Vai al contenuto

Franchetto

Membri
  • Numero contenuti

    95
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Franchetto

  1. Nei giorni scorsi mi sono accorto che il ponte asse Z ha un gioco assiale lungo la barra filettata lato destro (motore estrusore), mi spiego: provando ad alzare ed abbassare a mano un lato del ponte (quello a sx) non c'è gioco assiale mentre dall'altra parte riscontro un gioco di un paio di mm. La macchina ha un anno di vita ed è sempre stata lubrificata a dovere quindi non mi spiego un comportamento anomalo del genere specialmente solo da un lato. Tutte le viti sono state strette quindi non c'è nessun allentamento. Sono tentato di smontare tutto e cambiare le due chiocciole e metterne due nuove, magari di qualità, associate a due antibackslash solo che non vorrei sbagliare l'acquisto dei componenti. Qualcuno ha già percorso questa strada e mi può indicare i prodotti corretti, sia come marca che come dettagli meccanici da tener presente all'acquisto. Grazie
  2. un aggiornamento: ho controllato le configurazioni che hai messo in scaricamento e mi sembrano buone. Rispetto alle mie sono piuttosto diverse ma funzionano sicuramente meglio delle mie. Alcune domande: vedo che hai scelto che venga stampato prima il guscio esterno e poi quelli interni. Leggevo che è meglio il contrario... che mi dici? Non hai abilitato la costa al termine e la pulitura ugello. Se lascio così, mi crea dei blob in corrispondenza del punto di chiusura dello strato esterno ed ho dovuto abilitarli portando addirittura a 1,2 mm di costa al termine. In questo modo i blob sono pressoché azzerati. Hai abilitato un brim e usi 6 spire: quale vantaggio ti da l'uso del brim ? Capisco usare il raft ma il brim a mio avviso non da nessun miglioramento nella stampa. Ovviamente smentiscimi se lo ritieni. E veniamo al dunque: la stampa è molto ma molto più stabile senza ondeggiamenti o pattern e forse ho capito il perché: tempo fa avevo costruito un supporto per la stampante, cioè una scatola in legno con anta che mi potesse contenere 6 bobine di filo affiancate in piedi + un vano che mi potesse contenere la bobina in uso posizionata su due rulli e libera di ruotare mentre il filo viene tirato dal motore estrusore che gli sta sopra. Tutta questa struttura mi sembra piuttosto robusta e stabile ma "probabilmente" non è cosi e "probabilmente" non fa altro che amplificare le vibrazioni della macchina in funzionamento. Al momento non ho dato molto peso alla cosa in quanto parlando con un collega, un perito meccanico tra l'altro pure lui stampatore 3D, mi ha fatto una lunga spiegazione circa la propagazione delle vibrazioni e in sintesi ho dedotto che vincolare rigidamente la base della macchina al piano, sposterebbe le vibrazioni solo sul ponte con effetti deleteri creando quindi disallineamenti. Meglio in un certo senso lasciare la macchina, completa, di fluttuare seguendo le vibrazioni prodotte dalla testa/carrello. Questo in estrema sintesi. Purtroppo ho cambiato profilo di stampa e ho tolto la stampante dal supporto (posizionandola su un bel tavolo di faggio, inamovibile) contemporaneamente quindi non ho capito di preciso cosa abbia favorito il miglioramento di stampa. Proverò ad ottimizzare ancora il profilo di stampa e quindi quando sarà più che buono proverò a riposizionarla sul "trespolo". Vi tengo informati.
  3. ti ringrazio per la disponibilità e domani pomeriggio, se ci riesco, proverò ad aprire il tuo gcode per capire le differenze rispetto al mio. Come giustamente dici non pensavo minimamente a regolare il piatto per fare delle compensazioni sulla geometria degli assi solo che ora devo capire come verificare la perpendicolarità tra asse z ed asse x. Ho paura che la misurazione fatta come la fai tu (dalla base del motore alla base del carter asse x ) sia decisamente poco precisa e serva solo a dare un'idea dell'eventuale disallineamento.
