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albemasci

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  1. Ciao Alep, e grazie per la risposta, come sempre! Ricordi bene, l'estrusore è un E3DV6 originale, con ventola originale. L'oggetto in effetti è abbastanza alto, e quello che dici è molto plausibile: ho montato il motore in un angolo in alto a destra, e il tubo parte parallelo all'asse z, quindi a quell'altezza (circa 11cm) il tubo bowden curva in modo più importante. Non ho mosso niente dalla fine della stampa, e il tubo si presenta così. Spostando l'asse X invece è così. Segnalo però che in entrambi i casi, non sembra che il filamento fatichi, provando a spostarlo manualmente! L'estrusore ha un motore da 1.7A, quindi dovrebbe spingere il filamento con forza; l'idler è abbastanza stretto, ma posso provare a stringerlo di più. Provo a fare qualche prova di estrusione a vuoto a questa altezza, per vedere se accadesse qualcosa di strano!
  2. Ciao a tutti, dopo aver trovato dei parametri che funzionavano con un po' tutto, ho provato a stampare un progetto "impegnativo" da circa 18 ore. Ho iniziato la mattina alle 9, e sembrava andare tutto abbastanza bene fino alle sera a mezzanotte prima di andare a letto. La mattina, però, ho trovato questo: Cosa pensate possa essere successo? Potrebbe essere colpa dello "Z wobble"? Ho stampato con SD e Slic3r, in PLA, ugello da 0.4, layer da 0.2, velocità massima 60 (diminuita per perimetri e altro), travel a 110. Il mio sospetto è che a quell'altezza un travel da 110 possa aver fatto dondolare troppo l'asse Z, ma avendo buttato via un quarto di bobina e 18 ore, prima di comprarne un'altra e riprovare, chiedo il parere a voi esperti! La mia stampante è una Anet A8 con varie modifiche, fra cui questa per la stabilità dell'asse Z
  3. Fantastico! Si, ho il classico E3D V6, e confermo che il diametro della filettatura è M6. Domani farò un salto al brico allora! Grazie mille!
  4. Ciao a tutti, ieri ho provato a effettuare la mia prima stampa "impegnativa" (24 ore) con la mia stampante con estrusore E3D Titan e hotend E3D V6 originali, che avevo usato finora senza problemi. Dopo 6 ore, il tubo in PTFE si è staccato dall'hotend, interrompendo di fatto la stampa e facendomi dover ricominciare da zero. Fortunatamente avevo una "clip" (non so come si chiami, questa parte in plastica per intenderci) nuova di riserva, quindi l'ho sostituita. Ho anche tagliato un pezzettino di tubo in fondo, che era un po' usurato). Il tubo stavolta è uscito dopo pochi minuti! Come faccio a fissare in modo stabile il tubo all'hotend?
  5. Andryzz, con questo setup a due motori sull'asse Y ho stampato pure a 110! Questa è la benchy risultante.. Non è così ben riuscita, ma almeno è venuta fuori.. Comunque non mi spingerò mai a quelle velocità salvo per stampe particolarmente semplici, e quando voglio stampare più di qualità vado a 60!
  6. Ciao Andrea, sono abbastanza neofita, ma cerco di aiutarti con quello che so! Per prima cosa, se stampi in PLA, ti consiglio di tenere la ventola sempre al 100%, ad eccezione del primo layer (spenta). Se hai già provato ad aumentare l'infill, ti suggerisco queste prove, una sola alla volta se non funziona la precedente. - Regola gli step dell'estrusore: forse stai estrudendo troppo poco - Aumenta il numero di layer superiori. te ne suggerisco fra i 3 e i 5. Alcuni slicer ti permettono di impostare direttamente il numero, in altri ti fa impostare lo spessore: in quel caso moltiplica il layer height per il numero desiderato. Ti suggerisco, se non hai almeno 3 layer, di impostarli anche se risolvi già con la soluzione precedente. - Aumenta l'infill overlap. E' il parametro che regola quanto l'interno del layer si sovrappone al bordo. Fammi sapere!
