Ubi
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16 minuti fa, I3D&MLab dice:
Ah quindi l'estrazione pare funzionare se l'odore si é ridotto. ma la stanza rimane chiusa quando stampi?
No, è impossibile chiuderla in quanto c'è la tromba delle scale. Però l'odore si sente in punti molto precisi delle scale e non attorno la stampante. Un po' sopra forse, per il fatto che il tubo è messo frontale e capta poco sul retro dell'arco. Magari stampando una cappa riesco a beccare meglio il flusso...
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42 minuti fa, Marcottt dice:
Prima che filamento hai usato?
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Prima ho usato un PLA. Dici che è causato da residui?
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Il 29/3/2019 at 10:45, I3D&MLab dice:
tranquillo, il forum serve a darsi una mano. 🙂
Ho fatto alcune stampe. Con la presa posizionata sopra gli odori si sentono molto meno. Penso che se rimpiazzo l'aspiratore da 187 m3/h con uno da 250 dovrei esserci.
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8 minuti fa, I3D&MLab dice:
guarda faccio un'ultima considerazione che magari ti può chiarire meglio una cosa. quando si progettano i sistemi di ricambio dell'aria e di estrazione fumi si gioca molto sul creare delle variazioni di pressione fra gli ambienti. ciò significa che, se io voglio che dei fumi o degli odori rimagano segragati in un ambiente, dovrò tenere quell'ambiente ad una pressione inferiore rispetto agli ambienti vicini. facendo l'esempio di un bagno, se voglio che i cattivi odori rimangano li dentro e non se ne vadano in giro per casa, ci piazzo un bel sistema di aspirazione e questo mi porta in depressione la stanza e costringe l'aria a fluire dagli ambienti vicini al bagno verso il bagno tramite gli spifferi sotto alle porte e non viceversa. Perchè la cosa funzioni però il delta di pressione deve essere costante e ciò significa che si deve scegliere la ventola in modo corretto. Se nel tuo caso hai una stanza grande (60 m2?) da 170m3 e una ventola da 187m3/h (nominali) quelli veri possono essere anche meno e quindi riesci ad avere 1 solo ricambio dell'intero volume ogni ora, probabile insufficiente
Capisco. Proverò con quest'ultima modifica nella prossima stampa e se non avrò successo allora sostituirò l'aspiratore con uno di maggiore potenza.
Ti ringrazio!
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17 minuti fa, I3D&MLab dice:
E' una stanza chiusa? quanti metri quadri è la stanza? che altezza ha il soffitto? calcolati il volume e vedi quante volte riesci a ricambiare l'intero volume dell'aria nella stanza in un'ora con la velocità a cui scegli di far ruotare la girante. Probabilmente con una scatola che chiude la stampante gli renderesti la vita più facile al sistema d'aspirazione comunque.
Stando larghi la stanza è di 170m3. Ma ci sono elementi come la tromba delle scale sempre aperta (non c'è porta) per cui è difficile fare una stima.
Avevo pensato anche ad inscatolare la stampante ma mi avrebbe occupato tutto il banco di lavoro. La tengo come soluzione estrema.
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4 minuti fa, I3D&MLab dice:
la più o meno forza aspirante dipende dalla portata d'aria che riesce a muovere in un'ora e questa dipende anche dalla velocità di rotazione della girante. più è veloce la girante più portata avrà e più casino farà a parita di sezione. se leggi il datasheet ci sarà sicuramente scritto tutto. ma si percepiscono meno gli odori quando è in funzione?
Il datasheet dice che alla massima velocità muove 187m3/ora.
La stanza non è piccola ma confidavo nel fatto di avere il tubo a stretto contatto con la stampante.
Le mie prove tenendo l'aspiratore a fianco della stampante, prima a livello del tavolo poi sollevato su una scatola, lasciano ancora sentire odori nella stanza. Presumo per il fatto che i fumi sono caldi quindi scappano ad una presa posta di lato.
Con questa variante voglio provare a vedere se captando i fumi da sopra ottengo un risultato migliore. Ma devo ancora provare ho appena fatto la modifica.
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Il 19/3/2019 at 20:11, I3D&MLab dice:
Dove la tieni la stampante? il PLA è a base di mais a quanto ne so, diverso è il discorso se usi Abs o altro. certo se l'odore da fastidio puoi sempre usare un tubo pluviale e ci metti su una ventola intubata che scarica fuori casa.
una di queste da 120mm dovrebbe andare bene, solo attento a prenderla silenziosa che sennò fa troppo casino
Ho preso una ventola da 10, anche se mi sembra che abbia poca forza, si sente che aspira solo se metti la mano in prossimità del tubo (quasi attaccata). Comunque, vediamo se questo prototipo funziona. In caso positivo mi stamperò dei supporti ad hoc per l'aggancio alla stampante.
