Aniopali

Stampando in verticale (bypassando anche il consiglio di @Killrob per testare) i pezzi si rompono tutti nello stesso punto... ovvero: circa 5mm dopo la testa. Non so il motivo preciso perché proprio in quel punto sicuramente è molto migliorabile la stampa. La mia idea rimane quello di stamparlo in diagonale per evitare punti deboli da forze verticali e orizzontali ma probabilmente c'è dell'altro. P.S: Con infill 100% il pezzo è molto rigido forse potrei svuotarlo un po' però non saprei.

Si, la temperatura l'ho provata con la stampante ferma perché non avevo nulla da stampare. Purtroppo il gcode è andato a farsi benedire... infatti volevo postarlo ma si vede che per lo sclero l'ho cancellato dal pc xD. Ora riprovo di nuovo a stampare qualcosa. Ho spinto un po' il sensore all'interno ma non l'ho visto mosso... vediamo se dice qualcosa di diverso ora che ho reinstallato anche cura. Se continua a farlo, con una stampa qualsiasi, posto il gcode. P.S: Anch'io con cura mai avuto problemi.... però può succede ma vediamo.

Sto riprovando sempre via LCD stampante con anche la ventola accesa ma nulla, non ha problemi. Nel dubbio potrei anche cambiarlo però non sto rilevando alcun tipo di problema. Solo con il gcode di cura ho avuto questo problema, per ora. Proverò a fare altri test.

Perché avevo fatto alcune modifiche e subito ho pensato a qualche mio errore. Comunque, il sensore rimane stabilissimo (come scritto su) se attivo il riscaldamento dalla stampante stessa o da repetier... il cambiamento dalla stampante stessa è di massimo 1 grado (180-179) che subito recupera. Sto quasi pensando di provare con ideamaker anche se non lo so utilizzare.

Non sembra avere problemi. Infatti se metto 180 gradi dalla stampante: rimangono quelli anche dopo diversi minuti cosi come se lo faccio da repetier.

Buongiorno, sto cercando di stampare dei piedini per un mobile, molto semplici, ma quando provo a stampare la temperatura sballa a caso... passa da 180 a 165 in due secondi e non lo considero possibile né normale. Ho provato a riscaldare via repetier e non sembra che ci sia questo problema e anche il PID autotune ha dei valori quasi identici agli originali con dei sbalzi calcolati nel test e basta. Sto utilizzando cura 5.2.1 (ultima versione) e sto impazzendo per questa cosa. Ho anche resettato le impostazioni di default del FW. Idee?

Buon weekend a tutti, hanno rilasciato un ebook gratuito per FreeCAD. Potete scaricarlo da qui: https://hackspace.raspberrypi.com/books/freecad

Allora hai una visione distorta. Ci starai sempre dietro a una stampante 3d e non è per nulla detto che il livellamento automatico non ti dia problemi... anzi, magari te ne darà anche di più. L'ender 3 come anche le Longer/alfawise sono le stampanti più testate e utilizzate e pertanto è anche più facile trovare guide e aiuti. Oltre a ciò: qualsiasi stampante in questa fascia di prezzo è uguale all'altra... cambieranno delle cose ma se "eccellano" da una parte sicuramente avranno mancanze da altre. Anche io consiglio Ender3/Longer/Alfawise. Questa qui non la conosco proprio quindi non mi esprimo.

Ho stampato i primi pezzi in PLA+ della Sunlu. Li testerò e vedrò come si comportano nei ribaltamenti prima di provare altri settings e/o materiali. Questi primi pezzi li ho stampati con infill 100% e con filettatura m4 all'interno che funziona molto bene per ora.

Eh... se compri dalla cina è cosi per molte cose. Infatti mi sto trasferendo dalle aziende italiane.... costano un po' di più però amen.

Il PLA+ della Sunlu ce l'ho, al limite posso provare a fare un test montandolo direttamente sulla macchina. Sicuramente il pezzo cercherò di farlo senza spigoli netti anche perché ha un corpo più sottile delle teste le quali si allargano e li devo fare molta attenzione.

Sbaglio o è molto rigido e quindi con poca flessibilità? Non lo conoscevo, sto leggendo ora.

Per il verso di stampa avevo pensato persino di metterlo in diagonale con supporti. Per il PLA ho provato a fare qualche test di mio e si, è leggermente flessibile però davvero poco per il pezzo che dovrei stampare e quindi il rischio che si spezzi facilmente: c'è.

E il PETG? Chiedo perché lo sto sentendo nominare spesso e alcuni dicono che abbia anche una certa flessibilità e resistenza agli urti ma, sinceramente, sono commenti presi in giro. Sto provando a farli al meglio perché in caso di riuscito sono un risparmio di soldi e inoltre non sempre si trovano quei cosini.