  4. forse non mi sono spiegato: nel pannello "controllo macchina" di Simplify c'è la sezione "comunicazione" dove si vedono scorrere tutti i dati che passano da pc a stampante e quindi si possono vedere le righe in G code che fluiscono. All'avvio si possono vedere le impostazioni della stampante tra cui anche i jerk dei tre assi. La stampante è arrivata di fabbrica con un jerk di 10 per x ed y ed in seguito ho provato ad aumentarli fino a 13 per capire se la stampa migliorava. Visto che non c'è stato nessun miglioramento, ho riportato i valori a quelli di fabbrica. In ogni modo proverò a diminuirli per vedere se qualcosa migliora. Ad ogni modo non mi costa nulla reimpostare il firmware ma ho paura che non cambierà nulla. Una modifica che proverò a fare anche è sostituire i giunti rigidi asse z con quelli "flessibili". La questione degli endstop: ho provato intenzionalmente a motori z sbloccati, a disallineare (alzando) leggermente a mano un solo motore e quindi portare in home la z... il carrello si abbassa fino al primo endstop fermando il relativo motore mentre l'altro motore prosegue la sua corsa fino all'intervento del proprio endstop. In seguito tutto l'asse si alza e si riabbassa fermando i due motori contemporaneamente in corrispondenza dell'intervento del primo enstop. Da questo comportamento ho dedotto che il primo contatto che si chiude( od apre, non ho verificato) da il punto di stop e l'altro si calibra su questo. Cosa ti sembra come analisi? Errata?
  5. gli jerk li imposto da Symplify3D con le seguenti righe M205 X10 Y10 // imposto lo jerk a 10 per assi X ed Y M500 // salvo in maniera permanente in ROM della macchina le distanze in giallo che dicevi sono equivalenti e nei prossimi giorni posterò lo screenshot
  6. Risposta compkessiva per tutti gli intervenuti: Gli antiwobble segnalati mi sembra non siano adatti alla mia i3mega. @Tomto ho controllato ma le ventole funzionano correttamente. Come slicer uso Simplify 3D. In effetti tempo addietro ho smanettato un po' con gli endstop ma da quello che ho capito quando mandi in home i 3 assi, la macchina si autoregola sul primo endstop che viene attivato e quindi l'asse x si pone a livello. Potrei sbagliare l'interpretazione e quindi vi prego di correggermi. Rimango in attesa del tuo tutorial e ti ringrazio per lo sbattimento. @iLMario sono anch'io perplesso in quanto non c'è un pattern ricorrente. Ho stampato due Benchy con due materiali diversi ed in ambedue, confrontandoli, a determinate altezze appaiono dei rigonfiamenti e degli schiacciamenti di layer quindi penso sia proprio un problema meccanico. Stampavo con jerk 13 poi ho abbassato ad 11 ed ora sono a 10 (default della macchina) ma non cambia pressoché nulla
  7. @Blacksoldier10 si, mi sono espresso male, insomma l'hai capito, intendo quelle striature con rigonfiamenti ai vertici. Sovraestriusione.... strano perchè ho da poco controllato/calibrato l' estrusione e tutto è come da manuale. @Tomto Ho la Anycubic i3 mega
  8. Anycubic i3, Symplify3D, PLA Easyfill Form Futura, velocità 50 mm/s ridotti del 50% al guscio esterno,layer 0,2, 60 gradi piatto, temperatura ugello non ricordo.. La stampa che ottengo come si può vedere è piena, soprattutto agli angoli,di blob che non corrispondono però al cambio layer ma che avvengono casualmente lungo la corsa nell'ultimo guscio. Ovviamente ho provato molto e questo è quello che riesco a fare. Qualche idea?
  9. No, puoi farlo anche con Simplify3D
  10. Stesso mio problema, con il medesimo piatto. Penso che sia un problema di "usura" del piatto che con l'uso,appunto, perde efficacia. Ho ristabilito le cose con l'uso di colla stick Pritt che rende l'incollaggio a prova di bomba. Provare per credere
  11. Ciao, con il vecchio filamento, l' Easy Fill di Form Futura, mai successo nulla di rilevante mentre con Nx2 solo problemi. Tra le innumerevoli prove di questi giorni ho provato l'ultima carta, quella della colla stick Pritt, mai usata perchè la ritenevo una "rogna" lo sporcare un piano di stampa come quello fornito con la stampante... Incredulità. L'ho sporcato alla meno peggio e per magia il pezzo da stampare è restato incollato al piano in maniera incredibile anche con piano a 30 gradi e raffreddamento al 100%. Ho poi appreso con la pratica che la colla seccata si può togliere con uno straccio umido lasciando il piano perfettamente pulito. E ho scoperto anche che facendo sciogliere lo stick in acqua si viene a creare un liquido stile maionese che si può spennellare semplicemente sul piano e da "stirare" prima che si asciughi con una spatola in plastica lasciando uno strato sottile ed uniforme di colla. Semplice e ultra affidabile.