  7. Buonasera Alep! Finalmente ho risolto il problema! Ero sulla buona strada: il motore non aveva abbastanza coppia di torsione per sostenere le accelerazioni, in particolare con alcuni movimenti (e forse anche con alcune velocità. Non so se questi motori elettrici sono come quelli delle auto, che a un determinato numero di giri "entrano in coppia", e invece ad altri sono "fuori coppia") infatti gli shift avvenivano sempre negli stessi due punti. Il perché aumentare il jerk diminuisse gli shift può essere per il discorso della velocità che si manteneva più costante,ma teoricamente avrebbe anche dovuto richiedere una torsione maggiore! Forse il principale fattore era la velocità, oppure è qualcosa fuori dalla mia comprensione e che magari tu o altri del forum saprebbero spiegarmi! In ogni caso, la soluzione è stata portare a 255 (il massimo) il valore del configuration_adv.h per l'asse Y, e sostituire le pulegge dello stesso asse (da 20 denti) con pulegge da 16. Ho installato una puleggia da 20 al posto di una da 16 sull'asse x, dove il peso dell'hotend è decisamente inferiore, e la coppia di torsione del motore è più che sufficiente! Questa è la benchy risultante. Non dico che sia perfetta, ma almeno non ha difetti maggiori come gli shift! Cambiare i cuscinetti (operazione, non me lo aspettavo, per niente facile! Ho dovuto smerigliare un paio di vecchie pinze per smontare i supporti che li tenevano in sede! ) non è stato del tutto inutile: quelli vecchi avevano perso qualche sfera, e questi sono di maggior qualità: il piatto scorre davvero bene. Finalmente posso iniziare a smanettare coi parametri per ottenere la velocità che cercavo quando sono passato al bowden, e se cercherò la qualità, stamperò più lentamente! Alep, senza il tuo aiuto probabilmente non ci sarei riuscito.. GRAZIE! Se passi da Pisa e mi scrivi, hai un bonus caffé! Buone stampe! Alberto. P.S. Aggiungo anche la foto della benchy stampata a 90mm/s e jerk a 40! Tutto sommato decorosa!
  8. Ultimi aggiornamenti! Ho stampato con jerk a 40 (meglio), poi a 60 (shift a metà chiglia), quindi a 50. Con il jerk a 50 la stampa è migliore, ma è sempre presente lo stesso shift in cima alla chiglia e in fondo alla cabina. Ho notato anche che il primissimo layer è shiftato in tutte le stampe. Mentre la stampa era nel punto critico, inoltre, sono stato vicino per vedere cosa succedeva. Mi aspettavo di vedere un movimento repentino, e invece è un punto in cui la stampa ha rallentato. Questo mi fa pensare che il problema avvenga quando la stampa è al di sotto di una certa velocità, e ho formulato un'ipotesi. Forse l'attrito leggermente maggiore rispetto a prima non è dato solo dal fatto che ho un motore con un pignone al posto di un cuscinetto di rimando, ma anche dai cuscinetti lineari che potrebbero essersi sciupati con il cambio delle barre lisce dell'asse Y (e che certo non sono di qualità!). Non sono un fisico né un ingegnere, ma se non mi sbaglio, l'attrito crea una resistenza tanto maggiore quanto minore è la velocità relativa dei due corpi che lo producono. Questo spiegherebbe sia il miglioramento con l'aumento del jerk (la velocità resta più costante), che lo shift del primissimo layer, che di quello dove la stampa rallenta! Nel pacco che mi arriva oggi (in teoria a momenti), oltre al motore più potente per l'estrusore, ci sono anche dei cuscinetti nuovi.. proverò ad installarli. Secondo te potrei essere sulla strada giusta?
