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Carlo50

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  1. Ho modificato una tronxy x5s e l'ho corredata di scheda 3dcontr-dual che fino al secondo estrusore andava benissimo. Di conseguenza ho dovuto modificare i movimenti X ed Y che erano molto particolari, rendendoli indipendenti. I driver sono drv 8825 con due alette di raffreddamento ciascuno una sopra ed una sotto. Ho modificato anche ramps_13 inserendo. #define E2_STEP_PIN 22 #define E2_DIR_PIN 39 #define E2_ENABLE_PIN 36 Ma non funziona, non capisco tra l'altro le sigle * RAMPS_13_EFB (Extruder, Fan, Bed) * RAMPS_13_EEB (Extruder, Extruder, Bed) * RAMPS_13_EFF (Extruder, Fan, Fan) * RAMPS_13_EEF (Extruder, Extruder, Fan) La mia dovrebbe essere EEEFB Carlo montecchi
  2. Rispondo ad entrambi, si il sensore e' configurato e lo legge all'ingresso analogico 5, come risulta dal file txt. Naturalmente ho settato a 5 la scelta del termistore dell'ext 2 su configuration.h (a volte e' chiamato 3) In uno dei tre video si vede la parte con le letture dei sensori che e' perfetta per il bed 13,30 gradi e 13,90 per ext_1 (2). Purtroppo quelle del ext 0 e 2 non le vede, nonostante siano nel pin giusto e misurate le ntc col tester mi diano 180k a 10 gradi e scaldandole scendano sotto dai 100 k. Non capisco perche' lo shield su arduino veda tutto regolarmente, mentre se carico lo stesso marlin su 3dcontr mi dia errore. Ho la stampante al freddo nel laboratorio a fianco del garage e speravo di poter fare alcune prove sul firmware prima di caricarlo sulla 3dcontr, ma vedo che non funziona. Penso che abbandonero' il progetto per acquistare una scheda che supporti 3 estrusori, potete indirizzarmi verso un prodotto? Ho adocchiato la SKR, la Fysetc F6 e la Megatronix 3.3, ma non sono riuscito a scaricare il firmware marlin relativo per vedere se e' senza problemi. Grazie della pazienza Carlo Montecchi
  3. Serramazzoni Modena 30/11/2019 Non mi interessa che la temperatura vari, anche perche' esiste in origine un circuito che aggiunge la +5 e senza niente, non immagino cosa possa fare una ntc e poi voglio che resti alta sopra i 210 in modo che il circuito sia pronto a partire, senza dover riscaldare in qualche modo queste ntc. Ho provato a variare l'impostazione della temperatura e ad un certo punto inizia a vibrare, quindi sono pwm. Eliminando i file non interessati a marlin non ho fatto del danno, ho semplicemente ripulito tutto l'archivio dai file che non mi interessano. Ho scaricato il file che mi hai detto e vedo che e' uguale a rambo, quindi lo esaminero'. Riguardo il problema, quando carico repetier sul PC con la 3drag attaccata, mi appaiono degli errori di temperatura che non mi spiego, nonostante abbia controllato tutte le saldature e tutti i filettini. Carlo Montecchi
  4. Serramazzoni Modena 30/11/2019 Effettivamente la modifica mi sta portando via molto tempo, ma ne ho tanto, visto che sono in pensione e non guardo la TV. Riguardo il materiale, utilizzo le scorte accumulate nell'arco di un anno di prove. Mi sono costruito uno shield per atmega con partitori di tensione per le temperature in ingresso (43 e 220 gradi)e alcuni led per i comandi in uscita. PINS_3DRAG Arduino 3DContr-Dual #define E0_STEP_PIN 26---------------->74 #define E0_DIR_PIN 28---------------->72 #define E0_ENABLE_PIN 24---------------->76 #define E1_STEP_PIN 32---------------->58 #define E1_DIR_PIN 34---------------->56 #define E1_ENABLE_PIN 30---------------->60 #define E2_STEP_PIN 22---------------->78 #define E2_DIR_PIN 39---------------->70 #define E2_ENABLE_PIN 36---------------->54 #define TEMP_0_PIN 13 // ANALOG----->84 #define TEMP_1_PIN 15 // ANALOG---->82 #define TEMP_2_PIN 5 // ANALOG------>5 #define HEATER_BED_PIN 14 // BED-------->83 PINS_3DRAG #define HEATER_0_PIN 10---------------->23 #define HEATER_1_PIN 11---------------->24 #define HEATER_2_PIN 5----------------->92 #define HEATER_BED_PIN 9 // BED------->18 #define FAN_PIN 8----------------->17 Ho modificato la scheda 3DContr-Dual aggiungendo un angolo completo di