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Borderbike

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  1. Ciao, anzitutto scusa il mio ritardo nel rispondere, spero che la mia sia ancora una risposta che ti può aiutare. Certo che ti do una dritta, il senso della nascita di questa discussione era proprio quello di rendere la vita meno complicata a chi si trova nelle stesse condizioni in cui mi sono trovato io. Le informazioni che mi dai sono un po' vaghe ed avrei bisogno che tu fossi più specifico. Anzitutto, domande base: - avete settato le correnti di alimentazione dei motori? E' una cosa semplice, trovi il link alla guida precedentemente in questa discussione (le ha inserite il buon Leouz). - avete settato correttamente i valori di movimento dei motori? Il fatto che le dimensioni non siano corrette potrebbe dipendere da quello. - quale firmware avete caricato sulla scheda? Se avete caricato un Marlin, è necessario sostituire le resistenze che regolano la lettura dei termistori di piatto riscaldato ed estrusore. Non è affatto un'operazione difficile, se hai un minimo di dimestichezza con la stagnatura, te la cavi in 10 minuti (nonostante le dimensioni minuscole degli oggetti, essi non hanno bisogno di essere bagnati da stagno esterno perchè hanno già le piazzole preparate). Se non cambi le resistenze, te lo dico per esperienza personale, NON RIUSCIRAI a stampare nulla a meno e rischi pure di bruciare tutto perchè il sistema legge una temperatura sbagliata. Per quanto concerne la stampa speculare, sinceramente non penso sia una questione "hardware" ma più "software". Quale programma usi per stampare? Io sto usando Cura con il PLA da 3 mm e devo dire che, sebbene la qualità non sia il top, per quello che mi serve è più che sufficiente. In Cura c'è la possibilità di specchiare gli oggetti una volta importati. In basso a sinistra dopo aver inserito il modello troverai un tasto che si chiama "mirror". Prova ad utilizzarlo e vedere che succede. Ritengo difficile che sia un problema del firmware perchè se tu avessi invertito le direzioni di avanzamento non riusciresti a fare lo zero-corsa degli assi motore. Ovvero i motori partirebbero avanti in attesa dell'input del fine-corsa e si schianterebbero fisicamente contro la struttura, non trovandoli. Inoltre quale materiale stai stampando? PLA o ABS? Io devo dire che l'ABS mi è tuttora problematico e devo ammettere che non ho ancora trovato un settaggio per l'ABS per una stampa soddisfacente. Infatti riscontro ancora problemi di adesione al piatto e credo che modificherò il pauitto da alluminio a vetro, come indicato da tanti utenti. Con il PLA altra storia, si stampa molto meglio, almeno io mi trovo meglio. Per quanto concerne il sistema operativo che uso, i softwares girano su Windows XP, su un pc che stava per essere buttato nell'ufficio dove lavoro e che ho riciclato. Aggiornami su come procedono le cose, io per quel che so e posso ti aiuto volentieri. In bocca al lupo! Giulio
  2. Ciao i3D, si in effetti va tenuto presente che la struttura dev'essere senz'altro più robusta per contenere gli sforzi di taglio. Però va detto che ero a secco di programmazione, l'ultima volta che ho programmato un lavoro su un tornio CNC ero a scuola e ne sono passati di anni. Quindi l'idea sarebbe quella di adottare un meccanismo di controllo come per la stampa 3D, ora che so un po' dove mettere le mani potrebbe essere un'occasione. In ogni caso c'è ancora tanta strada da fare e il progetto CNC è al momento un progetto, ovvero dentro la mia testa. Peraltro, sto stampando in PLA, però riscontro sempre problemi di warping e di scarsa adesione al piatto. Nonostante lo spray adesivo inevitabilmente dopo un certo numero di strati lo stampato si solleva. E partono le smadonne... Ma riuscirò mai a stampare decentemente? <_<
  3. Ciao a tutti, ho provato a stampare col PLA da 3,0 mm usando Cura. Direi che non c'è proprio storia rispetto all'ABS. Risultati subito visibilmente migliori, lo stampato si stacca meno facilmente (io spruzzo comunque un adesivo spray) e la finitura appare più precisa. Con l'ABS comunque riscontro stessi problemi sia su cura che su repetier, quindi per me, almeno per ora, stampano in modo identico. Credo sia arrivato il momento per me di mettere mani sul modellatore e costruire i miei 3D. Speriamo di migliorare e di continuare su questa strada. L'idea adesso è quella di replicare una stampante e farla diventare un CNC. In fondo cosa serve? Motori (li ho visti su ebay, costano pochissimo), supporto dremel (se non stampabile), scehda elettronica che ormai conosco bene (ma forse conviene passare a qualcosa di meglio...buh...) e come al solito tanta tanta tanta tanta (e ancora tanta :D ) pazienza e quel sano desiderio di incornare un muro con la propria testa fino a raggiungere il proprio scopo. Se avete suggerimenti sono tutt'orecchi. Scusate se sono finito leggermente off topic! Ciaooo G.
