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David Massaroni

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Risposte pubblicato da David Massaroni

  1. Ciao Alex, alla fine sei riuscito ad usare l'Einscan pro su Mac? Sul sito del produttore sono molto categorici in quanto a caratteristiche hardware....soprattuto per il discorso della scheda grafica.

     

    Il 11/1/2017 at 11:02, Alex91 dice:

    Ciao Ragazzi, sto per acquistare lo scanner “Einscan Pro”!!
    Le caratteristiche del mio macbook pro 15” sono le seguenti: Intel Core i7 quad-core a 2,6GHz (Turbo Boost fino a 3,5GHz); 16GB di memoria a 2133MHz e Radeon Pro 450 con 2GB di memoria.
    Vorrei sapere se usando Windows in Bootcamp lo scanner viene riconosciuto dal macbook, o serve necessariamente la scheda grafica Nvidia GTX 660, o altre??

    Avete fatto delle prove??

     

  2. Ciao Alessandro, i piedini li ho fissati per evitare che si staccassero. La struttura su cui è appoggiata la stampante è fissa e in bolla. Le ho provate un po' tutte ma il ticchettio rimane. Il suono sembra quello di una lamiera che viene flessa. Il ticchettio però è scomparso solo nel momento in cui ho sposato la macchina su una superficie accanto, ma non riesco ancora a trovare il pezzo che produce questo rumore.

  3. ciao Pulce, la cosa è molto strana...appoggiata la stampante su certe superfici non emette alcun rumore, su altre si. Posso provare a pulire il piatto forato, ma non credo che sia questo il problema, ne tantomeno il pignone che gira bene: lo pulisco con regolarità e mi accerto sempre che il filamento esca bene  perpendicolare.

  4. Ciao Alessandro,

    ci avevo pensato...ma rivedendo l'unica cosa allentata sono i cilindretti che tengono fermo il piano (non le vite di calibrazione). Erano completamenti lasse, le ho strette. Sto provando a stampare e sembra scomparso il problema, ma non voglio cantar vittoria poichè il numero ha una certa ciclicità e fa pensare ad un pezzo che ruota. Vi terrò aggiornati. Grazie per le risposte.

  5. Ciao ragazzi,

    è da qualche tempo che non riesco a risolvere questo problema. Nella prima fase, quando viene steso il raft, sento questo ticchettio.....dopo non si sente più nulla. Ho stretto qualche vite (quelle alla base della vite a ricircolo sono tenute lente ovviamente), ho ingrassato dove occorreva ecc.. Non capisco da dove si origina il problema. Vi allego il file. Grazie.

    Voce 010.m4a.3gp

  6. Ciao Rho, è normale che il pezzo successivo al raft venga così...potresti togliere qualche imperfezione sulla superficie di distacco passandoci velocemente  con una pistola a fiamma (quelle che si caricano con il gas). Per evitare di staccare insieme al raft anche qualche pezzo del modello devi aspettare che si raffreddi  bene il tutto, poi vedrai che riuscirai a staccare il tutto con più semplicità..

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  7. Non vorrei essere off topic ma per la cronaca vi volevo segnale un workshop base sulla modellazione 3D con Rhinoceros che si terrà a Roma il 28 febbraio, evento durante il quale sarà possibile vedere in azione la Zortrax M200 e dei modelli stampati sia con i filamenti della casa madre sia di altre ditte. L'informativa l'ho inserita nella sessione workshop del forum.

  8. Ho visto le stampe prodotte da questa macchina e devo dire che sono veramente degne di nota, tanto da essere la miglior candidata per poter stampare in proprio modellini architettonici dei miei progetti, qualcuno ha esperienza in merito?

     

    In generale mi chiedo se (non ho una stampante 3d e mi sono affiancato alle sue applicazioni da poco tempo) per realizzare modellini di tipo architettonico non sia meglio, nonostante un minimo di assemblaggio finale, realizzare i modelli "aperti" ovvero con le pareti esterne adagiate sul piano x/y? In questo modo sfrutterei meglio l'avere un piano di appoggio stabile ed ampio oltre a poter stampare direttamente i serramenti (scala del modellino permettendo) degni di tal nome.

     

    La maggior parte dei modelli che ho visto prodotto dai service di stampa sono, a mio avviso, impresentabili ad un cliente (il montante centrale dei serramenti è inguardabile ad esempio oppure le pareti hanno fin troppo evidenti i layer delle passate sull'asse z).

     

    Nel mio lavoro mi occupo anche della realizzazione di rendering fotorealistici dei miei progetti quindi avrei il modello 3d quasi pronto, non realizzo e non ho mai fornito ai miei clienti modellini dei progetti realizzati con tecniche da modellista, tuttavia con la stampa 3d potrei offrire un servizio aggiuntivo.

     

    Tanto per intenderci non pretendo che una stampante produca un risultato pronto all'uso ma non ho intenzione neppure di spenderci troppo tempo con stuccature ecc ecc alla fine si tratterebbe di sfruttare una cosa che ho già (il modello 3d) ed offrire (non sempre) un prodotto più completo ma comunque complementare e presentabile (o accessorio) alla mia attività principale (il progettista).

     

    Grazie,

    Alessandro

    Con la Zortrax hai dei risultati di stampa che difficilmente puoi vedere in giro. Stampando a 0,09 micron i layer sono quasi impercettibili, il risultato appare molto pulito e sicuramente ottimo per lavori di tipo architettonico....e non hai grosse necessità di utilizzare stucchi ecc.. Io al momento non ho nulla da mostrare in tal senso perché i miei soggetti sono di tipo scientifico-naturalistico...ma tanto per farti un idea ti allego uno dei soggetti che ho stampato recentemente a 0,190 micron

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  9. Io utilizzo colla di ABS-acetone e incollo i pezzi senza alcun problema: utilizzon genere un piccolo pennellino che passo su uno dei due pezzi che andrò poi ad incollare. Non esagero poichè spesso e volentieri basta poca colla, altrimenti rischia di strabordare e rovinare l'oggetto.

