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mga

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Risposte pubblicato da mga

  1. Fusion ha la storia e consente di modificare un progetto anche intervenendo nella storia di progettazione con modifiche sostenibili da tutte le ricadute nei volumi successivi. Ma questo non c'entra. Fusion è un programma ben fatto. La storia può essere disabilitata quando alcuni interventi vengono ostacolati dalla sua presenza o perché alcune funzioni richiedono che la storia sia disabilitata perché insostenibile dalla funzione stessa.

    Io parlo di importare dati di Autocad generati in modo differente dalla concezione volumetrica dei progetti, ma … in modo misto e molto arrangiato.

    Il mio questito è proprio legato a file che non progetto io. Ti trovi davanti ad un pasticcio di dati mescolati e volumi "colabrodo" … vorrei risolvere preservando le geometrie senza dover ricostruire tutto… come se applicassi una pelle aderente ad un progetto carente.

  2. No era un esempio. L'oggetto non è semplice, ma la questione del cubo era per chiarire il problema. Se io ipotizzo un cubo in anteprima, che guardo poi in wireframe e lo vedo come composizione assurda… chi lo ha disegnato dice: "è un cubo perfetto" e io dico "no è assurdo". E poi lo sistema, lasciando  buchi, o linee coincidenti, ma separate, normali invertite, piani isolati… e di questi errori un'infinità impossibile da verificare. Per questa ragione mi sono domandato se qualche programma potrebbe risolvere.

    Anche Fusion ha diversi strumenti di correzione sia con operazioni booleane che con cuciture di superfici e anche altre, ma quando le operazioni da fare sono moltissime, diventa insostenibile. È un ottimo programma di modellazione solida soprattutto per noi che pensiamo alla stampa. Maya risolve tutto? Proprio tutto?

    È difficile far capire questi problemi a chi è esperto di progettazione, ma non sa come si comporta un programma di slicing.

    Non so se è meglio aiutare a capire o trovare qualche modo per risolvere io… ammesso che esistano.

     

    Servirebbe un tool che interpreta i volumi in base al disegno globale al di là della logica di progetto.

    Un cilindro vuoto che interseca due cubi uno dei quali non è nemmeno un cubo, ma le facce di un cubo perfettamente sovrapposte… vorrei trasformarlo nel volume visualizzato, senza geometrie interne, senza piani sovrapposti. Forse è chiedere troppo.

    Meglio un buon progetto che un buon tool certo...

  3. No… il problema non è l'importazione, ma il modello. Come spiegavo - sicuramente male - chi ha fatto il disegno con Autocad non si è importato della coerenza dei volumi. Faccio un esempio. Disegno una appartamento con i mobili e le pareti. Diversa è la stampa dalla visualizzazione. Io posso disegnare una stanza composta di 4 pareti senza spessore, posso disegnare le 4 pareti con spessore, ma realizzate da piani verticali che si intersecano (ma che non essendo un volume sono anch'essi privi di spessore) o posso progettare i volumi reali come estrusioni di pareti con i fori coerenti dove passano le porte. In un caso non posso stampare, nell'altro sì. In thingiverse ci sono esempi di questo tipo dove riesci a stampare persino i mobili - se parliamo di case.

    Quello che volevo chiedere è come posso risolvere problemi volumetrici di Autocad. Ci sono tool tipo quello messo a disposizione da Microsoft?

  4. Con Autocad i file che mi fanno vedere sono un caos. Non riesco a farmi capire o non capisco io. Il volume dovrebbe essere unico e per quanto io mi dia da fare non riesco a visualizzare correttamente il groviglio di linee che vedo in Blender o Fusion 360. Niente da fare con il servizio di Microsoft perché le geometrie non sono gestibili. Non riesco nemmeno a realizzare operazioni booleane perché la quantità di piccoli pezzetti, piani isolati... insomma il disegno non lo si capisce se non visto in anteprima.
    Ma io posso disegnare un cubo in anteprima ma disegnandolo in modo assurdo... con metà cubo solido, una parte con un piano, un'altra con un prisma e insomma... di pezzetto in pezzetto visto in anteprima lo direi un cubo... ma quando vado in modalità wireframe avere un vero e proprio groviglio, mentre un cubo dovrebbe avere solo 12 spigoli e 8 vertici.
    Mi domando se esista qualcosa che risolva questo problema...

    Non conosco Autocad. Io penso che qualunque programma consenta somme di volumi... ma come puoi assemblare volumi a quello che non è un volume, ma un insieme di superfici senza nemmeno Inserire altri media riuscire ad individuarli?

    Fusion 360 ha il comando "stitch" che "cuce" i vertici sconnessi restituendo un volume. Ma come si fa con un groviglio? Blender ha operazioni booleane singole, quindi non potrei gestire centinaia di elementi uno alla volta.

    Qualcuno può suggerirmi qualcosa?

