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Carsco

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Risposte pubblicato da Carsco

  1. Ho fatto prendere ad un amico una scheda Creality con TMC2208 per la sua Ender 3.
    Soddisfattissimo: non credeva che la stampante sarebbe stata assolutamente silenziosa: lo e'.

    Il suo menu' adesso e' diventato uguale a quello della mia Ender 3 PRO, tranne che per la scritta PRO nella schermata iniziale.

    La domanda e': potrei montare anche io (che ho una PRO) la stessa scheda oppure perderei qualche caratteristica?

    Inoltre: c'e' differenza fra i driver originali della Ender 3 e quella PRO?
    E' la stessa scheda ma con firmware diverso?

    Grazie.

    • Like 1
  2. Potresti comprare un tumbler da "armeria"...
    Costano poco, da 40 euro in su, e saranno sicuramente piu' affidabili e MOLTO piu' efficienti di quell'accrocco.
    E non devi sbatterti per trovare tutti i pezzi.

    https://www.amazon.it/SMARTRELOADER-SR737-Tumbler-Nano-220V/dp/B004ZIO2FM/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&dchild=1

    Io ho questo e avra' all'attivo qualcosa come un birillione di ore di lavoro.
    Lo uso per la pulizia dei bossoli con graniglia alimentare.

    • Like 1
  3. Il 16/9/2019 at 21:37, marcottt dice:

    Devi selezionare una zona rossa e ci mette un supporto.

    Ah ma ne avevo tempo!!! 🙂

    In pratica si opera come se si mettesse un nuovo solido, quindi si fa tutto nella scheda "Pprepara".
    Il solido puo' essere un supporto (che si aggiunge agli altri) oppure puo' fare da blocco ai supporti di Cura, nel senso che nel volume dove c'e' il solido aggiunto non ci sara' alcun supporto.

    Io pensavo si operassa da "Anteprima", cioe' dopo aver fatto slicing...
    Non capivo proprio cosa fossero queste "parti rosse"...

    Guarda che non e' banale...
    Senza questa informazione uno si trova spiazzato.

  4. Il 7/9/2019 at 20:44, marcottt dice:

    custom support per aggiungere supporti in punti specifici

     

    Ho cercato piu' volte di capire come funziona.
    Un aiutino?

    Pur avendo il plugin installato, se seleziono il supporto dopo lo slicing non succede nulla. Non riesco a selezionarlo per modificarlo/eliminarlo.

    Credo che il problema sia il fato che mi manchi il "solid view" insieme a "layer view" e X.ray view". Per lo meno da quel che vedo su youtube ma si tratta di vecchi video con Cura 3.xx.

  5. 1 ora fa, Davide87 dice:

    inevitabile passare al piano di vetro e a delle molle più "rigide"

    Molle rigide posso capire, ma il piano magnetico per me e' qualcosa di insostituibile.
    Mai usato lacche o altri sistemi per aderire: l'altro giorno ho stampato una torre 10x10 alta 150 senza manco brim...
     

    1 ora fa, marcottt dice:

    io non ho una cartesiana... ma chiedo, se semplicemente togliete una delle 3 viti, non riuscite a regolare il tutto ? o il bed flette ?

    Il bed e' quadrato e le viti dovrebbero stare a 60°.

  6. Ho una Ender 3 Pro e uso Cura 4.2.1.

    Devo stampare un modello 200x46mm ma Cura non me lo fa stampare.
    A quanto pare la superficie di stampa utile e' inferiore a quella che potrebbe essere stampata (220x220).


    Image2.jpg

    In Cura vedo una superficie utile di poco meno di 200mm.
    Da dove si setta?

    Sulle impostazioni stampanti e' stata correttamente aggiunta una Ender 3 pro con superficie di stampa 220x220 ma questa corrisponde alla superficie dei quadrati. Poi c'e' una parte grigiata che non risulta stampabile.

    Image3.jpg

    Anche cambiando i valori in "impostazioni testina di stampa non cambia nulla.
    Credo sia il volume occupato dalla testina.

    Un aiutino?

     

  7. 6 minuti fa, marcottt dice:

    se il piatto è rigido.... hai ragione. aggiungo che noi con le delta, prima dell'auto-livellamento, lo facevamo anche noi a mano con 3 viti....

    Quindi non sono impazzito io... 🙂

    Aggiungo che, avendo la Ender 3 Pro con piatto magnetico, mi trovo ad essere molto "basso". Con lo switch Z a fine corsa (non va oltre!) mi trovo ad avere il piatto livellato con le molle scarichissime, quasi al limite dell'inutilita' delle rotelle.
    Se usassi per esempio un piatto in vetro mi darebbe quei 2-3mm di spessore per poter caricare un po' di piu' le molle.

    E' un problema riconosciuto?
    Dovrei modificare il fermo dello switch per farlo scendere ancora?
    Successo a nessuno?

    L'alternativa e' quella di mettere delle boccole fra molla e piatto, come quando si precaricano gli ammortizzatori.

  8. Per motivi di lavoro sono solito calibrare dei vettori, chiamiamoli cosi' .
    Il mio mestiere e' fare in modo che una linea sia quanto piu' verticale possibile potendo muovere solo l'estremita' superiore e inferiore.

    E cosa ho per muovere i punti?
    TRE POMELLI per estremita', non QUATTRO!