componenti e punti di input comandi, l'ho collaudata e collegata. I pin di sinistra su arduino dovrebbero coincidere con quelli di destra della 3DContr, mentre su Marlin ho inserito quelli di arduino. Ho ridotto ai minimi termini Marlin (eliminando tutte le board inutili, le lingue ed altri file) e dopo averlo compilato l'ho caricato sia su arduino che su 3DContr, ma con due esiti completamente diversi, dato che i led si accendono bene, ma la stampante non si muove a causa degli errori di temperatura. Vi invio i filmati registrati, ed i vari file, sperando nell'aiuto di qualche volenteroso. Carlo Montecchi Accensione di 5 led su arduino mega.avi Errori di repetier.avi Temperature errate su 3DRag3Ext.avi Problemi incontrati.TXT
  5. Serramazzoni Modena 14/11/1719 E' qui che casca l'asino, ho cercato di capire come Marlin attribuisca i numeri dei pin, ma dopo aver fatto una tabella, non sono riuscito a trovare un nesso col numero assegnato e quello effettivo dell'Atmega. Vi invio tutta la documentazione in mio possesso, poi mi arrendero' visto che anche Futura non sa aiutarmi. Grazie, sono riuscito a compilare e caricare su arduino mega e sembra funzionare tutto bene. Ora posso procedere. Serramazzoni Modena 14/11/2019 Grazie della indicazione, ora l'asino e' riuscito a modificare i file, compilare marlin e caricarlo su arduino mega. Con repetier vede la temperatura del terzo estrusore ed ora posso procedere con l'hardware. Carlo Montecchi
  6. Serramazzoni Modena 14/112019 Problema risolto, era il cavo usb da me modificato per avere l'attacco del pc ad angolo che aveva il filo verde saldato male. Carlo montecchi
  7. Serramazzoni Modena 14/11/1719 E' qui che casca l'asino, ho cercato di capire come Marlin attribuisca i numeri dei pin, ma dopo aver fatto una tabella, non sono riuscito a trovare un nesso col numero assegnato e quello effettivo dell'Atmega. Vi invio tutta la documentazione in mio possesso, poi mi arrendero' visto che anche Futura non sa aiutarmi. Numerazione dei pins.txt
  8. Il problema hardware so come risolverlo, quelo che mi manca e' la modifica da fare in Marlin e file associati per passare da 2 a tre estrusori. Da parte mia ho provato a modificare il numero di estrusori da 2 a 3 su configuration.h, ma compilandolo, mi da' un errore che non so dove risolvere(vedi particolare errore). Il file di partenza e' Marlin_LCD_Alfa_2EXT175 di Futura Carlo Montecchi
  9. Serramazzoni Modena 12/11/2019 Vorrei aggiungere un terzo estrusore alla scheda 3dcontr-dual di fabbricazione futurashop. Penso di recuperare un angolo di un'altra scheda rotta, che contenga tutta l'elettronica necessaria, tranne naturalmente i collegamenti all'atmega. Vorrei sapere da voi quali modifiche debbo fare a Marlin ed i piedini di uscita del processore (temperatura, potenza e driver) per saldarvi i fili relativi (mi sembrano 8, 1 del termistore, 1 del riscaldatore e 3 per il controllo driver e 3 di alimentazione). Non rispondetemi chiedendo come faro', e neppure dicendo che perdo dello spazio, lo so gia' e non mi importa. Carlo Montecchi
  10. Serramazzoni Modena 7/11/1719 Vorrei rendervi conto delle prove che ho effettuauo sui driver drv 8825 (sia Pololu che anonimi) e sui motori passo-passo della Tronxy (Nema 17 da 200 passi/giro). Apparecchiature usate, generatore di funzioni con uscita variabile TTL e cronometro digitale. Ho posizionato il drv 8825 su di una bread-board , ho collegate le varie tensioni di alimentazione e di controllo ed ho alimentato lo step da 10 a 30.000 Hz. Questo e' il risultato: MS0 MS1 MS2 Step Mode Secondi al giro con 10 Hz Frequenza massima sopportata Scatti anomali ogni 10 s. 0 0 0 Full 20 900 0 1 0 0 1/2 40 1800 0 0 1 0 1/4 80 3600 0 1 1 0 1/8 160 7200 12 0 0 1 1/16 320 15000 6 1 0 1 1/32 640 30000 3 ( seguenti identici) Risulta falso che i drv marcati 1/16 siano saldati male, piuttosto opterei per un errore tipografico del venditore. Dalla colonna degli scatti anomali, risulta che lo step mode piu' lineare sia quello ad 1/4 di step. Provero' a cambiarli tutti e 5, modifichero' i parametri in Repetier EEprom e poi vi sapro' dire l'esito . Carlo Montecchi