  12. Salve, è da un po' che stampo con questa macchina con risultati decenti ed ora, volendo cambiare marchio di filamento (fino ad ora usavo l'ottimo Form Futura "PLA Easy Fill") ho provato l' NX2... Ho fatto molte, molte prove ma non c'è verso di farlo stare attaccato al piano sia con nastro blu che con piano riscaldato. La domanda è semplice: se qualcuno usa questa accoppiata ( NX2 + Anycubici3+ Simplify3D) può inviarmi la sua configurazione che funziona bene per capire dove sbaglio? Grazie in anticipo
  13. Salve, in questi giorni sto provando a stampare in PLA (marca FormFutura tipo EasyFill) un semplice anello ma non riesco a far combaciare le misure di progetto con quelle realizzate, mi spiego: misure anello D ext = 30mm d int = 27 mm quindi lo spessore è 3 mm Immancabilmente il diametro interno finale è pari a 26.5 mm mentre quello esterno è 30.2 mm Potrei ovviare modificando le dimensioni progettuali ma mi piacerebbe capire se c'è un modo per ottimizzare la configurazione dello slicer, Simplify 3D, ed ottenere un miglioramento. Ovviamente la regolazione del piatto è stata appena fatta , forse un po' alta, ma che ho regolato tramite offset negativo nello slicer. Qualcuno ha idea di quale strada seguire? Grazie
  14. grazie a tutti e due. @Gigi immaginavo che i "bozzetti" fossero effetto delle retrazioni ma non ho trovato modo, se esiste, per attenuarlo.
  15. Salve, da poco mi sono avvicinato a questo mondo e avrei bisogno di qualche parere per capire se quello che ho appena realizzato è un punto di arrivo o di partenza.... Ho una Anycubic i3, uso Simplify3D e per ora stampo con filamento ASA ( piatto a 102 ° estrusore a 235°, layer a 0,2mm) e devo dire che rispetto a quello che si vede in giro come qualità non mi posso lamentare. Di seguito allego alcune foto della mia prima realizzazione dopo innumerevoli cubetti e mi piacerebbe sapere se posso correggere, e come, alcune imperfezioni: Ad ogni cambio layer ci sono degli"sbozzi" (non so come chiamarli diversamente) che qui si possono vedere bene sullo spigolo. Ho abilitato la retraction a 5 mm coin velocità 40mm/s, sollevamento della testina a 0,10mm e distanza di costa a 1,5mm il tutto con velocità di stampa 55 mm/s ridotta per il layer esterno. Qui sopra lo stesso effetto Nella seguente foto vorrei evidenziare sul bordo superiore l'estrusione (5 layer pieni superficiali) che ha una certa ruvidità a differenza delle altre parti piane del pezzo che sono abbastanza lisce: Potrebbe essere forse per la velocità di stampa che in quel tratto diventa molto rapida vista l'esiguità della superficie da coprire? Di seguito alcune foto di insieme Consiglio pareri utili a migliorare la qualità? Grazie
  16. Ti ringrazio, il video postato lo avevo già visto (la prima cosa che avevo fatto) ma sfortunatamente fornisce solo una visione d'insieme del sw e non spiega in dettaglio i vari aspetti.
  17. Salve a tutti, sto usando S3D su una Anycubic I3 con filamento ASA e devo dire che ottengo dei risultati discreti. Vorrei capire però alcuni aspetti del software che non ho afferrato bene. Temperatura piatto 103°, estrusore a 235°, nessun distacco o deformazione di sorta, velocità media 50mm/s. Di preciso cosa vanno a modificare le voci ampiezza di estrusione nel menù estrusore e la voce ampiezza primo layer in menù layer ? Per il primo intuisco che l'ugello viene abbassato per creare una larghezza di 0,xx rispetto al diametro dell'ugello. Corretto? La seconda voce come funzione è uguale alla prima ma solo in formato numerico ? In menù estrusore, ampiezza estrusione è intimamente legata con moltiplicatore estrusione nel senso che se diminuisco una devo aumentare l'altra o viceversa? Mi trovo il primo layer con i passaggi un po' distanti tra loro che non legano alle volte gli uni agli altri. Potrebbe essere quest'ultimo parametro a dover essere incrementato dato che ora è al 100% ? Altro difetto che alle volte si presenta è che se faccio 4 perimetri o più, il riempimento lega bene solo sul primo perimetro interno mentre qualche volta i rimanenti perimetri tendono a staccarsi gli uni dagli altri. Se serve posterò delle foto per chiarire, sia del primo layer che delle sfilacciature. Per ora grazie.
  18. Franchetto

    Un saluto dalla Toscana

    Sono Franco ho 54 anni e sono un gran smanettone con tutto quello che concerne la meccanica/elettronica/informatica. Non poteva mancare nel mio luna park/garage una stampante 3D che mi sta dando soddisfazioni enormi... A presto e buone stampe a tutti.
×
×
  • Crea Nuovo...