  9. Aggiornamento: Ho pensato che il settaggio Jerk, per aumentare la vaiazione di accelerazione, potesse agire sulla forza che viene richiesta al motore ad ogni cambio di direzione. Forse è stato un ragionamento stupido, ma ho pensato che forse, invece che diminuirlo, avrei dovuto aumentarlo, perchè il motore stesso fornisse più potenza ad ogni cambio di direzione, rendendo più rigido lo spostamento del piatto e più difficile lo shift. Mi scuso per essermi di sicuro espresso male, ma spero di aver fatto capire cosa intendo. E' il contrario di quello che pensavo all'inizio e di quello che suggeriscono diversi siti, ma di fatto i risultati sembrano potermi dar ragione. Ho portato da 20 a 30 il jerk, e questo è stato il risultato. Gli shift sono solo due, uno in cima alla chiglia, che per il resto è quasi "perfetta", e l'altro in basso nella cabina. A parte il jerk, soliti settaggi. Che sia stato un caso? Adesso faccio una prova con jerk a 40 e vedo cosa succede... EDIT In effetti, quello della chiglia e della cabina è lo stesso layer, quindi il layer shift è uno solo!
  10. Ma figurati, sono io che sono un po' duro e non capisco al volo! Ci sarebbe una cosa che non mi è chiara: stando a questo sito, ovvero lo shop ufficiale pololu, sembrerebbe che lo stepper che ho io, l'A4988 possa fornire un massimo di 2A. Però con una Vref di 1.74V, facendo il calcolo che suggerisce questo post, otterrei ben 4,35A! Deriva dal fatto che su Anet hanno variato le resistenze? Faccio questa domanda perché ho impostato a 250 decimali, e i motori dell'asse Y non scaldano affatto! Inoltre, come ti dicevo, nel file configuration_adv.h che ho trovato in Skynet, c'è scritto "#define DIGIPOT_MOTOR_CURRENT {135,135,135,135,135} // Values 0-255 (RAMBO 135 = ~0.75A, 185 = ~1A)", facendo quindi riferimento agli ampere, che crescerebbero con andamento non lineare che, a occhio, potrebbe arrivare a 255 proprio con un valore intorno ai 2A. Con questi parametri del configuration_adv.h, la velocità a 60, il jerk a 20 e l'accelerazione massima a 1000 (quindi gli stessi identici settaggi rispetto all'inizio, con la sola eccezione della Vref), ho ottenuto questa benchy. E' sempre shiftata, ma in misura minore rispetto alla prima. Aspetto la tua risposta in merito alla questione Vref di prima: se sto fornendo 4.3A ai motori penso che siano già troppo, se invece fornissi poco meno di 2A, potrei spingere al massimo (255) il controller. Naturalmente con una variazione così piccola non mi aspetto un grande risultato, e sicuramente dovrei comunque stampare a 50, oppure trovare un settaggio a bassa accelerazione e jerk. In ogni caso, per aumentare la velocità (e diminuire le vibrazioni del piatto), penso che dovrei diminuire il peso del piatto rimuovendo la lastra d'acciaio, e passare a un sensore 3dtouch o ad uno capacitivo. Cosa ne pensi?
  11. Ciao Alep, spero tu abbia passato una bella giornata, magari godendoti un po' del vostro bellissimo mare! Mi spiace di non aver trovato da solo quel post.. Ecco le prove che ho fatto oggi: Il comando M907 non mi funzionava, o forse non sono in grado io a usarlo.. Prima di modificare i settaggi in modo sostanziale, ho fatto una prova: ho abbassato l'accelerazione massima dell'asse Y da 1000 a 700, e il jerk da 20 a 15. Il layer shift è diminuito un po'! Quindi ho pensato di essere sulla strada giusta! Ho provato a cambiare i parametri considerandoli come amperaggi, come mi sembrava suggerire la stringa. Sembrava che avessi un bel margine, fino a 255! Ho portato a 200 l'asse Y e sono stato attaccato alla stampante, per misurare le temperature. Tutto esattamente come prima. Questa era la riprova che l'ordine dei valori era normale, altrimenti qualche altro motore avrebbe scaldato! Ho voluto fare una prova: velocità molto maggiore (90) e accelerazione e jerk minori (400 e 10). La benchy è venuta shiftata come al solito, ma ho solo pensato di aver esagerato! Adesso ho portato a 250 il valore, e sto stampando a 80 con accelerazione a 400 e jerk a 10, e sto stampando una nuova benchy. Per ora ho finito la chiglia, e sembra che ci siano meno shift! Aspetto di vedere il risultato finale.. se è migliore, provo a ristampare a 60 e teoricamente dovrebbe venire perfetta. In tal caso, quello che posso fare per migliorare la velocità è installare un sensore 3dtouch e rimuovere la lastra d'acciaio! Non ho capito molto bene l'ultima cosa che mi hai scritto..