  11. Carlo50

    DRV 8825 1/32 e 1/16

    Serramazzoni Modena 5/11/1719 Ho inquadrato il problema agli estrusori ed ho capito che montavo a rovescio il filetto 6MA foro 4, aggiungendo un barilotto esagonale che non aveva senso, anzi impediva il raffreddamento della gola. Mi restano due problemi: 1) Ho ordinato 5 driver che erano chiamati Pololu, ma che in realta' sono delle imitazioni ed ho scoperto che hanno solo 1/16 di giro per step, contro 1/32 degli originali. Come e' possibile, dato che il controllore e' il medesimo e sembra montato allo stesso modo? 2) Siccome il secondo estrusore andava molto piu' lento del primo, pensavo fosse per questo, poi ho realizzato che il problema derivava dal fatto che la ghiera dentata era piu' piccola, quindi spingeva meno prodotto a parita' di rotazione. Siccome la differenza e' del 30% (diametro 8 mm contro 9), non credo di poterla correggere ponendo un driver a 1/16 e l'altro a 1/8, perche' forse diventerebbe al 50%, quindi non mi resta che ordinarne un altro facendo caso al diametro della rotellina (non si smette mai di imparare). Carlo Montecchi
  12. Serramazzoni Modena 3/11/1719 Si, lo so che sono in mm e diffatti ogni casella e' di 30 mm che e' fuori dallo standard di 50-65 mm. Aprendoli entrambi, risultano sfalsati con degli spazi intermedi tra i bianchi ed i neri, ma tutto si risolve, tranne il fatto che invgertendo i colori, cambia anche quello del bordo e non mi piace(sono troppo pignolo?). Attualmente ho gli stessi problemi di un anno fa con l'estrusore del nero e non riesco a stampare un layer decente, ma vi mando due videate del mio lavoro. Ci sentiamo presto. Carlo Montecchi
  13. Serramazzoni Modena 3/11/1719 (Mi adatto alle critiche) Ho Caricato i file stl, ma hanno due problemi, dopo averli incollati per benino: Le dimensioni non sono standard e non si riesce a gestire il quarto di fianco che dovrebbe avere la casella in angolo del colore opposto. Comunque sono contento del mio lavoro, sebbene non riesca a farvelo vedere, dato che caricando i due file gcode, non riesco a convertirli in stl. Grazie comunque dell'attenzione Carlo Montecchi
  14. Serramazzoni Modena 3/11/2019 Il file stl e' la partenza per comporre il solido in repetier, quindi se lo salvi come gcode, diventa una serie di posizioni dei vari assi ed estrusori. Io mi diverto a modificare questi numeri per togliere le cose inutili, i commenti e modificare le istruzioni che non vanno bene. Per esempio, se una stampa si blocca, cerco il punto esatto e la faccio riprendere la li', conservando l'inizio ed eliminando le istruzioni intermedie che non mi occorrono. Posso anche tramite excel modificare la grandezza e la posizione dell'oggetto una volta salvato come gco. Per fare questo mi serve un file txt, portarlo su excel, suddividerlo in colonne, modificare i valori, salvarlo in un altro txt e rinominandolo gco, vedere se la modifica e' andata a buon fine. E' difficile che un file stl vada bene cosi' com'e', quindi questo e' l'unico modo che conosco per raggiungere il traguardo. Siccome ho applicato alla struttura anche un fresatore ed un laser, quando lavoro su 2D posso mettere i vari punti nell'ordine che voglio e spostare punto per punto tramite excel ed il grafico a punti. Capisco che ognuno lavori con una stampante diversa, ma le quote vincolanti, sono le dimensioni del piano ed il numero di estrusori, quindi lanciando un qualsiasi file gco, si dovrebbe per lo meno vedere qualcosa. Forse sono troppo fuori dal coro, ma non capisco quelli che fanno vedere le proprie stampe tramite stl, quando c'e' un abisso tra queste ed il risultato finale gco. Riguardo la non possibilita' di apertura dei miei file, forse e' slic3r che inserisce una protezione e ne inpedisce la divulgazione, lavorero' anche su questo aspetto. Carlo Montecchi