  4. Ah ah ah! ABS juice...suona davvero molto poco sano! Comunque si, acetone non manca e proviamo questa dritta. Mi vien male a passare al piatto in vetro! Non saprei da dove cominciare e sinceramente non ho voglia. Passerò anche a Cura, che però non ho capito se fa lo slice oppure no. Di base ho visto che tirando dentro un modello lui si prepara già la stampa....mi confermi?? A sto punto vedrò il PLA, che magari è meno problematico! Ti so dire. G.
  5. Ciao Leouz, grazie della risposta. Alla fine ho acquistato ABS da 2,85 mm e PLA da 3 mm. Senza saperlo, ho optato per mantenere quello che avevo trovato con la stampante....e al momento cambiare estrusore...beh non se ne parla neanche!! :lol: :lol:
  6. Carissimi, ho sostituito le resistenze "incriminate". Ora la temperatura viene letta in modo perfetto. Stagnare le resistenze è stato più facile di quanto prevedessi visto che le resistenze SMD hanno già un riportino di stagno sopra, quindi basta usare delle pinzette per tenerle ferme mentre con la punta calda si scioglie il metallo sottostante. Niente colla a caldo, non credo che sia una buona idea. Se poi un domani devo farci qualcosa praticamente sarebbe impossibile da rimuovere. Ho semplicemente coperto il lavoro con uno spray protettivo apposito che si può comprare in qualsiasi negozio di elettronica (ma che io avevo già in casa). Dunque in questo momento la stampante funziona! Abbiamo stampato qualche robottino, oggettini trovati qui e là sul web. Nonostante i motori adesso si spostino in modo corretto, non sono molto soddisfatto della qualità di stampa raggiunta, soprattutto i primi strati sono molto diversi da quelli successivi: ho come l'impressione che i primi strati li faccia diversi per qualche motivo e poi inizi davvvero a stampare :blink: . Sto provando a variare la configurazione di Slic3r per arrivare a qualcosa di buono, ma non è per niente facile. Inoltre riscontro almeno altri tre problemi: 1) l'adesione dello stampato sul piatto è carente: copro il piatto con scotch di carta semilucido sul quale uso uno spray adesivo; nonostante ciò gli oggetti che sono un po' più grandicelli tendono a sollevarsi 2) non capisco perchè quasi tutti gli oggetti che ho scaricato dalle librerie tipo thingiverse e grabcad appaiono minuscoli su repetier, come se fossero rimpiccioliti di 10-15 volte 3) a volte i bordi verticali degli oggetti stampati non sono perpendicolari al piatto bensì salgono diagonali Darò un'occhio al configuration.h che hai postato (e ti ringrazio naturalmente!), vediamo che cosa hai fatto tu. A proposito di configurazioni, io ho inserito in Slic3r un nozzle diameter/diametro estrusore di 0,4 (anche se i cinesi dicono nella loro strampalata guida che sia 0,3, mi pare che la stampa migliori con il mio parametro) però nel G-Code che esce vedo che c'è sempre scritto 0,5...come mai?! Non mi pare normale. Se qualcuno ha voglia di condividere le impostazioni di Slic3r sarei felice di darci un occhio! Prossimamente proveròa stampare del PLA, vediamo se ottengo risultati migliori. Ciao a tutti! Giulio
  7. Ciao Roglio, allora ieri mi son messo a sbazzicare con un termometro. La temperatura non è assolutamente corretta, a questo punto direi che il problema più grosso è la parte termica. Diciamo che fortunatamente sta sempre sotto al "target" di circa 20°C, quindi nessun danno. Vorrei sostituire le resistenze, in casa ho le classiche resistenze da 1/4 W (quelle con il codice colore per intendersi) proprio da 4,7Kohm. Vanno bene quelle o devo per forza procurarmi le SMD? Una volta risolto il problema della temperatura poi bisognerà capire perchè le dimensioni di stampa (soprattutto la z) non sono corrette. Ho inserito i valori trovati sul FW di questa discussione ma mi pare che non vadano bene. Grazie e saluti Giulio
