kevin341

allora... stasera sono riuscito a farlo arrivare a 94° grazie all'aiuto del piatto della A30... ho fatto una prova stupida... ho preso il piatto della A30 l'ho cacciato sotto il piatto in alluminio della CR10 e l'ho attaccato al 12V dell'alimentatore... (portato a 12,50V tramite trim e 11,90V effettivo al piatto... ) senza accendere il piatto della CR10 ma solo usando il Superplate e leggendo la temperatura dal display è arrivata a 90° tranquillamente, poi si è assestata a 94/95°. Calcolando che il piatto della A30 fa tranquillamente i 110/120° perde parecchio per l'aumento di superficie... ma a 90/95° comunque ci arriva... ora il dubbio è questo... con 45+25€ compro un piatto Superplate a 12/24V della GEEETech contro i 110$ del riscaldatore Keenovo a 24V... io opterei per il Superplate.... qui sorge un'altro quesito... quando ho attaccato il Superplate alla CR10 il sensore di calore mi andava in tilt... come se il box della CR10 non riconoscesse giusto il sensore del Superplate.. per fare la prova ho dovuto attaccare i 12V al Superplate ed i cavi del sensore di temperatura al piatto della CR10... C'è un sistema per far leggere quel sensore giusto alla CR10 anche se il piatto è della GEEEtech? i cavi son sempre 2 del sensore... ma qualcosa cambia...

Grazie della spiegazione.

Ciao @Marcottt, tutte le tensioni che ho rilevato sono sempre prese in fase di riscaldamento del piatto... gli alimentatori li ho già invertiti e quel determinato andamento non è cambiato, inoltre il piano è solo 12V... purtroppo non è uno di quelli con la doppia alimentazione... Non vorrei attrarre le tue ire 😁, premetto la mia ignoranza in materia ma la domanda mi sorge spontanea... quali sarebbero dovuti essere i colori giusti 🤔 ?? Io pensavo che positivo, negativo e terra fossero rispettivamente rosso, nero e giallo/verde... ma adesso mi sorge qualche dubbio (tra le altre cose sono recidivi in quanto ho aperto 3 box diversi e sono tutti uguali).

Ho sostituito il vecchio alimentatore con quello nuovo più potente, il vecchio l'ho usato solo per il piatto e ho portato il trim di quest'ultimo al massimo cioè 14,20V in uscita verso il mosfet... l'uscita del mosfet verso il piatto è 13,90V circa misurando il cavo nero centrale col cavo rosso che parte dall'alimentatore... però al piatto ne arrivano solo 13,20V ( devo provare senza le prolunghe.. anche se le avevo già testate e mi sembravano a posto)... inoltre, ho smontato il piatto ed eliminato lo strato isolante originale (sembrava spugna) e messo come nuovo isolante una bella lastra 400x400 spessa 9 mm di sughero il tutto imballato con quel nastro giallino per le alte temperature preso su Amazon ... ora sto facendo il primo test... ma da come è partito mi sa che passerò ad altra soluzione... succede anche a voi che la salita in gradi seguita su Repetier-host sia a colpi... nel senso 65,5°- 65,8°- 65,4°- 65,6°- 66,0°- 65,7°- 65,9°- 66,2° e via dicendo... sembra salire di colpo... poi perdere... recuperare e salire di nuovo... il nozzle non lo fa... Edit: dopo 40 minuti si è inchiodata su 82° e non ne vuole sapere di salire... 😞

scusa, per essere sicuro ti mando immagine della mia configurazione in poche parole dopo aver fatto il ponte sull'alimentatore nuovo del ingresso della corrente (T,N,L) devo spostare i cavi 1, 2 e 4 su quello nuovo.. giusto? dal mosfet alla mainboard c'è solo quel cavetto rossonero col connettore bianco. P.S. i due cavi che non ho numerato a (il 2° e il 5° dall'alto) vanno entrambi alla mainboard

Ciao @Alep, ho fatto una prova col tester per vedere se il negativo era attaccato al telaio tramite il sistema della continuità (quello col beep) e risulta non collegato.. se adesso volessi attaccare il secondo alimentatore solo per alimentare il piatto come dovrei fare? il mio mosfet ha 3 cavi.. i due esterni vanno all'alimentatore mentre il centrale va direttamente al piatto...