  12. Aspetta, forse ho commesso un errore stupido. Rileggendo la sigla del configuration_adv.h, leggo questa stringa #define DIGIPOT_MOTOR_CURRENT {135,135,135,135,135} // Values 0-255 (RAMBO 135 = ~0.75A, 185 = ~1A) 135=0.75A, non 0.75V! Ammetto di non capire appieno cosa significhi "RAMBO", ma trattandosi di Ampere non può essere la Vref! Non è che la stringa suggerisce direttamente il valore per ottenere quegli amperaggi? Questo spiegherebbe il motore solo tiepido dell'estrusore, da 1.2A max, anche se non spiega bene il motore dell'asse X caldo. In realtà, però, non so quanto debbano scaldare poter essere considerati sicuri, e di certo il motore dell'asse Y era ben lontano dal poter fondere qualcosa, potendolo toccare tranquillamente senza neanche provare fastidio, semplicemente notavo che era caldo. Se così fosse, dovrei impostare il valore ben più alto di 144, se 185 è un ampere direi almeno a 220! Questo spiegherebbe anche il fatto che il range sia fino a 255: il massimo è evidentemente quello e non 144. Prima di effettuare una modifica così sostanziale, però, mi farebbe piacere avere il tuo parere! Grazie infinite ancora per tutto l'aiuto!
  13. Ok, metto in stampa un'altra benchy e poi faccio una foto! I Layer shift in realtà avvengono anche sulla chiglia della nave! Dalla foto frontale si nota abbastanza bene.. Intanto ti allego queste foto della stampante: non penso che il problema possano essere i cavi o i filamenti, perché riesco a fare alla perfezione stampe più semplici come il cubo. Non penso neanche che sia il filamento, essendoci il tubo bowden! Il problema sembra sorgere quando ci sono stampe in cui ci sono molte accelerazioni in direzioni opposte ravvicinate! Ho strinto molto bene le pulegge sugli alberi dei motori, quindi escluderei anche quel problema. Se vuoi posso provare ad abbassare l'accelerazione massima dell'asse y ed il jerk, penso possa essere una prova valida per vedere se il problema è quello!
  14. Buonasera e buona domenica! Dunque.. Ho modificato il secondo parametro del configuration_adv.h: facendo un calcolo, ho cambiato #define DIGIPOT_MOTOR_CURRENT {135,135,135,135,135} in #define DIGIPOT_MOTOR_CURRENT {135,144,135,135,135}. In questo modo dovrei ottenere una Vref di 0.8, che è necessaria per alimentare motori da 2A, il che dovrebbe essere il massimo che i chip A4988 possono fornire. Ho pensato che essendoci sopra un dissipatore e una ventola, non gli avrebbe fatto male male tirargli un po' il collo! Ho notato però che gli altri parametri sono settati a 135, che significa Vref di 0.75, ovvero motori da 1,875A. Però i motori sono da 1,7! Avendo stampato finora con quei parametri anche cose relativamente lunghe (fino a 16 ore) senza particolari problemi ai motori, ho lasciato gli altri a 135. Ho verificato il file con arduino, ed essendo corretto, ho flashato il firmware; poi ho calibrato al volo l'offset Z e ho stampato una benchy, monitorando la temperatura dei motori abbastanza costantemente. Asse Y freddissimi, asse X caldo ma toccabile senza problemi, assi Z freddi, estrusore tiepido. Eppure, ho avuto ancora i layer shift! E' possibile che sulla scheda Anet i valori degli assi X e Y siano invertiti? E quindi cheil primo parametro regoli i motori per l'asse Y e il secondo per l'asse x? Nelle foto qui sotto, la benchy a destra è quella stampata prima della modifica della Vref, e quella a sinistra dopo. La mia sensazione è che non cambi nulla!