  15. Serramazzoni Modena 2/11/2019 Non ci capisco piu' niente, prima mi dite di non postare piu' stl, poi li volete, ma gli stl sono la partenza per le stampe 3d, un file txt, che si puo' rinominare gco, gira subito sotto repetier e porta dentro tutte quelle modifiche che rendono stampabile un file stl. Ad ogni modo non capisco come non si riesca a visualizzarli, dato che il formato txt e' universale. Ho provato anch'io ad aprirli, ma non permette neppure di aprirli e tantomeno di salvarli. Provo ad allegarli nuovamente, compresi i file stl. Carlo Montecchi Bordo +16-bianco.txt Bordo +16-nero.txt Bordo.stl Casella.stl
  16. Serramazzoni Modena 2/11/2019 Forse sono io che prendo le cose troppo sul serio, ma non scherzerei mai con una persona che non conosco e mi aspetto dagli altri lo stesso comportamento, quindi chiedo scusa per la reazione e continuo la mia ricerca. Ho provato a scaricare i file scacchiera completa da thingverge, ma mi ha dato solo un logo. Ho voluto creare una scacchiera da zero e mi sono fatto il bordo ed una casella col cad esportandoli come stl. Ho lanciato Repetier ed ho posizionato i vari oggetti per formare due quarti della scacchiera(che intera risultava troppo grande), ponendo in uno la casella nera nello spigolo, e nell'altro la bianca. E' un poco brigoso, ma si riesce, oltretutto in questo modo avendo due caricatori di pla, la stampa diventa molto lineare. Stampandone un paio di ognuno, si possono alla fine incollare ed e' fatta. Vi invio volentieri i file txt da me modificati e semplificati, in modo da vederne il risultato. Carlo Montecchi Bordo +16-bianco.txt Bordo +16-nero.txt
  17. Serramazzoni Modena 1/11/2019 Rispondendo a Jagger75, non vedo cosa ci sia di deviante nel logo della juve, e se per gobbi intendi diventare juventini, ti dico che neppure io lo sono, ma la scelta e' stata casuale e mirata ai colori del mio pla. In ogni caso capisco il "grosso" problema e non inviero' piu' file a questo forum. Mi risultera' difficile spiegare a qualcuno quello che penso, ma pazienza. Rispondendo a marcott, invece, il mio intento era di stampare due strati di colore diverso uno sopra l'altro, senza doverli poi incollare tra di loro. La prossima mossa potrebbe essere una scacchiera ( se vi piace di piu' rosso/nera o blu/nera), ma tutta insieme con un quadratino per volta dedicato all'estrusore giusto. In definitiva dovrebbe risultare in ogni layer la figura della dama che cresce via via fino all'altezza voluta, senza dover incastrare i cubetti tra di loro. Carlo Montecchi
  18. Serramazzoni Modena 31/10/2019 Vorrei raccontarvi la mia prima e modesta esperienza di stampa 3D con due estrusori. Installato il materiale e cambiata la scheda con una 3d Contr_Dual di futura, ho iniziata la ricerca di un oggetto facile da dividere nei due colori. Ho aggiornato Slic3r per i due estrusori, dando la distanza de secondo, quindi ho cambiato i valori di Repetier a riguardo. Ho trovato un gagliardetto.stl della Juve che faceva il caso mio , l'ho scaricato e fatto a fette, salvando il file gco. Dopo varie modifiche e stampe di prova, sono arrivato ad avere una stampa come mi aspettavo e vi invio il file txt relativo. Vorrei da voi alcune spiegazioni, chiarimenti e suggerimenti riguardanti: 1) Cosa se ne fa Slic3r del numero di estrusori e distanza relativa, se non imposta nulla di diverso da prima? Forse il file stl deve essere lui stesso in due colori diversi e vedendoli si comporta di conseguenza? 2) Ho notato che Repetier usa questi parametri solo per visualizzare correttamente i due pezzi, e' vero? 3) Le istruzioni di cambio estrusore ed attivazione vanno bene e sono le piu' semplici oppure si possono migliorare? Allego un file stl ed uno txt (che si puo' modificare in gco). Grazie a quanti vorranno intervenire Carlo Montecchi Logo Juve Dual.txt Logo Juve.STL
  19. No, non continua ad estrudere, ma scalda solamente, mentre i motori sono fermi e silenziosi. Allora prendo nota delle coordinate e rilancio da dove si e' incantata senza muovere il pezzo e se va bene, puo' andare anche una notte intera senza problemi, altrimenti si riblocca dopo un tot di Z. Sono sicuro che non si perdano degli step, perche' ho stampato una scatola larga e sottile che alla fine e' uscita perfetta, con le pareti lisce e pari.