io da quando ho messo il sensore per la taratura automatica sulla A30 lo fa autonomamente prima di ogni stampa... come se aggiungesse da sola all'inizio del g-code il comando per la rilevazione del piatto... prima senza il sensore partiva diretta... se me lo ricordavo... bene altrimenti lei partiva a stampare lo stesso.

ahh... 20/30 punti già si inizia a ragionare... (quanto vorrei farli fare alla mia... la mia fa i quattro angoli e il centro... potrebbe esserci il monte Fuji tra un punto e l'altro e non se ne accorgerebbe nemmeno...) diciamo che su 484 cm2 è già un reticolo da 4 cm... se volessi avere la stessa densità sulla mia dovrebbe fare circa 100 punti di controllo.... impraticabile 😞

anche così comunque credo che la stampante virtualizzi un piano inclinato... fa solo 4 step di controllo.

finalmente è arrivato l'alimentatore... però visto che sono incasinato dal lavoro dovrò attendere il week end per fare le prove che volevo...

Non credo che la calibrazione crei una compensazione localizzata ma piuttosto un piano compensato globalmente dall'insieme dei punti di controllo rilevati... altrimenti servirebbero centinaia di punti di controllo... a logica credo sia così... anche perchè nella CR-10 ha 5 punti di controllo su 1600 cm2 di piatto e nella A30 ne ha 9 su 900 cm2... mi sembrano pochi per creare una scansione reale della superficie del piatto... ma potrei sbagliare... (mai dire mai 😁)

io avevo provato tempo fa anche con i dadi autobloccanti e controdadi normali, ma il movimento leggero era lo stesso presente, in maniera minore ma presente... ho rimesso le molle quando per un errore di connessione dei cavi l'asse z ha pensato di abbassarsi improvvisamente di 12 mm e grattare direttamente sul superplate... Il modello A10 sull'asse y ha un solo carrello vero? La mia ne ha due... non vorrei che un singolo carrello tenda ad aumentare il difetto qualora l'accoppiamento ruote-guida di scorrimento non sia perfetto.

non credo sia colpa delle molle, ma di tutto il piano (nero ) che sta sotto il piatto... fai una prova... regola il piano con lo spessimetro a 0,10.. finito tutto manda l'asse y al massimo.... metti una mano sul piatto e schiaccia verso il basso in modo da far lavorare leggermente le molle... riporta l'asse y a zero e ricontrolla la calibrazione... se è come la mia sarà cambiata.... inoltre se fossero le molle sarebbe sempre nello stesso senso... a me capita di ricalibrare sia verso il basso che verso l'alto.

Io ho una Geeetech A30 e funziona alla stessa maniera... mediamente ogni 2/3 stampe devi sistemare il piano... ho provato a mettere dei distanziali alle molle ma è cambiato poco... ho provato anche molle più rigide con lo stesso risultato... la differenza tra inizio e fine stampa si assesta tra i 0,02/0,04 mm sui 4 angoli... a prescindere dalla dimensione della stampa... Edit: ho anche una Creality CR-10 e da Natale ad ora l'ho calibrata solo una volta...

ok allora c'è solo da aspettare che arrivi l'alimentatore...

grazie @Alep, il più potente è quello che deve arrivarmi, in poche parole dovrei sostituire quello che monta adesso la CR-10 con quello che arriva e da questo che ho adesso dare solo i secondi 12v al piatto. Per il controllo del negativo collegato al telaio è una cosa visibile aprendolo oppure è una saldatura e va rilevata col tester? Scusa la domanda che può sembrare stupida ma di alimentatori da pc ne ho aperti tanti per cambiare le ventole ( anni fa assemblavo molti pc per fare bench ) ma più che overvoltare tramite mainboard non mi sono mai spinto.

dici tipo questo... link

si avrò due alimentatori... quello originale della CR-10 che è S-360W-12-L (+12v 30A) ed il secondo che deve arrivarmi che è S-480-12 (+12v 40A)... Per quello posso aspettare l'elettricista che mi ha rifatto l'impianto di casa, è un amico e deve passare settimana prossima a cambiarmi un paio di faretti

Il salvavita è quello che interviene se rimani attaccato alla 220v o c'è una dispersione giusto? L'impianto di casa l'ho appena fatto rifare da zero (compreso tutte le canaline nei muri). Mettere "a terra" piatto, stampante e controllare il salvavita è un'operazione complessa?