  15. Vedo di nuovo la luce in fondo al tunnel! Ok, mi metto a studiarci su! Grazie Alep!
  16. Ho aggiornamenti: stando a quanto dice questo post su thingiverse, solo le vecchie schede anet avevano un potenziometro per ogni stepper driver, e quelle nuove (come la mia) regolano solo l'asse Z. Ora... Se riuscissi a misurare tutte le Vref, suppongo che le troverei tutte uguali, dato che i motori della stampante originale sono tutti uguali. Quindi, in quel caso, potrei invertire nel firmware l'uscita dell'asse Z con quella dell'asse Y e dare maggior potenza! Senza spendere niente, il che non sarebbe male.. Quindi ti farei questa domanda: sapresti dirmi come misurare la vref sulla mia scheda? Edit Mi sono sbagliato: per l'asse Z ci sono due uscite quindi non è fattibile...
  17. Grazie del suggerimento, e ancora di più di tutto l'aiuto che mi stai dando! Al multimetro ho misurato 12.00V, precisi spaccati! Diciamo che mi piace molto "tuffarmi" in questo genere di cose, e la parte di montaggio, calibrazione e perfezionamento è la mia preferita. Non è masochismo, mi piace "conquistarmi" il risultato! Eventualmente, la prusa la costruirei con il kit originale, oppure mi piacerebbe farmi un'altra reprap direttamente io, acquistando i singoli pezzi altrove e seguendo il progetto di altri. Per esempio avevo trovato il progetto di una Mega Prusa i3 con piano di stampa di 40x40! E' però vero anche che una stampante ideata "a caso" su internet, secondo me, difficilmente sarà progettata bene come una su cui ci sono stati lunghi studi di professionisti e che è stata messa in commercio, anche solo come kit. Ma devo fare un passo alla volta.. EDIT P.S. Stavo pensando.. Se potessi regolare la Vref solamente per tutti, potrei acquistare due motori dell'asse z, uno per l'estrusore e uno per l'asse X più potenti: attualmente sono tutti da 1.7A, diciamo da 2 o da 2.5. Naturalmente se gli stepper driver integrati nella scheda madre lo permettessero! a quel punto potrei alzare la Vref senza rischio di fondere nulla. Vero che non userei il motore dell'estrusore che avevo già ordinato, ma almeno con una spesa inferiore rispetto all'acquisto di tutta l'elettronica nuova risolverei il problema, potrei probabilmente aumentare ancora un pochino la velocità ed avrei una stampante in definitiva più potente. Mi scuso se ho scritto castronerie, e in caso contrario, cosa ne pensi?