    Quando muovo un pomello e' come se muovessi gli altri due della stessa quantita'.

    In alcune consolle, per motivi di economicita' e spazio, mi trovo ad avere solo due pomelli per estremita'.
    Secondo voi e' possibile calibrare?
    Assolutamente si'! Anzi, lo faccio con piu' facilita' perche' muovo entrambi i pomelli con le due mani e, guardando lo strumento di riscontro, mi spiccio in un attimo piuttosto che lasciarne uno dei due per afferrarne un terzo.
    Un altro eventuale "pomello" correggera' l'altezza della linea, ossia muovera' tutti e tre i pomelli all'unisono.

    Ora, qualcuno mi spiega l'utilita' di avere un piatto con 4 rotelle alla base sulle Prusa?
    Perche' nessuno ha mai pensato ad un piatto con 3 rotelle disposte a 60°?

    Anche perche' questo maledetto piatto della Ender e' anche sensibile a quanto la molla sta flettendo.
    Quindi se si tiene il piatto a molle quasi "scariche" tende ad essere concavo, se si tiene a molle "cariche" tende ad essere convesso.

    Se si alza un lato... si alza un po' l'altro e si abbassa quello di fronte mentre quello opposto boh?

    Insomma, e' frustrante...

     

  9. 2 minuti fa, Tomto dice:

     tu stesso stesso riporti un errore di 1/10( affermi un +11 centesimi) di mm vale a dire 100 micron.

    Guarda che c'e' stato un errore... evidentemente mi saro' spiegato male.
    Se io dico alla stampante di spostarsi di 1/10 (10 centesimi) e invece si sposta di 9, 10 o 11 centesimi, quant'e' lo scarto?

    E' 1 centesimo, ossia appunto 10 micrometri (chiamiamolo come ci hanno insegnato).

    Questo solo per chiarire, per il resto sono d'accordo con te.

  10. 17 ore fa, Tomto dice:

    Roboze didiara una precisione di stampa di 25 micron (usa però pignone e cremagliera non le cinghie)  .....ma sono comunque macchine che costano moltissimo ed usano materiali di nicchia

    Ehm, in questo thread stiamo parlando di una "imprecisione" lineare di 10 micron.
    Se avessi avuto una "precisione di stampa 25 micron" avrei preso la stampante a calci. 🤣

  11. 19 minuti fa, iLMario dice:

    Ma hai provato a fare come ti ho indicato ? L'errore, oltre a diminuire, aumenta anche se continui a muovere l'asse ?

    Pensavo fosse una domanda retorica 😀.
    No, non ho provato, anche perche' ho solo i 13mm della corsa del comparatore, mica tanti.
    Comunque si', a volte 9 centesimi, a volte 10, a volte 11 a fronte di una distanza che avrebbe dovuto essere 10 centesimi.

    Onestamente non ho guardato a cosa corrispondono sulla puleggia 13mm di corsa, anche perche' ho la stampante "incastonata" nella scrivania tra monitor e un sacco di altra roba e non e' facilmente accessibile per queste cose.

    Se l'asse Y si muove come l'X (e lo fa), posso misurare li' e vedere a cosa corrispondono 13mm.
    Pero' mi sembra improbabile un errore "di qualche decimo"... sarebbe veramente da prenderli a calci. 🤔
     

    Edit: Allora, ho guardato bene e sembra che non ci sia nessuna demoltiplica.
    Quindi la cinghia segue esattamente la circonferenza della puleggia dentata.

    Appena ho la stampante ferma misuro e faccio maggiori prove.

  12. 8 minuti fa, Davide87 dice:

    Io per far unire le pareti, lascerei stare la line widht e aumenterei il wall flow (flusso pareti) al 105%-110%. La line width è più efficace per modificare l'aspetto dei dettagli sulle superfici orizzontali della stampa secondo me

    Non e' la stessa cosa?
    Oppure la extrusion width viene variata cambiando la distanza dal piano (o dalprecedente strato?)

    In questo caso, hai ragione, meglio variare il flusso nelle pareti.

  13. 13 ore fa, Tomto dice:

    informati su cos'è un encoder rotativo 

    🙂 So benissimo cosa e' un encoder ma converrai con me che questo non e' un problema di sapere dove ci si trovi (altrimenti tornando indietro e poi avanti non cadrei sempre nello stesso punto) ma di risoluzione di movimento o comunque di passi non costanti.

    Un encoder solitamente puo' favorire la posizione di qualcosa di "analogico" come una cinghia tirata da un motore brushless ma quando si tratta di un motore passo passo la cosa deve fare i conti anche con i suoi step, con la demoltiplicazione etc.

    iLMario forse ha aggiunto un dettaglio che potrebbe influire, ma a questo punto sono solo tutte illazioni e la verita' e' che dobbiamo tenercela cosi'.

    Avrei pero' la curiosita' di sapere come si comporta la Ender 3 con la scheda coi TMC2208.

     

    4 ore fa, iLMario dice:

    per poi calare man mano che l'ovale si restringe arrotondandosi.

     

    Ha perfettamente senso, come le corone ovali delle biciclette.
    Pero' dubito che una puleggia possa essere cosi' sballata, ma a questo punto tutto puo' essere.

    Grazie anche a te.

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