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17 minuti fa, valfus dice:
Se su questa stampante si riesce a cambiare la base allora vai da un vetraio e fatti tagliare un vetro o uno specchio delle misure giuste. Con quello risolvi di sicuro. Non gli fa nulla neanche l'acido. 😉
Io ho una Ender 3 e di solito danno una base che sembra di vetronite sotto e ruvida sopra. Ma i pezzi si attaccano talmente bene che non si riesce a staccarli e si rompono. Ho risolto con il vetro e lacca della sp....or.
Per il momento tenterò di ripristinare la superficie con l'isopropilico, sempre sperando che un paio di stampe con la base a 60 gradi non abbiano reso il danno definitivo.
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Mi sa che ho fatto una pirlata.
Ho pulito la ultrabase della i3 mega con alcol denaturato. Da quel momento i pezzi perdono aderenza. L'ho completamente rovinato oppure se provo con alcol isopropilico riesco a recuperarlo secondo voi? 😥
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4 minuti fa, Blacksoldier10 dice:
Cura magari si avvicina di più. E non è a pagamento. Per adesso 😂
Aehm... Due giorni fa mi scadeva il termine per il rimborso e mi è completamente passato di testa. Quindi penso di avere risolto il problema 😅
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1 ora fa, Marcottt dice:
a dire il vero, per stampare PLA o petg non credo che altri abbiamo messo in piedi un sistema di aspirazione. poi dipende se stampi 24h tutti i giorno oppure una cosa più amatoriale....
quelli che puzzano e danno parecchio fastidio sono ABS e (in misura minore) ASA.
Sicuramente è una cosa amatoriale ma avendo per casa anche bimbi preferisco stare "dalla parte del formaggio". Dato che se questa cosa provoca problemi di salute te ne accorgi quando ormai è troppo tardi, preferisco stare largo e magari avere delle accortezze esagerate, considerando che quando entro nella stanza con una stampa PLA in corso da parecchie ore, una minima sensazione di intontimento si fa sentire 😊
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1 ora fa, I3D&MLab dice:
Dove la tieni la stampante? il PLA è a base di mais a quanto ne so, diverso è il discorso se usi Abs o altro. certo se l'odore da fastidio puoi sempre usare un tubo pluviale e ci metti su una ventola intubata che scarica fuori casa.
una di queste da 120mm dovrebbe andare bene, solo attento a prenderla silenziosa che sennò fa troppo casino
Attualmente la tengo in studio ma vorrei portarla in taverna anche se ha un tasso di umidità leggermente più elevato. Li avrei una presa per un aspiratore da cucina (ho la predisposizione) e potrei piazzare una ventola come quella che mi hai indicato. Intendo stampare PLA anche se ho acquistato una bobina di PETG per vedere come rende. Mi chiedevo però se non fosse sufficiente un aspiratore con filtro a carboni attivi senza senza tubo, piazzato vicino alla stampante in modo da catturare i vari aerosol e farli precipitare nel filtro. O forse è proprio necessario evacuare l'aria all'esterno in quanto un piccolo filtro portatile non ha la capacità adeguata?
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Non so se questo è il subforum corretto, se ho sbagliato scusate.
Stavo pensando, anche a fronte delle mie prime stampe fatte in PLA che per quanto poco emettono un certo odore (e quindi particelle plastiche immagino) se poteva avere senso affiancare alla stampante un depuratore di aria con filtri a carboni attivi. Oppure un aspiratore con evacuazione dell'aria all'esterno. Forse sono un po' paranoico ma potendo vorrei evitare di tirarmi qualche rogna di salute...
Avete esperienza in merito ed eventualmente consigli?
Grazie!
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13 minuti fa, Tomto dice:
Al 200% di quale velocità?
Beh dei settaggi standard. 60 mm/s mi pare. Quando va in play puoi girare la rotellina e modificare sia la velocità di movimento che la velocità di estrusione (la seconda immagino per intervenire al volo se vedi estrusioni troppo grasse o troppo magre). Per cui penso che il 200% siano 120mm/s.
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A proposito di S3D... Ho provato a stampare facendo pilotare la stampante al programma. Ci sono controindicazioni a portare la velocità di stampa al 200%? A parte eventuali imprecisioni di stampa intendo. Stressa la meccanica?
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Il 16/3/2019 at 12:51, Marcottt dice:
Io ho "provato" s3d ed è abbastanza buono ma secondo me per costare quei soldi ha troppe cose da migliorare.
Da qualche mese ho messo cura beta 4 e mi trovo bene, ha moltissime opzioni, puoi editare supporti (più o meno..) puoi variare impostazioni sulla base di volumi (s3d solo in base altezza) ha supporti ad albero, e tantissime gestioni e opzioni per i percorsi e per infill
I 2 colori li gestisce di merda.
Slic3r non l'ho mai provato non mi piace interfaccia.
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Volendo spezzare una lancia in favore di S3D, devo dire che non mi si è mai piantato mentre facevo le mie prove di slicing cambiando i parametri. Slic3r invece tende a dare errori e/o piantarsi. Sicuramente se parti da zero sapendo già cosa vuoi fare funziona. La versione PE invece ha tutti i parametri riorganizzati e non riesco ad accedere alla funzione di layer adattivi (manca l'opzione che invece nella versione base c'è, boh). Voglio provare anche Cura 4 beta per poi decidere. Al momento S3D vince in velocità e stabilità, almeno dalle mie prove.