Buonasera, siccome alla macchina RC di un mio amico si sono rotto dei supporti dell'alettone che tengono insieme due pezzi su cui, appunto, si appoggia l'alettone vorrei stamparglieli in 3D però c'è un problema (anche più di uno): questi supporti dovrebbero avere anche una certa flessibilità e resistenza in quanto sono soggetti a urti. Il componente in questione ve lo faccio vedere nell'immagine in allegato e aggiungo che: ovviamente, questi pezzi hanno una filettatura interna che permette di ancorarli ai due pezzi laterali... potrei anche evitare la filettatura e ficcarci dentro una vite lunga con un dado finale. Quindi, passando alla domanda: quale materiale potrebbe essere più adatto? Il PLA mi sembra molto rigido e, sinceramente, non so cos'altro potrebbe stampare la mia: Longer LK4 Pro. Grazie.

Si ovviamente l'olio lo andrei a diluire con dell'acqua. Su mio ex lavoro avevo una macchina da taglio che aveva questo mix per lubrificare e raffreddare. Alcune informazioni base me l'hai date e ti ringrazio per la fresa ora vedo un po' in giro.... se ne trovano di ogni tipo e dai 150 euro ai 500 e cosi via. Devo valutare bene anche in base al tempo di utilizzo (costante o meno che sarà).

Per la programmazione: pensavo che bisognava programmare un po' ma si vede che ciò che vidi molto tempo fa era altra roba. In ogni caso: tanto meglio. Per la dimensioni dei pezzi: nulla di molto grosso... poi in caso si possono sempre saldare se vuole ottenere qualcosa di più grosso. Per quanto riguarda la "cnc 3040" cosa cambia quel numero? Cercando sul web, a caso, ho visto che quelle davvero economiche, la maggior parte, sono "cnc 3018" o "cnc 3018 pro" (esempio: QUI anche se sembra solo per legno) però non sapendo cosa indica non capisco. Per il raffreddamento del pezzo avevo pensato a dell'olio classico... li ovviamente c'è da ragionare su anche in base alla fresa.

Buonasera, spero che qualcuno possa delucidarmi in qualche modo. Praticamente, vorrei buttarmi nella fresatura in quanto, come per la stampa 3d, è un qualcosa che è sempre stato di mio interesse e pertanto vorrei, ora, capirne di più e magari provarci. Le domande che mi sto facendo sono piuttosto banali ma mi è difficile trovare una risposta da solo e sono: considerando il fatto che mi diverto anche con il modellismo dinamico (rc a scoppio ed elettrico) vorrei, magari, una frase che mi permettesse persino di rifare alcuni pezzi in alluminio con uno spessore non banalissimo, ovvero: 0,4mm in su; vorrei, ovviamente, una fresa che abbia un costo di accesso più basso possibile; per utilizzare una cnc bisognerà anche programmare pertanto se ci sono consigli da dove iniziare sarò lieto di ascoltarli. Oltre alla programmazione c'è dell'altro da imparare e/o informarsi prima di provarci? Qualsiasi altro consiglio/informazione extra è sempre ben accetta! Grazie.

Molto curioso. Attualmente non sto stampando più con prodotto Sunlu perché sto preferendo le aziende italiane ma questo nuovo PLA mi piacerebbe provarlo.

Non ti so aiutare ma ti posso dire che: quelle poche volte che ho utilizzato il livello automatico ho sempre visto che, almeno sulle stampanti con bltouch classici, non conviene per nulla e conviene sempre fare a mano.

Secondo me, dipende anche cosa vai a fare. Se fai per esempio: statuette, ecc, il prezzo potrebbe salire sicuramente in base alla sua qualità. Esempio dove c'è qualità: https://www.myminifactory.com/object/3d-print-agama-shattered-valley-bundle-236344

Grazie mille per le informazioni. Insomma: l'unica cosa che si può fare è ridurre l'errore ma per raggiungere una sorta di "perfezione" bisognerebbe lavorare anche sulla meccanica, da quello che ho capito.

Nono, intendevo quelli più approfonditi prendendo in causa le altre variabili. Il calcolo base ormai l'ho fatto cosi tante volete che mi è impossibile dimenticarlo xD

Per i calcoli più approfonditi sicuramente ci saranno ma la domanda me la sono posta da persona che non sa fare quei calcoli. Quindi, si potrebbero considerare come dei settaggi "generici" che potrebbero andare bene come non? Però mi chiedo: ora la mia stampante crea delle forme geometricamente "corrette" però questa correttezza l'ho ottenuta grazie al famoso Cubo e omettendo il resto delle variabili e pertanto: ciò non potrebbe essere anch'esso un valore troppo generico che potrebbe causare difetti su altre dimensioni, ai layers più alti, ecc? Scusate ma sto cercando di approfondire per mio piacere personale e anche perché ho notato che: a certe dimensioni la correttezza geometrica non è più quella del cubo anche se rimane comunque piuttosto precisa la stampante.

Buondì, ultimamente mi è stato su un pensiero, ovvero: di norma si fanno dei test e si settano gli step/mm ma se invece di settare e quindi cambiare gli step/mm si va a compensare in altri modi (es. in fase di modellazione)? Mi sto chiedendo ciò perché ho pensato: i settaggi di fabbrica vengono impostati in un certo modo e probabilmente vengono calcolati in base a tanti fattori e non solo in base alla dimensione del cubo stampato e pertanto potrebbe essere buona cosa non alterarli. Ovviamente, è un ragionamento da profano e per questo motivo mi piacerebbe leggere una vostra opinione.