  20. Trovo bloccati tutti gli assi e l'estrusore continua a scaldare facendo una montagnola di prodotto.
  21. Serramazzoni Modena 13/9/2019 Mi e' capitato molte volte di assistere ad un blocco improvvisi ed irreversibile durante una stampa lunga. Per fortuna riesco a farla ripartire dal punto di interruzione e non perdo tempo e materiale, ma e' curioso, perche' non ho ancora capito da cosa possa dipendere. Da parte mia ho controllato i faston dei fine corsa, ho aggiunto uno stabilizzatore di tensione all'ingresso della stampante, (pensavo a disturbi dovuti a neon e ventilatore), ma continua imperterrito a generare blocchi nei momenti piu' disparati e casuali. Anche ieri. ho fatto una scritta col laser di 20 minuti, e mi si e' bloccata. Ho ripetuto il tutto con stesso file e programma ed e' andata a buon fine. Uso Tronxy x5s modificata per la scheda Futura, marlin, Repetier Host 1.16 Slic3r. Grazie Carlo Montecchi
  22. Serramazzoni Modena 20/8/2019 La mia ventola sull'estrusore fa troppa aria e la debbo limitaredalL 30 al 50%. Vorrei impostare la velocita' massima di default, come faccio? Ho una scheda futura, repetier host e slic3r ed ho collegato le altre ventole sui dissipatori degli step motor direttamente al negativo, quindi vanno al massimo. Non voglio dimenticarmi la ventolina dell'estrusore a 100, perche' non mi fa salire la tempreratura oltre i 190 gradi. Grazie Carlo Montecchi
  23. Serramazzoni Modena 1/2/2019 Fammi avere l'indirizzo complero e te la spedisco Carlo Montecchi
  24. Serramazzoni Modena 20/1/2019 io posseggo una scheda di X5S Tronxy che non mi serve e che assomiglia molto, alla tua , se vuoi passare a prenderla, te la regalo, Perche' non sono mai riuscito a farla muovere e l'ho sostituita con una 3dcontr di futurashop. Carlo Montecchi
  25. Serramazzoni Modena 20/1/2019 Ho avuto anch'io molti problemi prima di poter vedere uscire il filo di prodotto continuo dall'estrusore. Ho dovuto controllare il perfetto allineamento tra il raccordo del tubino di teflon 4x2 con il filetto di 6 ma. Poi la tenuta del filetto con l'ugello, senza guarnizioni varie, ma spianando bene le due superfici a contatto. In pratica occorre avvitare l'estrusore, portargli a contatto il filetto 6 ma forato di 4 mm , poi ritrarre di un quarto di giro il nozzle, abbassando di conseguenza il filetto per poi stringere il nozzle a fondo. Infine Ho dovuto svasare l'ingresso del nozzle con una punta di 4 mm per invitare l'ingresso del pla. Il tubo di teflon diametro 4 mm deve inserirsi molto bene e non ci debbono essere perdite sopra o sotto il blocco riscaldatore di alluminio. Sono riuscito ad usare un nozzle di 0,4 mm con soddisfazione.( velocita' sulla eeprom di repetier host E=180) Poi sono voluto passare a 0,2 ed ho decuplicati i problemi. Quando li risolvo ti scrivo. Carlo Montecchi
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