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2 minuti fa, iLMario dice:
Beh lo slicer è fondamentale.
Io mi trovo bene con Slic3r PE, il quale ha solo una mancanza: i supporti ad albero di Cura.
Per il resto fa tutto quello che serve, è velocissimo ed è molto più leggero di Cura.
Devo farci una stampa pure con quello. Non mi dispiace Simplify ma mi prude a dargli 140 euro.
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1 minuto fa, iLMario dice:
beh, no. premesso che dalle foto online non si capisce nulla (sembrano più belle), ci sono stampe fatte veramente bene, con i layer del tutto invisibili, ed altre molto più grossolane, come le mie, dove i layer sono fette di prosciutto.
Beh poi se vai sulla piccola scala immagino che sia difficile ottenere risultati buoni. Devo dire però che a dispetto di quanto immaginassi anche lo slicer fa una gran differenza. Stesso modello stampato con cura e con Simplify ha un microshift tra i layer differente e molto minore in Simplify. Forse è stato un caso boh. Avrei detto che la precisione di calcolo di qualsiasi slicer era sufficiente a calcolare percorsi identici a parità di modello 3d e invece evidentemente non è così.
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4 minuti fa, iLMario dice:
Dopo aver cambiato hotend ora anche io riesco a stampare, in questo momento sto stampando un drago.
Solo che tra lo stampare benino e lo stampare bene c'è un abisso di mezzo. Io sono ancora al benino, voglio arrivare oltre il bene e le bestemmie volano.
Ecco, io sono ancora abbastanza acerbo quindi non riesco bene a capire la differenza tra benino e bene. A me pare che grossomodo tutte la FDM stampino simile...
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Il 9/3/2019 at 00:13, iLMario dice:
ma che ne so.................... 😞 Boh
Boh io guarda della Anycubic sono veramente stupito. Ho stampato il corpo del "Save Pagnolins" a metà scala e tutto d'un pezzo immaginando di ritrovarmi con uno stoccafisso e invece, a parte tre sezioni che sono palesemente incollate, dopo un po' di massaggi si è mosso. Non lo avrei mai detto... E per fortuna che è una cinesata.
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13 ore fa, smoke67 dice:
io l'ho restituito, comunque non sono 30 giorni ma 15 per il rimborso
Sono veramente perplesso. Sulla carta Slic3r è più versatile (come algoritmo di slicing almeno) ma devo dire che Simplify mi dà una maggiore sensazione di "sicurezza", qualsiasi cosa questo termine voglia dire. Se avesse costato 40 euro non mi sarei posto il problema, con un prezzo triplo invece...
Continuerò nella mia peregrinazione tra le varie funzioni 😅
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Il 12/3/2019 at 00:11, Tomto dice:
Guarda questo . Suggestione? .....continua a provarlo male che vada ti riprendi i soldi
Grazie per il link. Indubbiamente offre grande versatilità. La maggior precisione delle superfici ottenuta è tuttora soggettiva, bisognerebbe vedere su grandi numeri se effettivamente il merito va al software o è la meccanica che fluttua da una riproduzione all'altra, anche se soggettivamente, appunto, appare più preciso di cura. Sicuramente apprezzabile per via dei supporti manuali e per poter cambiare il processo a differenti altezze di stampa. Probabilmente queste due caratteristiche valgono il prezzo unite anche ad una maggiore velocità di slicing. Spero di riuscire a valutarlo bene entro la fine del periodo di prova.
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4 minuti fa, Tomto dice:
Puoi provarlo e decidere tu stesso , lo devi acquistare e hai 30 giorni di tempo per decidere se avere soldi indietro . Prima però guardati un pò di tutorial. Puoi avere la 4.0 in un modo "discutibile" a tuo rischio e pericolo.
In effetti è quello che sto facendo. Ho acquistato una licenza sapendo che posso renderla però non riesco ad apprezzare differenze nell'utilizzo di base. Forse sto guardando le cose sbagliate, è per questo che chiedevo. Magari con una dritta riesco ad apprezzarne meglio i vantaggi.
Ho visto che forse le superfici sembrano più precise al tatto, meno micro shifting tra i layer. Ma potrebbe anche solo essere suggestione.
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Filtro per depurazione aria
in Materiali di stampa
Inviato
Il tuo commento è il benvenuto! Anzi dato che sei del campo permettimi di approfittare spudoratamente.
Anche considerando l'opzione del box, non andrebbe bene uno di quegli aspiratori? (Si, l'ho pagato circa 60 euro). Il tubo dalla stampante alla presa a muro è il corrugato che di vede in foto (e già lui ha il suo bell'attrito) ed è circa 3 metri. Poi fino al comignolo ci sono due piani di tubo. È anche per quello che immaginavo servisse un aspiratore più potente...
Grazie!