  8. Buongiorno a tutti, ho seguito con grande interesse questa discussione e anzitutto vorrei ringraziarvi per aver condiviso la vostra esperienza; mi ha aiutato in diversi passaggi. Sono un possessore di una RepRap Aurora Z605 sulla quale è montata una Melzi versione 2.3 (della quale non esiste praticamente nessuna info specifica...ma mi pare di capire che sia praticamente identica alla versione 2.0). La stampante, mi è arrivata perchè un amico se l'è comprata, l'ha assemblata e dopo qualche tentativo non è mai riuscito a metterla in funzione. Dopo mesi di polvere mi sono offerto di prenderla in carico io per provare a vedere cosa riuscivo a combinare; sono un tipo molto testardo e sono riuscito pian pianino a sviscerare tutti i problemi che c'erano. Anzitutto dei cablaggi sbagliati (anche dovuti alle istruzioni in cinese a tratti piuttosto vaghe), settaggi mancanti e tanti piccoli dettagli che sono riuscito ad oltrepassare, un po' con le conoscenze pregresse di ingegneria, un po' con tutorial/forum. La cosa che più mi ha dato fastidio è che non ci sono informazioni tecniche riguardanti i motori, la scheda,... niente di niente! Secondo i cinesi la stampante dovrebbe funzionare in modo semplice....e non è così! Mi son visto costretto ad utilizzare un approccio trial & error e tuttora devo ammettere che non sono convinto appieno di qualche passaggio. In ogni caso ora la stampante la controllo. Ho caricato un Marlin che ho settato qui e là secondo le mie necessità (ho preso molto dal Marlin che avete postato in questa discussione....grazie!!!!), anche in collaborazione con un amico che mi ha dato una grossa a mano a fare i primi passi. Ho settato le correnti di alimentazione dei driver, lavorando di tester e basandomi su una informazione trovata sul web (non c'è scritto da nessuna parte le sigle dei motori...aaaargh!! :angry: :angry: ). Ho avuto dei problemi coi sensori di temperatura (che per assurdo erano le uniche cose che funzionavano appena messa in funzione...prima leggevano la temperatura giusta, adesso non molto..) e con il controllo del piatto che ho risolto con il solito trial and error. Ora vedo che i sensori leggono una temperatura piuttosto imprecisa sulle basse temperature e superato un certo intervallo, credo che la cosa in un certo senso si aggiusti. Purtroppo non so dirlo con certezza perchè non ho un termometro affidabile. Ho fatto delle prove di stampa utilizzando RepetierHost, inserendo i parametri sulla configurazione di Slic3r che ho trovato all'interno del cd che accompagnava la stampante, la quale aveva in dotazione una certa quantità di ABS da 3,00 mm che ho quasi terminato. Inizialmente il problema, oltre alla finitura superficiale orrenda, erano: - le dimensioni dell'oggetto stampato non erano quelle previste ------ qui ho risettato sul FW i valori di controllo dei motori e mi pare di aver risolto (ma non sono riuscito a controllare la bontà del risultato perchè ora il filo non si attacca più sul piatto... ). - in alcuni casi è successo che l'estrusore "navigava" in un simpatico bagno di ABS liquido...disastro! Ho fermato la stampa perchè penso che l'estrusore non debba fare così. Niente di buono insomma! Ho scaricato il modello di un cubetto 5x5 mm per capire a che punto stavo messo, ma non mi è stato possibile stamparlo, anche perchè, oltre a non attaccarsi il fuso sul piatto, è come se il settaggio della posizione in z, sia variata negli ultimi giorni. Quindi ho dovuto regolare nuovamente la posizione del piatto stampa (cosa che non mi è chiara perchè l'asse z è l'unico a non avere cinghie). Insomma, per concludere, la stampante funziona ma davvero vorrei poterla far funzionare meglio. Dite che devo cambiare le resistenze da 10k con quelle da 4k7? Vanno bene le solite resistenze da 1/4 W oppure ne devo prendere di specifiche? Posso skippare questo passaggio? Se qualche anima pia avesse voglia, io sono anche pronto ad incollare il mio firmware. Scusate il lungo post, ma sto realmente impazzendo e non capisco se il problema è il FW oppure l'hardware. Ogni consiglio è più che ben accetto. Grazie Giulio