  18. Buongiorno e buon weekend Alep! Stamattina stavo per iniziare a fare la regolazione del Vref, così ho cercato su internet una foto della mia scheda madre per sapere da subito dove mettere le mani; ho trovato questa. Non sembrava così difficile, avrei dovuto solo cercare i "pin" giusti dove misurare. Purtroppo, però, la mia scheda madre è diversa, e ha solo un regolatore, probabilmente per tutti o forse solo per i motori dell'asse Z! Lo so, è un macello li dentro, avrei riordinato tutto prima o poi Chiaramente, stando così le cose, se ho capito bene il funzionamento della Vref, non posso alzarla per tutti: già l'estrusore lavora con una Vref troppo alta se è uguale a quella degli altri motori (ho sentito che scalda, ma solo appena), alzarla ulteriormente penso sia rischioso. Potrei provare lunedì, quando mi arriva il motore più potente (stessa potenza degli altri; gli altri motori, mentre lavorano sono perfettamente freddi), ma ho il sospetto di non poter fare troppo con un solo regolatore per tutti. Se poi quel regolatore fosse solo per i motori dell'asse Z, peggio ancora. Quindi suppongo di essere di fronte a un bivio: Acquistare la scheda con le Vref separate, oppure passare a RAMPS. Il punto è che acquistare una scheda madre come la mia, quindi di scarsa qualità, un pò mi scoccia, e se l'alternativa è spendere (e premetto di aver fatto questo calcolo senza competenze, quindi è solo una supposizione di ciò che sarebbe necessario) almeno 75€ fra scheda e stepper driver, più imparare a programmare il tutto (che alla fine sarebbe la parte divertente), per avere tutto sommato la stessa stampante di prima, a questo punto mi viene voglia di abbassare semplicemente la velocità e costruirmi da capo un'altra stampante con la scocca in metallo e magari 2-4 estrusori! Oppure mettere da parte dei soldi e prendermi direttamente una Prusa MK2 originale. Non so se ho scritto castronerie, e in caso contrario, condividi la mia linea di pensiero?
  19. Grazie mille per il suggerimento! Avrei una domanda: avendo i due motori in parallelo, devo sommare la loro potenza per il calcolo della Vref?
  20. Quando passi avvisami che ti offro un caffè! Ho acquistato da E3D perché dovevo prendere anche altre cose, e già che c'ero le ho prese prima e ho preso il loro motore da 1.7A a 40N (9 sterline), sulla carta è simile a quello originale della mia, ma probabilmente sarà di maggior qualità! Almeno spero.. Intanto, sono riuscito a trovare un settaggio della molla dell'estrusore con cui sembra farcela a pelo a estrudere. Ho fatto la stampa del cubo, ed è venuta assolutamente perfetta. Adesso sto provando la benchy, e sono giunte le dolenti note: i layer continuano a shiftare! So di andare un po' OT, ma secondo te è possibile che il problema sia il jerk degli assi X e Y troppo alto? Lo ho lasciato come di default a 20... EDIT: La benchy di Pisa
  21. Di certo la ventola costa meno dell'alimentatore, hai risparmiato una bella cifra! Io sto a Pisa, e anche qui non ho trovato niente, ho preso tutto su internet.. Forse ho solo cercato male, non saprei neanche che categoria di negozio fisico possa averte questo genere di cose: componenti elettronici? Robotica? In ogni negozio in cui ho provato mi hanno guardato come fossi un pazzo quando chiedevo se avessero quello che cercavo! Comunque, ho provato un paio di stampe, e purtroppo sottoestrude: il motorino della E3D proprio non riesce a spingere il filamento nel tubo del bowden, devo acquistare un motore più potente. E non avendo idea se ci siano negozi fisici dove cercarlo, temo che dovrò aspettare fino a lunedì..
  22. Dopo aver perso la molla dell'estrusore, e smontato mezza stanza per circa un'ora, per poi ritrovarla sopra la catena passacavi dell'asse x.. Ho finalmente completato il settaggio come suggerito da te: motori dello stesso tipo sull'asse Y. FUNZIONA!!! Per adesso ho solo verificato il movimento, adesso regolo gli steps dell'asse Y (sono passato da pulegge a 16 a 20 denti), e poi provo a stampare il cubo di prova! Se va tutto bene, scollego il secondo motore e stampo il supporto per la ventola, per poi riattaccarlo e provare la Benchy. Non so come ringraziarti Alep! Sperando di non incappare in altri problemi, documento i risultati con qualche foto!
