26cm) e non ho mai avuto il minimo problema di distacco o di separazione di layer.

    Certo, senza brim col piffero che posso farlo.
    Ma questo non significa che "SERVA necessariamente" il box chiuso o tenere le finestre chiuse (stampando ABS?) o addirittura la ventola spenta!

    Per ora ho la stampante in un'altra stanza e mi importa poco, ma quando e' nella mia stanza tengo regolarmente il ventilatore da soffitto acceso e porta e finestra socchiuse per far circolare l'aria.
     

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  7.  

    2 ore fa, Whitedavil ha scritto:

    Calcola però che non è saggio risparmiare su filamenti che sono rognosi già di loro. 

    Onestamente e' da un pezzo che stampo praticamente la feccia dei filamenti, persino quelli usati in warehouse. Credo che il problema dei filamenti "difficili" stia sempre nella poca esperienza.

    Si', penso che Amazon sia proprio il posto piu' adatto.
    Pensa che mi sono messo persino a pitturare l'ABS coi pennarelli...
    Siamo alla frutta! 🙂


     

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  8. Io stampo ASA e ABS con ventola accesa al 40% se serve.
    Il "se serve" e' riferito a sbalzi oltre i 50°, ponti lunghissimi etc.

    Il 40% nella ender e' il minimo per farla partire da ferma.

    Non ho una scatola chuisa, non ho mai prestato attenzione a porte e finestre aperte etc. Personalmente ritengo che siano metodi arcaici dettati da chi usa ancora il vetro e la lacca.

    Ho solo usato prima il bed magnetico della Ender 3 Pro, ma poi dopo un anno ha ceduto alla vecchiaia.
    Adesso uso un piano in acciaio armonico con foglio in PEI e ottengo pressapoco gli stessi risultati.

    E' ovvio che il primo layer e' fondamentale e si deve usare il brim.

     

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