  5. io ho trovato questo:

    autolevel Lerdge

    è per la Lerdge X, ma penso non cambi nulla.

    Sono nella tua stessa situazione: anche io ho una Tronxy X5S e anche io ho messo una scheda Lerdge, ma non riesco a configurarla, potresti dirmi che parametri hai messo? A me non funziona homing e nonostante veda correttamente gli endstop, non mi risponde come deve.

    xmin, ymin, zmin

    Core xy

    ho provato a cambiare le direzioni dei motori, ma non andava correttamente... come li ho impostati ora in manuale si muovono come devono, ma l'home non va. Tu devi essere un passo avanti in questo se chiedi l'autolevel.

     

  6. Cartesiana Tronxy

    Stavo finalmente riuscendo a tarare bene quando sono comparse linee orizzontali sui cubi. Alcuni li ho interrotti per cui vedete riccioli sugli angoli che sono il percolamento finale.

    Sul primo di sinistra si intravede il rigonfiamento e poco prima una mancanza di materiale. Questo mi fa pensare ad una irregolarità in fuoriuscita del materiale. Non è un fenomeno "ritmico" ripetuto a cadenze regolari. A tratti la superficie è decorosa... poi cambia per ritornare ad essere regolare. Una particolarità: l'altezza del cubo - quando lo lascio terminare - è perfetta. C'è qualche suggerimento?

    Io ho notato un leggero miglioramento riducendo la retrazione e riducendo gli step per mm dell'estrusore, ma ancora non ci siamo.

    IMG_20190115_181027.jpg

  7. grazie. Come immaginavo... ma non si accende nulla.

    Unico mio dubbio è quel 5V Power... forse è da alimentare?... ma dovrei avere un alimentatore separato. E i 5 V non li prende dalla scheda via usb?

     

    quando accendo la corrente la ventola si attiva, ma il display no. Quindi D9 viene correttamente alimentato, ma non vedo nessun led accendersi.

     

  8. ho acquistato una Ramps 1.7, ma ho difficoltà nelle connessioni.

    Ho allegato un'immagine. È sparita una delle connessioni per il piano riscaldato e penso sia stata sostituita da quelal verde, ma se non alimento quella verde, la ramps non si accende... quindi non capisco se è un'uscita o un'ingresso. I verdi penso siano entrambi ingressi di corrente, anche se hanno le polarità invertite... Sono confuso. E poi in ogni caso il display non si accende mai.

    ramps.jpg

  9. devo aggiornare. Ho provato con un altra ramps, ma succede lo stesso. Ho provato a scollegare i driver uno alla volta per vedere che non fosse qualche contatto… ma ancora non va. Io ho però ho utilizzato gli stessi criteri che utilizzo con una mega ramps normale… forse con Arduino DUE ci sono altri accorgimenti da prendere oltre al firmware.

  10. Per sostituire una mega ramps ho trovato un'occasione per una Arduino Due. Ho configurato tutto e visto il display accendersi quando configuravo da pc. Tutto ok quindi. Poi ho montato i componenti e... al momento di dare corrente ... niente. Nessun segno di vita. Ma nemmeno segni di bruciature o altro. Insomma non è che ho visto una fiammata e poi mi sono sentito in colpa per aver collegato in modo assurdo magari l'alimentazione... no, niente di tutto questo, ma non si accende. Qualcuno ha un suggerimento?

  11. R9 cartesiana... praticamente reprap a causa di rottura scheda Lerdge

    Probabilmente è troppo vecchia... ma dal controllo remoto della scheda non riesco a visualizzare dati con M666 L nè modificare i parametri. Dal pannello visualizzo "salva in memoria" quindi in teoria dovrei poter cambiare dei parametri. Il fatto è che ho cambiato piano riscaldato leggermente più piccolo e più basso e quindi si è modificata la geometria e non so come comunicare le modifiche alla stampante perché non bastano quelle che ho settato in simplify.

  12. Mi è arrivato oggi il piano riscaldato per una reprap. Mi sono accorto che è senza cavi - e questo non è un problema - senza termistore (anche questo non è un problema), ma non ci sono nemmeno i led saldati e questo invece è un problema perchè non ne so niente. Leggo che ci devono essere, ma dove li trovo? Sono indispensabili vero? Qualcuno può darmi indicazioni in proposito?

  13. il tuo intervento è prezioso e anzi mi sono accorto di non saper saldare e ho guardato un video che chiariva come saldare correttamente, ma anche riguardo allo stagno non ne sapevo nulla e i watt del saldatore … 25 è proprio il mio caso!!! Anzi io ne uso spesso uno a batteria perché comodo da manovrare… ma ora è chiara la ragione per cui il piano riscaldato era difficilissimo da saldare.

  14. Il tuo intervento rimane super: mi ha tolto il problema. Ma … una domanda pratica: le saldature sono fatte con stagno normale? Ho fatto una fatica enorme. Ho pensato che sia stata usata qualche lega a temperature maggiori.

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