  9. Carissimi stampatori, avrei un piccolo quesito su cui mi sto arrovellando da qualche giorno. Ho praticamente esaurito il filo di ABS che avevo a disposizione e vorrei comprarne dell'altro. E qui arrivano i miei dubbi. L'ABS dovrebbe essere meccanicamente migliore del PLA però sulla carta sembra essere più "delicato" nella fase di stampa, soprattutto perchè ha dei coefficienti di ritiro più elevati. Vorrei capire anzitutto se mi potete consigliare un fornitore di qualità, sempre che ciò non violi ovviamente qualche regola del forum (e nel qual caso perdonatemi admins ed ignorate questo quesito). Ed infine "il domandone"... Posseggo una RepRap Aurora Z605, arrivata con filo in ABS da 3 mm (che mi pare di qualità piuttosto infima, visto che spesso si rompe e per estruderlo devo salire abbastanza con la temperatura). Vista la scarsità di informazioni sulle istruzioni dei cinesi, non capisco se devo per forza continuare con questo diametro per mantenere la compatibilità con l'estrusore oppure se posso scegliere altri diametri (mi consigliavano il 2,85 e il 1,75 mm) a mio gusto personale. Presumo che un filo più sottile permetta una risoluzione migliore, ma ovviamente è una mia supposizione. Fatemi sapere se potete e grazie! Giulio
  10. Perdonate l'ignoranza, ma non mi è chiaro se un estrusore debba essere accoppiato con un determinato filo oppure se posso cambiarlo a mio piacimento. Al momento ho sotto mano una Aurora Z605 (un vero e prorpio calvario) e dovrei ordinare una bobina. Non so che fare: cosa mi conviene? PLA oppure ABS? L'ABS da un punto di vista teorico mi sembrerebbe più problematico (T fusione più elevata) e temo che sia meno pure salubre in fase di estrusione. Tuttavia dovrebbe essere più resistente (sempre sulla carta, ovviamente) e meno suscettibile ai solventi del PLA che a livello chimico dovrebbe essere più degradabile.. Di base penso che potrei passare ad un filo più sottile ma se mi confermate mi sento più tranquillo e lo ordino. PS: la stampante era dotata di una piccola bobina di ABS da 3 mm. Ciao Giulio
  11. Ciao, ultimo aggiornamento prima di spostare (ma forse non servirà) la prossima conversazione su un altra sezione del forum per parlare di settaggio di stampa Il problema della mancata estrusione era dovuto ad una mia incapacità (strano eh?): una volta innescato il filo in modo più deciso, nessun problema. (e, si! i 260°C erano chiaramente troppi). Per quanto riguarda il piatto riscaldato invece, era una questione di firmware. Ne ho caricato uno completamente nuovo, modificando le impostazioni del Marlin fino a trovare la combinazione esatta (ed un errore nella compilazione per cui il piatto veniva tenuto spento!! :blink: :blink: ). Sono finalmente riuscito a stampare e, sebbene la qualità sia infima e la stampante abbia ancora dei problemi (soprattutto dimensionali), sono particolarmente soddisfatto. In fondo direi che ora è solo il tempo di calibrare tutti i parametri per bene. Oggi ordino una bobina di PLA, che mi pare di aver capito sia meno problematico dell'ABS (e anche meno tossico) e iniziamo il prossimo viaggio. Avviso ai naviganti! Qualora qualcuno volesse una copia del Marlin che ho in parte ricompilato, per una scheda Melzi 2.3, rispondete a questo post, ve lo incollo con piacere. Lo scopo del mio post era proprio quello di creare uno storico per chi come me dovesse trovarsi tra le mani una Melzi 2.3 (di cui non esiste nessuna guida, visto che tutte si riferiscono al massimo alla versione 2.0). Grazie a tutti per l'aiuto, a te Leouz per le guide di regolazione dei motori! Buone stampate a tutti! Giulio
  12. Ciao Leouz e ciao agli altri stampatori! Grazie per la tua risposta! L'ho vista dopo aver effettivamente settato questo benedetto zero. Ho smanettato un po' sul firmware, nonostante io non sia un programmatore si capisce abbastanza bene chi è cosa leggendo i comandi, e mi sono modificato qualche riga di comando sulle mie necessità. Ho risettato ad esempio l'avanzamento dell'asse z che traduceva il comando impartito da software in un movimento sbagliato. E' ancora da calibrare un pochino ma funziona (o se non altro non si muove di 10 volte tanto quello che impartisce il software). Quindi a questo punto quando schiacchio il pulsante "casa" tutti i motori si muovono verso il loro rispettivo fine-corsa, lo toccano e quindi si spostano un pochino più in là. Naturalmente ho capito che posso impostare che "casa" diventi qualcos'altro, ma mi serviva capire dove stava il nesso del settaggio. Onestamente non sono sicuro che la stampante si porti nell'angolo di cui mi parli, caro Leouz, ma di nuovo credo che sia solo una questione di settaggio (io ho inserito come opzione che gli assi vadano alla quota minima, quindi basta smanettare