  10. Io ho una Zortrax da settembre, nessun problema finora e la mancanza di un secondo estrusore non la vedo così drammatica. Personalemente da un po di tempo ho deciso di stampare solo in bianco e cerco di rifinire le mie stampe con stucco spray e trasparente acrilico. Per quanto riguarda il dettaglio la Zortrax stampa minimo layer di 90 micron e al momento avendo visto altre stampanti in azione, con definizione di 50 micron, la Zortrax ne è uscita alla grande. Spesso stampo a 190 micron e la qualità rimane sempre alta.

    Vi allego un po di oggetti che ho stampato proprio a 190 micron...sulla mucca ho passato un po di stucco acrilico ma è in fase di completamento, mentre il Maoi è così come è uscito.

    Scusate per la qualità degli scatti, ma non avevo di meglio tra le mani. David.

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  11. Considera che oggi per stampare a media risoluzione 0,019 mm, con la mia Zortrax, un oggetto a rimpiemento medio delle dimensioni di 3cm x 4cm x 3 mm ci ha impiegato circa 30 minuti...per un cranio di 14cm x 13cm x 15 cm ci ha impiegato 22 ore!! Per quello che vuoi fare tu non stai sotto le 10-12 ore....certo poi dipende dal riempimento e dalla velocità di stampa. La mia stampante non è velocissima, punta molto sulla precisione, ma quelle più veloci non ti fanno risparmiare chissà quanto tempo....sempre parlando di stampanti FDM. Questa tecnologia non è per chi ha fretta o vuole stampare tanti pezzi in serie in breve tempo.

    Sul budget che indichi non saprei cosa puoi trovare performante, qualcuno con più esperienza potrá consigliarti senza dubbio.

  12. Ciao ragazzi, sono nuovo in questo ambito e ho iniziato a cimentàrmi con alcuni software per la realizzazione di oggetti 3D. Sono partito con Rhino per arrivare ieri sera ad un software di modellazione che reputo molto buono e peraltro anche free, si tratta di Sculptris 3D.

    Considerate che parto da zero, non ho un background da grafico ne tanto meno da artista ma credo che possa permettere di realizzare dei buoni prodotti anche da chi, come me, è completamente a zero. Ieri nel giro di 20 minuti ho modellato dalla sfera di partenza un piccolo polpo (ancora da finire)....nulla di eccezionale rispetto a quello che si trova in giro ma posso ritenermi soddisfatto. Qualcuno di voi lo conosce? È sia per Win sia per Mac.

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  13. Con la zortrax vai tranquillo e senza problemi. Ovviamente c'è la piccola manutenzione che è necessaria come la pulizia dell'ugello di estrusione, ma è normale...per il resto si ottengono delle stampe di livello eccezionale. Come già hanno detto altri è una stampante molto affidabile e solida: per chi deve ottenere il risultato che si aspetta e non ha tempo di stare dietro a tante configurazioni questa è la scelta migliore. Io sto facendo dei progetti con le scuole e non mi posso permettere..stampando 20 modelli alla volta, di poter avere dei pezzi venuti male ecc..: poi se uno vuole spendere di meno e ha tempo di dliettarsi tra tante configurazioni è un altro discorso. Questa macchina nasce per un uso professionale e come tale deve garantire a chi ci lavora una certa sicurezza che al momento altre macchine più blasonate neanche se lo sognano lontanamente.


    Anche io ho preso la macchina da Sharemind, unico rivenditore italiano che ti offre un'assistenza a vita (intesa come supporto, consigli ecc,,)..cosa non da tutti. 


     


     


     


    Ieri ho stampato, utilizzando un applicazione che mi estrapola da goolge maps un file STL, questo modello 3d del vesuvio. Considera che ho usato l'ABS base (di qualità) e una risoluzione media (0,190 micron) e già è possibile rendersi conto della qualità (la foto è di bassa qualità ahimè). Considerate che i particolare erano piuttosto piccoli, sopratutto la parte sommiate dove si vede una sorta di cresta le cui pareti hanno uno spessore di appena 1 mm.


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  14. Ciao ragazzi anche a me questo argomento sta a cuore. Stavo cercando un modo per capire come poter recuperare gli scarti di lavorazione (sostegni ecc.) dei modelli che stampo e sono incappato in questo prodotto: http://www.simit.it/filabot/

    Parte dagli scatti di stampa per creare fili da 1,75 a 3 mm. Certo il costo non è modico, ma alla lunga se fa quello che promette ed è in grado di rigenerare un filamento di ABS della stessa qualità di quello di partenza non mi sembra affatto un prodotto malvagio. Qualcuno ha avuto modo di testare o vedere qualche prodotto del genere?

  15. Io concordo con la maggior parte dei commenti...a parte il fatto che l'ultimo pezzo arriverà a maggio 2016, il costo è sproporzionato per quello che ti danno. Purtroppo adesso è scoppiata la moda è molti buttano sul mercato qualsiasi cosa è chi non ha letto e studiato qualcosa rischia di prendere non tanto una sola piuttosto qualcosa che non è alla propria portata. Montare una stampante che richiede durante la stampa una ben precisa calibrazione ecc.. non credo possa essere alla portata di tutti. Ma poi mi chiedo se dovessero interrompere le uscite? Il resto dei pezzi come si andrebbero a recuperare?

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