Ho ritrovato il link del video che vi dicevo.. i commenti sono quasi tutti sfavorevoli, ma il mio inglese potrebbe essere parecchio arrugginito... QUI

a me il mio amico ha mandato questi link... - QUI 24v 600 W 400x400 - QUI 220v 1200W 400x400ù -Questa è quella per la CR-10 S4 quello a 24v mi tenta (sperando bastino), ma come tiro fuori i 24v da un alimentatore a 12v ? devo prendere un altro alimentatore ? per quello col 220v non so... ho trovato un tutorial sul tubo ma i commenti degli elettricisti erano tutti sfavorevoli alla cosa...

grazie dell'interessamento @ikmar, ma purtroppo sono un discreto meccanico (il mio lavoro), ma un pessimo elettricista/elettronico... comunque apprezzo il gesto... per @Hinokami sono un adoratore del "porco" della tua immagine profilo... e anche di tutti gli altri film... e corti... tornando al tema... ho provato a leggere l'articolo che hai linkato ma come immaginavo non ci ho capito una maz... comunque non è la soluzione che intraprenderò... ho contattato il fornitore e come immaginavo mi ha risposto che sopra i 70° non ci arriva nessun piatto da 410x410 a 12v, quindi mi ha consigliato di non sperarci.. un mio amico mi ha detto che ci sono dei riscaldatori per la mia da 1300W ma ho scoperto poi che vanno con la 220v... lasciamo stare... ( dai commenti ho capito che è una "brutta cosa" ma non perchè... ma mi fido) per ora sono in attesa di ricevere l'alimentatore ( S-480-12 480W 40A ) e provare alimentando il piatto separatamente come mi ha consigliato @Alep per vedere a quanto arriva... ( @Alep quando arriva ti chiederò consiglio su come collegarlo ) se non dovesse andare a buon fine così... stavo addirittura pensando di provare ad assemblarmelo io con un piatto diverso (come dicevo prima sono un meccanico tornitore vecchia scuola ) utilizzando come base un piatto da 310x310 della GEEETech A30 (arriva tranquillamente a 120° e posso alimentarla a 12v o a 24v) con sopra una lastra di alluminio da 3/4 millimetri fresata a misura per alloggiare la piastra sottostante. Alimentare tutto con un alimentatore più potente ( S-480-12 480W 40A quando arriverà ) ma anche così non so se poi l'alluminio sopra arriverebbe a 100° lo stesso... in più ci sarebbero i 5 cm del profilo del piatto sopra ( differenza tra 410x410 e 310x310 ) che non irradiati direttamente perderebbero comunque calore... Altra cosa che dovrei controllare sono i cavi di collegamento se sono uguali o se si collegano allo stesso modo... Purtroppo per la mia stampante sono uno testardo... in un modo o nell'altro questa piastra farà 100° che lo voglia o no... deve solo decidere quanto farmi ammattire per ottenerli... nel frattempo, tra una idea e l'altra aspetto che arrivi l'alimentatore... un passo alla volta...

la CR-10 l'ho comprata a Natale... lunedì provo a sentire il venditore per il piatto e vediamo cosa dice, e nell'attesa che arrivi l'altro alimentatore ti ringrazio ancora per l'aiuto. Quando arriverà il secondo alimentatore se non ho risolto con quelli della Creality (se posso) ti disturberò ancora per capire come collegarlo. Speriamo in bene e buona notte 😁

provato a stampare ABS con 260° di estrusore e 80° di piatto ma propio non attacca... già al secondo laier si è staccato tutto... ho provato con una stampa piccola piccola... ma niente da fare.... tra le altre cose a 80° il piatto c'è arrivato più lentamente di prima quando ho fatto il test e mi è sembrato un pò piu ballerina la temperatura... oscillava continuamente tra 78/80°

ok... fatti i test sulla CR-10 (il piatto è solo 12V 😭) con uscita alimentatore a 13,80V arriva dopo 40 minuti circa a 82/83° e si stabilizza... non credo bastino per stampare con ABS ma ci provo lo stesso... nel frattempo non saprei che fare per fargli avere quella decina di gradi in più che sarebbero necessari... se eliminassi il vetro da 4 mm e stampassi direttamente sul piano in allumino? eliminando il vetro dovrebbe avere una superficie in meno da scaldare....