  23. Grazie per i complimenti e ancora di più per il prezioso aiuto! Dunque, premettendo che non conosco bene il funzionamento dei motori passo passo, ho visto che in effetti gli angoli di step sono diversi: 0.9° per l'originale e 1.8° per l'E3D. Non mi resta quindi che mettere il motore che usavo per l'estrusore al posto del secondo motore dell'asse Y (motore che, appunto, è identico al primo motore dell'asse Y), e rimettere il secondo motore dell'asse Y al suo posto nell'estrusore. Casomai lo cambierò in futuro con uno più potente! Per il raffreddamento degli stepper driver, ho acquistato una ventolina da 40 che va a 12V (e che quindi collegherei con un ponticello direttamente dall'alimentatore); appena metto in funzione il tutto, mi progetto un supporto per inserirla nel case della scheda madre. Casomai posso stamparla con un singolo motore , per evitare surriscaldamenti, ed attivare il secondo solo dopo aver installato la ventola! Purtroppo non ho capito bene il discorso dell'allineamento del passo, e non ho idea di cosa sia la Vref, ma prima di disturbarti cerco di documentarmi su wikipedia, chiederò aiuto solo se disperato! Grazie ancora, ti aggiorno!
  24. Ciao Kakro, Sono abbastanza neofita, quindi prendi quello che dico con le pinze! Ho pensato che magari la tua cartuccia del termistore potrebbe troppo stretta nell'incasso dell'hotend! Poco fa ruppi il mio e lo sostituii con uno volante, che non aveva la cartuccia intorno. Lo strinsi bene, e mi indicava 700°! Allentandola il problema si è risolto, permettendomi di stampare fin da prima che mi arrivasse il termistore di ricambio! Il fatto che cominci a 90° potrebbe aver a che fare con l'espansione termica... Prova ad allentare, tentar non nuoce!
  25. Ciao Alep! Ho Eseguito la modifica, ma sto avendo più problemi di prima! Penso di aver sbagliato qualcosa, quindi ti scrivo cosa ho fatto, sperando in un tuo aiuto! - Ho sostituito il motore dell'estrusore con quello vecchio, che è più potente (nel pacchetto e3d titan aero, essendo pensato come estrusore diretto, per alleggerire il peso mettono un motore più leggero e meno potente!), eliminando intanto alcuni altri problemi di sottoestrusione che a volte mi capitavano - Ho stampato il supporto per il secondo motore, che è venuto perfetto - Ho montato il supporto; realizzando che il supporto del piatto urtava con il supporto del motore, ho acquistato una barra filettata e una liscia M8 in acciaio, e le ho tagliate a misura e sostituite a quelle della stampante, ottenendo un asse Y più lungo. In questo modo, il supporto urta circa nel punto dove l'ugello è sopra il bordo del piatto, quindi non rinuncio ad alcuna area di stampa. Ho rimontato tutto e ingrassato le barre lisce, verificando che il piatto scorresse bene: scorre ancora meglio di prima! - Ho installato due pignoni identici e teso la cinghia. - Ho tagliato i fili del cavo del motore dell'asse y poco prima del connettore, e li ho saldati assieme a quelli del cavo che va al secondo motore. Poi li ho isolati con una guaina termorestringente. Ricapitolando, ho due motori in parallelo, uno in cima e uno in fondo all'asse Y, perfettamente allineati, con lo stesso pignone, ma con potenza diversa. Ho fatto delle foto al volo, che allego. Insomma, ho acceso la stampante, ho mosso l'asse X senza problemi, l'estrusore funziona, ma l'asse Y proprio non riesce a muoversi. Non ha potenza, i motori emettono un suono che sembra proprio far capire che la potenza non basta. Accompagnando il piatto, allora si sposta. Segnalo anche che avverto un maggior attrito rispetto a quando avevo il rimando col cuscinetto, ma penso dipenda dal fatto che il motore non fa certo lo stesso attrito di un cuscinetto! Cosa potrei aver sbagliato? EDIT: Ho fatto anche queste prove: ho staccato il connettore del secondo motore: tutto funziona come prima. Quindi ho pensato che per qualche motivo il secondo motore fosse invertito di senso rispetto al primo. Ho tolto la cinghia per controllare, e niente, girano nello stesso verso! Ho notato poi che con i due motori collegati, il primo quasi non si muove; il secondo come dicevo è meno potente, e per questo non riesce a spostare il piatto! Forse la scheda madre Anet non può dargli abbastanza potenza?
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