in quel senso). Direi che comunque mi sento contento del risultato raggiunto. Ora però avrei altri problemi (e te pareva ): 1) il piatto di stampa non si scalda più (insieme all'estrusore era le uniche cose che funzionavano bene sin da subito) :( 2) l'estrusore non estrude nulla! Ovvero una volta innescato il filo, non lo riesco a far scendere fuso attraverso l'estrusore (nonostante una temperatura di 260°C). Potrebbe essere intasato? Premetto che il filo lo spunto con un taglio a 45°. Potrebbe essere che la sonda legga un valore sbagliato? Ho notato che le resistenze dei termistori, che sulla Melzi sono nominali 10 kohm, misurate resistuiscono un valore circa dimezzato. Siccome prima il piatto funzionava, sospetto che sia un problema di firmware. Ovvero se l'hardware è ok (e lo è perchè il piatto si scaldava) e la sonda legge la temparatura corretta direi per esclusione che dev'essere un problema di firmware. Idee? Proposte? Suggerimenti? Grazie a tutti Giulio
  13. Ciao stampatori tridimensionali, vi aggiorno sulla situazione della Melzi. Ieri sera ho settato la corrente dei motori passo-passo spulciando un po' le guide ed infine ragionando tramite la semplcie ma efficace legge di Ohm (ed incorciato il tutto per una verifica finale con i dati del produttore del chip A4988, che spero sia il mio visto che non ne ho evidenza certa). Ora ricevono quello che è prescritto sulla scheda che ho trovato sul costruttore. Non ho visto miglioramenti incredibili sinceramente, nonostante in un paio di casi i voltaggi siano cambiati anche del 20%. Ma chissà magari è un beneficio invisibile. Direi che a questo punto la stampante dovrebbe essere pronta a stampare. I motori funzionano, l'estrusore ed il piatto riscaldato arrivano in temperatura, direi tutto a posto. Stando alle istruzioni del produttore saremmo arrivati. Ma mi pare di capire che quelle istruzioni servano proprio a poco. Mi rimane il dubbio sulla posizione degli assi. Parlando con un amico informatico che ha affrontato questa sfida prima di me, lui mi dice che in realtà uno zero macchina non esiste e che per partire con una stampa basta mettere in bolla il piatto riscaldante, la traversa orizzontale e che tutti i restanti movimenti sono relativi al progetto da stampare. Personalmente da ingegnere che sono, tale considerazione mi fa sorgere il sospetto che non vi sia un vero e proprio zero macchina, non perlomeno come lo intendo io. E infatti spulciando fra le opzioni dei software che ho avuto modo di installare (RepetierHost, Cura e Pronterface) non vi è menzione di questo fantomatico "zero". Ma allora i pulsanti con la casetta a che servono se poi non esiste uno zero assoluto? Oltretutto schiacciando il tasto "home" per i tre assi la stampante parte e vorrebbe andare chissà dove, con il risultato che si schianta contro i fine-corsa (anche qui, se fosse tutto relativo alla prima posizione, qual è la funzione dei fine-corsa?) e devo resettare prima che l'asse z spinga la testa di estrusione verso l'infinito e oltre. :blink: :blink: Qualcuno sa dirmi se sto sbagliando io qualcosa e se quindi serve un settaggio di inizio oppure se effettivamente posso iniziare a stampare (cosa che comunque proverò a fare stasera tanto per togliermi almeno uno dei due dubbi)? Spero davvero che qualche anima buona là fuori abbia voglia di condividere la sua esperienza di primo settaggio e di prima stamap, sarebbe più che ben accetto. Nel frattempo un saluto a tutta la community! Grazie a tutti Giulio
  14. A proposito della regolazione del voltaggio dei chip A4988 per la Melzi, aggiungo questo link per chi come me avesse necessità di seguire step by step il settaggio. E' in spagnolo ma è piuttosto facile da capire (io parlo lo spagnolo quindi non ho grossi problemi). Vi riaggiorno quando avrò altre novità! Giulio
  15. Ciao, non so di quale video stai parlando. Io faccio telai in bambù e fibra di carbonio. Redbull non c'entra. Io ho bisogno di prototipare parti per l'esecuzione di piccole anime, controstampi per lo stampaggio. Spero di non impazzire con la stampante. Da ieri riesco a controllarla, nei prossimi giorni spero di riuscire a stampare qualcosa. Ciao!
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